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    Palmi espugna il PalaBigi di Reggio Emilia, trovando la prima vittoria esterna stagionale

    Prima vittoria esterna per la OmiFer Palmi, che conquista tre punti preziosi a Reggio Emilia. La Franco Tigano Palmi, guidata da coach Jorge Cannestracci, al termine di una grande prestazione supera i padroni di casa della Conad Reggio Emilia con un netto 3-1. In un match ricco di emozioni (sia in campo che fuori con l’abbraccio all’amato ex Pawel Stabrawa e al palmese Rocco Barone che militano tra le fila dei padroni di casa), i ragazzi di Palmi hanno dimostrato grinta, gioco di squadra e determinazione, riuscendo a imporsi sugli avversari. Una prestazione solida che porta 3 punti fondamentali per risollevare la classifica e confermare la bontà del lavoro fatto in settimana e che ha portato ad accorciare in classifica proprio su Reggio Emilia che ora dista 4 punti dai calabresi.SESTETTI – Reggio parte col sestetto composto da Porro-Stabrawa in diagonale principale, Guerrini-Gottardo di banda, Bonola-Sighinolfi al centro con De Angelis libero. Palmi risponde con Paris al palleggio, Sala opposto, Corrado e Benavidez martelli, Gitto e Maccarone centrali con Donati libero. 1° SET – Inizio di primo set che vede Palmi partire in vantaggio, dopo un ottimo muro di Benavidez (3-5). Mani out per Stabrawa che sigla il punto del -1, a cui segue il muro di Guerrini su Sala, Reggio pareggia i conti (7-7). Monster block firmato da Gottardo, la Conad si porta avanti (13-12). Errore in attacco per Corrado che fa allungare i granata di quattro lunghezze (18-14).Corrado da posto due trova la diagonale vincente (20-17). Sighinolfi inchioda un primo tempo vincente (23-20). Ace di Sala, la Omifer accorcia (23-21). Set point guadagnato dai padroni di casa grazie all’errore in attacco di Benavidez (24-22). Il set lo conquista la Conad, grazie all’attacco vincente di Gottardo (25-23). 2° SET – Secondo set che vede Reggio partire in vantaggio (5-1). Gli ospiti accorciano le distanze dopo l’errore al servizio della Conad (7-6). Porro serve Bonola in primo tempo che chiude il punto (11-8). Gli ospiti agguantano il pareggio con un mani out (13-13). Monster block di Bonola ai danni di Guastamacchia (17-16). Errore in attacco per i padroni di casa, Palmi avanza di due lunghezze (18-20). Palla out di Sala dopo l’attacco (20-22). Benavidez con muro a zero trova il punto del set point (20-24). Ace di Sala che fa guadagnare il parziale alla Omifer (20-25). 3° SET – Il terzo set vede i palmesi partire in vantaggio (3-6). Gottardo scavalca il muro ospite e prova a riportare sotto la Conad (6-8). Muro di Gitto su Bonola (6-11). I granata accorciano dopo l’errore al servizio di Gitto (9-12). Stabrawa da posto due trova il punto in lungolinea (11-15). Errore di Sala da seconda linea (15-18). Sighinolfi servito da Partenio sblocca i reggiani (18-20). Set point conquistato da Palmi (19-24). Ace di Suraci che annulla secondo set point (22-24). Palmi vince il parziale grazie all’attacco di Benavidez (22-25). 4° SET – Quarto set che inizia come il precedente, Palmi trova il vantaggio grazie a due ottime battute di Sala (3-6). Monster block di Porro che trova la parità, ma non dura molto perché Gottardo inchioda il secondo muro consecutivo e Reggio si porta avanti (8-7). La Conad non trova le giuste soluzioni e gli ospiti ne approfittano per allungare il divario (11-15). Benavidez spiazza la difesa di casa e trova l’attacco vincente (12-19). Muro di Gasparini (17-22). Corrado con il mani out trova il match point per Palmi (19-24). Doppio muro di Reggio che prova a bloccare gli ospiti (21-24). Palmi vince il parziale e il match con l’attacco vincente del suo opposto (21-25). Fabio Fanuli (primo allenatore Conad Reggio Emilia): “Sicuramente non è stata la partita che ci aspettavamo da parte nostra. Non abbiamo avuto l’approccio giusto per affrontare la partita e di questo non sono contento, perché prima dell’aspetto tecnico e tattico abbiamo avuto le nostre difficoltà da un punto di vista di approccio al gioco. Nel secondo set abbiamo avuto delle chance, poi purtroppo ci siamo sgretolati appena Palmi ha cominciato a prendere fiducia. Sicuramente va fatto un applauso al nostro avversario che ci ha battuto sul campo, ma non è questo lo spirito con cui bisogna affrontare questo tipo di partite, bisogna che questa cosa sia chiara per non incorrere in errori di atteggiamento come abbiamo fatto questa sera”.Conad Reggio Emilia 1OmiFer Palmi 3(25-23, 20-25, 22-25, 21-25)Conad Reggio Emilia: Porro 2, Gottardo 10, Bonola 9, Stabrawa 11, Guerrini 6, Sighinolfi 10, Zecca (L), Partenio 1, De Angelis (L), Gasparini 6, Suraci 3. N.E. Signorini, Barone, Alberghini. All. Fanuli. OmiFer Palmi: Paris 1, Corrado 15, Maccarone 1, Sala 21, Benavidez 21, Gitto 3, Prosperi Turri (L), Mariani 0, Iovieno 1, Donati (L), Carbone 0, Lawrence 0, Guastamacchia 9. N.E. Concolino. All. Cannestracci.ARBITRI: Scotti, Armandola. NOTE – durata set: 30′, 27′, 29′, 29′; tot: 115′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro con l’infermeria piena non può nulla contro Brescia

    Terza sconfitta consecutiva per la Delta Group Porto Viro, piegata con un nettissimo 3-0 dalla Gruppo Consoli Sferc Brescia nel penultimo turno del girone d’andata di Serie A2 Credem Banca. Mai sintesi fu più efficace: troppa Brescia, troppo poca Porto Viro per dare un minimo di pepe alla partita, indirizzata dalla parte dei lombardi fin dalle primissime battute. Sul versante polesano, va detto, hanno pesato tantissimo le assenze, così come la piccola odissea logistica che staff e giocatori nerofucsia hanno dovuto affrontare per arrivare a Brescia.Porto Viro in assetto rimaneggiato – Morato non ha a disposizione Sperandio, Santambrogio e Pedro – schiera tanti giovani non abituati al ritmo-gara e subisce il gioco della Consoli, brava a non abbassare mai la guardia e a portare a casa una vittoria piena e rapida. Spazio per Cargioli, Bonomi, Bettinzoli e Zambonardi junior (2009) che piazza il primo punto in serie A con un ace e realizza un sogno.SESTETTI – Brescia parte con Tiberti in diagonale con Bisset, Cavuto e Cominetti in posto quattro, Erati e Tondo al centro con Hoffer libero. Porto Viro deve rinunciare a parecchie pedine e schiera l’ex Ghirardi al palleggio con Bellia opposto, Innocenzi e Eccher centrali, Andreopoulos e Magliano schiacciatori, Morgese libero.1° SET – Il peso delle assenze, oltre che del pochissimo riscaldamento dovuto al fischio di inizio ritardato, è visibile in avvio e Morato deve interrompere due volte per dare la scossa ai suoi, travolti dal gioco di casa (18-6). Prova la carta Chiloiro (2004), ma i nero-fucsia non riescono ad entrare in partita, subendo 5 ace in un parziale a senso unico (25-9).2° SET – Il tecnico veneto inserisce Ballan al centro per Eccher, mentre Arguelles riprende il suo posto in attacco e ridà ossigeno ai suoi (3-7). La Consoli si ricompatta e con ordine riparte dal servizio per la cavalcata che la riporta in vantaggio (11-8). Il muro dei tucani funziona e arriva anche quello di Cargioli, dentro in prima linea, per il 22-15. Spazio per Bettinzoli in posto due e per Bonomi in regia, che offre le ultime due palle ad un ottimo Cominetti (25-17).3° SET – Nonostante gli errori al servizio, la Delta Group aggiusta attacco e muro e sale 3-6, poi il block di Erati su Arguelles e l’ace di Cavuto rimettono il parziale in carreggiata. Brescia tiene le redini dell’incontro senza incappare in cali, dà spazio a varianti tattiche con Tondo in posto due e vede anche l’ingresso di Zambonardi junior che si permette un ace su Morgese (21-15) con un turno al servizio che porta al match ball. Arguelles riduce il gap, ma conclude la gara con un servizio in rete (25-19).Roberto Cominetti (Gruppo Consoli Sferc Brescia): “Era una partita da vincere contro una squadra che si è presentata non in condizione ottimale. Questi sono i match più difficili perché devi sempre dettare tu il ritmo e lo abbiamo fatto bene, sia mentalmente che tatticamente. Tre punti importanti per la classifica che ci portano ad affrontare l’ultima sfida dell’andata contro Cantù ben attrezzati”.Simone Tiberti (Gruppo Consoli Sferc Brescia): “Oggi siamo stati di sicuro fortunati per le defezioni e il ritardo di Porto Viro, ma le partite bisogna poi giocarle anche quando sono più facili del previsto. Noi siamo stati un po’ fallosi in avvio di secondo e terzo set, ma sono tre punti che ci serviranno per affrontare la difficile trasferta a Cantù che ci aspetta sabato”.Oreste Cavuto (Gruppo Consoli Sferc Brescia): “E’ sempre facile dire che mancavano giocatori a Porto Viro, ma le partite bisogna poi vincerle! Siamo stati bravi ad approcciarla bene e a mantenere il trend, nonostante avessimo studiato la gara su altri giocatori. Tre punti importanti davanti ad un pubblico bellissimo. Ora andiamo a Cantù e vedremo come siamo messi al giro di boa”.Daniele Morato (coach Delta Group Porto Viro): “Avremmo potuto fare qualcosa di più dal punto di vista dell’atteggiamento, soprattutto nel primo set, pur con tutte le giustificazioni del mondo non è accettabile finire sotto i 10 punti. Detto questo, giocare a Brescia, contro questa Brescia, è difficile, nel secondo e nel terzo set abbiamo fatto anche delle cose buone in battuta e a muro, mentre è mancato l’attacco. Ci sono tante attenuanti ma dobbiamo riflettere su questa prestazione e cercare di ripartire martedì facendo meglio perché quando si è in emergenza ognuno di noi deve dare qualcosa di più”.Gruppo Consoli Sferc Brescia 3Delta Group Porto Viro 0(25-9, 25-17, 25-19)Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 0, Cominetti 12, Tondo 11, Bisset Astengo 9, Cavuto 13, Erati 5, Franzoni (L), Hoffer (L), Bonomi 0, Cargioli 3, Zambonardi 1, Bettinzoli 0. N.E. Manessi, Raffaelli. All. Zambonardi. Delta Group Porto Viro: Ghirardi 1, Magliano 5, Eccher 0, Bellia 0, Andreopoulos 8, Innocenzi 4, Lamprecht (L), Ballan 2, Arguelles Sanchez 8, Morgese (L), Chiloiro 1. N.E. Ferreira Silva, Sperandio, Santambrogio. All. Morato.ARBITRI: Venturi, Chiriatti. NOTE – durata set: 18′, 23′, 27′; tot: 68′.(fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A2 maschile, 12^ giornata: risultati, classifica, prossimo turno

    Vittoria esterna per Palmi contro Reggio Emilia nella 12^ giornata di Serie A2 maschile, Brescia supera Porto Viro in casa e diventa capolista, Aversa vince con Cantù. Successo al tie-break per Ravenna e per Pineto, gioiscono anche Macerata e Fano.Risultati Serie A2 Credem BancaAcicastello-Ravenna 2-3(25-17, 25-22, 17-25, 26-28, 15-17)Brescia-Porto Viro 3-0(25-9, 25-17, 25-19)Aversa-Cantù 3-1(18-25, 25-21, 25-23, 25-23)Reggio Emilia-Palmi 1-3(25-23, 20-25, 22-25, 21-25)Pineto-Cuneo 3-2(25-18, 25-18, 23-25, 23-25, 16-14)Macerata-Prata di Pordenone 3-1(26-24, 25-27, 26-24, 25-21)Fano-Siena 3-0(30-28, 26-24, 25-23)Classifica Serie A2 Credem BancaGruppo Consoli Sferc Brescia 27, Consar Ravenna 25, Tinet Prata di Pordenone 25, Evolution Green Aversa 22, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 21, Cosedil Acicastello 19, Delta Group Porto Viro 18, Smartsystem Essence Hotels Fano 18, Abba Pineto 16, Emma Villas Siena 16, Banca Macerata Fisiomed MC 13, Conad Reggio Emilia 12, Campi Reali Cantù 12, OmiFer Palmi 8Prossimo turno – 13ª Giornata di AndataSabato 21 dicembre 2024, ore 20.00MA Acqua S.Bernardo Cuneo – Evolution Green AversaCampi Reali Cantù – Gruppo Consoli Sferc BresciaSabato 21 dicembre 2024, ore 20.30Emma Villas Siena – Conad Reggio EmiliaDelta Group Porto Viro – Cosedil AcicastelloDomenica 22 dicembre 2024, ore 17.30Tinet Prata di Pordenone – Smartsystem Essence Hotels FanoDomenica 22 dicembre 2024, ore 18.00OmiFer Palmi – Abba PinetoDomenica 22 dicembre 2024, ore 19.00Consar Ravenna – Banca Macerata Fisiomed MC(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Colpo a effetto di Fano che batte Acicastello da tre punti

    Trascinata da un Marks monumentale, la Smartsystem Essence Hotels Fano supera la corazzata Acicastello e conquista tre punti fondamentali in classifica.Adrenalina pura al Palas Allende con ritmi alti fin dalle prime battute ed un Fano che dimostra di essere in giornata fin da subito: i locali tengono senza problemi il cambio palla grazie ad una ricezione perfetta e poi costringono gli ospiti all’errore (si passa dall’11-11 al 17-12 nel primo set). I catanesi, da grande squadra, reagiscono e si portano avanti 23 a 21. A questo punto il muro di Fano ed un Marks infermabile regalano il parziale ai fanesi.Sulle ali dell’entusiasmo e trascinata da un incredibile pubblico, Fano inizia alla grande il secondo parziale (12-6, con Merlo in attacco e Marks al servizio), ancora un a volta però la squadra di Placì rimonta con Rottman e si va ai vantaggi. I virtussini non demordono e chiudono il set con due prodezze di Bibop Marks.Partita chiusa? Non se ne parla. Acicastello è in partita e nel terzo parziale ha la forza di annullare un match ball e chiudere il set con un positivo Volpe. La Smartsystem Essence Hotels Fano è però in giornata: prende la fuga nel quarto (17-11) con Raffa che prende di tutto in difesa, Argenta prova a fare rientrare i suoi (20-18) ma nel finale Roberti (2 volte), un ace di Coscione ed il muro di Marks decretano la sentenza finale. L’errore in battuta di Rottman manda in tripudio il Palas Allende.Smartsystem Essence Hotels Fano 3Cosedil Acicastello 1(26-24, 28-26, 24-26, 25-20)Smartsystem Essence Hotels Fano: Coscione 3, Roberti 15, Acuti 7, Marks 21, Merlo 10, Mengozzi 8, Sorcinelli (L), Rizzi 1, Raffa (L), Mandoloni 0, Compagnoni 0. N.E. Klobucar, Magnanelli, Tonkonoh. All. Mastrangelo. Cosedil Acicastello: Saitta 3, Manavinezhad 9, Bossi 2, Lucconi 6, Rottman 22, Bartolucci 7, Lombardo (L), Basic 1, Argenta 13, Volpe 6, Orto 0, Pierri (L), Bernardis 0. N.E. Bartolini. All. Placì.Arbitri: De Simeis, Merli.Note – durata set: 32′, 39′, 34′, 33′; tot: 138′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna batte Cantù 3-0 e trova la vittoria numero otto in campionato

    Nello spartito del campionato di A2, la Consar suona l’ottava. Con il successo ottenuto al Pala De Andrè contro Campi Reali Cantù, sale a 8 il numero di vittorie stagionali della formazione ravennate che, con questo risultato, consolida il terzo posto, aumentando il vantaggio sulla quarta, e tiene immutate le distanze dalle prime due piazze, quando alla fine del girone d’andata mancano due partite. Guzzo si prende il premio come Mvp grazie ai 17 punti messi a segno in un match in cui attacca col 59%, Feri si conferma in un bel momento, chiudendo con 10 punti, con un ace e un muro, e un ragguardevole 73% in attacco ma tutta la squadra fornisce importanti conferme, anche sul piano dell’approccio alla gara e della mentalità. Cantù accusa l’assenza di Galliani, si appoggia molto sul duo Novello-Tiozzo (26 punti in due), con quest’ultimo sceso in campo a mezzo servizio, ma pur lottando continua a non ingranare fuori casa: quella di oggi è la sesta sconfitta in altrettante trasferte.Starting Players – Coach Valentini conferma la formazione che ha battuto Cuneo, con Feri in coppia con Tallone in attacco, e poi Russo in regia, Guzzo opposto, Copelli e Canella al centro e Goi libero. In casa canturina un infortunio tiene fuori dal sestetto Galliani. Al suo posto in attacco accanto a Tiozzo c’è Bacco. Completano la formazione la diagonale Martinelli-Novello e i centrali Candeli e Bragatto, con Butti libero.1° set –  Ottima partenza della Consar che sfrutta l’errore iniziale al servizio di Cantù e poi si porta sul 3-0 con due punti di Tallone e poi sul 6-1 ancora con il contributo di Tallone e Guzzo. Campi Reali continua a sbagliare dai 9 metri e in attacco e la Consar dilata il suo vantaggio (12-6). Tiozzo prova a suonare la riscossa e la formazione brianzola si prende un break che la riavvicina (12-9). Basta un’accelerata a Goi e compagni per ripristinare l’ampio margine (20-13) e condurre in porto il set, sfruttando anche gli errori avversari (6 battute sbagliate e 5 errori punto).2° set – Parte bene la Consar anche nel secondo set, sfruttando le ampie soluzioni di gioco (6-3) anche se Campi Reali ha il merito di non far scappare gli avversari. Guzzo schiaccia a terra il pallone del +4 (13-9) e Feri, fin qui ottimo con un 7 su 7, sigla il +5 (15-10), ma la reazione ospite, orchestrata da Candeli, è decisa ed efficace e produce un break di tre punti che costringe Valentini al time out (16-14). Candeli segna anche il -1 (16-15). Guzzo domina in attacco ed è un fattore in questo set (10 i punti) ma Butti e compagni si tengono in linea di galleggiamento. Quagliozzi trova anche il mani fuori per la parità a quota 23 e Tiozzo l’ace del primo vantaggio canturino del match. In un finale tirato, Ravenna sbaglia due battute di fila e tiene in vita Cantù, che però si arrende al quinto set ball romagnolo, propiziato da un gran muro della ditta Copelli-Tallone.3° set – La travolgente partenza della Consar nel terzo set (9-2) con Guzzo che continua a martellare e con Russo che continua a chiamare in causa tutti alla conclusione, sembra far pensare ad una conclusione veloce di partita. Invece, a poco a poco, la compagine di Mattiroli sale di tono, comincia a rosicchiare punti e a mettere pressione a Ravenna. Ne viene fuori un controbreak di 6 punti (2-8) con cui Cantù rimescola le carte del mazzo e sale a -2 (12-10). Feri, Guzzo con un ace, e Canella rilanciano la Consar (15-11) che poi gestisce il vantaggio e chiude le porte a ogni tentativo di rimonta ospite. Finisce 3-0 per la Consar, sempre più sul podio del campionato di A2.Il commento di coach Valentini: “Abbiamo fatto una buona partita in generale. Mi è piaciuto soprattutto l’approccio convinto e la qualità delle azioni in fase di cambio palla. Ho visto poi mettere in pratica alcune situazioni che stiamo provando in allenamento in queste settimane. Sono soddisfatto, ma ci sono ancora diverse fasi del gioco in cui dobbiamo migliorare, soprattutto nel cambio palla. Ci lavoreremo sopra”.Consar Ravenna 3Campi Reali Cantù 0(25-20, 30-28, 25-21)Consar Ravenna: Russo 3, Tallone 10, Copelli 7, Guzzo 17, Feri 10, Canella 8, Goi (L), Bertoncello 0, Grottoli 0. N.E. Selleri, Ekstrand, Zlatanov. All. Valentini. Campi Reali Cantù: Martinelli 2, Tiozzo 11, Candeli 9, Novello 15, Bacco 8, Bragatto 4, Caletti (L), Cottarelli 0, Butti (L), Cormio 0, Quagliozzi 0, Marzorati 0. N.E. Galliani. All. Mattiroli. Arbitri: Russo, Marotta.Note – durata set: 27′, 35′, 27′; tot: 89′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A2 maschile, 11ª giornata: impresa di Fano contro Acicastello; Prata resta in vetta

    11ª giornata di andata di Serie A2 maschile: successo esterno al tie-break per Reggio Emilia; Siena trionfa in casa, Ravenna supera 3-0 Cantù, Brescia vince contro Pineto. Importanti vittorie di Fano contro Acicastello e di Cuneo contro Macerata. Prata si conferma in vetta alla classifica.Risultati Serie A2 maschile11ª giornataPrata di Pordenone – Aversa 3-1 (25-19, 25-22, 22-25, 25-16)Siena – Palmi 3-0 (25-20, 25-14, 25-22)Porto Viro – Reggio Emilia 2-3 (23-25, 25-18, 18-25, 25-23, 9-15)Brescia – Pineto 3-1 (23-25, 27-25, 25-19, 25-23)Fano – Acicastello 3-1 (26-24, 28-26, 24-26, 25-20)Cuneo – Macerata 3-1 (17-25, 25-21, 25-18, 25-17)Ravenna – Cantù 3-0 (25-20, 30-28, 25-21)Classifica Serie A2Tinet Prata di Pordenone 25, Gruppo Consoli Sferc Brescia 24, Consar Ravenna 23, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 20, Evolution Green Aversa 19, Delta Group Porto Viro 18, Cosedil Acicastello 18, Emma Villas Siena 16, Smartsystem Essence Hotels Fano 15, Abba Pineto 14, Conad Reggio Emilia 12, Campi Reali Cantù 12, Banca Macerata Fisiomed MC 10, OmiFer Palmi 5.Prossimo turno Serie A212ª giornataSabato 14 dicembre 2024, ore 19.00Cosedil Acicastello – Consar RavennaDomenica 15 dicembre 2024, ore 16.00Evolution Green Aversa – Campi Reali CantùConad Reggio Emilia – OmiFer PalmiGruppo Consoli Sferc Brescia – Delta Group Porto ViroDomenica 15 dicembre 2024, ore 18.00Smartsystem Essence Hotels Fano – Emma Villas SienaAbba Pineto – MA Acqua S.Bernardo CuneoBanca Macerata Fisiomed MC – Tinet Prata di Pordenone(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Neanche Aversa regge l’urto della Tinet, a Pordenone finisce 3-1

    Sesta vittoria consecutiva e primato in classifica confermato per la terza settimana consecutiva per una Tinet Prata che quando mancano due partite al termine del girone di andata non vuole smettere assolutamente di sognare. Lo fa con una prova molto convincente e vincendo il parziale decisivo con grande margine dopo aver subito una rimonta mortifera nel terzo set. Sintomo di gran solidità mentale che fa ben sperare. MVP di giornata Ernastowicz. Gamba vince la sfida tra opposti con Motzo mettendo a segno 23 punti contro i 15 dell’avversario. Ma al di là dei numeri singoli è da elogiare la prova del gruppo nel suo complesso.1° set – La Tinet vuole spingere subito sull’acceleratore e vola sul 4-0 con Gamba ed Ernastowicz in evidenza. Aversa dimostra perché è la squadra più prolifica del campionato al servizio e grazie a due turni di servizio pareggia. La Tinet mette il turbo in contrattacco e Terpin marca il +3 sul 15-12. Garnica cavalca il suo centralone Arasomwan e Aversa si rifà sotto: 16-15. Tocca a Prata riportarsi avanti con decisione. Ernastowicz mura lo spauracchio Motzo ed è +5 22-17. Canuto sbaglia l’attacco e si va a set point che Mario Di Pietro vuole giocarsi con Meneghel in battuta e Agrusti a muro. Ce ne sono ben cinque sul 24-19. Altro errore di Canuto la cui diagonale strettissima si spegne a rete: 25-192° set – Si rientra e Gamba stoppa subito due volte consecutive Lyutskanov a muro. Si esalta nel fondamentale anche Katalan che inchioda Motzo: 4-1. Entra poi in temperatura Kristian Gamba che prima in attacco e poi in battuta fa danni nella retroguardia aversana: 14-8. Aversa prova a rifarsi sotto sfruttando l’ottima vena di Motzo in battuta e in contrattacco. Inoltre entra Frankowski per Lyutskanov che da una bella stabilità. Ma Terpin suona la carica e mette l’ace del 19-15. Arasomwan alza la muraglia ed Aversa è lì: 19-18.  Si gioca punto a punto fino alla fine. Barbon sbaglia la battuta e manda Alberini a servire per il set. La chiude subito un contrattacco al fulmicotone di Gamba: 25-22.3° set – Pronti via e monster block di Katalan a dare il benvenuto a Lyutskanov. E Prata mette in scena un piacevole remake dei parziali precedenti: 4-0. Nel frangente si gasa Katalan anche in attacco. Risponde un ispirato Arasomwan e Aversa torna a -1: 7-6. Ma Prata è solida e ritorna avanti con Ernastowicz e Gamba chirurgici: 13-8. L’opposto infila quattro clamorosi ace consecutivi e la Tinet doppia Aversa: 16-8. La Tinet vola ma Arasomwan vuole raffreddare gli animi e mette i due ace che fissano il punteggio sul 19-15. Garnica manda in crisi la ricezione di Prata e Frumuselu stoppa Ernastowicz: 20-18. Aversa mette un parziale di 8-0 sul turno di servizio di Garnica e va avanti 20-23. Finalmente Ernastowicz interrompe l’emoragia di punti. Muro di Ernastowicz su Canuto. Poi Frumuselu da il primo set point ad Aversa: 22-24. La chiude lo stesso centrale 22-25 .4° set – La Tinet resetta e riparte 6-1, grazie a quattro muri punto. La partita è molto bella e Garnica si affida a linee centrali sfruttando la buona vena di Arasomwan. Doppio Ace di Terpin rientrato in campo ispiratissimo nel parziale e 14-6. Per lui 6 punti nell’inizio di questo set. 16-8 e va in battuta lo spauracchio Garnica. Un siluro di Ernastowicz ottiene il cambio palla. Prata ottiene il +8 sul 19-11, ma memore del set precedente non vuole fidarsi. Alberini mette l’ace chirurgico su Frankowski: 21-12. Muro di Katalan su Motzo, il suo sesto ed è match point : 24-15. Canuto annulla la prima con una fast tipica del volley femminile: 25-16. Prata sogna e non si vuol svegliare.Tinet Prata di Pordenone 3Evolution Green Aversa 1(25-19, 25-22, 22-25, 25-16)Tinet Prata di Pordenone: Alberini 4, Terpin 11, Scopelliti 3, Gamba 23, Ernastowicz 17, Katalan 8, Aiello (L), Benedicenti (L), Meneghel 0, Agrusti 0. N.E. Sist, Guerriero, Truocchio, Bomben. All. Di Pietro.Evolution Green Aversa: Garnica 3, Lyutskanov 4, Frumuselu 7, Motzo 15, Canuto 8, Arasomwan 13, Frankowski 4, Rossini (L), Barbon 0, Minelli 0. N.E. Ambrose, Mentasti, Agouzoul. All. Tomasello.Arbitri: Chiriatti, Nava.Note – durata set: 26′, 31′, 34′, 25′; tot: 116′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vittoria al tie-break di Aversa su Fano nel posticipo della 10^ giornata di A2

    Un’altra grande impresa, una maratona pazzesca che premia – ancora una volta – il cuore immenso dei normanni della Evolution Green Aversa che battono 3-2 Fano e volano in classifica. Quarto posto in cassaforte, continuità di risultati e una squadra che continua a far divertire e a far sognare. Adesso davvero questo gruppo non può precludersi nulla. C’è qualcosa di speciale nell’aria, una pallavolo così importante ad Aversa non c’è mai stata negli ultimi anni.

    1° SET. Aversa prova subito la fuga, Motzo con un muro vincente porta la Evolution Green sul 6-3. Fano prova a rifarsi sotto (9-8) e quando Roberti trova il vincente addirittura va avanti 11-12. La formazione di coach Tomasello però gioca un’ottima pallavolo, ritorna avanti e poi allunga (23-20). Il monster block di Arasomwan regala 4 set point. Chiude Motzo, è 1-0 (25-21).

    2° SET. Tantissimo equilibrio nel secondo parziale, nessuna delle 2 squadre in campo, in un PalaJacazzi infuocato, riesce a prendere il largo. Il primo doppio vantaggio è quello di Fano che riesce a trovare il 13-15 con un muro su Motzo. Time-out immediato di coach Tomasello. Ace di Roberti e gli ospiti allungano (14-17). Canuto prima fa una grande difesa e poi trova le mani del muro per il -1 (16-17). La squadra di Mastrangelo si riporta avanti di 3 con l’ace di Merlo (18-21). Acuti sigla il 20-24, 4 set point. Ace di Coscione (20-25), è 1-1.

    3° SET. Partenza shock della Evolution Green Aversa che subisce subito la Smartsystem Essence Hotels Fano e si trova doppiata a metà set (6-12). Dentro Barbon e Minelli per un doppio cambio che sembra avere effetti positivi (9-12). I normanni non mollano mai, super Lyutskanov (13-15) e time-out Fano. Punto a punto fino al -1 siglato sempre dallo schiacciatore bulgaro (19-20). Ace di Arasomwan e pareggio a 20. Aversa riesce anche a conquistare due palle set in un palazzetto che è diventato nel frattempo una bolgia (24-22). Annullate entrambe, si va ai vantaggi. Sull’attacco out di Roberto finisce 27-25.

    4° SET. Come nel parziale precedente la Evolution Green Aversa non riesce subito a trovare la quadra e Fano prova l’allungo. Tonkonoh trova un diagonale pazzesco che vale l’11-17. Sul muro di Merlo e il successivo errore di Motzo massimo vantaggio degli ospiti (11-18) fino a quel momento. Il set scorre veloce, passa la squadra di Mastrangelo e quindi conquista un punto e il tie-break (15-25).

    5° SET. Aversa entra in campo con rabbia, il risultato lo dice chiaramente (4-1), time-out Fano. Super ace di Lyutskanov (7-3), secondo stop richiesto da coach Mastrangelo. Si gira campo coi normanni avanti di 5 punti. Servizio vincente anche di Canuto e partita che va in freezer (13-7). Chiude Garnica con due punti di fila ed è 3-2 (15-7).

    Evolution Green Aversa 3Smartsystem Essence Hotels Fano 2(25-21, 20-25, 27-25, 15-25, 15-7)Evolution Green Aversa: Garnica 7, Lyutskanov 21, Frumuselu 6, Motzo 17, Canuto 11, Arasomwan 9, Agouzoul (L), Rossini (L), Ambrose 3, Barbon 0, Minelli 0, Mentasti 0. N.E. Frankowski. All. Tomasello. Smartsystem Essence Hotels Fano: Coscione 1, Roberti 16, Acuti 4, Marks 5, Merlo 13, Mengozzi 9, Sorcinelli (L), Rizzi 0, Raffa (L), Mandoloni 0, Klobucar 1, Compagnoni 0, Tonkonoh 17. N.E. Magnanelli. All. Mastrangelo.Arbitri: Gasparro, Di Bari.Note – durata set: 30′, 29′, 41′, 24′, 17′; tot: 141′.

    Classifica Serie A222 Tinet Prata di Pordenone 21 Gruppo Consoli Sferc Brescia 20 Consar Ravenna 19 Evolution Green Aversa 18 Cosedil Acicastello 17 Delta Group Porto Viro 17 MA Acqua S.Bernardo Cuneo 14 Abba Pineto 13 Emma Villas Siena12 Smartsystem Essence Hotels Fano12 Campi Reali Cantù10 Conad Reggio Emilia 10 Banca Macerata Fisiomed MC 5 OmiFer Palmi

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO