More stories

  • in

    Pineto dà il benvenuto a Matteo Zamagni

    Matteo Zamagni è il nuovo centrale dell’ABBA Pineto. Terzo e importante rinforzo per il sodalizio biancoazzurro, che si assicura le prestazioni dell’esperto giocatore reduce dall’esperienza con la maglia della Delta Group Porto Viro. Classe 1989, originario di Cesena, Matteo Zamagni rappresenta un’eccellenza della Serie A2 Credem Banca, categoria di cui il prossimo anno, per la prima volta con Pineto, calcherà i campi per la 14esima stagione, la nona consecutiva. Tante maglie in carriera: detto di Porto Viro, in precedenza Zamagni ha giocato con Castellana Grotte, Reggio Emilia, Siena, Spoleto, Matera, Potenza Picena e Perugia; gli esordi tra i senior risalgono al 2005 coi romagnoli del Bellaria.

    Palmares importante: una Coppa Italia e un campionato di A2 vinti con Reggio Emilia nel 2022 e, nella stessa categoria, altri due campionati vinti nel 2011 sempre coi ravennati e nel 2012 con Perugia.

    L’ABBA Pineto si assicura un giocatore con doti importanti sia a muro – 195 centimetri per il nuovo centrale – che in fase d’attacco. Nella stagione 2023/24 Zamagni ha garantito a Porto Viro un totale di 199 punti, di cui 147 in attacco e 45 a muro (con l’aggiunta di sette ace). In carriera ha già raggiunto le quattro cifre: sono 1052 i punti totali nel campionato di Serie A2.

    Le prime parole del neo-centrale biancoazzurro Matteo Zamagni: “Ovviamente sono molto contento di arrivare a Pineto. Sono felice di ritrovare Paolo Di Silvestre, col quale mi sono trovato molto bene nell’anno a Castellana. Non vedo l’ora di conoscere l’ambiente, in particolare i tifosi che ho già avuto modo di vedere quando sono venuto a giocare lì in stagione: l’ambiente è veramente caldo e il tifo può essere l’uomo in più della nostra stagione. Il Pala Santa Maria dovrà diventare il nostro fortino. Avremo da subito bisogno di creare un bel gruppo. Sarò uno dei più grandi in termini di età, per cui spero di essere un punto di riferimento per i più giovani e di dare il mio aiuto a tutta la squadra. Sono già carico e non vedo l’ora di iniziare”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    L’ABBA Pineto affida le chiavi della sua regia a Mattia Catone

    L’ABBA Pineto ha il suo nuovo regista: Mattia Catone, classe 2001 cresciuto in biancoazzurro, sarà il palleggiatore dell’organico al via della prossima Serie A2 Credem Banca. Un ritorno lieto per un talento cresciuto all’ombra della Torre di Cerrano e al quale il DS Massimo Forese e la società hanno inteso affidare le chiavi del gioco nella stagione 2024/25.

    Nato ad Atri, Mattia Catone ha seguito a Pineto tutta la trafila dei settori giovanili, per poi approdare in senior nella Serie B affrontata tra 2016 e 2021. L’anno successivo l’approdo in Serie A3 sempre con la maglia dell’ABBA, lasciata solo nell’estate di due anni fa per due esperienze fuori regione: prima in Serie A2 con l’Agnelli Tipiesse Bergamo e poi, nella stagione scorsa, in A3 con la Senini Motta di Livenza. Coi trevigiani Catone ha collezionato 49 punti (18 ace e 33 in attacco) ma ha soprattutto saputo illuminare e dirigere il gioco, aspetto prioritario da riproporre nella sua Pineto.

    Le parole di Mattia Catone: “Sono molto contento ed entusiasta di tornare a giocare per il mio paese, in primis perché, dopo due anni fuori, mi è stata data la fiducia di condurre una squadra di tutto rispetto. E poi perché credo che l’A2 ormai stia diventando sempre di più un campionato molto stimolante al quale partecipare. Personalmente mi piacerebbe portare gioia, tanto divertimento e qualità di gioco, tutto accompagnato da una grande voglia di crescere e dimostrare. A livello di gruppo non mi piace mai troppo porre degli obiettivi, ma secondo me è sempre giusto fare uno step alla volta e, se si creerà la giusta alchimia fra tutti i componenti del collettivo, sono convinto che potremmo toglierci tante soddisfazioni”.

    Il pubblico biancoazzurro potrà sostenere uno dei figli della sua terra: “In un contesto come Pineto il tifo rappresenta davvero il settimo uomo, che saprà stimolarci e darci ulteriore voglia di fare bene durante l’arco di tutta la stagione”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Cuneo domina ancora Pineto e stacca il pass per i quarti di Coppa Italia

    Dopo il successo nel match d’andata, la Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo si impone di forza anche in casa dell’ABBA Pineto staccando il pass per i quarti di finale di Coppa Italia di Serie A2.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Abba Pineto – Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo 0-3 (15-25, 20-25, 19-25)Abba Pineto: Paris 0, Di Silvestre 5, Basso 1, Santangelo 6, Panciocco 1, Nikacevic 9, Mignano 0, Pesare (L), Sorgente (L), Jeroncic 2, Frac 1, Loglisci 4, Msatfi 0. N.E. Marolla. All. Douglas Silva.Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 0, Botto 11, Codarin 10, Jensen 1, Dukic 11, Volpato 14, Giordano (L), Gottardo 0, Bristot 9, Staforini (L). N.E. Colangelo, Giacomini, Andreopoulos, Cioffi. All. Battocchio.Arbitri: Di Bari, De Simeis.Note – durata set: 24′, 26′, 25′; tot: 75′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Ultima di Regular Season al PalaFrancescucci: domenica arriva Pineto

    Ultima partita casalinga di Regular Season per il Pool Libertas Cantù. I ragazzi di Coach Francesco Denora Caporusso affronteranno l’Abba Pineto domenica 17 marzo 2024 alle ore 18,00 presso il PalaFrancescucci di Casnate con Bernate. Gli abruzzesi giocheranno con il coltello tra i denti perché, nonostante le due vittorie nelle ultime tre partite, non hanno ancora conquistato la salvezza matematica.
    Coach Francesco Denora Caporusso presenta così la sfida: “Pineto rispetto alla gara di andata è una squadra ben diversa, con un assetto importante in cui ognuno ha la sua parte ben definita. Si sono rinforzati con gli inserimenti di Santangelo e Panciocco, e anche il nuovo Coach ha dato una spinta importante. In questo momento se la giocano tranquillamente con le big del campionato nonostante la classifica, lo dimostra anche l’ultimo risultato (sconfitta al tie-break in casa della capolista Yuasa Battery Grottazzolina, ndr). Per noi sarà un test importante in vista della DelMonte® Coppa Italia: vogliamo rifarci dell’ultima gara non proprio brillante, e soprattutto far divertire il nostro pubblico. Poi ci sono ancora in palio punti importanti per provare a raggiungere l’ottavo posto e darci un piccolo vantaggio nella gara di Coppa”.

    GLI AVVERSARI
    Coach Cezar Douglas, la scorsa stagione alla Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia del ‘triplete’, è arrivato in corsa sulla panchina abruzzese. In cabina di regia troviamo una “vecchia conoscenza” della categoria come Matteo Paris, confermato in Abruzzo. L’opposto è l’ex di giornata Andrea Santangelo, approdato in Abruzzo a inizio 2024. Gli schiacciatori sono due volti nuovi: si tratta di Paolo Luigi Di Silvestre dalla BCC Castellana Grotte e di Marco Rocco Panciocco, arrivato a novembre dalla Consar Ravenna. I centrali sono il Tedesco di nazionalità croata Kruno Nikacevic, anche lui alla prima esperienza estera, e Rok Jeroncic, che la scorsa stagione ha aiutato la Farmitalia Catania a conquistare la promozione dalla Serie A3 Credem Banca. Il libero è Alessandro Sorgente, la scorsa stagione alla Maury’s Com Cavi Tuscania, ma per tanti anni protagonista sia in Serie A2 Credem Banca che in SuperLega.

    COSI’ ALL’ANDATA
    La prima partita in assoluto in Serie A2 Credem Banca tra queste due squadre è andata al Pool Libertas al termine di quattro set molto combattuti nel quale i canturin hanno espresso un ottimo gioco. Top scorer dell’incontro è stato Kristian Gamba con 29 punti a terra con il 60% in attacco e 3 ace. Da segnalare anche i 4 muri di Aguenier.

    GLI EX
    Un solo ex in campo: si tratta di Andrea Santangelo, che ha indossato la maglia canturina per due stagioni, nel 2014/2015 e nel 2018/2019.ù

    CURIOSITÀ
    In carriera
    A Dario Monguzzi mancano 10 punti per raggiungere quota 2000.
    A Giuseppe Ottaviani mancano 14 punti per raggiungere quota 2600.
    Ad Andrea Galliani mancano 16 punti per raggiungere quota 3500.

    Fischio d’inizio: domenica 17 marzo 2024 alle ore 18,00 presso il PalaFrancescucci di Casnate con Bernate (CO)
    Arbitri: Giorgia Spinnicchia (Catania) e Cesare Armandola (Pavia)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul sito di VolleyballWorld.tv
    Biglietti: Intero 10.00 Euro, ridotto 5.00 Euro – la biglietteria aprirà un’ora e mezza prima dell’inizio della partita LEGGI TUTTO

  • in

    Prata in casa non sbaglia, Pineto superata in quattro tiratissimi set

    Trasferta che lascia l’amaro in bocca, quella dell’ABBA Pineto sul campo della Tinet Prata di Pordenone. È un 3-1 (28-26, 29-31, 26-24, 25-17) oltremodo severo, quello che lascia i biancoazzurri a bocca asciutta al Pala Crisafulli di Pordenone nella 21° giornata di Serie A2 Credem Banca. Per i primi tre set servono i vantaggi, nella quarta e ultima frazione decide uno sprint conclusivo dei friulani.

    1° SET. C’è la novità Gianluca Loglisci nel 6+1 che inizia a Pordenone. Nessun’altra variazione: al palleggiatore Matteo Paris si affiancano i centrali Kruno Nikacevic ed Enrico Basso, l’opposto Andrea Santangelo e il libero Alessandro Sorgente. Rocco Panciocco completa la batteria degli schiacciatori.È un set di quelli da amaro in bocca. L’ABBA sciupa il doppio vantaggio accumulato nella parte centrale col 22-20 di Panciocco e il 23-21 successivo su irregolarità dell’attacco friulano. La frazione si chiude ai vantaggi: 28-26 in favore dei padroni di casa, con una palla out di Enrico Basso. E dire che i centrali biancoazzurri, Nikacevic e lo stesso Basso, rappresentano l’asse più pericoloso e il preferito di Matteo Paris nella fase offensiva: nove punti in due. Il set però lo vince Prata, sotto 24-22 e capace, con Terpin (5) e col solito Petras (4), di non uscire mai dalla partita. Pari sul 24-24, cambio palla che gira con un muro su Santangelo e 28-26 che chiude i giochi.

    2° SET. Che l’ABBA sappia soffrire, rinascere dalle proprie ceneri, è una costante. Il secondo set lo dimostra per l’ennesima volta. Sotto 1-0 nel computo dei set e 12-8 dopo la parte iniziale, i biancoazzurri impattano sul 14-14 e, di nuovo in svantaggio sul 19-16, replicano un break di 3-0 chiuso dall’ace di Santangelo (19-19). È un set infinito: si gioca per 39’ con vantaggi ancora a dirimere la questione. Pineto colleziona cinque muri-punto – tre di Nikacevic – e con Basso assapora il colpaccio (24-23). Ma siamo appena agli inizi del susseguirsi di emozioni: 24-24, 25-25, 26-26 e via così fino al 29-29 col servizio out di Santangelo. Tocca a Panciocco mettere giù la palla del 30-29. L’ennesimo set point stavolta è realtà: muro di Nikacevic e l’ABBA fa festa. È 1-1.

    3° SET. I vantaggi danno, i vantaggi tolgono. Dopo altri 35’, la Tinet Prata di Pordenone passa sul 26-24. Pineto recrimina con sé stessa per avere sciupato un doppio vantaggio trovato sul 21-19 con Andrea Santangelo (4) e reiterato con Panciocco (4) sul 22-20 e poi ancora col mani-out sempre di Santangelo (23-21). Più cinica la Tinet, che attacca peggio (42% contro il 44% dell’ABBA) ma che viene premiata dagli episodi, come l’ace di Bellanova – il terzo dei friulani nel set – per il 26-24 decisivo. Pineto chiude il set con un ace di Santangelo per il momentaneo 21-19 e con due muri-punto di Nikacevic e Loglisci. La posta in palio, però, è dei padroni di casa.

    4° SET. A decidere la contesa è un finale di set a senso unico: break di 7-0 della Tinet Prata di Pordenone per passare dal 18-17 al 25-17 conclusivo che consegna l’intera posta in palio ai friulani. Epilogo amaro per l’ABBA Pineto, coraggiosa e ben messa in campo per larghissima parte dell’incontro, ma condannata dai dettagli. Sfumano il vantaggio iniziale (9-7) e il pari raggiunto sul 16-16. In corso di set coach Douglas Silva proverà anche la carta Frąc: un punto per il polacco. Ma il finale di set è a senso unico. Prata gioisce, Pineto pensa a Reggio Emilia.

    Tinet Prata di Pordenone – Abba Pineto 3-1 (28-26, 29-31, 26-24, 25-17)Tinet Prata di Pordenone: Alberini 3, Terpin 16, Scopelliti 6, Lucconi 26, Petras 16, Katalan 8, Aiello (L), Baldazzi 4, De Angelis (L), Bellanova 3, Iannaccone 0, Truocchio 0. N.E. Petrucco Toffolo. All. Boninfante.Abba Pineto: Paris 2, Loglisci 7, Basso 10, Santangelo 18, Panciocco 14, Nikacevic 12, Pesare (L), Mignano 0, Sorgente (L), Frac 1, Di Silvestre 0, Msatfi 0. N.E. Jeroncic, Marolla. All. Douglas Silva.Arbitri: Colucci, Gaetano.Note – durata set: 34′, 39′, 35′, 25′; tot: 133′.

    CLASSIFICAYuasa Battery Grottazzolina 49, Emma Villas Siena 45, Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo 40, Consar Ravenna 40, Tinet Prata di Pordenone 40, Delta Group Porto Viro 35, Consoli Sferc Brescia 34, Kemas Lamipel Santa Croce 26, Pool Libertas Cantù 24, Conad Reggio Emilia 22, WOW Green House Aversa 20, Abba Pineto 19, BCC Tecbus Castellana Grotte 16, Sieco Service Ortona 16.

    Note: 1 Incontro in più: Emma Villas Siena, Tinet Prata di Pordenone, Abba Pineto, BCC Tecbus Castellana Grotte

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    ABBA Pineto a caccia del colpaccio sul campo della Tinet Prata

    Sabato, ore 20:30. Giorno e orario inediti, ma poco importa. L’ABBA Pineto che viaggia verso il Friuli-Venezia Giulia sogna il colpaccio sul difficile campo della Tinet Prata di Pordenone nell’anticipo della 21^ giornata di Serie A2 Credem Banca.

    Con sei giornate da affrontare prima di chiudere la regular season, la lotta-salvezza è ancora un rebus. L’ABBA, reduce dalla sconfitta di Porto Viro (3-0), ha racimolato sei punti nelle ultime quattro partite e, con 19 punti, è sospesa tra la zona rossa della classifica – con la coppia formata da Ortona e Castellana Grotte in ritardo di tre lunghezze – e i lidi più tranquilli rappresentati da Aversa (20), Reggio Emilia (22) e Cantù (24).

    Ogni gara, ogni set diventano importanti, a prescindere dall’avversaria. Indiscutibile, a proposito, il valore della Tinet Prata di Pordenone. I friuliani sono quinti, in piena zona play-off, anche se hanno pagato due sconfitte consecutive giunte per mano di Ortona (3-1) e della capolista Grottazzolina (3-1). 

    “Ma per questo i nostri avversari avvertiranno la pressione di dover tornare a vincere – avverte coach Cezar Douglas Silva – e poi giocano in casa e credo che questo sia un ulteriore vantaggio. Sarà una bella lotta. Dovremo essere bravi a rimanere fedeli alle nostre caratteristiche, a ciò su cui abbiamo lavorato in allenamento. Se ci riusciremo, potremo pensare di portare a casa qualcosa di positivo da questa gara”. 

    Prima Prata di Pordenone, poi il tour-de-force con Reggio Emilia e Ortona.“Stiamo cercando di non pensare a ciò che verrà dopo questa trasferta – prosegue il tecnico brasiliano – poiché credo che la mia squadra abbia dimostrato di poter sfidare chiunque e giocarsela con chiunque, a prescindere da ciò che dice la classifica. Pensiamo a Prata di Pordenone, con l’obiettivo di giocare una buona gara e di proseguire in una crescita che sicuramente potrà tornarci utile anche per le partite successive”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Porto Viro contro Pineto, chi allungherà la sua striscia di vittorie?

    Continuare la striscia positiva per provare, di nuovo, l’assalto al sesto posto. Stessa missione della scorsa settimana (e stesso orario di gioco) per la Delta Group Porto Viro, che domenica 11 febbraio nell’anticipo delle ore 16 ospiterà Abba Pineto per la settima giornata di ritorno di Serie A2 Credem Banca. Tommaso Barotto: “Pineto vive un momento positivo, hanno fatto un bel filotto di vittorie come noi e sono in grande forma, per cui dovremo essere sempre concentrati, mantenendo il livello alto in ogni scambio. Vogliamo vendicare la sconfitta dell’andata, sappiamo di affrontare una squadra tosta, che ha tutti i mezzi per metterci in difficoltà, ma se giochiamo con la testa giusta possiamo portare a casa il risultato. Mentalmente siamo forti, i tre successi di fila ci hanno fatto bene, e anche a livello fisico siamo in crescita: ci sono tutti i presupposti per fare una buona partita ”.

    La scorsa settimana a Castellana Barotto è entrato a gara in corso, risultando decisivo per la vittoria della Delta Group: “È stato bello tornare protagonista in A2, ne avevo bisogno – commenta il classe 2005 – Dopo l’esperienza con la Nazionale e le due partite in panchina non era semplice ritrovare il ritmo, ma sono molto contento di com’è andata”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Il ritorno di Andrea Santangelo: “A Pineto non potevo dire di no”

    Ritrovarlo nel campionato di Serie A2, che negli anni scorsi ha arricchito con alcune prestazioni da leader del suo ruolo, è una notizia già di per sé. Aggiungiamo il fatto che Andrea Santangelo ritorna in una terra a lui molto cara, perché significa casa, cioè l’Abruzzo, e ancor di più in una società che lo ha corteggiato negli ultimi mesi e che del suo contributo cercherà di non privarsi, al fine di centrare un traguardo fondamentale come la salvezza. L’idillio è presto fatto. L’Abba Pineto e Santangelo saranno protagonisti di una cavalcata pallavolistica che lascia poco spazio all’immaginazione:

    “Sono tornato in Abruzzo per cercare di supportare la società e dare una mano alla squadra a centrare l’obiettivo della salvezza. Sono contento di essere qui perché con Pineto avevo cominciato all’inizio della stagione a fare qualche allenamento, in attesa di andare all’estero. Si è dimostrata una società presente e non abbiamo mai perso i contatti in questi mesi. Quindi, nel momento in cui si è manifestata la proposta di tornare qui e giocare il girone di ritorno, non ho potuto dire di no“.

    Ha fatto una scelta molto precisa alla fine dell’estate. Non era sparito dai radar come molti hanno creduto.

    “Sì, non ho semplicemente accettato le proposte che mi si sono presentate durante il mercato estivo, per una serie di ragioni. Alcune non mi interessavano o non venivano incontro ai miei desiderata, e soprattutto volevo provare a tornare un po’ all’estero, visto che per me sono sempre state delle stagioni dal punto di vista dell’esperienza decisamente proficue e stimolanti“.

    foto Andrea Iommarini

    Ha cominciato la stagione a Baku, in Azerbaijan.

    “Sì, ad ottobre mi sono trasferito a Baku, in una società ambiziosa del campionato azero, con la quale ho disputato anche qualche partita in Challenge Cup. Siamo stati sfortunati con il sorteggio e siamo usciti al secondo turno per merito del Panathinaikos di Jiri Kovar. Una squadra veramente ostica. In campionato invece viaggiavamo nei primi posti della classifica. La società poi, per la mancanza di uno sponsor, ha avuto delle piccole difficoltà economiche e quindi ci ha lasciati liberi di poter scegliere di cambiare squadra. A quel punto il dialogo con Pineto si è fatto più fitto e nel periodo di Natale ho deciso di tornare a casa“.

    Una gioia a metà. Ritornare in Italia, ma alla ricerca di una nuova collocazione.

    “Intanto felice di aver potuto trascorrere un periodo nel quale solitamente sono sempre stato in viaggio a casa con i propri cari. Ho continuato ad allenarmi finché non si è concretizzata l’opportunità di ricominciare qui in Abruzzo“.

    A Pineto ci vuole il miglior Santangelo in questo momento.

    “Sicuramente sono qui per spaccare e per continuare un percorso pallavolistico nel quale voglio anche divertirmi in campo. In questa squadra ci sono ottimi elementi con i quali poter far bene e poter dare il massimo. La volontà di essere il solito Santangelo c’è quindi tutta“.

    Negli ultimi anni lei ha voluto fare davvero ciò che la soddisfa. Non è mai sceso ad alcun compromesso.

    “Negli anni mi sono creato delle alternative fuori dalla pallavolo, ma vivo per questo sport! Amo troppo le sensazioni e le emozioni che si provano in campo, durante una partita tiratissima ad esempio e ne sono dipendente. Non riuscirei a staccarmene facilmente. Il mio obiettivo è quello di essere uno dei giocatori più longevi della pallavolo!“.

    Dopo tutti questi anni all’estero cosa pensa di aver portato di diverso dagli altri?

    “Aver girato il mondo mi ha aperto la testa. Mi ha fatto capire il valore del team building e il valore del cambiamento. Mi sono ritrovato ad adattarmi a situazioni completamente diverse, in campo e fuori, e questo mi ha arricchito enormemente. Anche qui a Pineto nel giro di poche settimane sono passato dal giocare un campionato completamente diverso al tornare in breve tempo e alle logiche, al gioco e ai ritmi del torneo italiano. Devi avere una bella velocità mentale e fisica per poter affrontare tutte queste situazioni nuove. Ripeto, la volontà c’è tutta“.

    A proposito di diversificazioni, lei è proprietario di un caffè ad Isernia.

    “Sì, l’ho aperto con un amico conosciuto sui campi da volley tanti anni fa e si chiama Bella House. È un locale che piace e sul quale ho investito negli anni. I risultati ci hanno dato ragione“.

    di Roberto Zucca LEGGI TUTTO