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    Ancora rinvii per Covid in Serie A2: 4 le partite già rimandate

    Di Redazione A una settimana dalla terza giornata di ritorno della Serie A2 femminile, in programma domenica 9 gennaio, la Lega Pallavolo Serie A Femminile è già stata costretta a rinviare a data da destinarsi 4 partite per casi di positività al Covid-19. Rinvii che si sommano a quelli registrati nei turni di campionato precedenti e nei quarti di finale di Coppa Italia, con annessa polemica per il forfait a cui è stata costretta l’Eurospin Ford Sara Pinerolo. Proprio Pinerolo è una delle squadre ancora interessate da casi di Covid, e per questo motivo è stata rimandata la gara del prossimo turno contro la Ranieri International Soverato. Sempre nel Girone B salta anche la sfida tra Egea PVT Modica e Ipag Sorelle Ramonda Montecchio, mentre nel Girone A non si giocheranno Tenaglia Altino–Futura Volley Giovani Busto Arsizio e Banca Valsabbina Millenium Brescia–Assitec Volleyball Sant’Elia. (fonte: Lega Pallavolo Serie A Femminile) LEGGI TUTTO

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    È ancora finale per San Giovanni in Marignano: Macerata cade in tre set

    Di Redazione La Omag-MT San Giovanni in Marignano fa sua con un perentorio 3-0 la semifinale di Coppa Italia Frecciarossa A2 con la CBF Balducci HR Macerata, che chiude qui il suo percorso nella competizione. La formazione romagnola conquista con merito la sua terza finale nella storia della competizione: il prossimo 6 gennaio sfiderà Brescia al Palazzo dello Sport di Roma. La cronaca:La formazione di casa schiera Turco e Ortolani in diagonale, Bolzonetti e Coulibaly schiacciatrici, Mazzon e Consoli centrali, il libero è Bonvicini; Macerata risponde con la diagonale Ricci-Stroppa e le coppie Fiesoli-Michieletto in banda e Pizzolato-Martinelli al centro, il libero è Bresciani. Avvio di match equilibrato fino all’8-8, prima che la Omag-MT prema l’acceleratore sul turno al servizio di Turco: Bolzonetti e Consoli approfittano delle ricezioni lunghe di Fiesoli e Bresciani per mettere a terra, la palleggiatrice di casa trova l’ace e Consoli mura su Stroppa per il 14-8. La CBF Balducci non riesce mai a sfruttare il cambio palla e la Omag-MT trova un altro break con la seconda di Turco, seguita a ruota dal colpo di Bolzonetti e dalla pipe di Ortolani per il 24-14. Turco sbaglia la battuta ma è Bolzonetti a trovare il 25-15 finale. Macerata costretta ad inseguire anche nel secondo set. La Omag-MT prova un primo allungo con la pipe di Ortolani e l’ace di Bolzonetti (12-9), ma la CBF Balducci riaggancia con un primo tempo di Pizzolato e due punti di Michieletto (attacco e muro). 12 pari, ma San Giovanni riparte subito forte con il turno al servizio di Consoli: Mazzon mura su Pizzolato e scaglia a terra una ricezione di Macerata per il 15-12. Gli attacchi da seconda linea di Stroppa riportano in quota le ospiti che però patiscono il turno servizio di Mazzon. Turco mura Fiesoli, Consoli colpisce in primo tempo e la stessa Mazzon trova l’ace del 23-17. Bolzonetti conquista il punto numero 24 e chiude sul 25-19 dopo che Pizzolato aveva annullato la prima palla set delle locali. Omag-MT padrona del campo, allunga 9-5 ad inizio terzo set con un’altra seconda di Turco ed una pipe di Bolzonetti, è allora Fiesoli a cercare di trascinare le compagne al recupero, con il suo muro ed il suo gioco d’attacco dalla seconda linea. È lei a trovare il punto dell’11 pari ma, come nel secondo set, la rotazione con il servizio di Consoli crea ancora problemi: ne approfitta Mazzon che passa due volte consecutive in primo tempo prima che Ortolani firmi il 17-13. Macerata si rifà sotto con il muro di Martinelli che vale il 17-15 e con l’attacco di Fiesoli per il 19-16. Non basta. Mazzon mura su Fiesoli e Bolzonetti fa male da seconda linea, firmando il 24-17. L’out di Stroppa sancisce la fine della semifinale e l’inizio della festa di San Giovanni. Omag-MT S.Giovanni in Marignano-CBF Balducci HR Macerata 3-0 (25-15, 25-19, 25-17)Omag-MT S.Giovanni in Marignano: Ortolani 10, Biagini ne, Bolzonetti 14, Ceron ne, Penna (L), Coulibaly 6, Consoli 8, Mazzon 12, Brina ne, Aluigi, Bonvicini (L), Turco 6, Zonta ne. All. Barbolini.CBF Balducci HR Macerata: Bresciani (L), Martinelli 7, Michieletto 6, Gasparroni ne, Ricci 1, Stroppa 9, Peretti, Pizzolato 7, Fiesoli 10, Malik ne. All. Paniconi.Arbitri: Chiriatti, Dell’Orso.Note: Durata set: 19′, 23′, 23′. Omag-MT 6 errori in battuta, 5 aces, 64% ricezione positiva (32% perfetta), 43% in attacco, 9 muri vincenti; CBF Balducci 9 errori in battuta, 3 aces, 46% ricezione positiva (24% perfetta), 30% in attacco, 7 muri vincenti. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia stoppa una Futura tutto cuore e accede alla finale di Roma

    Di Redazione La Futura Volley Giovani ci prova come può, ma il cuore non basta a superare la semifinale di Coppa Italia: le Cocche si arrendono alla Banca Valsabbina Millenium Brescia. L’andamento dell’incontro non ha tradito le aspettative, con le padrone di casa abili a comandare il gioco nelle tre frazioni disputate grazie soprattutto ad una fase difensiva ottimamente impostata e ad un contrattacco più volte letale. Sontuosa prestazione di Giroldi, eletta MVP della gara, che serve alla perfezione le mani delle sue bocche da fuoco Bianchini, Cvetnic e Bartesaghi. La Millenium accede con merito alla finale di Roma, dove incontrerà la Omag-MT San Giovanni in Marignano per una sfida che vedrà in campo le prime due classificate del Girone A al termine dell’andata. La Futura parte con Badini in palleggio e Lualdi opposto, schierando poi Angelina e Bici (con Morandi cambio under) in posto 4, Sartori e Casillo al centro e Garzonio libero; Brescia risponde con le diagonali Giroldi-Bianchini, Cvetnic-Bartesaghi, Ciarrocchi-Fondriest e Scognamillo libero. La partita parte subito con il piede giusta per le Leonesse, che riescono andare avanti al primo time-out dell’incontro dopo il doppio out di Angelina: 5-1. La sosta funziona per le bustocche. Un doppio muro, ad opera della ditta Sartori-Angelina, permette il pareggio al 9, con la stessa ex che firma il sorpasso poco dopo: 9-10. La Valsabbina, però, risponde subito presente. Cvetnic fa doppietta in pochi minuti e riporta il break in casa bresciana sul 12-10. Nuovo equilibrio a 12, poi così fino al 15. Qui Millenium prende in mano la situazione e la porta fino al 22-16 a firma Cvetnic. Il muro di Bartesaghi, infine, vale il 25-18 che porta in vantaggio le padrone di casa. La Valsabbina, dopo il pari iniziale al 4, doppia le bustocche sull’8-4 col diagonale di Cvetnic e prosegue sulla retta via pochi istanti dopo. Ad indicarla è capitan Bianchini: parallela e 13-7. Lucchini prova a fermare il tempo ed a cambiare le carte in tavola, specie al servizio, ma il risultato non cambia. L’ace di Giroldi porta il punteggio sul 22-12, ma la Futura è dura a morire. Demichelis accorcia lo svantaggio dai 9 metri (22-16), ma ormai è tardi per il recupero totale. Il fallo finale di Garzonio vale il 25-17. Il terzo set inizia in maniera più equilibrata rispetto ai precedenti. Dopo il 7-7, Busto trova il break con Lualdi sul 7-9, subito riallineato dal servizio vincente di Bianchini: 10-10. La stessa capitana giallonera ribalta il +2 e porta in casa Millenium un 12-10, col vantaggio che si innalza dopo il colpo della festeggiata Fondriest in fast: 15-11. Nonostante i tentativi di Angelina di arrestare l’avanzata bresciana (19-15), queste vanno avanti imperterrite. L’ultimo colpo di Cvetnic vale il volo diretto verso Roma: 25-20 e 3-0 finale. Giuditta Lualdi (centrale Busto Arsizio): “Abbiamo giocato una partita difficile che a tratti abbiamo retto, dimostrandoci all’altezza di una squadra sicuramente più in forma di noi: non era facile rientrare da questa situazione di stop fisico e di isolamento totale. Sono per questo orgogliosa della squadra; ora saremo focalizzate sull’obiettivo che ci siamo poste all’inizio dell’anno”. Matteo Lucchini (coach Busto Arsizio): “Abbiamo provato a mettere in campo tutto quello che avevamo, le forza a nostra disposizione erano queste: abbiamo trovato di fronte a noi una squadra con più energia, ci abbiamo provato ma il volley è anche questo. Abbiamo onorato la gara per dare anche un senso a questo momento difficile; ci concentreremo ora sul campionato, sperando di recuperare tutte le ragazze in organico per poter ricominciare a lavorare in serenità”. Banca Valsabbina Millenium Brescia – Futura Volley Giovani Busto Arsizio 3-0 (25-18, 25-17, 25-20) Banca Valsabbina Millenium Brescia: Cvetnic 12, Ciarrocchi 5, Bianchini 15, Bartesaghi 12, Fondriest 9, Giroldi 3; Scognamillo (L). Blasi 1, Sironi, Tenca. N.E. Caneva. All. Beltrami. Futura Volley Giovani Busto Arsizio: Bici 7, Sartori 5, Lualdi 10, Angelina 12, Casillo 4, Badini; Garzonio (L). Morandi , Demichelis 1, Milani. N.E. Landucci, Sormani. All. Lucchini. Arbitri: Marconi Michele, Nava Stefano MVP: Beatrice Giroldi (Banca Valsabbina Millenium Brescia) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia Frecciarossa A2: i risultati delle semifinali

    Di Redazione Precedute da mille polemiche per l’eliminazione “a tavolino” di Pinerolo, si disputano in gara unica le semifinali della Coppa Italia Frecciarossa di Serie A2 femminile, da cui usciranno le due squadre che si sfideranno giovedì 6 gennaio nella finalissima di Roma. Ecco i risultati in tempo reale: Omag-MT S.Giovanni in Marignano-CBF Balducci HR Macerata 3-0 (25-15, 25-19, 25-17) Banca Valsabbina Millenium Brescia-Futura Volley Giovani Busto Arsizio 3-0 (25-18, 25-17, 25-20) LEGGI TUTTO

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    Tamponi negativi, il Club Italia CRAI riprende gli allenamenti

    Di Redazione Gli ultimi tamponi di controllo effettuati hanno evidenziato che tutte le giocatrici del Club Italia CRAI sono negative al Covid-19. Come previsto le azzurrine, che nelle scorse settimane erano risultate positive, hanno seguito il protocollo “Return to play”. Torna quindi alla normalità l’attività della squadra che può riprendere ad allenarsi in vista del primo appuntamento in campo del 2022. Le giovani della formazione federale, allenate dal tecnico Marco Mencarelli, domenica 9 gennaio saranno impegnate in trasferta contro l’Anthea Vicenza (fischio di inizio alle 17) per la terza giornata di ritorno del Girone B. È stato invece fissato per mercoledì 9 febbraio alle 20.30 al Centro Pavesi di Milano il recupero della gara tra Club Italia CRAI e Tecnoteam Albese Volley Como, valida per la seconda giornata di ritorno. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Olimpia, De Lorenzi: “Bendandi ha ragione, manca una leader. Ma l’amministrazione guarda altrove”

    Di Redazione La classifica non mente: quart’ultimo posto per l’Olimpia Teodora Ravenna di coach Bendandi, che ha rimediato l’ultima sconfitta lo scorso turno contro la Omag-MT. Al termine del match, proprio l’allenatore della squadra che milita in serie A2 femminile ha mostrato tutto il suo rammarico: “[…] Non siamo in grado purtroppo di competere. Noi lavoriamo tanto, però non basta soltanto proporre e lavorare quando non si hanno le armi per poter competere ad alto livello. Spero veramente che le ragazze riescano comunque a mantenere la consapevolezza che per per noi è difficile competere così, che il nostro campionato è un altro”. Senza peli sulla lingua, quindi, Bendandi ha criticato l’organico che la società gli ha consegnato per questa stagione 21-22. A commentare le parole dell’allenatore, il presidente Paolo De Lorenzi ha dichiarato in un articolo odierno del Corriere di Romagna-Forlì: “Penso che Bendandi si sia espresso in preda alla delusione che sta provando. ­Anche io provo delusione, ma credo che qualsiasi tifoso della squadra o appassionato di pallavolo femminile in questo momento si senta deluso. Noinon dobbiamo cercare la responsabilità, ma dobbiamo trovare le soluzioni a delle performance che non sono in linea alle aspettative. Stimo molto Bendandi e lo ritengo un grande professionista, ci stiamo entrambi chiedendo come poter uscire a testa alta da questa situazione. Io penso che lo staff tecnico di questa squadra sia di altissimo livello e sicuramente anche il livello delle giocatrici non è da meno”. Focus di De Lorenzi sulle dichiarazioni in merito alla costruzione del roster: “Il nostro staff tecnico ha sempre avuto la piena disponibilità per creare una squadra competitiva. Come già detto, il budget quest’anno è stato molto risicato. C’è anche da dire che non abbiamo ricevuto particolare sensibilità da parte della città e questo credo sia un problema che ha bisogno di essere visto anche a livello politico. Mentrel’amministrazione è impegnata a mettere su un nuovo palazzetto per lo sport, non si accorge che forse tra un po’ non ci sarà più alcuna squadra che potrà giocarci”. “Nella nostra squadra manca quella giocatrice in grado di trascinare tutte le più giovani, manca effettivamente una leader. In ogni caso non si possono cercare alibi e quindi siamo qui per trovare una soluzione” chiosa il presidente. LEGGI TUTTO

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    Quarti di Coppa Italia, Pinerolo dà forfait: la Futura troverà Brescia in semifinale

    Di Redazione Il Covid continua a stravolgere il percorso della Coppa Italia di Serie A2: questa volta ad essere colpita in maniera considerevole dal virus è la Eurospin Ford Sara Pinerolo, avversaria designata della Futura nei quarti di finale che si sarebbero dovuti disputare in gara unica domani sera. Il team piemontese è stato quindi costretto a dare forfait, beffato dall’iniziale rinvio della gara per la situazione sanitaria in casa biancorossa e dai tempi strettissimi di organizzazione della manifestazione; le Cocche accedono dunque d’ufficio alla semifinale, che si terrà – anche in questo caso in gara unica – in casa della Banca Valsabbina Millenium Brescia entro il 3 Gennaio. Dall’altra parte del tabellone saranno la Omag-MT San Giovanni in Marignano e la CBF Balducci HR Macerata a sfidarsi per l’approdo alla finale di Roma, fissata per il 6 Gennaio. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Marsala, dicembre da favola! Con il 3-1 su Aragona, chiude il mese da imbattuta

    Di Redazione Un’altalena di emozioni nella gara dei break e dei controbreak di ieri pomeriggio al PalaBellina di Marsala con protagoniste le compagini di Sigel Marsala e Seap Dalli Cardillo Aragona. Alla stessa stregua di ciò che il campo, giudice insindacabile, ha espresso nel primo atto del derby siculo giocato a Porto Empedocle, è la Sigel Marsala a bissare la vittoria. Eletta Mvp la centrale comasca del 2001 Sveva Parini, autrice di un personale score frutto di undici punti e tanta consistenza a muro. Parini che ha ritirato la palma di migliore in campo dalle mani del presidente Fipav Trapani, Filippo Occhipinti e messo in palio dallo sponsor Cantine Fina. Pesanti ai fini del risultato finale i contributi realizzativi di Okenwa, Pistolesi e Ristori Tomberli, trio questo finito in doppia cifra. La Sigel conclude, in virtù di questo successo, il mese di dicembre da imbattuta in gare ufficiali ed accresce il gap da tre a sei lunghezze dalla gloriosa Teodora Olimpia Ravenna, attualmente in ottava posizione. Starting-six:La Sigel Marsala non cambia nulla (unica indisponibile la centrale Giulietta Caserta per un leggero infortunio) rispetto alla gara esterna con vittoria a Sassuolo e presenta le seguenti diagonali al festante pubblico di casa: Okenwa/Scacchetti; Pistolesi/Ristori Tomberli; Parini/D’Este; libero la bergamasca Nicole Gamba.Risponde la Seap Dalli Cardillo con il sestetto-base inviato da Stefano Micoli: Stival e capitan Caracuta a formare la diagonale d’attacco palleggiatore/opposto; Zech e Dzakovic di banda; centri Cometti e Negri. Il libero è Federica Vittorio. La ​Cronaca:Il derby comincia con il primo punto a firma di Parini: 1-0. L’1-1 è di Dzakovic. Il timbro del nuovo vantaggio Marsala è nuovamente di Parini. Nuovamente squadre in pareggio sulla situazione di 3-3, quando l’attacco di Ristori Tomberli si infrange sulla rete. Per la prima volta in vantaggio nel parziale Aragona sul 7-8 grazie a un proficuo turno al servizio di Caracuta. Squadre che procedono “a braccetto” con la svolta che avviene a metà set. Sul 18-18 e a cambio palla avvenuto dentro Ferraro per andare al turno in battuta. Sul 20-18 dentro Patti per rilevare Scacchetti. Cambio che dura il breve volgere di uno scambio con Scacchetti regolarmente in campo ed Aragona che accorcia a -1. Rientra il libero Gamba per Ferraro. Una pipe vincente di Ristori Tomberli consente a Marsala di andare sul 21-19. Una difesa non trascendentale di Aragona fa volare al +3 la Sigel: 22-19. Aragona abilmente nel finale dell’atto ricuce lo strappo ben due volte: sul 22-22 e sul 24-24. Tutto rinviato ai vantaggi. Pistolesi e un ace di Okenwa consegnano a Marsala il set iniziale per 26-24. Aragona paga caro due battute inviate in out nel concitato finale. Il secondo parziale è di tipo interlocutorio con la Sigel Marsala che sciorina un grande gioco proveniente dalla regia di Chiara Scacchetti, palleggiatrice di Reggio Emilia brava a distribuire gli attacchi per tutte le “bocche di fuoco” della squadra. Doppio Pistolesi (suoi l’1-0 e il 3-0 della squadra) e Parini fanno in modo che Marsala inizi sotto i migliori auspici il secondo set. Dimezza lo svantaggio del 7-3 l’ex Sassuolo Bisegna. L’attaccante di Signa Pistolesi fa l’ace del 11-7, con Stefano Micoli costretto a rivedere qualcosa per mezze di un timeout. Sul 15-9 in campo va Stival tra le fila di Aragona. Sul 17-9 a nuovo ace di Okenwa, coach Micoli si rifugia in un time-out. Sul 20-9 dopo un altro punto in battuta di Okenwa, fanno ingresso in campo Ferraro per Scacchetti e capitan Panucci per Pistolesi tra le fila di Marsala al posto di Pistolesi. Qualche azione più avanti Panucci entra a referto compiendo il punto del 22-10. Opera anche un cambio Micoli in questa fase: dentro la centrale Negri. Fast di D’Este del 23-12. Marsala compie anche il ventiquattresimo punto e si troverà a dover gestire dodici palle-set. La Seap Dalli Cardillo riesce ad annullarne due e la chiude un muro composto di Ferraro che tocca con le dita nel campo avversario e fissando il definitivo 25-14. Il terzo set emette i primi battiti con Marsala subito avanti 1-0 con la pipe di Ristori Tomberli. Negri riprende subito la Sigel 1-1. Più in là Parini pareggerà sul 3-3. Errore al servizio di Parini: 3-4. Marsala insegue sul 4-6 dopo l’errore in attacco delle agrigentine. Ma l’allungo è di Aragona con Stival e Dzakovic autrici dei punti in questa fase. Sotto 5-9 Marsala si appella al timeout del suo coach Bracci. Al rientro alle velleità punto da posto quattro di Pistolesi: 6-9. Pistolesi concede le repliche poco più avanti con il timbro dell’8-11. Marsala cresce ed Aragona, dopo il punto del 10-11 di Okenwa, si affida al primo timeout discrezionale. Al rientro in campo, Pistolesi dà il pareggio al sestetto di casa: 11-11. La squadra capitanata da Valeria Caracuta fa rispettare un piccolo controbreak di due punti con Negri incaricata del servizio: 11-13. Okenwa spezza con un mani-fuori la buona continuità di gioco ospite: 12-13. Parini porta in pareggio i conti con un ace che vale il 14-14. Pistolesi attacca sull’out: 14-15. Entra Ruffa nelle fila ospiti per andare al servizio. Okenwa replica subito sul 15-15. Aragona scappa sul nuovo +2: 15-17. Marsala firma un break che la riporta al -1 con i punti di D’Este dal centro, attacco fuori di Dzakovic e la diagonale vincente di Pistolesi: 18-19. Marsala trova il meritato pari: 19-19, ma a cambio palla riconquistato Ferraro nell’azione seguente compie l’errore dai nove metri: 19-20. Si consuma il colpo di coda di Marsala che va a condurre con i centri di Pistolesi e Okenwa per il 22-21. Qui Micoli, coach ospite, chiama a sè il proprio sestetto per il secondo ed ultimo timeout a sua disposizione. Aragona è sul pezzo e ha inizio un testa a testa senza esclusioni di colpi. Marsala compie un errore e rimette in corsa Aragona che torna avanti nel punteggio con un attacco a buon fine, a seguito di una fenomenale difesa del libero catanese Vittorio: 22-23. Nell’azione viene chiamata palla contesa per un piccolo problema alla centrale Cometti e il duo Mazzarà/Adamo fermano il gioco. Si rigioca l’azione e Ristori Tomberli con una schiacciata ridà il pareggio: 23-23. Dzakovic compie il punto del 23-24. Il tecnico di Marsala Bracci ci vuole pensare sù e chiede di fermare il gioco. Viene giocato lo scambio  con il servizio di Zech, ma ancora Ristori Tomberli è dominante nella fase calda del set: 24-24. Da qui in avanti il punteggio farà come un’altalena. Pistolesi sbaglia l’attacco in pipe: 24-25. Viene chiamata dentro Negri che manda out il proprio servizio: 25-25. Il muro della Sigel invia fuori un attacco di Dzakovic: 25-26. Pistolesi ripara all’errore precedente e tiene a galla Marsala: 26-26. Va di nuovo avanti Aragona: 27-26. Trova un punto in diagonale stretta Pistolesi: 27-27. Parini firma con un primo tempo ben assistita da Scacchetti il 28-27. Aragona replica con Stival: 28-28. Pistolesi porta Marsala sul 29-28 con un attacco potente. Stival pareggia sul 29-29. Un fallo fischiato per una palla ravvisata accompagnata alla regista Scacchetti e l’ace discusso di Stival portano in partita la Seap Dalli Cardillo che si appropria del set intermedio per 29-31. Giusta la chiamata del 1°arbitro Antonio Mazzarà sul punto decisivo con la palla servita da Stival che tocca un pezzetto di linea. Vibranti le proteste del capitan in campo Chiara Scacchetti, di coach Bracci e specie del libero Gamba che si procura un cartellino rosso prima dell’avvio di quarto set. Nel quarto Zech è schierata in formazione dal primo scambio, così come Cometti. Il primo punto è di Aragona a seguito del rosso estratto a Gamba: 0-1. La Sigel comincia il quarto ed ultimo gioco con lo stampo di Okenwa: 1-0. Pistolesi trova un fortunato punto in bagher per il 2-1. Da un errore di Zech Marsala va sopra nel punteggio: 4-3. Il 5-3 arriva su punto di Ristori Tomberli che nasce dopo una difesa fatta con il piede della stessa attaccante di Campi Bisenzio. Il 6-3 giunge con l’errore di Caracuta. Stessa situazione di +3 Marsala sul 9-6. Più avanti Negri accorcia le distanze con un grande muro del 10-8. Stessa situazione di +2 sul punto di Ristori Tomberli del 13-11. Con Parini incaricata del servizio arrivano i punti di Okenwa in block-out del 14-11 e a seguito dell’errore in fase di costruzione di Aragona del 15-11. D’Este e Ristori Tomberli, autrici rispettivamente dei punti del 16-13 e del 17-13 lanciano la fuga delle lilybetane. A nuovo centro di Marsala, quello del 18-13, coach Micoli chiama un timeout. Ristori Tomberli compie il punto del 19-13 e nuovamente Zonta impiegata al posto di Stival. Okenwa firma il 21-13 e per Aragona la reazione risiede due volte inn Dzakovic con il quindicesimo e sedicesimo punto delle agrigentine: 21-16. Si verifica il timeout di coach Bracci. Rientrano in campo le squadre e D’Este e Pistolesi compiono i punti del 22-16 e del 23-16 con il fondamentale del muro. Attacco vincente di Dzakovic del 23-17, ma conseguente errore al servizio della montenegrina: 24-17. Qualche azione più avanti punto di Zonta: 24-19. Il set e la partita la chiude Aurora Pistolesi con la diagonale del 25-19.Come sempre han fatto seguito le immancabili foto postvittoria con squadra, staff tecnico, mise dirigenziale, collaboratori e atlete piccine del settore giovanile Tabellino. Sigel Marsala-Seap Dalli Cardillo Aragona: 3-1 [26/24; 25/14; 29/31 25/19]Sigel Marsala: Scacchetti 3, Pistolesi 25, Parini 11, Okenwa 24, Ristori Tomberli 14, D’Este 7, Gamba (L), Ferraro 1, Panucci 1, Patti. Non entrate: Caserta. Coach: Marco Bracci. Ass. Lucio TomasellaSeap Dalli Cardillo Aragona: Dzakovic 21, Negri 4, Stival 24, Zech 6, Cometti 6, Caracuta 1, Vittorio (L), Zonta 1, Bisegna 1, Ruffa. Non entrate: Casarotti. Coach: Stefano Micoli; vicecoach: Danilo TurchiArbitri: Antonio Mazzara’ e Giorgia Adamo (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO