More stories

  • in

    La Saturnia non si nasconde: “Correremo per vincere il campionato”

    Di Redazione

    “L’anno passato eravamo una possibile sorpresa, adesso dobbiamo essere una certezza“. L’appetito vien mangiando per la Farmitalia Saturnia: dopo aver sfiorato la clamorosa promozione in A2 nella scorsa stagione, ora la squadra di Luigi Pulvirenti ha tutte le intenzioni di riprovarci. Dopo una settimana di lavoro al PalaCatania, il patron si espone in un’intervista a La Sicilia: “Vogliamo essere protagonisti. Ci sono altre squadre che si contenderanno il primato, certo, ma la Saturnia correrà per vincere il campionato di A3. La squadra è più completa della stagione appena conclusa, abbiamo prodotto uno sforzo economico importante“.

    Pulvirenti ha le idee chiare anche sulle rivali: “Massa Lubrense e Marcianise sono più forti della stagione passata, Bari ha costruito una buona squadra nonostante sia una matricola. Ci sarà più equilibrio, ma Ortona, Tuscania, Palmi, Aversa e Saturnia, a mio parere, si contenderanno la promozione“. E dei nuovi arrivati alla corte di Waldo Kantor apprezza particolarmente il veterano Marco Fabroni: “Ha grande esperienza, mani eccezionali. E ho notato anche il suo grande impegno in palestra“. LEGGI TUTTO

  • in

    Entra nel vivo il lavoro di San Giustino: “Il gruppo si sta compattando”

    Di Redazione

    Si è appena conclusa la seconda settimana di preparazione atletica della ErmGroup San Giustino, ed il bilancio è più che positivo. Grazie al supporto della struttura Pampaloni, i giocatori biancoazzurri sono riusciti a fare un ottimo lavoro sia sulla sabbia che in acqua, attività propedeutiche all’avvicinamento al salto, senza rischiare di provocare traumi. Al Palazzetto di via Anconetana la squadra ha poi alternato allenamenti fisici a quelli propriamente tecnici, dando più importanza in questa fase al lavoro fisico.

    Tutte le mattine presso la palestra G-Point, che gentilmente ospita gli atleti, i biancoazzurri portano avanti un lavoro ottimale con il preparatore atletico Giovanni Collacchioni, molto soddisfatto dei loro progressi. Grazie al dottor Neri e alla fisioterapista Lucia Pigliapoco, i nuovi arrivati si sono sottoposti alla visita medica, passaggio fondamentale anche per capire eventuali problematiche fisiche pregresse. Il secondo allenatore Mirko Monaldi ha preparato per ogni atleta un protocollo di esercizi da svolgere 2-3 volte a settimana come prevenzione, prima dei pesi o prima della seduta tecnica del pomeriggio.

    Coach Bartolini è molto contento anche dei legami che si stanno creando all’interno della squadra: “I ragazzi rispondono molto bene. Vedo un gruppo di atleti seri che sono qui per cercare di dare un senso al loro percorso; si mettono in discussione e vogliono crescere. Ho trovato dei professionisti responsabili, molto disponibili al dialogo, che dimostrano di avere molta fiducia nei nostri riguardi. Ci stiamo conoscendo; abbiamo trascorso dei momenti conviviali insieme oltre gli allenamenti, momenti proposti dai giocatori stessi, che fanno intendere che c’è la volontà ed il piacere di condividere ore insieme al di fuori del lavoro. Mi sembra un gruppo che si sta compattando e stiamo cercando di conoscerci per capire come meglio intervenire gli uni con gli altri“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Rottura del tendine d’Achille, Davide Brunetti dovrà essere operato

    Di Redazione

    Inizia nel peggiore dei modi la stagione della Geetit Pallavolo Bologna: a una sola settimana dall’inizio della preparazione, la squadra felsinea di Serie A3 maschile perde il libero Davide Brunetti, vittima di un grave infortunio. Nell’allenamento di venerdì 26 agosto il giocatore lombardo ha riportato un dolore alla parte posteriore della gamba e gli accertamenti svolti all’ospedale Rizzoli di Bologna hanno evidenziato la rottura del tendine d’Achille.

    Brunetti rientrerà ora a Milano, dove dovrà sottoporsi a un intervento chirurgico: per lui, purtroppo, si prospettano diversi mesi di assenza dai campi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Andrea Rondoni cerca la consacrazione a Sabaudia: “L’obiettivo sono i Play Off”

    Di Redazione

    Cresciuto a pane e pallavolo, fin da quando era piccolo e seguiva il papà Roberto sul campo di gioco, Andrea Rondoni ne ha fatta di strada. Oggi è il nuovo libero del Sabaudia Pallavolo, pronto a dare il suo contributo nel prossimo campionato di Serie A3, un torneo che per Andrea dovrà essere quello della definitiva consacrazione. Cresciuto nelle giovanili della Pallavolo Velletri, prima del grande salto nelle giovanili del Club Italia in A2 per due anni, viene da un percorso importante in Superlega con la Top Volley Cisterna, dove ha fatto una grande esperienza nel campionato più bello del mondo, e poi alla Tinet Prata di Pordenone.

    “Sono molto carico – si presenta Rondoni – la stagione ormai si può considerare ufficialmente iniziata con la preparazione fisica anche se io, come faccio sempre, mi sono tenuto in forma sia giocando a Beach Volley sia andando in sala pesi, e non vedo l’ora di iniziare con gli allenamenti di gruppo. Mi riavvicino a casa dopo la stagione trascorsa in Friuli Venezia Giulia e questo mi carica molto, mi fa piacere valorizzare il territorio dove sono nato e cresciuto, sia fisicamente sia pallavolisticamente“.

    A Prata Andrea Rondoni ha vinto sia la Coppa Italia di Serie A3 sia i Play Off, centrando il successo nella finale e conquistando la promozione: “Quello di serie A3 è un campionato molto difficile e competitivo. Nel mio caso l’obiettivo personale coincide sicuramente con quello di squadra, perché ci tengo a lavorare sodo e allo stesso tempo creare un bel gruppo, facendo in modo che il pubblico possa appassionarsi a quello che facciamo e rendendo il palazzetto dello sport sempre più pieno di appassionati che fanno il tifo per noi. Questo è uno dei nostri compiti“.

    Infine Rondoni traccia la linea da seguire per la prossima stagione: “Centrare una qualificazione ai Play Off alla fine della stagione sarebbe sicuramente un obiettivo importante. Questa società arriva da una stagione proprio questo target è stato centrato all’ultimo respiro, è stato un finale di campionato avvincente e per questo può essere una base dalla quale ripartire di slancio“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Cinque amichevoli precampionato per la Da Rold Logistics Belluno

    Di Redazione

    Cinque test match per preparare al meglio il prossimo campionato di Serie A3 Credem Banca. La Da Rold Logistics Belluno ha definito il quadro dei confronti lungo il percorso di avvicinamento all’esordio ufficiale: a questo proposito, la data da cerchiare in rosso è quella di domenica 9 ottobre, quando i rinoceronti saranno chiamati ad affrontare il Volley Team San Donà, in trasferta.

    Nell’attesa, prende forma il programma delle amichevoli: la prima uscita dei ragazzi di coach Gian Luca Colussi è in calendario sabato 3 settembre alle 17, a Monselice, dove ad attendere i bellunesi ci saranno i padroni di casa della Tmb, neopromossi in A3. Monselice che sarà di fronte a Paganin e compagni anche sabato 17 settembre: nella circostanza, però, si giocherà alla Spes Arena. Nel mezzo, sabato 10, ecco un’altra trasferta: a Porto Viro, al cospetto di un avversario di categoria superiore (A2) come il Delta Group. 

    Mercoledì 21, invece, antipasto di campionato alla Spes Arena per il faccia a faccia col San Donà di Paolo Tofoli. E, nel weekend tra il 24 e il 25, è prevista un’altra sfida contro un sestetto ancora da definire. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Leonel Marshall è arrivato a Ortona: “L’Impavida è stata la mia prima scelta”

    Di Redazione

    L’attesa è terminata. L’uomo mercato della Sieco Impavida Ortona e di tutta la Serie A3, il cubano Leonel Marshall, è giunto in Abruzzo lo scorso fine settimana, in ritardo di qualche giorno rispetto al raduno del 18 agosto a causa di piccoli intoppi burocratici. Marshall è un giocatore che non ha bisogno di presentazioni: dall’alto della sua straordinaria esperienza, dei suoi successi di livello nazionale e mondiale (da citare lo scudetto a Piacenza) e delle sue doti fisiche, rappresenterà una guida e un importante punto di riferimento per tutti i compagni di squadra più giovani.

    “Avere in squadra un giocatore come Leonel Marshall – commenta l’allenatore Nunzio Lanci – è un motivo di stimolo per tutti, sia per i ragazzi in campo che per me come tecnico. Un giocatore di questo calibro fa alzare l’asticella della qualità sia in allenamento che durante la partita. Leonel sarà dunque un fondamentale punto di riferimento in grado di migliorarci costantemente lungo il cammino del campionato. Tutti, ma proprio tutti gli amanti di questo sport sanno chi è Marshall, per questo speriamo che la sua presenza ad Ortona rigeneri la voglia di pallavolo, così da rivedere tanta gente alle nostre gare interne“.

    Dopo mesi di corteggiamento, il vice presidente Rocco Tenaglia, che ha fortemente voluto e corteggiato l’asso italo-cubano, ha ottenuto il fatidico “sì”, bruciando sul tempo le contendenti: “Sebbene Ortona sia stata sempre la mia prima scelta – ha confessato Marshall – erano tante le squadre che insistevano per avermi. Mi è stato consigliato di rimanere a giocare all’estero, ma io avevo troppa voglia di tornare in Italia, che considero la mia seconda casa. Ho fatto di testa mia e tra le tante società interessate ho scelto Ortona. Naturalmente prima ho avuto modo di parlare con amici e colleghi e tutti mi hanno parlato molto bene di questa realtà. Ora che sono qui, anche se da poco, non posso che riconoscere che avevano ragione“.

    L’italo-cubano si è trovato subito in sintonia con i nuovi compagni di squadra: “Sono davvero sorpreso dalla qualità di questi ragazzi – ha detto in conferenza stampa – mancando da qualche anno dall’Italia non ho avuto modo di studiare la Serie A3 e pensavo in tutta onestà di trovare un livello più basso. Mi sono dovuto subito ricredere, questi ragazzi sono forti ed hanno la stoffa per fare bene“. Parole al miele per il suo assist man Leonardo Ferrato: “So che Leo ha conquistato la medaglia d’oro agli Europei Under 22. È un palleggiatore giovane e dal fisico notevole. Ce ne sono pochissimi in giro con le sue caratteristiche e, se lavorerà bene in questi anni, sono certo che anche la nazionale maggiore gli metterà gli occhi addosso“.

    Per l’asso italo-cubano si tratta di un contratto che prevede un opzione per un secondo anno: “Sempre che il coach non mi dica che sono troppo vecchio“, scherza Marshall. Poi torna serio: “Per me quella che conta non è l’età anagrafica. Fuori dal campo non mi concedo eccessi, sto sempre molto attento e soprattutto nei mesi di pausa mi alleno per conto mio. Ho ancora molte forze da investire in questa nuova avventura e nel momento in cui sentirò di non farcela, allora sarò io a capire che non è più il caso di giocare“.

    C’è il tempo anche per qualche considerazione sul prossimo campionato: “Almeno sulla carta il Girone Blu dell’Impavida potrebbe apparire più competitivo. Questo però non deve spaventarci, anzi. Dobbiamo prendere questo come una preziosa occasione da sfruttare. Con tanti avversari di alto livello non avremo modo di avere distrazioni e addormentarci sugli allori. Giocando con squadre molto forti ci porterà ad arrivare alla fase dei Play Off più carichi e pronti ad affrontare le migliori del Girone Bianco. Attenzione però: anche se abbiamo indubbiamente aspettative alte dobbiamo pensare gara dopo gara, fare un passo alla volta e cercare di non mettere il carro davanti ai buoi. Siamo un ottima squadra ma al successo si arriva facendo un passo alla volta“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Belluno si raduna e pensa in grande: “Ai vertici entro 5 anni”

    Di Redazione

    Un progetto che profuma di futuro e di ambizione per la Da Rold Logistics Belluno: in occasione del raduno della squadra di Serie A3 maschile, la società veneta ha presentato il suo programma per arrivare nell’empireo della pallavolo italiana. Il principale artefice non può che essere il presidente Sandro Da Rold: “La stagione scorsa è stata molto importante. Non solo per il ritorno in A dopo 32 anni, ma perché ha segnato l’ingresso in un mondo semi-professionistico a noi quasi sconosciuto. La Lega Pallavolo Serie A altro non è che un consorzio di 54 società che devono rispettare determinate regole finalizzate a garantire un grande spettacolo. Un ambiente completamente diverso dalle serie minori in cui abbiamo militato per tanti anni“. 

    I vertici societari della DRL hanno imparato molto nella passata stagione: “Abbiamo capito che gli impianti sportivi del territorio sono adeguati anche a campionati di categoria superiore, ma soprattutto che la pallavolo ha ancora un ampio seguito in città. L’affluenza del pubblico è stata importante per l’intera stagione: sia quando le cose andavano bene, sia nel finale, quando tutto andava storto. E allora ci siamo chiesti: se il pubblico ci segue con tanto affetto anche quando perdiamo 7 partite di fila, cosa può succedere se la squadra gioca per la promozione?“. 

    Ecco perché Sandro Da Rold, il vice presidente Andrea Gallina e il resto della società hanno fissato in alto l’asticella: “Ci siamo dati un obiettivo chiaro: vogliamo raggiungere la serie A2 entro due anni. Ora la squadra è stata rafforzata con l’innesto di ragazzi giovani, ma molto promettenti. Per questo ritengo che, fatti i debiti scongiuri, si possa lottare per i primi quattro posti del girone. Ma sarà un anno in cui getteremo le basi per una stagione 2023-24 vincente. E chissà che alcuni giovani di adesso non possano essere con noi pure nella categoria superiore“. 

    Tutto passa per la crescita della società: “Riteniamo che traguardi così ambiziosi non possano prescindere da un rafforzamento della struttura societaria. Tanto è vero che abbiamo deciso di puntare sul vivaio con il doppio obiettivo: creare un bacino di formazione di giocatori per la prima squadra. E avviare alla pallavolo, che considero lo sport più formativo al mondo, il maggior numero possibile di ragazzi. Per questo abbiamo rilevato dalla società Spes l’intero settore maschile e nominato Paolo Bristot responsabile del settore giovanile. In più, è stato sottoscritto un accordo di collaborazione con Gigi Schiavon, che sarà il nostro direttore tecnico per il vivaio. Cercheremo, inoltre, di avviare progetti di collaborazione con le società del territorio, incentivando gli scambi di giovani atleti“.

    C’è poi un’ulteriore novità: “Si è deciso di creare un ‘Club no profit’ che affiancherà la società Pallavolo Belluno Srl, così da dare la possibilità a chiunque di sostenere e partecipare al nostro progetto attraverso la sottoscrizione di quote di supporto. L’opportunità di offrire visibilità a livello nazionale alle nostre imprese, e al territorio, è considerevole per molti imprenditori interessati a sostenere in maniera concreta la nostra iniziativa. Mi auguro, inoltre, che il sostegno al progetto possa entrare a far parte dei programmi di welfare che sempre più aziende stanno promuovendo. Se è vero che la quota di export delle aziende bellunesi è superiore all’80 per cento, è altrettanto vero che i dipendenti di queste realtà vivono in provincia e partecipano alle varie iniziative“.

    Sandro Da Rold non ha dubbi: “Per il peso economico delle aziende del territorio e per la passione dei propri tifosi, ritengo che la provincia di Belluno possa aspirare a un posto di rilievo. Abbiamo la convinzione che, lavorando con impegno e serietà e con il sostegno della città, potremmo arrivare al vertice del volley nazionale entro cinque anni“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Luca Rossato è già carico: “Non vedo l’ora di tornare in campo con Sabaudia”

    Di Redazione

    Grinta e determinazione, condite da una bella spolverata di umiltà. Luca Rossato, 21 anni e due metri d’altezza, scalpita in vista della ripartenza del prossimo campionato di Serie A3 che lo vedrà ancora una volta impegnato con la maglia del Sabaudia Pallavolo, così come avvenuto per gran parte della sua carriera, sempre legata a doppio filo alla società pontina.

    “Sono molto carico e non vedo l’ora di tornare in campo – confessa l’ex giocatore della Top Volley Cisterna in Superlega – mi sto allenando seguendo un programma specifico e sono già molto focalizzato sulla prossima stagione. La mia esperienza la reputo un valore aggiunto, ho imparato tante cose in questi anni ma altre ancora le imparerò: questo succede in ogni campionato e ogni stagione ha una sua storia tutta da scrivere, per questo l’inizio è sempre molto stimolante e ricco di spunti“.

    L’opposto ha dimostrato di avere notevoli qualità tecniche, a cui si unisce una notevole duttilità: costante in attacco (97° con 121 attacchi vincenti) e incisivo al servizio, lo scorso anno Rossato si è messo in evidenza anche a muro, rientrando nei Top 90 di tutta la Serie A3. “Conosco molto bene l’ambiente di Sabaudia e mi trovo sempre a mio agio in questo contesto, una squadra che per me è quasi una seconda famiglia, con cui posso confrontarmi ma allo stesso tempo dare un contributo importante“.

    “Nella passata stagione – prosegue Rossato – siamo stati protagonisti di un avvio in chiaro scuro che è stato sotto gli occhi di tutti ma poi, a campionato in corso e grazie al supporto di coach Marco Saccucci, siamo stati capaci di stravolgere completamente il nostro torneo, centrando prima la salvezza, che a un certo punto dell’anno era diventato l’obiettivo primario, per poi ottenere addirittura la qualificazione ai Play Off. Non è stata una stagione poi così male, questo mi pare evidente: da questo dobbiamo ripartire con la consapevolezza che ci sono stati dei cambiamenti, che sono arrivati nuovi giocatori e che ovviamente anche le altre squadre si sono notevolmente rinforzate, e questo vuol dire che non possiamo dare nulla per scontato“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO