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    Coppa Italia A2: Brescia si prende la rivincita, Cuneo superata 3-1 e Finale conquistata

    La Consoli Sferc Centrale Brescia si prende la rivincita sulla MA Acqua San Bernardo Cuneo: domina a muro e gioca con il braccio sciolto per due set e mezzo, poi subisce il ritorno di Cuneo, ma non si fa mettere in scacco. Resiste, sbaglia pochissimo e centra la seconda finale consecutiva, terza della sua storia, davanti a 1.150 tifosi. Sabato alle 18 sarà a Prata, vittoriosa al foto finish su Aversa, e ce la metterà tutta per tenere la Coppa Italia a Brescia.

    Sestetti – Brescia schiera Tiberti e Bisset, Cavuto e Cominetti in posto quattro, Erati e Tondo al centro con Hoffer libero. Cuneo parte con Sottile e Pinali, Sette e Allik a banda, Codarin e Volpato al centro, con Cavaccini libero.

    1° set – Il doppio ace di Pinali vale il 4-7; Brescia forza la battuta e in avvio sciupa più di quanto raccoglie, mentre il muro-difesa ospite non si lascia scappare alcuna occasione (8-12). Allik manda out e Tondo trova la serie positiva in battuta che consente il pareggio di Erati, abile a sfruttare una palla sulla rete.

    Tiberti mette giù la ricostruzione che non riesce a Bisset e il numero 1 biancoblù stampa Volpato per il sorpasso. Ace di Cavuto e pressione su Cuneo, che infila due errori per il 20-15. Brignach e Mastrangelo dentro per spezzare il ritmo dei tucani, che invece premono sull’acceleratore e vanno al set ball con l’ace fortunato di Cominetti. Chiude i giochi l’opposto cubano (25-19).

    2° set – Cavuto è carico e con muro a uno incontenibile: diagonale, due botte al servizio e pipe (7-6). La Consoli difende e ricostruisce, mettendo attenzione e cinismo: Pinali accorcia 10-7 senza muro e Brescia non trova il cambio palla sul turno di Compagnoni, dentro per Volpato, fino alla botta al centro di Erati che riporta il vantaggio di casa a +3. Cavuto si assicura che resti così, e Cominetti allunga con un pallonetto spinto sulle mani del muro piemontese (18-14). Bisset stecca la prima, ma scarica il braccio sulla seconda alzata che Tibe gli affida e trova il block su Allik che dice 20-16. Erati ferma Codarin -che sbaglia il servizio successivo – e poi stampa pure Sette per il 25-19.

    3° set – Il numero 3 di casa riparte forte con il muro su Allik. La Consoli batte e difende cercando di mettere Cuneo all’angolo, aiutata dagli errori di Pinali e Codarin dai nove metri (7-6). Il block dei tucani funziona a dovere e consente di tenere la testa avanti fino al doppio ace di Allik (12 pari). Sottile rimedia un giallo per proteste e Pinali si carica per l’ace successivo che porta sopra i piemontesi 14-16. Brescia riaggancia, ma fallisce il sorpasso: serve una super difesa di Hoffer per la ricostruzione vincente di Cavuto (19 pari). Cuneo azzera gli errori in attacco e approfitta di quelli di casa in battuta per riaprire il match 22-25.

    4° set – Gli ospiti piemontesi si rianimano e volano 2-5: Brescia sciupa un paio di occasioni in contrattacco e resta a meno 3, poi Cominetti rilancia con rabbia e avvicina (7-8). In ricostruzione l’attacco di casa inizia a faticare perché il muro di Cuneo è più presente e i tucani devono rincorrere (11-14). Arrivano il monster block di Erati e una nuova vampata di Cominetti per il 14-13; pipe di Cavuto, ace di Tiberti e il fronte si rovescia (16-15).

    Bisset si mangia il +2 e si va al testa a testa finale. Il doppio cambio Bonomi-Raffaelli funziona: il giovane palleggiatore batte e difende, poi Erati blocca la strada a Sette per il 21-18. Bonomi va a bersaglio servendo su Malavasi, dentro proprio per Sette, Cavuto trova un pallonetto efficiente per il 23-20 e Cominetti si prende il match ball sulle mani di Sottile e si prende anche la vittoria sul filo (25-23).

    Roberto Zambonardi (coach Brescia): “Terza finale di Coppa Italia della nostra storia ed è una bella soddisfazione per i ragazzi che l’hanno voluta facendo capire a Cuneo che sarebbe stata tutt’altra partita. Loro meno arrembanti magari, ma non meno determinati. La nostra è una vittoria vera e importante che ci dà gioia: l’ambizione era la Superlega e speriamo il sogno sia rimandato di un anno. Intanto ci godiamo questo altro traguardo e andiamo a giocarci l’atto conclusivi di Coppa”.

    Roberto Cominetti (Brescia): “Non è stato facile smaltire nervoso e delusione per come abbiamo finito il campionato e tornare in campo in questa Coppa. Oggi stiamo stati bravi a fare una buona prestazione in tutti i fondamentali: han funzionato servizio e muro-difesa, a tratti anche il cambio-palla e la chiave forse è stata portare pazienza. Siamo orgogliosi di avere centrato la Finale e andremo a Prata per tenerci la Coppa. Abbiamo una settimana per lavorare sulle cose da perfezionare e la sfrutteremo al meglio”.

    Simone Tiberti (capitano Brescia): “Cuneo è partita un po’ scarica nei primi due parziali, fortunatamente direi, ed è stato fin troppo facile. Poi è risalita dal terzo e i due set successivi sono stati più tirati e belli. Bravi noi a recuperare nel quarto: a inizio stagione non ci siamo nascosti e abbiamo detto che volevamo centrare più finali possibili. Andremo a giocarcela a Prata”.

    Matteo Battocchio (coach MA Acqua San Bernardo Cuneo): “Abbiamo giocato contro una squadra molto forte, in campionato siamo stati più bravi noi, oggi lo sono stati loro. Onestamente hanno avuto qualcosa in più rispetto a noi in attacco sulle situazioni lontano da rete, mentre noi abbiamo faticato un po’. Sono stati bravi a incastrarci tatticamente con il servizio, noi abbiamo dato tutto quello che avevamo. Bravi loro, hanno meritato la vittoria e di andare avanti”.

    Gruppo Consoli Sferc Brescia 3MA Acqua S.Bernardo Cuneo 1 (25-19, 25-19, 22-25, 25-23)Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 2, Cominetti 12, Tondo 12, Bisset Astengo 10, Cavuto 18, Erati 20, Franzoni (L), Hoffer (L), Bonomi 0, Manessi 0, Raffaelli 0. N.E. Cargioli, Zambonardi, Bettinzoli. All. Zambonardi. MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 1, Allik 9, Codarin 6, Pinali 21, Sette 14, Volpato 4, Oberto (L), Cavaccini (L), Agapitos 0, Malavasi 0, Mastrangelo 0, Brignach 2, Compagnoni 0. N.E. Chiaramello. All. Battocchio. ARBITRI: Gaetano, Ciaccio. NOTE – durata set: 25′, 25′, 29′, 33′; tot: 112′.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia A2, Prata ospita Aversa per la prima semifinale della propria storia

    L’avversario per la prima storica Semifinale della Del Monte Coppa Italia di A2 per la Tinet Prata sarà la Evolution Green Aversa. Una sorta di remake dello scorso anno quando i gialloblù hanno affrontato i campani agli ottavi di finale. Quella volta il passaggio è stato deciso con sfida di andata e ritorno che ha visto la Tinet imporsi per 3-0 a Pordenone e per 3-1 ad Aversa. Questa volta c’è tutto il fascino della sfida secca.

    Prata arriva alla semifinale grazie ad un corroborante e netto successo per 3-0 ai danni della Emma Villas Siena. Stesso risultato ottenuto dai ragazzi della Green Evolution ai danni della Banca Macerata Fisiomed.

    Sei  i precedenti tra i due team, tutti favorevoli a Prata. In Regular Season Prata ha colto il successo casalingo per 3-1 e in trasferta si è imposta al tie-break.

    Sarà la partita numero 300 per Simone Scopelliti mentre tra gli ospiti Gordan Lyutskanov cerca il punto 1300 in Italia e Bruno Canuto è piuttosto vicino ai 1000 attacchi vincenti, attualmente a -13. Tinet-Green Evolution è anche una sfida tra i due bomber più prolifici della A2 ovvero Matheus Motzo e Kristian Gamba. Nell’ultima gara di Coppa l’opposto aversano ha marcato 19 punti, ben supportato dal bulgaro Lyutskanov fermatosi a quota 17.

    La gara avrà inizio alle ore 17.30 al PalaPrata e il suo arbitraggio sarà affidato a Stefano Nava di Monza coadiuvato da Stefano Chiriatti di Lecce. La diretta streaming è garantita come di consueto dal sito e dalla App di Volleyball World

    Mario Di Pietro (coach Tinet Prata di Pordenone): “Volevamo fare una bella figura davanti al nostro pubblico perché l’ultima prestazione ci aveva lasciato un po’ di amaro in bocca. I ragazzi in questo senso sono stati bravissimi perché hanno spinto in allenamento e dimostrato di voler raggiungere questa semifinale. Ci siamo guadagnati, grazie al primo posto in Regular Season, il vantaggio di poter giocare tutte le gare in casa e questo ci permetterà di allenarci molto bene. Il nostro intento è quello di far vedere un’altra bella prestazione ai nostri tifosi, così come li abbiamo abituati nel corso della stagione”.

    (fonte: Tinet Prata di Pordenone) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia A2, Aversa conquista la semifinale, Macerata sconfitta 3-0. Motzo MVP

    Si chiude al PalaJacazzi di Aversa la stagione della Banca Macerata Fisiomed. I biancorossi (in questa partita in tenuta verde) lottano anche nei Quarti di Finale della Del Monte Coppa Italia A2, arrendendosi però alla Evolution Green Aversa col risultato di 3-0.

    Partita davvero equilibrata in grandi tratti e set giocati in buon livello da entrambe le squadre. Aversa dimostra di avere qualcosa in più in attacco (51%-61% per Aversa) e a muro (6 contro 10), con Motzo capace di “togliere le castagne dal fuoco” quando necessario per la sua squadra.

    Macerata rimane spesso attaccata alla partita, ha dei picchi che dimostrano tutto il suo livello, ma non riesce in un blitz che sarebbe significato storia: una sconfitta che replica quella della regular season e che significa stop ai sogni di gloria. La stagione biancoverde termina qui, in semifinale accedono i padroni di casa anche per merito dell’MVP di giornata Matheus Motzo, autore di 19 punti.

    Sestetti – La Evolution Green Aversa si presenta in campo con i suoi titolarissimi: Garnica-Motzoè la diagonale palleggiatore-opposto, gli schiacciatori sono Canuto e Lyustkanov, al centro Arasomwan e Frumuselu, Rossini libero. Risponde la Banca Macerata Fisiomed agli ordini di Coach Castellano con Marsili in regia, Klapwijk è l’opposto, Ottaviani e Valchinov i due laterali, Sanfilippo-Fall al centro, Gabbanelli libero.

    1° set – Aversa parte bene, molto ordinata, ma Macerata rientra subito nel set con l’ace di Valchinov, che permette il primo doppio vantaggio sul 4-6. Spettacolare Ottaviani: il muro sulla seconda intenzione di Garnica e il suo attacco successivo in diagonale dalla zona 2 valgono il 7-10. Il gap dura poco: Arasomwan fa buona guardia a muro, ed è parità a quota 11. Il parziale scorre via in equilibrio, con buone giocate da entrambi i lati.

    Klapwijk non chiude in attacco per il possibile +2, mentre Motzo è in modalità killer: 17-17. Macerata continua a ritmi alti e mette la freccia con l’ace di Ottaviani per il 19-20, in una sfida davvero dall’esito incerto. Tomasello pesca bene dalla panchina: è Barbon a propiziare un importante vantaggio normanno sul 22-20. Valchinov rimette il set in parità con una parallela stellare, ma il break — e quindi il set point casalingo — arriva grazie al solito Motzo, che difende e capitalizza subito: 24-22. Chiude Lyustkanov: 25-22.

    2° set – Aversa conduce. Garnica prova a eludere il muro biancoverde con due tocchi di seconda consecutivi, ma alla fine è Fall a sorridere con il suo block: 3-2 normanno nelle prime fasi del parziale. La Banca Macerata Fisiomed prova ad avvicinarsi spingendo al servizio, ma la Evolution Green è molto precisa in cambio palla. Super Marsili con un palleggio a una mano, poi Fall “cerca il petrolio”: 9-8, in un altro set senza un vero padrone.

    Il doppio ace subito da Gabbanelli consente la fuga ai padroni di casa sul 13-9, ma sono le pipe di Valchinov a tenere Macerata in corsa (15-12). I biancoverdi lottano, ma devono contenere Motzo, autentica spina nel fianco in questo inizio di partita. Dimitrov rileva il suo connazionale bulgaro sul -4 dei suoi, ma Aversa sembra più solida anche a muro: le intenzioni offensive di Klapwijk vengono ancora neutralizzate per il successivo 21-15. Marsili risponde con lo stesso fondamentale, Ichino resta su buoni livelli cercando di riaprire il parziale, che viene però chiuso dai padroni di casa sul +6: 25-19.

    3° set – Novità in casa Banca Macerata Fisiomed: si vede Ichino nel sestetto titolare. Tripletta consecutiva di Klapwijk in attacco, poi è Ichino a scartare un altro regalo aversano: 1-4 in avvio. Macerata resiste con un +2, ma una decisione contestata della coppia arbitrale riporta in parità il set: 8-8. Capovolgimento improvviso del match: l’ace di Canuto vale l’11-9 e costringe Castellano al time-out discrezionale.

    Aversa spinge sull’acceleratore vedendo il traguardo, ma Macerata ha il diritto e il dovere di crederci ancora. Valchinov e compagni rientrano eroicamente (16-15). Troppa Evolution Green per la Banca Macerata Fisiomed. Ichino prova a rendere incerto il finale di set con l’ace del 23-21, ma è ancora Motzo a sancire l’eliminazione dei biancoverdi dalla competizione: 25-22.

    Evolution Green Aversa 3Banca Macerata Fisiomed MC 0 (25-22, 25-19, 25-22) Evolution Green Aversa: Garnica 0, Canuto 7, Frumuselu 6, Motzo 19, Lyutskanov 17, Arasomwan 9, Agouzoul (L), Saar 1, Rossini (L), Barbon 0, Minelli 0, Mentasti 0. N.E. Ambrose. All. Tomasello. Banca Macerata Fisiomed MC: Marsili 1, Ottaviani 6, Sanfilippo 6, Klapwijk 8, Valchinov 10, Fall 9, Palombarini (L), Ichino 4, Ferri 0, Dimitrov 0, Gabbanelli (L). N.E. Pozzebon, Berger. All. Castellano.Arbitri: Colucci, Pasin. Note – durata set: 25′, 24′, 28′; tot: 77′.

    (fonte: Evolution Green Aversa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia A2, Cuneo supera Fano in quattro set e raggiunge la Semifinale

    La Ma Acqua S.Bernardo Cuneo ritrova le forze, soprattutto mentali oltre che fisiche, e chiude il match 3-1 in casa contro la Smartsystem Essence Hotels Fano. Non era facile dopo la vittoria della scorsa settimana entrare in ritmo partita e affrontare al meglio il nuovo “campionato” che è la Del Monte Coppa Italia.

    Capitan Sottile e compagni non riescono a recuperare il gap del 3° set, ma nel quarto sì e il pass per la Semifinale è biancoblù. Eletto MVP di serata, Felice Sette, anche top scorer dei biancoblù e premiato dal Presidente Gabriele Costamagna, sponsor del match day con il nuovo locale “Da Costa”.  I ragazzi di coach Battocchio ora si preparano ad affrontare la trasferta a Brescia, domenica 4 maggio alle ore 17.30 per la Semifinale.

    Lo starting six di Cuneo: Sottile palleggio, Pinali opposto, Codarin e Volpato centro, Malavasi e Sette schiacciatori; Cavaccini (L). Coach Mastrangelo schiera: Coscione palleggio, Marks opposto, Acuti e Mengozzi al centro, Merlo e Roberti schiacciatori; Raffa (L).

    Al termine del match queste le considerazioni di coach Matteo Battocchio “Secondo me siamo partiti molto bene, aggressivi, tosti… Paradossalmente dopo è stata un’altra partita. Siamo stati bravi a vincere anche non giocando bene, sicuramente non era facile né per noi né per loro. Ora ci aspetta una partita completamente differente”.

    MA Acqua S.Bernardo Cuneo 3Smartsystem Essence Hotels Fano 1 (25-18, 25-20, 20-25, 25-22)MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 3, Malavasi 3, Codarin 12, Pinali 14, Sette 15, Volpato 12, Chiaramello (L), Cavaccini (L), Agapitos 0, Brignach 0, Compagnoni 0, Allik 1. N.E. Oberto, Mastrangelo. All. Battocchio. Smartsystem Essence Hotels Fano: Coscione 1, Merlo 2, Acuti 0, Marks 23, Klobucar 24, Mengozzi 8, Sorcinelli (L), Rizzi 0, Roberti 7, Raffa (L), Mandoloni 1, Compagnoni 3, Tonkonoh 0. N.E. Magnanelli. All. Mastrangelo. Arbitri: Marconi, Manzoni. Note – durata set: 24′, 25′, 24′, 29′; tot: 102′.

    (fonte: Cuneo Volley) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia A2, Prata non lascia scampo a Siena e approda in Semifinale

    Una Tinet Prata di Pordenone scintillante fa vedere che la Coppa Italia A2 è un obiettivo importante e batte in tre set e con buon piglio la Emma Villas Siena. I gialloblù di Mario Di Pietro volano in semifinale e lo fanno grazie ad una prova di squadra maiuscola, in linea con quelle che i supporters di Prata sono stati abituazti ad ammirare durante la stagione.

    Sugli scudi un Jernej Terpin che ha giganteggiato in tutti i fondamentali e buona anche la prova al centro di Marinfranco Agrusti, schierato da Di Pietro nel sestetto iniziale. Domenica la Tinet ospita l’Evolution Green Aversa che ha battuto sul terreno amico la Banca Macerata Fisiomed per 3-0.

    1° set – Si parte in grande equilibrio con i senesi un po’ fallosi al servizio. Battono invece bene Katalan e Alberini e la Tinet scatta: 10-7. Si disimpegna bene anche Agrusti, scelto per l’occasione al centro al posto di Scopelliti. Si riporta sotto Siena con una battuta tattica di Nevot: 15-14. Invasione di Terpin e parità a quota 16.

    Il goriziano si riscatta subito e l’errore in attacco di Randazzo ridà il break alla Tinet: 20-17. Ace di Agrusti e 22-18. Bellissima azione con tante coperture della Tinet, la chiude bene Ernastowicz: 23-18. Errore dopo una palla fuori sistema di Cattaneo e la Tinet va a set point: 24-19. Annullato da una pipe di Randazzo. Il parziale si conclude con una magia di Alberini che beffa la retroguardia senese: 25-20.

    2° set – Agrusti, top scorer del primo set, inizia bene anche il secondo con un’ottima sette. Turno mortifero si servizio di Terpin che con le sue battute propizia il 4-1. Randazzo si diverte in contrattacco e Siena si rifa sotto: 4-3. Sul turno di servizio di Ceban l’Emma Villas si porta in vantaggio, subito rintuzzato dal muro a uno di Ernastowicz su Nelli. Numero di Alberini in bagher che serve un primo tempo al fulmicotone a Katalan.

    Poi i due marcano un colpo di seconda (Alberini) ed un servizio vincente (Katalan) e la Di Pietro Band torna a + 3: 11-8. Ottimo spunto di Gamba in battuta e in contrattacco e massimo vantaggio Tinet che costringe Graziosi al time out sul 18-13. La Tinet gioca divinamente di squadra e si porta sul 21-14. Terpin mette in mostra tutto il repertorio e si va a set point: 24-17. Errore di Nelli e anche il secondo parziale va in cascina Tinet: 25-18.

    3° set – Si riparte con molto equilibrio, ma i punti vengono fatti per belle azioni e non per errori. Prima fiammata Tinet grazie al muro di Terpin su Nelli: 7-5. Prata va anche a +4 dimostrando grandissima attenzione nei fondamentali di sacrificio. Agrusti blocca Trillini e Graziosi stoppa tutto: 18-13. Terpin difende Gamba finalizza e la Tinet vola 20-14. Terpin colpisce in pieno petto Cattaneo dai 9 metri: 21-14. Si vede anche Meneghel in battuta. Pipe di Terpin e c’è un vagoncino di match point: 24-17. Katalan manda tutti in semifinale: 25-18.

    Tinet Prata di Pordenone 3Emma Villas Siena 0 (25-20, 25-18, 25-18)Tinet Prata di Pordenone: Alberini 2, Terpin 14, Agrusti 8, Gamba 12, Ernastowicz 5, Katalan 7, Aiello (L), Benedicenti (L), Scopelliti 0, Meneghel 0, Guerriero 0. N.E. Sist, Truocchio, Bomben. All. Di Pietro. Emma Villas Siena: Nevot 1, Cattaneo 2, Trillini 3, Nelli 7, Randazzo 9, Ceban 5, Coser (L), Bonami (L), Melato 0, Araujo 1, Alpini 0, Pellegrini 0. N.E. Rossi. All. Graziosi. Arbitri: Vecchione, Pristerà. Note – durata set: 22′, 26′, 23′; tot: 71′.

    (fonte: Tinet Prata di Pordenone) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia A2, Brescia supera Acicastello 3-0 e stacca il pass per la Semifinale

    Davanti a 1000 spettatori la Gruppo Consoli Sferc Brescia digerisce le sconfitte delle finali Play-Off e firma una convincente vittoria per 3-0 contro la Cosedil Acicastello. Per Zambonardi buone indicazioni dall’attacco e dal muro e anche da Cargioli schierato per Tondo, affaticato. Domenica alle 17.30 sarà semifinale contro la neopromossa Cuneo che ha battuto Fano 3-1. Si preannuncia il grande pubblico già visto in Gara 1 della finale.

    Sestetti – Brescia parte con Tiberti e Bisset, Cavuto e Cominetti in posto quattro, Erati e Cargioli al centro con Hoffer libero. Coach Montagnani incrocia il giovane Bernardis ad Argenta con Rottman e Basic a banda, Volpe e Bartolini al centro mentre il libero è Orto.

    1° set – Il match inizia con una sorpresa: Montagnani offre una chanche ai giovani Bernardis e Bartolini e  a Argenta lasciando in panchina Saitta, Bartolucci e Lucconi. Brescia, più esperta e carica, chiude la pratica in poco più di 20 minuti. Cominetti trova due ace e una lunga serie in battuta fino al 19-8 a proprio favore. Cargioli con 4 punti e il 100% in attacco è tra i migliori. Nel finale Zambonardi lascia spazio in regia a Bonomi per Tiberti. L’ace finale per il 25-12 lo firma Cavuto.  

    2° set – Il secondo set, con formazioni immutate, è più equilibrato, ma ugualmente la Consoli controlla, sempre in vantaggio, dall’inizio alla fine. Cavuto (5 punti nel set) firma il primo allungo sul 7-2 ma dall’altra parte Basic e Argenta tengono botta anche grazie ad una ricezione più solida. Il finale vede Erati mettere a terra due attacchi decisivi. Al secondo set point i tucani chiudono 25-21. 

    3° set – Nel terzo set Zambonardi schiera Raffaelli per Cominetti a banda. Il match è più tirato e per la prima volta i siciliani si trovano in vantaggio sul 14-13 grazie a Rottmann. Zambonardi si affida al doppio cambio con Bonomi e Bettinzoli che entrano su Bisset e Tiberti. Bonomi ringrazia e firma l’ace del 16-15. Poi offre al giovane “Betti” il primo punto stagionale. Il finale è punto a punto: Bisset e Cargioli firmano i punti decisivi prima dell’errore in attacco di Basic per il 25-23. 

    Oreste Cavuto (Gruppo Consoli Sferc Brescia): “Abbiamo avuto poco per allenarci ma siamo riusciti a staccare la spina e a ripresentarci in campo compatti. Vogliamo difendere questa Coppa che Brescia ha conquistato l’anno scorso e quindi daremo il massimo. Non dobbiamo guardare al livello di Cuneo ma a dare qualcosa in più e a giocare meglio soprattutto rispetto a Gara 1 di finale”.

    Antonio Cargioli (Gruppo Consoli Sferc Brescia): “Abbiamo reagito bene dopo le sconfitte con Cuneo ed è stato un ottimo test per arrivare alla semifinale di domenica carichi. Sicuramente ci impegneremo ancora di più e poi sarà il campo a dare il verdetto. Aspettiamo tutti al San Filippo!”.

    Gruppo Consoli Sferc Brescia 3Cosedil Acicastello 0 (25-12, 25-21, 25-23)Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 3, Cominetti 9, Cargioli 8, Bisset Astengo 6, Cavuto 11, Erati 4, Franzoni (L), Hoffer (L), Bonomi 1, Zambonardi 0, Bettinzoli 1, Manessi 0, Raffaelli 2. N.E. Tondo. All. Zambonardi. Cosedil Acicastello: Bernardis 2, Basic 12, Bartolini 2, Argenta 6, Rottman 7, Volpe 8, Bartolucci 0, Orto (L), Lombardo (L). N.E. Lucconi, Saitta, Bossi. All. Montagnani. Arbitri: Marotta, Russo. Note – durata set: 22′, 26′, 25′; tot: 73′.

    (fonte: Gruppo Consoli Sferc Brescia) LEGGI TUTTO

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    Quarti Coppa Italia A2: Prata di Pordenone e Siena si preparano alla sfida senza appello

    Tinet Prata-Emma Villas Siena atto terzo. La terza sfida stagionale tra le due formazioni decreterà chi passerà i Quarti di Finale della Del Monte Coppa Italia e già domenica 4 giocherà la semifinale, con l’obiettivo di fare il colpo gobbo e raggiungere la finale del 10 maggio.

    Ci si attende un match assolutamente equilibrato come quelli della regular season. All’andata al PalaPrata si sono imposti i ragazzi di Di Pietro per 3-1 con tutti i set finiti ai vantaggi. Particolarmente palpitante è stato il terzo set, terminato 34-32 per i senesi nel quale i Passerotti hanno avuto 7 match point e poi sono stati bravissimi a riprendersi dalla scoppola emotiva per portarsi a casa il quarto set e il match. Il ritorno in Toscana si è concluso per 3-2 a favore dell’Emma Villas con la squadra di coach Graziosi più brava nell’accelerazione finale. Nel computo totale delle due partite i top scorer sono Gamba con 51 punti, Nelli e Randazzo con 46 e Terpin con 42.

    Quella che andrà in scena al PalaPrata sarà una sorta di rivincita per le due semifinaliste del campionato che, avendo mancato all’ultimissimo il traguardo grosso, possono consolarsi mettendo in bacheca un trofeo prestigioso come la Coppa Italia, competizione già vinta da Siena nella stagione 2016-2017. Chi passa il turno incontra la vincente del quarto tra Aversa e Macerata.

    Simone Scopelliti (Tinet Prata di Pordenone): “Veniamo da un percorso play off che ovviamente ci ha lasciato del rammarico per la sua conclusione. Abbiamo avuto un po’ di tempo per ricaricare le pile e adesso ci tuffiamo in questa Coppa Italia, decisi e con la voglia di riscattarci. Abbiamo dovuto ricostruire in palestra alcune certezze che sono venute a mancare con l’ultima non brilante prestazione con Cuneo. Grazie al posizionamento in Regular Season abbiamo il vantaggio campo e siamo decisi a sfruttarlo più a lungo possibile. Ci attendiamo una partita equilibratissima, come quelle già giocate con loro. Ma giocare queste gare secche è bello perchè ti da tanta motivazione e farlo davanti al nostro pubblico lo sarà ancora di più”.

     Gabriele Nelli (Emma Villas Siena): “Sarà una sfida difficile contro una squadra molto forte. – è invece l’analisi dell’opposto  per i toscani –  In noi ci sono amarezza e rammarico per come sono andate le cose in semifinale playoff. Volevamo andare in finale, non ci siamo riusciti. Ora possiamo cercare di puntare in alto in questa altra competizione che è certamente importante. Loro sono arrivati primi in regular season, hanno qualità. La stagione non è finita, ci sono ancora due coppe da provare a vincere. Dovremo mettere in campo le nostre potenzialità”.

    NUMERI E CURIOSITA’ DEL MATCH – In perfetta parità i precedenti globali (2-2): un successo casalingo a testa nella Regular Season 2024/25, una vittoria esterna a testa nella stagione regolare 2023/24. L’unico ex nei roster è Marinfranco Agrusti, in Toscana nel 2021/22. Da una parte Kristian Gamba è a -7 da quota 3.000 attacchi vincenti, dall’altra Luigi Randazzo è a -16 da quota 2.500 attacchi vincenti. Seconda partecipazione alla Coppa Italia di A2 per la Tinet dopo l’uscita di scena dello scorso anno con Ravenna, mentre gli ospiti, che lo scorso anno sono caduti nei Quarti per mano di Brescia, che poi ha vinto la Coppa, hanno alzato al cielo il trofeo nel 2016/17 superando Tuscania in Finale.

    Ad arbitrare sono chiamati Rosario Vecchione di Salerno e Rachela Pristerà di Torino. Inizio gara alle ore 17.30 al PalaPrata. Chi non potesse seguirla al palazzetto può collegarsi al sito o all’App Volleyball World che garantisce la diretta streaming gratuita.

    (fonte: Prata Volley) LEGGI TUTTO

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    Quarti Coppa Italia A2, Fano affronta la neopromossa Cuneo. Mastrangelo: “Possiamo giocarcela”

    Non è ancora finita la stagione agonistica della Smartsystem Essence Hotels Fano che, giovedì primo maggio (ore 18.00), giocherà a Cuneo i quarti di finale di Coppa Italia contro i neopromossi in Superlega della Ma Acqua S. Bernardo Cuneo.

    Proprio la settimana scorsa i piemontesi, davanti a cinquemila persone, sono riusciti a laurearsi campioni e arriveranno a questo appuntamento carichi e con l’intenzione di non deludere.

    “Abbinamento complicatissimo – afferma Vincenzo Mastrangelo, coach dei marchigiani – ci confrontiamo con i migliori della categoria che hanno disputato un ottimo finale di stagione. Noi ce la giocheremo, anche perché è sempre una partita secca e tutto può succedere. Siamo tra le prime otto e penso che, per quello che abbiamo fatto vedere, questo traguardo è pienamente meritato”.

    Nella stagione regolare le sfide tra Cuneo e Fano sono terminate in parità (3-2 Fano all’andata, 3-1 Cuneo al ritorno), anche se è chiaro che i padroni di casa partiranno con i favori del pronostico: “Sono orgoglioso – continua il coach pugliese – di aver portato alcuni ragazzi a diventare dei bravi giocatori di serie A2, vediamo poi che tipo di crescita ci sarà l’anno prossimo”.

    Sulle ali dell’entusiasmo il team di Battocchio non avrà intenzione di fare brutta figura davanti al proprio pubblico e si presume che, pertanto, scenderà in campo la formazione migliore: Sottile-Pinali, Allik-Sette, Codarin-Volpato, Cavaccini libero.

    Visto il doppio confronto con Pineto, dal canto loro, i virtussini non staranno certo a guardare e saranno pronti a sfruttare l’occasione se si proporrà.

    Sulla via del recupero totale Federico Roberti, anche se con molta probabilità coach Mastrangelo presenterà di nuovo almeno inizialmente il sestetto che ha superato 2-0 Pineto: Coscione-Marks, Klobucar-Merlo, Mengozzi-Acuti, Raffa libero.

    (fonte: Smartsystem Essence Hotels Fano) LEGGI TUTTO