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    E’ Antonaci la barriera muraria per la prima linea del Galatina

    Il ritorno di Piergiorgio Antonaci in quella che da sempre è stata la sua casa madre sportiva per formazione e militanza, vede il centrale galatinese inserito nel roster di mister Stomeo, pronto a dare man forte ai colleghi di reparto. Pingo, questo il suo soprannome sportivo, 25 anni anni compiuti ad aprile e 195 centimetri […] LEGGI TUTTO

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    Lentini completa la batteria dei martelli in casa Sbv

    Sceglie la maglia numero 17 Ferdinando Lentini, accettando la proposta del suo compagno di squadra nonché direttore sportivo Buracci, e tranquillizza il suo allenatore Stomeo aggregandosi al roster galatinese.
    L’atleta di Castelvetrano, nativo di Mazara del Vallo nell’estremo sud-ovest della Sicilia, è alla sua terza esperienza in terra salentina e non sembra accusare la “saudade isolana”, da navigatore e spirito libero quale ama definirsi, tanto da continuare a schiacciare per i colori galatinesi. L’esperienza ventennale nel volley, cominciata nel 2001 in serie D nella squadra della sua città, lo porta successivamente a vestire le maglie blasonate di Sciacca, Mazara, Ragusa, Caltanissetta e Leonforte nell’Ennese, nonché vantare partecipazioni importanti nelle rappresentative universitarie di Palermo. L’arrivo nel continente è in terra marchigiana, a Macerata in serie B1 nel 2015-2016, per poi farsi stimare l’anno successivo in serie B nelle file dell’Olimpia Galatina (2016-2017) da cui si distaccherà un biennio, schiacciando per Cerignola ed Ischia. Quindi il ritorno nel Salento con Efficienza Energia, con cui si fa apprezzare non solo per le sue doti tecniche e fisiche,tra cui spicca un’eccellente elevazione ma, soprattutto, per lo spirito di sacrificio con cui caratterizza le sue prestazioni, spronando con grinta all’occorrenza il gruppo.
    In attesa del raduno, questo il suo telegramma con cui invia un saluto a tutti:
    “Sono orgoglioso di far ancora parte di questa squadra e grato per questa grande opportunità che mi è stata concessa di disputare un campionato importante come quello di A3 con la maglia dell’Olimpia Sbv. Una società che prima dello sportivo sceglie l’uomo, gratificandolo sotto l’aspetto morale. Sono pronto ed entusiasta per questa nuova avventura, con la consapevolezza che remando compatti verso la stessa direzione, potremo toglierci tante soddisfazioni, regalando spettacolo al nostro pubblico. A presto.”  LEGGI TUTTO

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    Lotito: esperienza e grandi qualità per fare la differenza

    Marco Lotito dice sì e si lega anche per la prossima stagione all’Olimpia Sbv Galatina. Il forte laterale melfitano, classe ’84, mette al servizio dei colori galatinesi il suo completo repertorio tecnico anche in questa prima stagione di serie A3 del club salentino e lo fa con una considerazione che affida alla stampa.
    “Sono molto felice di poter iniziare la terza stagione con l’Olimpia Sbv Galatina e sarà un onore continuare a far parte della società. L’insieme di tutti i tasselli è stato completato creando un roster esperto composto da grandi lavoratori e bravi ragazzi: aspetto determinante questo per creare un bel gruppo. Non vedo l’ora d’iniziare e sono certo che avremo un palazzetto, appena cesseranno le restrizioni, gremito di appassionati pronti a godersi lo spettacolo”. 
    Lotito vanta un curriculum importante dopo aver fatto la trafila nei settori giovanili della Folgore S. Miniato.  Dal 2002 ad oggi ha disputato due campionati di A2 con Schio (2003-2005), dieci di B1(dal 2005 al 2016) con piazze storicamente titolate come Milano, Fabriano, Catania, Sora, Molfetta, Brolo, Cosenza, Chiusi, Massa e tre di serie B (dal 2017 al 2020) con Taviano, Ostuni e Galatina. Ha al suo attivo una serie di play off di serie B conquistati con Milano, Fabriano, Catania e   Molfetta, mentre può vantare ben cinque promozioni in serie A2 con Terlizzi (2007-08), Sora (2008-09), Brolo (2011-12), Chiusi (2013-14) e Taviano 2016-2017. Atleta di grande potenza e qualità, vanta un repertorio completo con una versatilità manuale molto efficace nelle conclusioni. LEGGI TUTTO

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    I muri-cielo di Alberto Elia svettano per il Galatina

    Imponente nel fisico dall’alto dei suoi 205 cm, il neo posto tre che va a ridisegnare la coppia dei centrali bluceleste, affiancandosi a Musardo, è Alberto Elia.
    Laziale di Tarquinia, classe 1985, porta alla corte societaria una cospicua dote di presenze di alto livello, ben 429, ripartite tra serie A1(153) in club importanti come Treviso, Taranto, Castellana Grotte, Monza, Perugia, Ravenna e Latina e serie A2(276) in società storiche come Crema, Catania, Roma, Castellana, Monza, Santacroce e Ravenna. Il fondamentale del muro, siamo sulla soglia dei cinquecento muri punto che gli vengono accreditati, è il marchio a fuoco di Elia che con i suoi attacchi ficcanti ha raggiunto quota 2136 punti nel totale delle quindici stagioni fin ad oggi disputate. La sua formazione giovanile è di marca trevigiana nel fiorente vivaio della Sisley con cui fa il suo esordio in serie A1 nel 2005, forte di un bronzo europeo conquistato due anni prima a Zagabria nella nazionale giovanile pre -juniores allenata da Luca Pieragnoli. Nel suo palmares figurano due Coppe Italia di A2 e due promozioni in A1 con Castellana Grotte e Volley Monza, società quest’ultima con cui nelle due stagioni (2014 e 2015) in cui ha militato ha messo a segno 346 punti complessivi di cui 85 a muro.
    Il suo arrivo a Galatina nei giorni scorsi è stata l’occasione per conoscere le impressioni sul nuovo impegno che l’attende, ed è con entusiasmo che si è così espresso:” Per quanto riguarda il mio nuovo club, Galatina, posso dire che è stata una mia scelta di cui sono molto contento e più che convinto del passo fatto. Ho avuto modo di conoscere alcuni dirigenti insieme al ds Buracci e la loro esposizione di programmi ed obiettivi è in linea con il mio modo di vedere la pallavolo e lo sport. La città è gradevole e tranquilla, l’unico nodo è il palazzetto per la cui utilizzazione serve l’aiuto dell’amministrazione locale: avremmo un’arma in più con il nostro pubblico che godrebbe dello spettacolo. Mi compiaccio per come ha operato la dirigenza sul mercato, prima confermando lo zoccolo duro di una squadra che era prima in serie B con atleti di grande esperienza alcuni dei quali ho la fortuna di conoscere e di alcuni giovani già formati, e poi con l’innesto di nuovi elementi. Tra questi Giannotti che non ha bisogno di presentazioni, poi il libero Torchia, il palleggiatore Gallo, insomma un ‘operazione condotta con intelligenza dalla società ed avallata dal tecnico Stomeo che ho avuto modo di conoscere durante un breve confronto. Ciò che mi aspetto da noi tuti in questo campionato è l’atteggiamento battagliero- coltello tra i denti- per primeggiare e lottare per un posto nobile che Galatina deve ritagliarsi. E noi ce la metteremo tutta.” LEGGI TUTTO

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    Ernesto Torchia un leader per la difesa del Galatina

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    Meno di venti chilometri di distanza tra le sue ultime destinazioni sportive, ed ecco il giovane Torchia (più di 100 gare in serie A) ritornare nel Salento.
    La destinazione è Galatina con il marchio Olimpia SBV, dopo l’ultima esperienza con la Bcc Leverano: sei stagioni, le sue, equamente divise tra serie A1(Tonno Callipo Vibo), serie A2(Callipo Vibo e Conad Reggio Emilia) e serie A3(Bcc Leverano e Olimpia Sbv Galatina) con importanti esperienze che collocano il giovane libero in posizioni di preminenza nel ruolo. L’atleta lametino, classe 1998 per 180 cm, cresce pallavolisticamente nelle giovanili della Raffaele Lametia dove battezza il suo esordio in serie B a soli quattordici anni, per poi trasferirsi a Vibo sotto le cure del tecnico Chirumbolo, responsabile del settore giovanile. Disputa tre stagioni dal 2015 al 2018, di cui due in Superlega, con la Tonno Callipo per poi approdare nel 2018-2019 in serie A2 a Reggio Emilia guidata da tecnico gioiese Mastrangelo. Quindi la mezza stagione a Leverano, il lockdown e tutto quello che ne è conseguito. Ora è a disposizione di mister Stomeo ed attende come tutti le convocazioni e le rituali visite mediche, non prima di aver affidato a noi le impressioni e i propositi sulla sua prossima esperienza.
    “In tutti questi anni mi sono sempre approcciato al lavoro con grande umiltà cercando di imparare ogni giorno cose nuove. Ogni volta, fin dall’esordio ad oggi, è sempre una grande emozione che si rinnova. Arrivo in un club ed in una terra dalle grandi tradizioni: conosco già di fama alcuni compagni come Parisi, Giannotti, Maiorana e Lotito che ho anche visto giocare e non vedo l’ora di conoscere tutti ed iniziare a lavorare sodo. Sicuramente saremo un buon gruppo capace di farsi rispettare: da parte mia ce la metterò tutta aiutato, come in tutti i posti in cui sono stato, da persone a modo e competenti. Questo mix potrebbe far dire la nostra in campionato in una maniera importante, anche se poi preferisco che sia il sempre il campo a parlare. Forza Olimpia Salento Best Volley Galatina”

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    Articolo precedentePrisma Taranto, il 18 ottobre esordio casalingo contro Brescia LEGGI TUTTO

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    Anche Musardo rinnova la promessa per il Galatina

    E’ un patto di ferro quello stretto dal sestetto galatinese della passata stagione che ha inteso, a meno di situazioni contingenti, ritrovarsi e rinnovare l’impegno sportivo con una società che non ha potuto esprimere, da capoclassifica, la volata finale.
    Ed è così che anche Donato Musardo, dopo Parisi, Apollonio e Maiorana, veste di blu celeste le prestazioni sportive per il prossimo campionato di serie A3, con il suo temperamento da belligerante mai domo. Elemento dotato di una spiccata carica agonistica, tanto da meritarsi l’appellativo di irriducibile, coniato dai tifosi, abbina grinta e potenziale tecnico in egual misura, rivelandosi un eccellente muratore ed un prolifico attaccante. Grande pilastro di posto 3 nell’annata appena abortita,  è stato una delle priorità chieste da Giovanni Stomeo, al quale l’atleta galatonese ha risposto senza tentennamenti sposando il patto morale lanciato alla sospensione dei campionati.
    “L’essere stato una scelta condivisa da società e tecnico senza se e senza ma, commenta il centrale salentino, mi inorgoglisce così tanto da non aver avuto dubbi ad a rinnovare e consolidare il rapporto sportivo con Galatina, giunto al terzo anno consecutivo. Ho dalla mia, in questa nuova serie A3, l’esperienza e la conoscenza organizzativa maturata nei due precedenti campionati in A2, militando nell’ Alessano e nel Taviano, che spero di mettere a disposizione del gruppo nel modo più fruttuoso possibile. L’entusiasmo è la carica che anima il mio lavoro anche nelle situazioni meno prestazionali, in quanto riesco a trarre spunti di reattività per coinvolgere la squadra e tentare l’inversione di rotta. Analogo ardore è quello che mi aspetto anche dai nostri tifosi, appena le limitazioni legate alla pandemia verranno abolite, per affrontare un compito che, inutile nasconderlo, sarà estremamente impegnativo”. LEGGI TUTTO

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    Olimpia Sbv Galatina: in regia arriva Francesco Gallo

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    Si completa la coppia dei palleggiatori su cui potrà contare mister Stomeo in questa prima avventura in serie A3, con l’arrivo dalla formazione pontina del Sabaudia di Francesco Gallo. Senese di nascita, classe ’95 per 187 centimetri, ma cosentino di adozione, Gallo ha svolto la sua formazione giovanile nella società calabrese del Bisignano con cui ha giocato fino al 2017, in serie C. Il salto nella prestigiosa serie A ungherese a difendere colori   del Penzugyor Budapest, nella stagione 2017/2018, lo vedono protagonista sia in campionato che nelle coppe europee che gli valgono la chiamata, nell’anno successivo, dell’Area Brutia Volley Cosenza in serie B. L’esordio in serie A3 è in riva al Tirreno, in quel di Sabaudia, nel 2019-2020 alternandosi con Schettino nel servire i due opposti Ristani e Gradi.
    Ora per il suo arrivo nella città salentina, forse un po’ a sorpresa per quelle che erano le voci di mercato, queste le sue dichiarazioni:” Sono molto contento di essere arrivato a Galatina: è stata una cosa inaspettata in quanto la trattativa lampo è stata avviata e conclusa nell’ultima settimana prima della data ultima fissata dalla federazione. Questa è una società storica con una grande tradizione pallavolistica, comune in tutta la Puglia e ciò mi onora.
    Il campionato sarà molto competitivo come lo è stato quello precedente non portato a termine e dove ogni partita era una storia a sé, tanto da non lasciar spazio a scontati pronostici. Galatina ha allestito sicuramente un ottimo organico, con giocatori di grande esperienza, quindi sono fiducioso che si possa fare un campionato di rilievo e che i nostri tifosi possano manifestare il loro calore al più presto con la riapertura dei palazzetti. Conto su quest’arma in più per poterci esprimere al meglio.”

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    La fedeltà di Apollonio blinda la difesa galatinese

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    Ha il marchio SBV radicato nel suo DNA sportivo sin dai primi raggruppamenti di minivolley, con passaggi importanti nelle varie categorie del settore giovanile che ne hanno potenziato le doti tecniche. Giuseppe Apollonio galatinese doc e figlio d’arte, classe 1997, difende da sempre i colori della sua società Salento Best Volley, pur avendo avuto l’opportunità in passato di scegliere altre destinazioni più ambite. Le spiccate qualità fisiche di elevazione ed esplosività, associate ad una notevole tecnica difensiva, lo hanno indirizzato nel tempo a ritagliarsi il definitivo ruolo di libero, pur essendosi espresso in alcune circostanze nel ruolo di schiacciatore. Il quinquennio nel ruolo, tra serie regionali e nazionali, è coinciso con una maturità tecnica che gli è valsa la preferenza dell’allenatore nell’alternanza dei ruoli dei due libero, ricevendo pieno affidamento per la fase difensiva. Ora il palcoscenico della serie A è l’opportunità per una definitiva legittimazione di un atleta che, al di là della mitezza del carattere e della correttezza comportamentale, ha sempre fornito prestazioni tattiche impeccabili e difese all’ultimo respiro.
    “Si, è vero, conferma Apollonio, questa è una grande occasione che mi si presenta per poter avere una visibilità maggiore e naturalmente maturare altre esperienze. Sarà una prova importante che richiederà impegno e tanto lavoro di gruppo per onorare al meglio questa serie A3, la società i nostri tifosi e la città di Galatina”.

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    Articolo precedenteLa maglia del libero, un omaggio alla gloriosa Pool Comense LEGGI TUTTO