More stories

  • in

    La capolista Roma Volley Club fa un sol boccone della 3M Perugia

    Di Redazione

    La prima della classe Roma Volley Club rispetta ampiamente il pronostico e si porta a casa l’intera posta in palio nel turno infrasettimanale: le “Wolves” espugnano in tre set il PalaPellini, affossando la 3M Pallavolo Perugia in un’ora e 10 minuti di gioco. Le ragazze di coach Cuccarini, al rientro in campo dopo il successo in Coppa Italia, rimangono così a punteggio pieno in cima alla graduatoria, mentre quelle di Marangi restano in fondo alla classifica con 6 punti. Unica vera nota positiva per le biancorosse consiste nel ritorno nello starting six di Gaia Traballi, dopo un infortunio muscolare che la tormentava ormai dalla fase di pre-campionato.

    La cronaca:Marangi manda in campo Traballi al posto di Patasce, per il resto nessuna novità. Diagonale con Manig e Giudici, Negri e Agbortabi sotto rete e Salinas e, appunto, Traballi a schiacciare. Il libero è Rota. Coach Cuccarini fa qualche rotazione tenendo in panchina alcuni pezzi da 90 come Rivero e Ciarrocchi. In banda ci sono Melli e Bianchini, diagonale con Bechis e Bici, al centro vanno Rucli e Rebora. Il libero è Ferrara.

    Primo set subito a senso unico con Roma che spinge subito forte in battuta. Si arriva a metà parziale sull’8-14. Si prosegue con le capitoline che alternano colpi potenti ad altri di precisione ed è 12-25 per le ospiti. Grandi difficoltà per Perugia anche nel secondo set. Bianchini, col suo mancino, fa male al servizio. Roma chiude agilmente sul 14-25.

    Terzo set più equilibrato con le romane che, complice qualche rotazione dalla panchina e una battuta meno precisa, vedono la 3M lottare punto su punto fino a metà parziale. Lì Roma torna a fare la voce grossa e vola sul 17-25 che segna l’ennesima vittoria di un campionato strepitoso. Perugia è già con la testa a domenica.

    Gaia Traballi: “È comunque una grande emozione tornare dall’inizio dopo tantissimo tempo. Ai primi palloni ero un po’ contratta, ho fatto un bagher che non si vede nemmeno in Under 14… (ride, n.d.r.). Per quanto riguarda il match non c’è molto da dire. Roma è una squadra fortissima e lo ha dimostrato anche stasera. Noi potevamo fare sicuramente meglio, ma è domenica che dobbiamo fare punti. Ora il nostro focus deve subito tornare sugli allenamenti di questi due giorni”.

    Giulia Melli: “Abbiamo fatto tutto bene e ci siamo prese i tre punti. Non è mai scontato, nemmeno contro l’ultima in classifica. Le partite vanno tutte giocate. Un ricordo di Perugia? È una città bellissima, qui ho mantenuto tanti legami e tante amicizie. Se posso dire, il più bel ricordo che ho di Perugia è dal punto di vista culinario. Da queste parti si mangia benissimo. La 3M? Sarà una lotta salvezza serrata. Ci sono tante squadre che meriterebbero di rimanere in A2, ma qualcuno retrocederà. Ho visto il match tra Sant’Elia e Marsala e devo dire che sono due squadre che sono cresciute molto“.

    3M Pallavolo Perugia-Roma Volley Club 0-3 (12-25, 14-25, 17-25)3M Pallavolo Perugia: Manig 1, Giudici 6, Agbortabi 4, Negri, Salinas 10, Traballi 2, Patasce 5, Bosi, Pero 1, Rota (L). All.: Marangi.Roma Volley Club: Bechis, Bici 17, Rucli 8, Melli 10, Bianchini 14, Rebora 7, Valerio, Valoppi, Ferrara (L). N.e.: Rivero, Ciarrocchi, De Luca Bossa. All.: Cuccarini.Arbitri: Antonio Liccheli – Claudia AngelucciNote: Perugia: b.s. 7, ace 1, ric. pos. 55 %, ric. prf. 25 %, att. 25 %, muri 4. Roma: b.s. 10, ace 4, ric. pos. 46 %, ric. prf. 27 %, att. 48 %, muri 10. Durata: 1 ora e 10 minuti.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Brescia supera l’ostacolo Esperia e aggancia il secondo posto

    Di Redazione

    A pochi giorni dalla vittoria al PalaCoim contro Offanengo, la Valsabbina Millenium Brescia centra un altro successo da tre punti contro la D&A Esperia Cremona, stavolta davanti al pubblico amico del PalaGeorge. Un risultato prezioso perché consente alla squadra di Alessandro Beltrami di agganciare al secondo posto la Futura, superata al tie break da Olbia. MVP della gara Alice Torcolacci, che conclude la sua performance con 13 punti e il 67% in attacco.

    La cronaca:Nel sestetto titolare si rivede Orlandi schierata in diagonale con Cvetnic, per il resto confermata la solita formazione: le due centrali sono Torcolacci e Consoli, nel ruolo di opposto c’è Obossa e capitan Boldini al palleggio, con la solita Serena Scognamillo come libero. Le ospiti guidate da Valeria Magri iniziano la gara con la diagonale Mennecozzi-Kullerkann, al centro Ferrarini e Landucci e le due bande Piovesan e Rossini, infine il libero Zampedri.

    Super avvio di gara delle ragazze di Beltrami che guadagnano subito un cospicuo vantaggio, frutto di un’ottima difesa e diverse soluzioni che permettono di salire 11-5, con Magri che ferma subito il match. Rossini al servizio e Kullerkann riportano Cremona a meno 3 (13-10) e questa volta è Beltrami a chiamare time-out. Altro allungo bresciano condotto dal duo Obossa-Cvetnic che riporta Millenium avanti di sei lunghezze (18-12). Torcolacci con un rigore ed un primo tempo piazza la fuga che vale il set point, ed è ancora la numero 8 a portare il primo set in direzione di Brescia.

    Confermati entrambi i sestetti dopo il cambio di campo. Anche nel secondo set le Leonesse guadagnano subito un buon vantaggio: due muri di Consoli e l’ace di Cvetnic valgono 6-3. Cremona rientra sfruttando alcuni errori bresciani, poi due rigori di Boldini e il monster-block di Torcolacci ristabiliscono il più 3. Cvetnic sfonda due volte le mani del muro, poi va a segno Torcolacci dalla linea dei 9 metri e la Valsabbina vola 17-11, nel frattempo Buffo subentra a Rossini per Esperia. Kullerkann e Landucci guidano la rimonta ospite fino al 19-17. La reazione bresciana ha la firma di Obossa e Cvetnic, Millenium sale così 23-17. A chiudere il set ci pensa ancora Obossa e Brescia sale così 2-0.

    Nel terzo set Magri rilancia Rossini nel sestetto iniziale, nessun cambio invece per Beltrami. Cremona parte meglio e va subito sull’1-5. Le Leonesse reagiscono dopo una prima fase di appannamento e ristabiliscono la parità a quota 8 trascinate da Obossa e Torcolacci. Magri manda in campo l’altra sorella estone Kullerkann I. per Landucci. Non si smuove l’equilibrio nel terzo parziale, con le due squadre che si rispondono colpo su colpo fino al 16 pari. È ancora Cremona a piazzare il break portandosi 17-21 con la neoentrata Coppi e Kullerkann I. Brescia non molla e tira fuori ancora una volta lo spirito delle Leonesse, Obossa e Cvetnic con tre punti a testa trascinano le compagne fino al 24-22 con la chance di chiudere il match (24-22), ma Rossini annulla entrambe le palle-match. Torcolacci con il primo tempo regala a Brescia un’altra occasione che stavolta viene concretizzata da Cvetnic.

    “Non ci sono partite facili, sembra tutto scontato ma non lo è: bisogna giocare e fare meglio di loro – è il commento di coach Alessandro Beltrami – La partita è iniziata bene e sono contento perché stiamo riprendendo il ritmo. Settimana scorsa abbiamo giocato a Offanengo, facendo solo un allenamento sei contro sei dopo la Coppa Italia, e siamo riusciti a portare a casa i tre punti. Oggi l’obiettivo era fare i tre punti comunque e in qualunque caso. Domenica saremo a Olbia, il calendario non ci aiuta a recuperare ma dobbiamo vivere di quello che sappiamo fare. Stasera battuta, muro e attacco ci hanno aiutato molto e ci hanno fatto vincere il secondo set nonostante avessimo perso il ritmo. L’abbiamo pagata nel terzo e ci abbiamo messo tantissimo a rientrare“.

    “Sono, però, molto contento della fine – continua Beltrami – ringrazio le ragazze che sono entrate con il doppio cambio, si sono affermate subito con un primo tempo e mi è dispiaciuto toglierle dopo un punto. Questo intendiamo quando diciamo che è importante il lavoro di tutti,  ogni tanto caliamo ma questo perché si gioca tanto, come tutti. Stiamo provando a inserire cose nuove, a Offanengo con Claudia, stasera con Josephine e Alice perché dobbiamo liberare più spazi per i posti 4“.

    “Sapevamo che venire qui non sarebbe stato facile, loro sono una squadra molto forte con delle individualità molto importanti – a parlare è Patrizia Zampedri, libero di Cremona ed ex dell’incontro – Abbiamo lottato e ci abbiamo provato: al terzo set ci abbiamo creduto tanto, ma sono uscite le loro individualità che pesano. Brave loro e complimenti. Tornare qui per me è stata una bella emozione, sono stata felice, è sempre bello ritornare un po’ a casa. Mi ha fatto piacere vedere e ritrovare tante persone di Brescia. Continua la caccia al sesto posto, noi ci crediamo fino all’ultima partita e ci proviamo“.

    Valsabbina Millenium Brescia-D&A Esperia Cremona 3-0 (25-19, 25-21, 26-24)Valsabbina Millenium Brescia: Orlandi 5, Torcolacci 13, Obossa 21, Cvetnic 14, Consoli 5, Boldini 2, Scognamillo (L), Ratti, Foresi. Non entrate: Zorzetto, Munarini, Pamio, Blasi (L). All. Beltrami. D&A Esperia Cremona: Piovesan 11, Landucci 2, Kullerkann 6, Rossini 9, Ferrarini 2, Mennecozzi 1, Zampedri (L), Coppi 3, Buffo 1, Kullerkann, Balconati. Non entrate: Giacomello. All. Magri. Arbitri: Mazzarà, Marconi. Note: Durata set: 23′, 24′, 30′; Tot: 77′. MVP: Torcolacci.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Olbia difende il suo fortino, la Futura Giovani torna a casa con un punto

    Di Redazione

    La Futura fa rientro dalla trasferta in terra sarda senza il sorriso e con il quinto stop stagionale maturato nel 3-2 del Geopalace di Olbia. Un solo punto in tasca dunque per Balboni e compagne che nel turno infrasettimanale, in una gara lunghissima durata cinque set, vanno a sbattere contro il muro dell’Hermaea e interrompono così la striscia positiva di due successi consecutivi. Troppi alti e bassi per le cocche di Amadio che iniziano subito la gara in salita, costrette a rincorre le padrone di casa brave a prendersi le redini del primo parziale dopo l’iniziale fase di studio.

    Le biancorosse devono presto rinunciare a Leketor ferma per un problema muscolare ed al suo posto c’è spazio per Fiorio, l’assetto si perfeziona però nella seconda frazione, dove, dopo i primi due brividi iniziali, le bustocche a testa bassa mettono la freccia decisiva per il sorpasso. Non è una passeggiata di salute neanche il terzo in cui sono ancora le padrone di casa a partire con il piede giusto e aprire la battaglia totale che dura fino alle ultimissime battute dove è Tonello a suonare la carica e consegnare il doppio vantaggio. Il copione sembra ripetersi anche nella quarta dove si va ad oltranza nel segno del botta e risposta fino ad oltre metà set. Il jolly di Guadalupi è Glenda Messaggi, che subentrata nel primo a Schirò, sale in cattedra con un turno dai 9 metri che inchioda le ospiti in un’impressione vortice da 9-0. La tanto attesa reazione arriva in casa Futura e Arciprete lancia la rimonta da 23-14 al 24-13, ma ormai è troppo tardi per riaccende la lampadina e Tajé e compagne si prendono la possibilità di giocarsi il quinto set. Nella lotteria finale è Olbia ad essere più cattiva e concreta portandosi a casa la vittoria finale, vendicando il 3-0 dell’andata.

    I troppi errori diretti (16 attacchi, 10 battute) e la mancanza di ordine e lucidità in troppe situazioni condannano la Futura a cui non bastano i pesanti 30 punti di Zanette e la prestazione di Tonello con 16 punti a tabellino di cui 2 muri.

    Sconfitta questa che ora, nonostante le conseguenze di una possibile condivisione di posizione in classifica e fuga della capolista in caso di vittoria piena di Brescia e Trentino, non dovrà pesare nella testa delle cocche in vista del big match casalingo di domenica proprio contro la Itas.

    Cronaca.Guadalupi parte con Bridi al palleggio in diagonale con Shirò, Gannar – Tajè al centro, Miilen – Bulaich in banda, Barbagallo libero. Coach Amadio risponde con  il 6+1 tipico, Balboni al palleggio in diagonale con Zanette, Leketor – Arciprete  in banda, Tonello – Botezat coppia centrale, Mistretta libero. Iniziale fase di studio nel segno del botta e risposta fino al 7-7 quando la squadra di casa trova il primo mini break sull’errore di Leketor (9-7). Accorcia subito le distanze la Futura che si riporta in parità con la pipe proprio di Leketor (13-13).  Nuovo vantaggio biancoblu, Ganna trova l’ace nella zona di conflitto e Amadio chiama dunque a rapporto le sue (17-14). Alla ripresa restano in scia le bustocche, ma l’affondo di Tajè al centro vuol dire ancora +3 (21-18). Spedisce in rete Leketor dai 9 metri e l’ace ancora di Taje consegna cinque set ball alle compagne (24-19). Buona la seconda con Bulaich che chiude il parziale (25-20).

    Tra le fila biancorosse confermata in campo Fiorio al posto di Leketor. Sull’onda dell’entusiasmo le aquile piazzano ancora per prime il break con mani out di Bulaich e Amadio si gioca subito il primo stop (5-1). Al rientro in campo accorcia le distanze la Futura che ristabilisce l’equilibrio con la slash a rete di Tonello (6-6). Non è abbastanza perché è ancora break delle sarde, l’errore di Arciprete vale nuovamente il +4 (10-6). Inseguono a testa bassa le cocche nuovamente appaiate con il diagonale perfetto di Zanette (12-12). Guadalupi si gioca la carta Messaggi al posto di Schirò, in difficoltà nel trovare angoli (13-13). Si gioca il botta e risposta fino al 15-15 poi è break e allungo Futura con Bulaich che non trova il campo in lungo linea (15-18). Tengono il ritmo le biancorosse avanti quattro lunghezze con l’affondo di Arciprete (18-22). Diagonale stratta di Zanette che vale quattro set ball (20-24). Buona la seconda con il mani out di Fiorio che chiude la frazione (21-25).

    Confermata in campo Messaggi tra le fila dell’Hermaea. Primo mini break per le padrone di casa che sfruttano l’attacco out di Zanette (7-4). Pronta reazione delle bustocche e si torna nuovamente in equilibrio (7-7). Olbia non ci sta e rimette avanti la testa capitalizzando qualche errore di troppo in campo biancorosso (10-7). A testa bassa insegue la Futura e rimette tutto in parità (10-10). Si va ad oltranza nel segno dell’equilibrio e della battaglia aperta (21-21). Si decide tutto nel finale dove sono i dettagli a fare la differenza, Tonello trova millimetricamente la riga di fondo campo per il 23-24 che vale il set ball. Buona la prima con ancora la centrale bustocca che chiude in primo tempo per il 23-25.

    Consueto lungo botta e risposta inziale in cui non ci sono spazi per allungare (10-10). Primo mini break per le biancorosse che si portano a +2 con il muro di Arciprete su Messaggi (10-12). Immediata però è la reazione delle sarde che rimettono tutto in discussione con l’affondo di capitan Tajé (12-12). Serve alzare ancora una volta il ‘murone’ e questa volta ci pensa Botezat su Miilen (12-14). Nulla di fatto, l’hermaea ribalta ancora tutto prendendosi il primo pesantissimo vantaggio (9-0) sul turno dai 9 metri di Messaggi che è una vera spina nel fianco per un sonoro allungo (23-14). Miilen affonda e consegna sei set ball alle compagne per portare la partita al quinto set (24-18). La Futura ne annulla la bellezza di cinque con Arciprete al servizio (24-23). E’ troppo tardi però Bulaich trova il mani out all’ultima chance e porta al tie break la partita (25-23).

    Sull’onda dell’entusiasmo Olbia affonda con Bulaich e si porta avanti (3-1). La Futura non ci sta e riporta la parità con l’affondo di Tonello (3-3). Sbatte sulla rete Arciprete ed è ancora break per la squadra di casa (7-4). Non basta ancora Tonello, Hermaea avanti 8-6 al giro di boa. Tiene il passo la squadra di casa che allunga a +4 e sa di sentenza (11-7). Bulaich affonda e cosegna quattro match ball alle compagne (14-10). Buona la prima con Messaggi che scrive la parola fine alla gara (15-10).

    Daris Amadio: “Credo sia stata una partita brutta soprattutto per quanto riguarda noi, abbiamo commesso troppi errori diretti (16), ma non solo, troppa confusione in campo. Complimenti ad Olbia perché ha fatto un’ottima partita nonostante venisse da un periodo non brillante. Eravamo consci che affrontare questa trasferta come infrasettimanale non fosse facile, ma non abbiamo messo in pratica le cose sul campo. Ci sono dei momenti in cui bisogna chiudere più palloni, essere più lucide e ragionare di più invece ancora pensiamo troppo a cosa si deve fare per fare punto invece di pensare a giocare di squadra. Olbia è uscita con ottime percentuali tanto in attacco quanto in battuta, complimenti a loro. Noi dobbiamo lavorare tanto e soprattutto di testa e farlo il prima possibile.“

    Volley Hermaea Olbia – Futura Volley Giovani 3-2 (25-20, 21-25, 23-25, 25-23, 15-10)Volley Hermaea Olbia: Messaggi 12, Fontemaggi 0, Miilen 16, Farina n.e., Floris n.e., Montesu n.e., Pisanu n.e., Gannar 8, Diagne 0, Bulaich 22, Bridi 6, Bresciani n.e., Tajè 12, Barbagallo (L), Piras (L), Schirò 2 . All.: Dino Guadalupi. Battuta : 15 errate , 8 ace . Ricezione: 41 % positiva, 21%  perfetta, 8 errori . Attacco:  38 % positività, 5 errori , murati 14 . Muri: 10Futura Volley Giovani: Venco 0, Milani ne, Fiorio 5, Badalamenti 0, Balboni 5, Mistretta (L), Morandi (L), Tonello 16, Zanette 30, Arciprete 14, Botezat 11, Pandolfi n.e., Member-Meneh 1. All. Amadio. Battuta :  10 errate  , 8 ace . Ricezione: 48 % positiva, 30%  perfetta, 8 errori . Attacco:  34% positività, 16 errori , murati 10 . Muri: 14

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Marsala non si rialza e Sant’Elia guadagna tre punti d’oro per la salvezza

    Di Redazione

    Sfrutta il fattore campo Sant’Elia che si appropria di tre punti di d’oro in chiave salvezza, costringendo la Seap-Sigel Marsala ad incassare l’ottava sconfitta di fila nelle ultime otto giornate. Quattro i set giocati dalle squadre che hanno determinato il successo pieno delle ciociare di Nino Gagliardi che staccano da stasera le azzurre nella graduatoria del raggruppamento “B”. Così registrata la progressione set al Palazzetto dello Sport “Giulio Iaquaniello”: (25-14, 20-25, 25-14, 25-12). Senza troppi giri di parole le dirimpettaie gialloblu per quella che è stata l’economia della partita hanno meritato di uscire vittoriose dallo scontro diretto, ottenendo la rivincita della gara di andata in Sicilia. Bassi i punteggi con i quali è girata la formazione di Buonavita nei tre parziali persi. E purtroppo il secondo set, che aveva momentaneamente riaperto la contesa, è servito solo ad illudere. Insufficiente la costanza nel rendimento con poche fiammate come punte di qualità del gioco.

    Questo scivolone esterno contro una squadra di uguale forza è segno che la nostra giovane squadra ha ancora tanto da imparare a questi livelli. A fine incontro la top-scorer risulta essere l’ex Aragona Dzakovic (Assitec Sant’Elia) che a referto chiude con 26 punti. La montenegrina è seguita a ruota dalle compagne Ghezzi con 17 stampi che le vale la nomination per la migliore in campo e la centrale Cogliandro con 15 punti. Per la Seap-Sigel Marsala in doppia cifra vanno solamente capitan Moneta e la lituana Salkute, rispettivamente con 14 e 12 timbri. Di Szucs, Frigerio, D’Este, Garofalo e Bulovic le altre realizzazioni delle lilibetane.

    Prossimo appuntamento in casa domenica 12 febbraio per la prima casalinga di coach Buonavita e per l’impianto del Palazzetto dello Sport “San Carlo” che diventa ufficialmente tra i campi di gioco della Lega Volley Femminile. Avversario un osso duro della categoria come Omag Mt-San Giovanni in Marignano, terza forza di torneo e, tra le cui fila milita la centrale Sveva Parini, ex conoscenza del pubblico marsalese.

    Assitec Sant’Elia-Seap-Sigel Marsala Volley 3-1 (25-14, 20-25, 25-14, 25-12)Assitec Sant’Elia: Spinello 1, Botarelli 6, Dzakovic 26, Ghezzi 17, Cogliandro 15, Hollas 2, Polesello 2, Vittorio (L) Giorgetta, Di Mario. n.e.: Costagli, Moschettini. Coach: Nino Gagliardi; vicecoach: Luigi RussoSeap-Sigel Marsala Volley: Orlandi, Salkute 11, Garofalo 1, Moneta 14, D’Este 7, Frigerio 5, Norgini (L), Szucs 8, Bulovic 1, Ghibaudo. n.e.: Guarena. Coach: Eraldo Buonavita; vicecoach: Lucio TomasellaArbitri: Matteo Mannarino di Roma e Dario Grossi di Roma

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Vigilia di campionato speciale per l’Itas Trentino con il CT Davide Mazzanti

    Di Redazione

    Vigilia di campionato particolare per l’Itas Trentino. Nel pomeriggio di martedì, infatti, le gialloblù di coach Stefano Saja, intente a preparare la sfida di mercoledì sera contro Offanengo, hanno ricevuto la gradita visita del commissario tecnico della nazionale femminile Davide Mazzanti, presente al Sanbàpolis assieme al dirigente accompagnatore Stefano Recine.

    Il ct dell’Italia, campione d’Europa nel 2021, è stato accolto nell’impianto universitario di Trento dallo staff tecnico gialloblù, dal direttore sportivo del settore femminile Duccio Ripasarti e dal presidente Bruno Da Re. Mazzanti si fermerà a Trento anche nella giornata di mercoledì e in serata seguirà da bordo campo la sfida tra Itas Trentino e Chromavis Eco Db Offanengo, valida per la settima giornata del girone di ritorno di Serie A2 femminile.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    L’Assitec aspetta Marsala: “La prima di due partite assolutamente determinanti”

    Di Redazione

    L’Assitec Volleyball Sant’Elia torna in campo mercoledì 8 febbraio alle 16 sul taraflex amico del PalaIaquaniello. La gara con la Seap-Sigel Marsala è valida per la settima giornata di ritorno di Serie A2; ancora una volta per permettere a tutti i tifosi di sostenere le ragazze di coach Nino Gagliardi la società ha deciso che l’ingresso al Palazzetto sarà libero.

    “La partita di mercoledì con Marsala – ha spiegato Gagliardi – è la prima di due partite per noi assolutamente determinanti, dopo la prestazione molto altalenante con Soverato. Nel primo set in cui abbiamo avuto la possibilità di giocarcela alla pari con loro, siamo stati non sufficienti sotto tanti punti di vista e quindi ovviamente abbiamo lasciato campo libero a una squadra che ha messo in difficoltà il nostro sistema di gioco“.

    “Per quanto riguarda il match con il Marsala – ha continuato il coach di Sant’Elia – giochiamo con una squadra che ha cambiato allenatore e ha giocato la sua prima partita con il nuovo tecnico contro una squadra molto forte; ora, quindi, verrà qui per giocarsi le sue possibilità. Mi auguro che la squadra sia consapevole del fatto che comunque queste sono due partite dalle quali bisogna portar via l’intera posta perché è l’unico modo per poter arrivare alla pool salvezza e giocarci qualche chance di permanenza. È chiaro che presentandosi alla pool retrocessione senza aver vinto questi due scontri diretti diventa tutto molto più complesso“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Marsala sfida Sant’Elia per uscire dal fondo. Garofalo: “Partita totalmente diversa dall’andata”

    Di Redazione

    La prova offerta a Montecchio Maggiore dalla Seap-Sigel Marsala, nella prima a gestione Eraldo Buonavita e dinanzi ad un club navigato nella categoria come quello di cui è presidente Carla Burato, deve far ben sperare per il prosieguo della stagione corrente che resta lunga e di complessa lettura. In Veneto è mancata la continuità di gioco, ma l’approccio alla gara delle azzurre è stato di quelli giusti e anche coach Buonavita lo ha tenuto a sottolineare nel post-gara di Vicenza, lasciandosi andare alla richiesta di mettere ancora più impegno in allenamento, applicando di fatto i suoi dettami tattici verso il team. Moneta e compagne hanno lavorato e lavorano per tornare a gioire per un successo che manca da troppo tempo. Nel frusinate, a Sant’Elia Fiumerapido, contro l’Assitec, questo obiettivo potrà essere centrato contro un avversario alla portata delle siciliane. Per ottenerlo, però, cattiveria agonistica e punte di qualità del gioco più continue nel tempo non devono mancare.

    Domani mercoledì 8 febbraio, alle ore 16.00, al Palazzetto dello Sport “Giulio Iaquaniello” andrà in scena una rovente sfida salvezza nell’anticipo del girone B che apre il 18° turno. Assitec Sant’Elia e Seap-Sigel Marsala sono squadre accomunate dalla stessa posizione di classifica, in quanto penultime a pari punti (9) che sopravanzano di tre gradini il fanalino di coda 3M Pallavolo Perugia. Ambedue i sestetti provengono dalle rispettive sconfitte esterne in tre set a Soverato e a Montecchio Maggiore. L’unica differenza di cui deve farsi forte la Seap-Sigel Marsala è la partita di andata (anche allora si trattò di un infrasettimanale, ndr) dello scorso novembre portata abilmente a casa al tie-break grazie al rientro in campo di capitan Moneta che ha stretto i denti in occasione dell’overtime e agli ingressi nel finale di partita della palleggiatrice Orlandi (suo il punto del +3 del 12-9) e della terminale offensiva Garofalo che hanno spostato l’inerzia e dato il via ad un maxi recupero nel quinto e ultimo gioco, quando tutto ormai sembrava scivolare in tutt’altra direzione. Proprio della giovane 2002 di Velletri il punto decisivo utile a chiudere le ostilità nell’impianto del “Fortunato Bellina” e a regalare la seconda vittoria stagionale.

    Tra le protagoniste dello scontro diretto consumatosi all’andata c’è Elisamaria Garofalo, la quale domani per la seconda volta in pochi mesi si troverà davanti il suo ex allenatore Nino Gagliardi (avuto lo scorso anno nella comune e felice esperienza di Messina, ma anche ad Aprilia qualche anno addietro, vincendo in entrambi i casi due campionati di B1 nazionale, ndr).

    E’ proprio lei a presentare la sfida di domani: “Sarà di certo una partita diversa da quella che è stata l’andata. È cambiato il nostro sistema di gioco e sono mutate anche le situazioni rispetto alla volta precedente in cui abbiamo affrontato Sant’Elia. Noi, nel frattempo, abbiamo operato il cambio allenatore e ci stiamo affidando a tutte le indicazioni che ci impartisce Eraldo (Buonavita, ndr). Il coach è all’inizio del suo lavoro con noi e la squadra lo segue e cerca di applicare negli allenamenti ciò che le chiede. Per noi mercoledì è importantissimo. Gagliardi che conosco da anni è un grande allenatore e una grande persona e sono onorata di essere stata da lui allenata. A lui devo la mia crescita da pallavolista. Come in occasione dell’andata a Marsala sarò molto contenta di re-incontrarlo“.

    La gara sarà trasmessa, come per tutti gli incontri del campionato di A2 Lega Volley Femminile, in esclusiva fino a fine stagione in simulcast sul canale Youtube “Volleyball World” e sulla pay-tv Volleyball World Tv.

    Arbitri deputati a dirigere le operazioni di gioco al PalaIaquaniello saranno i sigg. Matteo Mannarino e Dario Grossi, entrambi del Comitato Territoriale Fipav di Roma.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Trasferta insidiosa ad Olbia per la Futura. Amadio: “Domani sarà una sfida particolare”

    Di Redazione

    Non conosce più sosta il cammino della Futura Giovani Busto Arsizio, che, dopo un Gennaio nel segno del tour de force, riparte con un ritmo altrettanto serrato con vista dritta sulle ultime sei gare che chiuderanno la regular season.

    Le cocche, infatti, dopo aver archiviato positivamente la pratica Lecco, sono pronte ad affrontare la Volley Hermaea Olbia in un turno infrasettimanale impegnativo e dalle molte insidie considerando anche che si tratta della trasferta più lunga della regular season. La squadra sarda, dopo una prima fase di campionato ad altissimo ritmo navigando sempre ai piani alti della classifica ha leggermente abbassato il ritmo, piazzandosi comunque al sesto posto grazie ad un bottino di 22 punti rimediato con 8 vittorie e 9 sconfitte.

    Le aquile biancoblu, reduci da due sconfitte consecutive nelle ultime due uscite contro Sassuolo e Albese, sono pronte a tornare tra le mura casalinghe del Geopalace per invertire la tendenza a provare a fare lo sgambetto alle bustocche, che significherebbe mettere in tasca punti importanti per respingere le offensive delle inseguitrici e consolidarsi nell’ultima casella di classifica utile per accedere alla pool promozione.

    Un team solido e ambizioso quello sardo che può contare sull’esuberanza ed efficienza delle straniere Miilen e dell’argentina Bulaich (260 punti complessivi), oltre alla coppia di novaresi Schirò e Tajè a puntellare opposto e centro per un complessivo di oltre 250 punti messi a tabellino.

    All’andata fu vittoria secca 3-0 per le cocche, brave a non lasciare neanche un set per strada grazie subito ad un approccio corretto ed aggressivo tale da non permettere mai alle sarde di mettere in discussione il match. Per le padrone di casa, dunque, sarà ancora maggiore la voglia di riscatto e rivalsa rispetto alla prova opaca del PalaBosani.

    Dalla parte opposta Balboni e compagne sono più che mai decise a mettere quella che sarebbe la terza spunta verde di vittoria consecutiva, con tre punti altrettanto fondamentale ed importanti  per continuare a tenere alle spalle la bestia nera Brescia e mettere pressione alla capolista Trento, attesa poi domenica proprio dallo scontro diretto di  Busto. Motivo in più questo per le cocche per provare ad ottenere il massimo con il minor dispendio di energie possibili in modo da non arrivare con il fiato corto al big match di domenica.

    Per questioni logistiche il via dell’incontro è previsto per le ore le ore 18.00 di domani, Mercoledì 8 Febbraio presso il Geopalace di Olbia.

    Daris Amadio: “Quella di domani sarà la seconda partita in quattro giorni e questo varrà per entrambe, dunque sarà una sfida particolare. Loro dovrebbero arrivare al completo avendo recuperato Miilen, precedentemente infortunata, e potranno contare dunque ancor di più su un gruppo di attaccanti importanti tra cui proprio la già citata e Bulaich che soni due posti 4 incisivi e rispetto alla gara di andata avranno a disposizione anche Bridi quindi certamente esprimeranno un gioco diverso, più veloce rispetto a quello di Bresciani“.

    “All’andata credo che loro abbiamo pagato molto le difficoltà determinate dalla tipologia di trasferta – continua il coach –. Adesso toccherà a noi fare il contrario e dunque sarà importante lavorare subito con la giusta concentrazione in tutta questa settimana. Dovrà essere un’altra partita in cui dovremo essere brave a mantenere la calma perché loro a discapito delle ultime due sfide con Sassuolo in casa ed a Como con Albese, credo che Olbia sia una delle squadre più interessanti sia come stile di gioco che come alternative e uscite di palla con le attaccanti. Dovremo essere pazienti e fare il nostro in un palazzetto diverso da tutti gli altri“.

    “Sarà un’altra partita da giocare a viso aperto – chiosa –, sono tutti punti che alla fine pesano e soprattutto in questi periodi di infrasettimanali, come già ci ha dimostrato, può succedere davvero di tutto e nessuna gara è scontata. Bisogna essere coscienti che sarà un impegno complicato tenendo anche del viaggio a cui non siamo abituati, ma anche consapevoli del nostro valore“.

    Alexandra Botezat: “Sappiamo che Olbia è una squadra molto solida che ha dimostrato nella prima parte di campionato un gioco molto equilibrato grazie soprattutto ai loro attaccanti laterali. Sappiamo, inoltre, che sfruttano molto il fattore campo infatti si è visto che soprattutto nelle gare casalinghe non hanno mai mollato lottando fino alla fine su ogni pallone. Sarà importante per noi essere aggressive subito partendo dalla battuta, come fatto all’andata, così poi da cercare di limitarle con una correlazione muro difesa ordinata e un contrattacco efficace“.

    “Penso che sarà importante giocare punto dopo punto con calma e lucidità soprattutto nei momenti in cui loro proveranno a metterci in difficoltà – prosegue la centrale –. Sarà importante essere ordinate e fare bene le cose semplici perché quando lo facciamo esprimiamo davvero un ottimo gioco e sono sicura che daremo tutto per farlo anche mercoledì. Veniamo dalla sfida contro Lecco che è stata molto importante sul piano morale come ripartenza dopo lo stop e l’uscita dalla Coppa, sappiamo che anche questo mese sarà molto impegnativo e come sempre dovremo pensare partita dopo partita e cercare di racimolare più punti possibili“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO