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    Bottino pieno per la Med Store Tunit sul campo di Brugherio

    Di Redazione Prestazione di esperienza e qualità per la Med Store Tunit Macerata, che gestisce la partita sul campo della Gamma Chimica Brugherio e porta a casa la vittoria per 0-3. Primo set in crescendo per i biancorossi, che man mano prendono il controllo del gioco e non lasciano scampo agli avversari. Reazione nel finale di secondo set per Brugherio che si avvicina a Macerata, bravi i ragazzi di coach Domizioli a non scomporsi e prendersi il doppio vantaggio. Terzo set che comincia combattuto, poi i biancorossi prendono il largo e possono gestire senza rischiare più nulla. La cronaca:Novità per coach Domizioli: torna Giannotti, con Lazzaretto e Ferri, il Capitano Robbiati fa coppia al centro con Sanfilippo, la regia è affidata a Scrollavezza, Gabbanelli libero. Per Brugherio dentro Mitkov, Piazza e Chiloiro, cenrali Innocenzi e Eccher, il palleggiatore è Regattieri, il libero Colombo. Qualche errore in battuta per entrambe le squadre in apertura di gara ma la Med Store Tunit vuole imporsi, dopo un lungo scambio trova il vantaggio Giannotti bucando il muro di casa, 3-4. Ancora il numero 4 biancorosso decisivo, mette in difficoltà la ricezione di Brugherio, sul contrattacco il diagonale è forte e imprendibile per Regattieri, 5-7. Brugherio trova il pareggio momentaneo ma Lazzaretto e Ferri ristabiliscono subito il più 2, i biancorossi non riescono però a scappare e i padroni di casa riagguantano il punteggio con Giannotti che sbatte contro il muro di Innocenzi, 11-11; difende bene la Med Store Tunit, Lazzaretto difende e sul contrattacco trova il diagonale del 12-15, primo time out chiesto da coach Durand. Allunga Macerata, Brugherio prova ad accorciare con Mitkov e poi l’ace di Regattieri, risponde subito Sanfilippo dopo uno scambio al centro con Scrollavezza, 14-19. Controlla la Med Store Tunit che nel corso del set ha trovato continuità di gioco: Ferri prima smorza l’attacco di Mitkov poi anticipa il muro di casa, 15-22; ancora Ferri ha la meglio contro la difesa di Brugherio, quindi chiude il set il diagonale di Giannotti, 16-25. Difende bene Macerata, difficoltà invece per i padroni di casa e i biancorossi scappano subito 1-4; prova la reazione Brugherio, la Med Store Tunit resiste a tre attacchi, quindi Compagnoni manda fuori, 3-7. Ace di Bonacchi che prova a spezzare il controllo di Macerata, i biancorossi però gestiscono con sicurezza e continuano a macinare punti: Scrollavezza per Giannotti che fulmina la difesa, 7-13. Lo schema non funziona poco dopo, Giannotti trova il muro di Brugherio che accorcia e mura ancora, 11-16; i padroni di casa riescono a colpire anche con Mitkov ma i biancorossi tengono a distanza gli avversari: lungo linea di Lazzaretto, 14-20. Lunghissimo scambio che accende il palazzetto, difende bene Brugherio e Chiloiro sorprende Giannotti; il giovane schiacciatore si ripete con un forte diagonale e stavolta è coach Domizioli che chiama il time out. Si avvicina nel finale Brugherio, serve Giannotti per chiudere il set, il suo diagonale spezza la difesa avversaria e regala il doppio vantaggio a Macerata. Nuova partenza forte per la Med Store Tunit, i biancorossi aggrediscono Brugherio fino al 0-4, poi palla out di Ferri; Macerata commette qualche errore che rimette in gioco i padroni di casa, Mitkov supera il muro, 5-5. Cresce Brugherio e la partita si fa più equilibrata, ora le squadre rispondono punto a punto, si scuotono poi i biancorossi e Giannotti rilancia i suoi 6-10, time out per coach Durand. Macerata torna in pieno controllo: ace di Robbiati, 7-15, Brugherio non riesce a reagire e la Med Store Tunit allunga le distanze. Finale tutto a tinte biancorosse, Macerata scappa e gestisce con autorità fino al punto di Robbiati a muro che chiude set e partita. Gamma Chimica Brugherio-Med Store Tunit Macerata 0-3 (16-25, 21-25, 13-25)Gamma Chimica Brugherio: Mitkov 8, Colombo, Piazza 1, Innocenzi 7, Regattieri 1, Bonisoli 3, Bonacchi 1, F. Compagnoni 1, Eccher 4, Chiloiro 5. NE: M. Compagnoni, Biffi. Allenatore: Durand.Med Store Tunit Macerata: Giannotti 13, Paolucci, Margutti 1, Ferri 6, Sanfilippo 6, Scrollavezza 1, Lazzaretto 15, Gabbanelli, Robbiati 6. NE: Pasquali, Longo, Scita, Ravellino. Allenatore: Domizioli.Arbitri: Kronaj e Usai.Note: 23’, 25’, 24’. Totale: 72’. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A3 maschile: i risultati degli anticipi di Girone Bianco e Girone Blu

    Di Redazione Tre anticipi nel programma della penultima giornata di ritorno della Serie A3 maschile, uno nel Girone Bianco e due nel Girone Blu: il turno si completerà domani con tutti gli altri incontri. Ecco i risultati e le classifiche aggiornate dei due raggruppamenti: GIRONE BIANCO RISULTATI Tinet Prata di Pordenone-Geetit Bologna 3-1 (25-23, 25-17, 25-27, 25-21) CLASSIFICAVidex Grottazzolina 63, Abba Pineto 57, Tinet Prata di Pordenone* 57, Med Store Tunit Macerata 52, Sa.Ma. Portomaggiore 39, Volley Team San Donà di Piave 38, Sol Lucernari Montecchio Maggiore 36, Vigilar Fano 35, Volley 2001 Garlasco 27, Da Rold Logistics Belluno 27, ViViBanca Torino 23, Monge-Gerbaudo Savigliano 22, Geetit Bologna* 18, Gamma Chimica Brugherio 10.*Una partita in più GIRONE BLU RISULTATI Wow Green House Aversa-Avimecc Modica 3-0 (25-22, 25-18, 25-19) Efficienza Energia Galatina-Aurispa Libellula Lecce 2-3 (25-17, 25-22, 21-25, 19-25, 9-15) CLASSIFICAWow Green House Aversa* 54, Aurispa Libellula Lecce* 49, Maury’s Com Cavi Tuscania 47, Sistemia Aci Castello 47, OmiFer Palmi 45, Leo Shoes Casarano 42, Avimecc Modica 34, Shedirpharma Massa Lubrense 29, Opus Sabaudia 24, Volley Marcianise 22, Falù Ottaviano* 20, Efficienza Energia Galatina* 17, Con.Crea Marigliano 5.*Una partita in più LEGGI TUTTO

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    Il derby dà ancora spettacolo: rimonta vincente di Lecce su Galatina

    Di Redazione Ancora una volta non delude le attese il derby del Salento tra Efficienza Energia Galatina e Aurispa Libellula Lecce: la squadra di Darraidou si impone al tie break, ma soltanto dopo aver rimontato due set ai padroni di casa, alla disperata ricerca di punti per la rincorsa alla salvezza. Una partita da applausi caratterizzata dalla prova superlativa di Nicolò Casaro, autore di ben 29 punti. La cronaca:Primo set che inizia con qualche incertezza per l’Aurispa Libellula nelle prime battute, ma Casaro si presenta con tre punti di fila che accorciano le distanze (5-4). Giljanovic si prende la scena trascinando i suoi sul più 3, quindi coach Darraidou chiama il primo timeout della gara che non servirà, però, a limitare gli errori di Aurispa Libellula (10-5). Gli ospiti sbagliano spesso in battuta e non riescono ad incidere in attacco (15-8). Galatina vola sulle ali dell’entusiasmo, spinta anche dal pubblico amico, e continua a macinare punti e a sfruttare gli errori degli avversari (20-10). Qualche piccolo segnale di ripresa con Casaro e Scarpi non serve ad alimentare le speranze di riaprire il set, quindi Galatina si affida al già citato Giljanovic e all’ottimo Lotito per chiudere sul 25-17. Il secondo set ripercorre le orme del primo con Galatina che gioca meglio, esibisce un muro insuperabile e un attacco con percentuali molto alte (5-4). Un primo tempo di Rau e il ritorno offensivo di Casaro non bastano per evitare l’allungo dei padroni di casa (10-7). L’Aurispa Libellula tradisce una scarsa propensione in battuta e non riesce ad essere efficace con nessuno dei suoi elementi quindi, sul meno 4, arriva il timeout di coach Darraidou. Ci prova Kindgard a prendere le redini della squadra con un buon turno di battuta, ma Buracci e Giljanovic fanno la voce grossa (15-11). Maccarone vince una contesa a rete, poi persino Cappio va a chiudere in attacco, ma la squadra leccese non esibisce il miglior volley e, anzi, si perde in errori marchiani regalando punti agli avversari (20-15). Il tentativo di rimonta dell’Aurispa Libellula si ferma sul più bello e Galatina conquista anche il secondo set (25-22). Il terzo set sembra portare con sé un piglio diverso per l’Aurispa Libellula, con Casaro che torna a colpire in maniera irresistibile, seguito da Vinti e Rau, quest’ultimo servito da una bella tesa al centro di Kindgard (4-5). Un muro di Scarpi mantiene invariate le distanze, quindi gli ospiti incrementano il vantaggio sino alla chiamata di timeout di coach Bua (7-10). Kindgard mette a terra di seconda, poi arriva un ace di Maccarone e Aurispa Libellula ritrova un po’ di convinzione nei propri mezzi. Si segnala ancora un colpo di seconda chiuso da Kingdard e un muro di Rau che incrementa il vantaggio (9-15). Galatina tenta la reazione, ma gli ospiti mantengono saldi i nervi e sfruttano gli errori degli avversari per allungare (13-20). Buon break dei padroni di casa che vanno sul meno 4, ma Scarpi e Maccarone rispondono subito, mettendo la squadra nelle condizioni di conquistare il set, non senza difficoltà (21-25). Vinti entra subito a referto nel quarto set, seguito dall’attacco devastante di Casaro e dalla veemente spinta di tutta Aurispa Libellula (2-5). Si riparte dal pallonetto di Rau e dal primo tempo di Maccarone, servito in maniera eccelsa da Kindgard con una mano, preludio al timeout di Galatina (4-8). I ragazzi di coach Darraidou sembrano aver preso le misure al campo, come testimonia un ace di Casaro e l’attacco ad incrociare di Scarpi (6-10). Un ace di Pepe e un monster block di Buracci rinvigoriscono Galatina, ma il solito Casaro e un ottimo turno di battuta di Kindgard ripristina la distanza di sicurezza (10-15). La partita si innervosisce e Rau subisce un cartellino rosso per eccessive proteste, poi Aurispa Libellula ritrova il ritmo, ma serve un timeout di coach Darraidou per ridare nuova linfa ai suoi (17-20). Lungolinea vincente di Casaro, in crescita negli ultimi due set, e la squadra gestisce sino a trascinare il match al tiebreak grazie a due punti in sequenza di Bruno Vinti, sempre ben servito dal connazionale Kindgard (19-25). Come ogni derby che si rispetti il match si decide al tie-break: l’iniziale equilibrio viene interrotto da un attacco di seconda di Kindgard e dalla nuova offensiva irresistibile di Casaro che spinge coach Bua al time out (2-5). Ennesima diagonale stretta dell’opposto veneto, cui segue la ripresa di Galatina che si rifà sotto e sul meno 1 porta coach Darraidou a ricorrere a sua volta al time out. L’Aurispa Libellula si ricompone e con il punto di Scarpi raggiunge il più 3 al momento del cambio campo, poi il vantaggio si incrementa con l’ottimo turno di battuta del subentrato Enrico D’Alba (5-10). Galatina vende cara la pelle e tenta di avvicinarsi, ma i punti decisivi arrivano dalle mani di Vinti con un muro vincente che permette la vittoria del set e la conquista del derby (9-15). Efficienza Energia Galatina-Aurispa Libellula Lecce 2-3 (25-17, 25-22, 21-25, 19-25, 9-15)Efficienza Energia Galatina: Latorre 0, Lotito 13, Pepe 4, Buracci 21, Giljanovic 13, Antonaci 5, Apollonio (L), Sardanelli (L), Lentini 0. N.E. Calò. All. Bua.Aurispa Libellula Lecce: Kindgard 7, Vinti 17, Rau 8, Casaro 28, Scarpi 11, Fortes 2, Cappio 1, D’Alba 0, Giaffreda (L), Maccarone 7. N.E. Melcarne, Persichino. All. Darraidou. Arbitri: Lentini, Mazzarà. Note: Durata set: 21′, 26′, 27′, 29′, 17′; tot: 120′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Da Rold Logistics a caccia della vittoria salvezza a Portomaggiore

    Di Redazione Ultima trasferta stagionale per la Da Rold Logistics Belluno, pronta a mettersi in viaggio verso Portomaggiore, dove domani (domenica 3 aprile, ore 18, in diretta su legavolley.tv) affronterà la Sa.Ma. Ovvero, la quinta forza del Girone Bianco di Serie A3 Credem Banca. All’appuntamento, i bellunesi si presentano con cinque sconfitte di fila sul groppone, ma anche col match point in racchetta; perché, in caso di successo in terra emiliana (con qualsiasi risultato), la salvezza arriverebbe con un turno d’anticipo. È chiaro, però, che serve l’impresa. Perché la Sa.Ma., già vittoriosa all’andata, non ha 12 punti in più dei rinoceronti per puro caso.  Nel frattempo, dopo il cambio di guida tecnica avvenuto in settimana, Luigi Schiavon è pronto a fare il suo esordio sulla panchina dolomitica: “L’impatto è stato positivo – afferma il coach –. Ovviamente manca un po’ di serenità, come è normale che sia quando ti ritrovi in una situazione del genere. Ma non mi faccio troppi pensieri. Ho in testa un’unica cosa. Anzi, due: andare in palestra e lavorare“. Schiavon bada al sodo: “Ho impostato delle sedute d’allenamento con contenuti che non fossero stereotipati, ma finalizzati a conoscere gli atleti. Lasciamo perdere la ‘filosofia’, non c’è tempo: qui si fa pallavolo, partendo da un po’ di ripasso tecnico. Poi, come al solito, sarà il campo a dare le risposte“.  Muovere la classifica, ferma da cinque partite, è l’obiettivo numero uno: “Mancano due gare e le avversarie che andremo ad affrontare sono toste. Noi, però, vogliamo esprimere un buon volley: individualmente e come collettivo. Ai ragazzi non chiedo la luna: chiedo di mettere in pratica la pallavolo che sanno fare. Niente di più“.  Il risultato del confronto domenicale passa soprattutto per la cura e l’attenzione del lavoro durante la settimana: “Se ci si allena bene, si gioca anche bene. Ogni seduta in palestra deve essere vissuta come uno step di miglioramento a livello singolo e di gruppo. Non ho la bacchetta magica ma, se portiamo in campo le qualità che ci riconosciamo dal punto di vista e tattico, possiamo dire la nostra“.  In chiusura, coach Schiavon motiva la scelta che lo ha portato a imbarcarsi nell’avventura bellunese: “Premesso che con mia moglie vado regolarmente in vacanza sulle Dolomiti, ho detto ‘sì’ perché questa è una società che ha prospettive importanti e per i criteri con cui promuove la pallavolo di serie A. In più, a Belluno c’è una grossa tradizione: quanti ricordi e quante sfide, anche a livello personale. Insomma, sono qui per dare una mano“.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Savigliano fa visita alla Videx: “Per una volta non avremo nulla da perdere”

    Di Redazione L’ultima trasferta di regular season per il Monge-Gerbaudo Savigliano dura due giorni. Per affrontare niente di meno che la prima della classe: la Videx Grottazzolina, che all’andata aveva espugnato 1-3 il Pala San Giorgio. Allora la partenza arrembante dei biancoblù aveva illuso (25-18), ma dal secondo parziale in poi, la differenza di valori era venuta fuori, al netto di qualche discussione finale. “A mio parere avevamo disputato una buona gara, più che dignitosa – ricorda coach Bonifetto –. Non eravamo stati fortunati: proprio contro di noi aveva giocato la sua prima partita stagionale il loro opposto Nielsen (nell’occasione top scorer, n.d.r.). Domenica sarà più difficile stare in scia, loro adesso sono tanto più superiori“. L’allenatore di Savigliano non ha dubbi: “C’è poco da fare, sono uno squadrone. Hanno l’opposto più forte del campionato, e Vecchi e Mandolini formano la coppia di schiacciatori migliore dell’A3, non intendo presi singolarmente, questo non saprei dirlo, ma insieme sicuramente sì. Vivono la serie A da decenni, sono a un passo dal risalire in A2, la classifica rispecchia quello che sono: i più forti“. Premesse che, rifugiandosi nel paradosso, potrebbero facilitare il compito del Monge Gerbaudo: “Una volta tanto ci troveremo nella condizione mentale di non avere nulla da perdere, potremo giocare tranquilli e paciosi“. Bonifetto sgombera subito il campo dai possibili fraintendimenti sinonimici: “Questo non significa che andremo in campo già battuti, mosci, timorosi, arrendevoli. Un atteggiamento spaventato lo abbiamo avuto soltanto nel girone di ritorno contro Brugherio e un po’ contro Garlasco. In altre partite semplicemente ci siamo trovati di fronte a squadre che non avevamo mai visto. Non si apprezza mai abbastanza, e non viene menzionato, il salto di qualità che abbiamo fatto“. Per Savigliano il finale di stagione sembra delinearsi, ma la certezza la si avrà soltanto archiviato il penultimo turno: “Dipenderà anche dagli altri risultati, da cosa faranno Bologna e Parella. Domenica sera tireremo una riga e sapremo cosa ci attende“. Ossia se l’ultima in casa con Parella sarà la terzultima sfida di questa prima partecipazione alla A3, oppure l’anteprima di un play out salvezza proprio contro i torinesi. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lecce pronta al derby con Galatina: “Non bisogna guardare la classifica”

    Di Redazione Il derby in programma domani, sabato 2 aprile, alle 18 al Palasport W. Ingrosso di Taviano mette di fronte Efficienza Energia Galatina e Aurispa Libellula Lecce per la dodicesima giornata di ritorno del Girone Blu di Serie A3 Credem Banca. Le due compagini salentine hanno obiettivi diversi: i padroni di casa hanno un disperato bisogno di punti per la salvezza, gli ospiti mirano alla vetta, ma un derby non tiene conto della distanza in classifica. Per presentare la partita, ai microfoni di Mondoradio è intervenuto il team manager Marco Cestarolli, che innanzitutto si è concentrato sulle due vittorie consecutive ottenute dai leccesi: “Bisogna considerare che venivamo da uno stop molto lungo a causa del Covid, con i giocatori non ancora al 100% e nessuna partita è mai scontata, anche con le squadre che lottano per obiettivi diversi. Quello che ha fatto più piacere è stato vedere il bel gioco espresso nell’ultima partita con Ottaviano: i giocatori adesso stanno bene, ma non è stato facile lavorare con pochi elementi“. L’Aurispa Libellula è attesa da altre due sfide nel giro di pochi giorni: “La partita con Galatina è molto insidiosa, è un derby, loro si sono ripresi e stanno giocando bene, quindi non bisogna assolutamente guardare la classifica, devi andare là con il coltello tra i denti e giocartela sino alla fine. Poi, martedì prossimo andremo a Catania contro Aci Castello, squadra di altissimo livello, con un buon tecnico, giocatori fortissimi e lì sarà un’incognita“. Sui play off, che prenderanno il via mercoledì 20 aprile, Cestarolli aggiunge: “Ovviamente il nostro obiettivo è quello di arrivare nella miglior posizione possibile in classifica, per sfruttare il fattore campo e la spinta del pubblico“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nuovo infortunio per Giovanni Candeago: lo schiacciatore di Belluno sarà operato lunedì

    Di Redazione Se esistesse un premio Oscar alla sfortuna, purtroppo lo vincerebbe Giovanni Candeago. Perché lo schiacciatore della Da Rold Logistics Belluno aveva bruciato i tempi e stava smaltendo l’infortunio alla caviglia, nonostante la sua stagione – in un primo momento – fosse considerata finita: questo grazie allo splendido lavoro del medico sociale Marco Sommavilla, del preparatore atletico Sergio Sartori e del fisioterapista Luca Gallina. Ma il destino, ancora una volta, si è messo di traverso. E ci ha messo pure il carico da novanta, se è vero che Candeago ha rimediato un serio infortunio durante una seduta d’allenamento. Nello specifico, si è verificata la rottura parziale del gran pettorale con il distacco del tendine.  Il giocatore verrà operato lunedì, a Brescia, dal professor Francesco Benazzo, il professionista che ha rimesso in piedi la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Pechino, nel salto in alto, Gianmarco Tamberi. I tempi di recupero verranno valutati solo dopo l’intervento, ma di certo non saranno brevi. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata affronta la trasferta a Brugherio con un occhio ai Play Off

    Di Redazione La penultima gara di Regular Season vede la Med Store Tunit Macerata impegnata nella trasferta di Brugherio, ospite del Centro Sportivo Paolo VI. La squadra di casa occupa l’ultima posizione in classifica e viene da quattro sconfitte consecutive ma domenica giocherà in casa e sarà decisa a chiudere il campionato regalando una gioia ai propri tifosi. Testa già ai Play Off invece per la Med Store Tunit Macerata, con i biancorossi che proveranno a vincere anche le due partite rimaste per contendersi il terzo posto con la Tinet Prata di Pordenone e arrivare nella migliore forma possibile alla fase finale. La scorsa settimana i biancorossi sono tornati alla vittoria ribaltando Torino in casa, “Non siamo partiti male ma il primo set ci è sfuggito ai vantaggi”, racconta il libero Simone Gabbanelli, “Volevamo subito rifarci e dal secondo set abbiamo ripreso il filo del gioco. Siamo cresciuti nel corso della partita, riuscendo a superare le difficoltà del primo set e ci siamo presi una vittoria importante. Queste ultime sfide sono per noi dei test in vista dei Play Off, è fondamentale trovare continuità di risultati e prestazioni”.  Sarà così anche contro Brugherio, “Abbiamo la possibilità di giocarci fino all’ultimo il terzo posto, oltre appunto all’obiettivo di arrivare ai Play Off nella forma migliore, preparandoci alle partite che decideranno la stagione. Possiamo migliorare in battuta, magari rischiando qualcosa per mettere sotto pressione gli avversari e imporre il nostro gioco. Ci stiamo lavorando e potrebbe essere un’arma in più per le sfide che ci aspettano”. “L’importanza del ritorno di Robbiati si è visto già nella gara contro Torino. È il nostro Capitano, oltre alle qualità tecniche che tutti conosciamo porta in campo tanta esperienza e carattere, doti fondamentali per le partite da dentro o fuori come quelle dei Play Off”. La diretta della sfida tra la Gamma Chimica Brugherio e la Med Store Tunit Macerata sarà visibile sul sito legavolley.tv a partire dalle ore 18. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO