More stories

  • in

    Inizia ufficialmente la stagione di A3 per Galatina

    E’ fissato per oggi 26 agosto, alle ore 17.30, il raduno dell’Olimpia Sbv che ufficialmente apre la stagione agonistica 2020/2021. La presentazione della squadra, alla presenza dei massimi dirigenti societari e delle autorità politiche cittadine, avverrà sul prato del PalaPanico per consentire la partecipazione dei tifosi all’evento.
    I cinque mesi di forzata inattività dal giorno in cui il mondo volley, e non solo, si è fermato, non sembrano aver appesantito nel fisico e nel cuore il gruppo affidato a mister Stomeo. Abbiamo incontrato una buona parte dei giocatori durante le operazioni di sistemazione logistica e il denominatore comune è stata un’esplosiva voglia d’iniziare.  Quel…finalmente si ricomincia… , quasi invocato a pieni polmoni,  è uno sfogo liberatorio tendente ad esorcizzare un avversario sconosciuto e pericoloso come il Covid , ma è anche un desiderio represso pronto a materializzarsi. Buracci e compagni però dovranno passare inevitabilmente sotto le “cure” di Andrea Blasi, il preparatore atletico, lo specialista nella preparazione fisica il cui obiettivo principale è preparare i giocatori a portare in campo le loro doti migliori. Raggiunto telefonicamente, non ha avuto dubbi nell’esternare il suo pensiero in merito all’incarico che gli è stato riconfermato.
    “Sono entusiasta di essere stato aggregato nel ruolo di preparatore atletico per il prossimo campionato di serie A. Ringrazio pertanto la dirigenza ed i mister Stomeo e Bray che per il secondo anno hanno riposto fiducia in me. Sono particolarmente motivato e pronto ad iniziare questa nuova avventura con una società che dal punto di vista pallavolistico ha una storia importante e che merita palcoscenici nazionali. Il mio obiettivo sarà portare i ragazzi ad un ottimo livello di preparazione fisica e fare in modo che la performance raggiunta si stabilizzi ad alti gradi per tutto l’arco di un campionato sicuramente difficile, ma avvincente. E’ stato costruito un roster di tutto rispetto con atleti che hanno alle spalle tanti campionati di serie A e Superlega, per cui sono convinto che potremo dire la nostra su tutti i campi, regalando a tutti gli appassionati e tifosi grandi risultati che ci auguriamo possano goderseli nei palazzetti”.
    Alla richiesta poi di come sarà articolato il lavoro per mantenere un rendimento costante nell’arco di tutta la stagione, ha così risposto: “Quest’anno, per via del lungo periodo di stop forzato causa Covid, la preparazione fisica rivestirà un ruolo ancor più importante e delicato. Bisognerà strutturare una programmazione oculata e finalizzata ad una graduale riatletizzazione dei giocatori col fine primario di non incorrere in infortuni. Ripartiremo pertanto, come di consueto, con alcuni test in cui si valuterà la loro condizione generale per poi proseguire senza forzare, con metodo e gradualità. Abbiamo già calendarizzato un programma di lavoro per le prime 5 settimane di preparazione in cui andremo ad alternare lavori in sala pesi, piscina e sabbia con le giuste fasi di recupero. Si lavorerà su capacità condizionali e coordinative, puntando a migliorare la performance: ci sarà da sudare ed occorrerà il massimo impegno da parte di tutti fino all’ultimo minuto di allenamento. Non ho dubbi di ricevere riscontri positivi da parte di tutto il gruppo.” LEGGI TUTTO

  • in

    Capitan Buracci è il fedelissimo di lungo corso galatinese

    Vuol chiudere il cerchio della presentazione del roster 2020-2021 Santo Buracci e, da buon capitano, lascia il proscenio ai suoi compagni. Non fosse altro che per dovere di ospitalità, essendo oramai un galatinese d’adozione, è il perfetto anfitrione del nuovo gruppo che nella veste di direttore sportivo ha contribuito a comporre.
    Non si spaventino i tifosi: non è un abbandono dell’attività agonistica di Buracci questo nuovo impegno, anzi la riconferma vedrà l’uomo in più in campo, pronto a dar man forte con la sua esperienza e tecnica. Certo le richieste non gli sono mancate, ma il duplice ruolo che riveste all’interno della società, l’attaccamento ai colori blucelesti e le radici della sua famiglia impiantate da un decennio a Galatina, hanno fatto propendere per una scelta di continuità. Gli è stato chiesto se questo nuovo incarico preludesse ad un prossimo abbandono dell’attività agonistica, ma siamo stati tranquillizzati in tal senso.
    ”Alla soglia dei 34 anni ho ancora qualcosa da dire: poi aspetterò che mio figlio Alberto (promettente under 12 n.d.r.) venga a darmi il cambio ed allora….. Scherzi a parte continuerò a giocare e a svolgere questo ruolo di direttore sportivo che, a dire il vero, già nell’anno della promozione in serie B con l’Olimpia (2016) ho messo in atto fungendo da tramite con giocatori di serie superiore convincendoli a sposare il progetto dei nuovi dirigenti (Luigi, Franco, Checco). Ricordo i miei buoni uffici per portare a Galatina (2016-2017) Lentini, Abbondanza, Latorre, Amodio e nel 2019 Parisi, Maiorana e Torsello. I risultati nel quadriennio, preceduti da una coppa Puglia di serie C e da una promozione in B, sono stati di grande importanza per una società giovane come l’Olimpia Sbv Galatina. La ciliegina sulla torta poteva essere rappresentata quest’anno da un finale di campionato strepitoso, ma…. sappiamo com’è andata. Per la nuova avventura in serie A3, sia pure con un ritardo causato dalle conseguenze del covid, non è stato semplicissimo far quadrare organico e conti economici. Il lavoro in sinergia con la dirigenza sui fronti sponsor e mediazione tra giocatori, procuratori e società è stato senz’altro positivo, creando un gruppo di medio-alto livello che dirà la sua in questa stagione”. LEGGI TUTTO

  • in

    Un tris “linea verde” con Pepe e i gemelli Conoci

    Si completano le seconde linee del roster galatinese con l’innesto in organico di tre giovani atleti appena diciassettenni, ma con esperienze importanti in serie regionali ed in manifestazioni nazionali.
    Trovano così collocazione in prima squadra, rispondendo a quello che è da sempre stato il concetto formativo ed inclusivo del “Progetto Giovani” di Fernando Panico, i gemelli tarantini Francesco Pio e Mattia Antonio Conoci con Stefano Pepe, quest’ultimo prodotto del vivaio Sbv. Gli atleti tarantini percorrono unitamente la formazione giovanile nelle file della Polisportiva Frascolla Taranto, osservati speciali dai tecnici della Materdomini Castellana. La ribalta arriva nel 2017 quando vengono aggregati ad un gruppo selezionato tra i migliori under 14 di Materdomini Castellana, Green Volley Francavilla Fontana, Pallavolo Salve e Aviva Taranto in un progetto della Pallavolo Alessano con cui conquistano lo scudetto tricolore della Del Monte Boy League. L’anno successivo conquistano il titolo di campioni regionali Under 16 con la Materdomini Castellana, quindi il ritorno nel 2018 in serie B a Taranto e nel 2019 l’aggregazione nel gruppo di mister Stomeo che vale la riconferma per il prossimo campionato di serie A3.
    Queste le considerazioni rilasciate: “Sono orgoglioso di essere stato inserito insieme a mio fratello Francesco, poco prima del lockdown, nel roster ufficiale dell’Olimpia Sbv, dichiara Antonio, dove ho avuto modo di conoscere questa seria realtà pallavolistica galatinese. Essere stato riconfermato mi inorgoglisce e mi rende consapevole di dover dare tutto me stesso in questa nuova e fantastica esperienza che andrò a vivere con entusiasmo insieme ai miei nuovi fortissimi compagni.”
    Gli fa eco il fratello Francesco che detta in merito il suo pensiero:” Felicissimo e compiaciuto di far parte di questo progetto anche per questa nuova stagione in serie A3 e ringrazio la società e mister Stomeo per questa fantastica occasione che mi stanno offrendo. L’opportunità mi inorgoglisce, ancor di più pensando di poter giocare nel paese natale di mio nonno Mario. Sono impaziente di ricominciare e ripagare con impegno e sacrificio la fiducia accordatami. Un saluto ed un invito a tutti i nostri tifosi affinchè ci facciano sentire tutto il loro calore. Forza Galatina”.
    Stefano Pepe è invece un prodotto del vivaio della Salento Best Volley con cui si forma nei settori giovanili di competenza entrando, successivamente, nell’orbita degli osservatori federali. Svolge attività di qualificazione e selezione nazionale nel 2018, partecipando al Trofeo dei Tre Mari e rappresentando la Puglia che chiude la manifestazione al quarto posto. Nel luglio del 2019 è nella rappresentativa Under 18 pugliese che partecipa alle Kinderiadi laureandosi campione d’Italia. Poi di ritorno da un’esperienza ad Alessano in serie C e in under 18 è nel sestetto base della Sbv Olimpia di mister Dicillo nel campionato di serie C 2019-1020. La chiamata societaria nel gruppo della prima squadra, lo vedrà iniziare la preparazione con l’organico di A3 per poi essere coinvolto nei campionati di serie C ed under 19. La sua sarà una stagione sportiva importante che così commenta:
    “Ritengo sia una grande opportunità potersi misurare con atleti di così alto livello: sono molto grato per questo. Spero di riuscire a dare tutto me stesso per dimostrare di essere all’altezza contribuendo al bene della squadra”. LEGGI TUTTO

  • in

    Galatina: Francesco Tundo è ancora bluceleste

    Rindossa anche quest’anno la maglia bluceleste svettando con i suoi 201 centimetri nel roster galatinese, pronto a dare manforte al ruolo di centrale che con Elia, Musardo ed Antonaci è di grande spessore tecnico e fisico.
    Francesco Tundo, galatinese purosangue classe ’81, accetta la proposta di riconferma collocandosi per statura dietro a Giannotti (m.2,05) e consolidando la media altezza del gruppo su livelli importanti. Una carriera ventennale alle spalle equamente ripartita tra Abruzzo e Salento nelle serie regionali e nazionali, dopo l’immancabile formazione giovanile casalinga, lo porta ad instaurare un lungo rapporto di fidelizzazione con il volley pescarese. Tra percorso universitario e lavorativo inanella ben dieci stagioni, dal 2001 al 2010, con la gloriosa Pallavolo Vianello Pescara conquistando tre promozioni in B2 e mettendo a segno un numero considerevole di muri-punto. Il ritorno a casa nel 2011 lo vede per tre stagioni nelle file della Sbv pallavolo Galatina, intervallate da un biennio alla Don Bosco Martano, poi la lunga militanza nell’Olimpia Sbv, di cui questa sarà la quinta stagione di fila.
    “E’ stata una lunga esperienza sportiva e di vita quella trascorsa in Abruzzo. Tra studi universitari ed impegni lavorativi ho avuto modo di ritagliarmi il tempo per giocare nella Vianello con la quale credo di aver stabilito un piccolo record di fedeltà, generalmente appannaggio di giocatori locali. Non potevo però, ritornando a casa per i miei impegni professionali, dare un taglio netto alla passione sportiva e così ha dato il mio contributo alla Sbv e all’Olimpia in alternanza, con un intermezzo a Martano, guidato sempre dal tecnico Stomeo che ringrazio per l’opportunità che mi sta concedendo di approdare in un campionato d’alto livello. La mia volontà come sempre non verrà meno, sia in campo che nello spogliatoio, e sarò da stimolo per i più giovani”. LEGGI TUTTO

  • in

    E’ Antonaci la barriera muraria per la prima linea del Galatina

    Il ritorno di Piergiorgio Antonaci in quella che da sempre è stata la sua casa madre sportiva per formazione e militanza, vede il centrale galatinese inserito nel roster di mister Stomeo, pronto a dare man forte ai colleghi di reparto. Pingo, questo il suo soprannome sportivo, 25 anni anni compiuti ad aprile e 195 centimetri […] LEGGI TUTTO

  • in

    Lentini completa la batteria dei martelli in casa Sbv

    Sceglie la maglia numero 17 Ferdinando Lentini, accettando la proposta del suo compagno di squadra nonché direttore sportivo Buracci, e tranquillizza il suo allenatore Stomeo aggregandosi al roster galatinese.
    L’atleta di Castelvetrano, nativo di Mazara del Vallo nell’estremo sud-ovest della Sicilia, è alla sua terza esperienza in terra salentina e non sembra accusare la “saudade isolana”, da navigatore e spirito libero quale ama definirsi, tanto da continuare a schiacciare per i colori galatinesi. L’esperienza ventennale nel volley, cominciata nel 2001 in serie D nella squadra della sua città, lo porta successivamente a vestire le maglie blasonate di Sciacca, Mazara, Ragusa, Caltanissetta e Leonforte nell’Ennese, nonché vantare partecipazioni importanti nelle rappresentative universitarie di Palermo. L’arrivo nel continente è in terra marchigiana, a Macerata in serie B1 nel 2015-2016, per poi farsi stimare l’anno successivo in serie B nelle file dell’Olimpia Galatina (2016-2017) da cui si distaccherà un biennio, schiacciando per Cerignola ed Ischia. Quindi il ritorno nel Salento con Efficienza Energia, con cui si fa apprezzare non solo per le sue doti tecniche e fisiche,tra cui spicca un’eccellente elevazione ma, soprattutto, per lo spirito di sacrificio con cui caratterizza le sue prestazioni, spronando con grinta all’occorrenza il gruppo.
    In attesa del raduno, questo il suo telegramma con cui invia un saluto a tutti:
    “Sono orgoglioso di far ancora parte di questa squadra e grato per questa grande opportunità che mi è stata concessa di disputare un campionato importante come quello di A3 con la maglia dell’Olimpia Sbv. Una società che prima dello sportivo sceglie l’uomo, gratificandolo sotto l’aspetto morale. Sono pronto ed entusiasta per questa nuova avventura, con la consapevolezza che remando compatti verso la stessa direzione, potremo toglierci tante soddisfazioni, regalando spettacolo al nostro pubblico. A presto.”  LEGGI TUTTO

  • in

    Lotito: esperienza e grandi qualità per fare la differenza

    Marco Lotito dice sì e si lega anche per la prossima stagione all’Olimpia Sbv Galatina. Il forte laterale melfitano, classe ’84, mette al servizio dei colori galatinesi il suo completo repertorio tecnico anche in questa prima stagione di serie A3 del club salentino e lo fa con una considerazione che affida alla stampa.
    “Sono molto felice di poter iniziare la terza stagione con l’Olimpia Sbv Galatina e sarà un onore continuare a far parte della società. L’insieme di tutti i tasselli è stato completato creando un roster esperto composto da grandi lavoratori e bravi ragazzi: aspetto determinante questo per creare un bel gruppo. Non vedo l’ora d’iniziare e sono certo che avremo un palazzetto, appena cesseranno le restrizioni, gremito di appassionati pronti a godersi lo spettacolo”. 
    Lotito vanta un curriculum importante dopo aver fatto la trafila nei settori giovanili della Folgore S. Miniato.  Dal 2002 ad oggi ha disputato due campionati di A2 con Schio (2003-2005), dieci di B1(dal 2005 al 2016) con piazze storicamente titolate come Milano, Fabriano, Catania, Sora, Molfetta, Brolo, Cosenza, Chiusi, Massa e tre di serie B (dal 2017 al 2020) con Taviano, Ostuni e Galatina. Ha al suo attivo una serie di play off di serie B conquistati con Milano, Fabriano, Catania e   Molfetta, mentre può vantare ben cinque promozioni in serie A2 con Terlizzi (2007-08), Sora (2008-09), Brolo (2011-12), Chiusi (2013-14) e Taviano 2016-2017. Atleta di grande potenza e qualità, vanta un repertorio completo con una versatilità manuale molto efficace nelle conclusioni. LEGGI TUTTO

  • in

    I muri-cielo di Alberto Elia svettano per il Galatina

    Imponente nel fisico dall’alto dei suoi 205 cm, il neo posto tre che va a ridisegnare la coppia dei centrali bluceleste, affiancandosi a Musardo, è Alberto Elia.
    Laziale di Tarquinia, classe 1985, porta alla corte societaria una cospicua dote di presenze di alto livello, ben 429, ripartite tra serie A1(153) in club importanti come Treviso, Taranto, Castellana Grotte, Monza, Perugia, Ravenna e Latina e serie A2(276) in società storiche come Crema, Catania, Roma, Castellana, Monza, Santacroce e Ravenna. Il fondamentale del muro, siamo sulla soglia dei cinquecento muri punto che gli vengono accreditati, è il marchio a fuoco di Elia che con i suoi attacchi ficcanti ha raggiunto quota 2136 punti nel totale delle quindici stagioni fin ad oggi disputate. La sua formazione giovanile è di marca trevigiana nel fiorente vivaio della Sisley con cui fa il suo esordio in serie A1 nel 2005, forte di un bronzo europeo conquistato due anni prima a Zagabria nella nazionale giovanile pre -juniores allenata da Luca Pieragnoli. Nel suo palmares figurano due Coppe Italia di A2 e due promozioni in A1 con Castellana Grotte e Volley Monza, società quest’ultima con cui nelle due stagioni (2014 e 2015) in cui ha militato ha messo a segno 346 punti complessivi di cui 85 a muro.
    Il suo arrivo a Galatina nei giorni scorsi è stata l’occasione per conoscere le impressioni sul nuovo impegno che l’attende, ed è con entusiasmo che si è così espresso:” Per quanto riguarda il mio nuovo club, Galatina, posso dire che è stata una mia scelta di cui sono molto contento e più che convinto del passo fatto. Ho avuto modo di conoscere alcuni dirigenti insieme al ds Buracci e la loro esposizione di programmi ed obiettivi è in linea con il mio modo di vedere la pallavolo e lo sport. La città è gradevole e tranquilla, l’unico nodo è il palazzetto per la cui utilizzazione serve l’aiuto dell’amministrazione locale: avremmo un’arma in più con il nostro pubblico che godrebbe dello spettacolo. Mi compiaccio per come ha operato la dirigenza sul mercato, prima confermando lo zoccolo duro di una squadra che era prima in serie B con atleti di grande esperienza alcuni dei quali ho la fortuna di conoscere e di alcuni giovani già formati, e poi con l’innesto di nuovi elementi. Tra questi Giannotti che non ha bisogno di presentazioni, poi il libero Torchia, il palleggiatore Gallo, insomma un ‘operazione condotta con intelligenza dalla società ed avallata dal tecnico Stomeo che ho avuto modo di conoscere durante un breve confronto. Ciò che mi aspetto da noi tuti in questo campionato è l’atteggiamento battagliero- coltello tra i denti- per primeggiare e lottare per un posto nobile che Galatina deve ritagliarsi. E noi ce la metteremo tutta.” LEGGI TUTTO