More stories

  • in

    Playoff Scudetto, Bergamo inaugura la ChorusLife Arena sfidando Conegliano in gara 2 dei quarti

    Non sarà solo un Big Match. Bergamo – Conegliano sarà un autentico evento nel cuore della città. Che unirà sport e spettacolo per l’esordio assoluto di un evento sportivo nella nuova ChorusLife Arena. Un pomeriggio, quello di domenica 16 marzo, illuminato da stelle.

    Sarà lo speaker Maic Perani ad intrattenere il pubblico dall’apertura delle porte fino al fischio d’inizio, coinvolgendo la Tribuna Grandi Ex, dove si ritroveranno Francesca Piccinini ed Eleonora Lo Bianco, Maurizia Cacciatori e Paola Croce, Enrica Merlo e Paola Paggi, Marco Bonitta ed Atanas Malinov, Chiara Di Iulio, Francesca Marcon e tanti altri volti del passato. E poi la Sindaca di Bergamo, Elena Carnevali, l’Assessora allo Sport Marcella Messina, il ViceSindaco Sergio Gandi insieme a Giorgio Gori ed Alessandra Gallone, ma non solo.

    L’ultima parte del pre match sarà animata da Nadia Bassano, cantante e musicista, diplomata con Menzione D’Onore in Canto Moderno pop-rock presso il Politecnico delle Arti di Bergamo con cui ora collabora (prestigiose anche le sue collaborazioni con Orchestra Italiana Del Cinema, Cm Orchestra con Mario Biondi, il M* Bruno Santori e la Mediterranean Orchestra e Radio Italia Live). Si esibirà sul campo da gioco e proporrà al pubblico la versione gospel, a cappella, dell’Inno alla Goia. E precederà l’ingresso in campo del nuovo trofeo dello Scudetto, accompagnato da due gradi ex giocatrici rossoblù.

    Altri ospiti Speciali? Che ne dite di Roby Facchinetti? Sarà tra il pubblico a tifare Bergamo! Insieme alla nuova Mascotte Rossoblù, che verrà svelata proprio prima dell’incontro e farà il suo debutto sul campo da gioco accompagnando le atlete e sulle tribune per far festa con i tifosi.

    “Sono molto emozionata all’idea di giocare al ChorusLife – ammette Alessandra Mistretta – perché so quanto significhi per questa società e per i suoi tifosi tornare a giocare nella propria città! Sarà sicuramente uno spettacolo pazzesco!”.

    D’accordo con lei Alessia Bolzonetti: “Sono felicissima di poter finalmente giocare a Bergamo, penso che sia per tutti super emozionante vederci a ChorusLife. Penso sarà un bello spettacolo ritrovare la pallavolo a Bergamo, sia per i tifosi, sia per la città!”

    “E’ un onore essere parte di questa società – aggiunge Virginia Adriano – nella stagione che riporta il Volley Bergamo a giocare nella sua città, sono super entusiasta all’idea e non vedo l’ora di vivere l’atmosfera che ci sarà. Sono sicura che sarà un’emozione e una giornata che rimarrà nella storia della società”.

    “Sarà fantastico essere lì con i nostri tifosi – assicura Ailama Cese Montalvo – Dopo aver visto la ChorusLife Arena, pochi giorni fa, posso garantire che è il più bel campo da gioco dell’intero Campionato Italiano. E non solo!”.

    (fonte: Volley Bergamo) LEGGI TUTTO

  • in

    Playoff Scudetto, Busto ospita Scandicci. Sartori: “Possiamo davvero provare a fare l’impresa”

    In una E-work Arena carica a mille la Eurotek UYBA Busto Arsizio cerca l’impresa. Dopo la sconfitta per 3-1 in Gara 1, per Lualdi e compagne c’è da vincere e pareggiare i conti con la Savino del Bene Scandicci per allungare la serie e giocarsi tutto in Gara 3, eventualmente in programma a Firenze mercoledì 19. La squadra biancorossa è consapevole della forza dell’avversario, apparso decisamente in palla domenica a Palazzo Wanny e poco in vena di concedere regali, ma non parte battuta.

    Il secondo set di Gara 1 deve essere, come ricordato da Jennifer Boldini al termine del match, il punto di ripartenza: lottare, soffrire, ma non mollare per resistere alla potenza, anche fisica, delle avversarie. Con un servizio che per forza di cose dovrà essere super spinto, e con un solido muro-difesa, la UYBA può sperare. Non solo: le farfalle sanno cosa vuol dire giocare in un’arena infuocata, già capace di sostenere la squadra nelle tante vittorie stagionali, anche contro i big team (vedi Novara e, appunto, Scandicci, nella gara di andata di regular season).

    Capitolo starting six: non sono previste novità né da una parte né dall’altra e quindi con ogni probabilità vedremo in campo per la UYBA Boldini – Obossa; Van Avermaet – Sartori; Kunzler – Piva, Pelloni libero. Per Scandicci, che mercoledì sera ha conquistato la semifinale di Champions vincendo anche il return match dei quarti con Lodz, dovrebbe partire con Ognjenovic – Antropova; Nwakalor – Da Silva; Mingardi – Herbots; Castillo libero.

    Con le prevendite che vanno a gonfie vele, si attendono non meno di 2500 tifosi sugli spalti, tutti come sempre in rigoroso dress code RED per allestire “Un’arena da sogno”, come fortemente richiesto dalla società. Start nell’inedito orario delle 15.30, casse della e-work arena aperte domenica dalle 14, diretta tv RaiSport, Streaming su Volleyball World Tv, ampi spazi sul social UYBA.

    Così Benedetta Sartori: “Gara 1 ci ha detto che sicuramente Scandicci è in un ottimo stato di forma: se gioca così, senza concedere niente, diventa davvero difficile affrontarla. Nonostante questo domenica quando abbiamo espresso il nostro gioco con ordine siamo riuscite a giocare alla pari e a vincere meritatamente un set. Nella nostra arena mi aspetto una partita dura, ma con l’aiuto del nostro pubblico e con il giusto atteggiamento possiamo davvero provare a fare l’impresa”.

    (fonte: Eurotek UYBA Busto Arsizio) LEGGI TUTTO

  • in

    Play-Off Challenge, Perugia a due set dalla seconda fase. Cekulaev: “In campo per vincere”

    Meno tre giorni alla sfida di domenica 16 marzo (ore 17 al Pala Barton Energy) che deciderà chi tra Bartoccini MC Restauri Perugia e Honda Olivero Cuneo potrà accedere alla seconda fase dei play-off challenge. Le quotazioni sono dalla parte delle Black Angels alla luce del successo per 3 a 0 in Piemonte, ma come racconta la centrale Anastasia Cekulaev, autrice di una straordinaria performance in regular season, non bisogna assolutamente abbassare l’attenzione, anche se a Perugia basterà vincere due set per qualificarsi al turno successivo.

    “Confermo pienamente questo pensiero – dice la centrale tedesca – Scenderemo in campo per vincere con i nostri tifosi sempre al nostro fianco. Il loro supporto è sempre un grande aiuto per noi”.

    Facciamo un piccolo passo indietro. Nel match d’andata a Cuneo, le Black Angels hanno sfoderato una delle migliori prestazioni in un campo difficile. “Siamo andate a Cuneo per dare veramente il massimo. Per questo, ci siamo preparate e allenate molto bene nelle ultime settimane, sia atleticamente che come squadra. E il risultato ci ha premiato”.

    E sono arrivate anche ben 12 murate in tre set. Tanta roba…“C’è sempre la possibilità di migliorare – afferma convinta “Ceku” – quindi penso che continueremo a impegnarci”.

    Giocare senza la pressione della salvezza aiuta a esprimere una pallavolo ancora migliore?“Parere mio, ma non dovremmo mai sentirci troppo sotto pressione perché, alla fine, è ‘solo’ uno sport e dovremmo divertirci nel praticarlo. Ma sì, come discorso ci può stare, questo aspetto sicuramente ci aiuta in questo momento della stagione”.

    (fonte: Bartoccini MC Restauri Perugia) LEGGI TUTTO

  • in

    Play-Off A1, Milano-Vallefoglia 3-0. Orro: “Abbiamo giocato bene, ma possiamo farlo ancora meglio”

    Inizia con una netta vittoria la corsa della Numia Vero Volley Milano verso lo Scudetto. Nella cornice dell’Allianz Cloud di Milano, Orro e compagne hanno inaugurato la Serie dei Quarti di Finale contro la Megabox Ond. Savio Vallefoglia con un bel 3-0 (25-22; 25-16; 25-16), aggiudicandosi così gara-1 in un’ora e mezza di gioco. Ancora una volta una solida prestazione a muro per la formazione del Consorzio che, dopo un primo set combattuto, ha lasciato poco spazio alle avversarie. Nel secondo e terzo parziale, infatti, le meneghine hanno sempre mantenuto il comando, contenendo i tentativi di rientro delle Tigri. Da segnalare nella prima frazione, l’intenso scambio del 17-12 chiuso dal monster block di Egonu. MVP della partita la centrale Hena Kurtagic, a referto con 6 degli 11 muri di squadra; sugli scudi anche Egonu – per lei 17 punti e top scorer di serata – e Sylla con 13 palloni a terra. Ipotecata la prima sfida, per la Numia Vero Volley Milano è già tempo di guardare a Gara 2, in programma domenica 16 marzo alle ore 16:30 alla Vitrifrigo Arena di Pesaro. Nel mezzo un altro importante appuntamento attende le meneghine: giovedì 13 marzo alle ore 16:00 italiane, saranno di scena nella tana dell’Eczacibasi Dynavit Istanbul per la sfida di ritorno dei Quarti di Champions League. Un confronto da dentro o fuori che mette in palio il pass per la Final Four di Istanbul. 

    Per Gara 1 dei Quarti di Finale, coach Lavarini conferma le sue scelte e si affida ad Orro in regia con Egonu in diagonale, Sylla e Daalderop schiacciatrici, Danesi-Kurtagic coppia al centro e Gelin nel ruolo di libero.1° set – E’ Egonu ad inaugurare questa partita, regalando alla Numia Vero Volley il 2-0 che diventa subito 3-0 con l’attacco vincente di Sylla. Vallefoglia recupera un break, ma il monster block di Kurtagic riporta avanti le padrone di casa (6-3). Le Tigri ricuciono lo svantaggio e il set torna in parità: 6-6. Kurtagic e Daalderop provano a staccare Milano, ma Vallefoglia rimane in scia (11-10). L’ace di Sylla sancisce il +4 Vero Volley e coach Pistola spende il primo time-out della serata. Al rientro in campo, le marchigiane recuperano due punti con il servizio vincente di Weitzel, ma il monster block di Egonu mette fine ad un intenso scambio che vale il 17-12 per Milano. Altro filotto per le ospiti che costringono coach Lavarini alla sospensione: 17-15. L’interruzione dà slancio a Vallefoglia che trova il -1, ma Daalderop chirurgica in attacco e al servizio spinge di nuovo Milano avanti di tre (20-17). Le ospiti si riavvicinano sul 21-20, ma Sylla e Danesi firmano il vantaggio per le meneghine (23-21). Egonu trova il primo set point sul 24-22, e a chiudere è il monster block di Daalderop.2° set – Milano prende subito il comando in avvio di frazione e arriva l’immediata sospensione per Vallefoglia (3-1). Alla ripresa, Sylla protagonista al servizio trascina la formazione di casa sul 5-1, mentre il punto in difesa di Orro accende tutta l’Allianz Cloud (8-2) e altro time-out per coach Pistola. Si ritorna in campo, ma non si inverte la corsa: il monster block di Kurtagic segna l’11-4 per Milano. Massimo vantaggio per la Numia che manda in confusione le avversarie e scappa avanti di +8 (14-6). Vallefoglia non ci sta e recupera tre punti preziosi, con la panchina meneghina che si rifugia nel time-out. Al rientro le padrone di casa si riassestano e trovano il 18-12. Due muri consecutivi di Egonu trascinano Milano sul 22-15, con il vincente dell’opposta che trova poi il set point (24-15). Lee annulla il primo, ma Sylla firma il parziale e il 2-0 per la Numia Vero Volley.3° set – Dopo una partenza sprint per Milano (2-0), Vallefoglia riporta velocemente l’equilibrio sul 3-3. L’ace di Egonu prova a staccare le padrone di casa, ma Bici si fa sentire e nulla da fare: 6-6. Il muro di Kurtagic regala il break e sul 9-6 coach Pistola chiama i 30″. Si ritorna in campo, e nonostante il tentativo di riavvicinamento da parte di Vallefoglia, la Numia si mantiene saldamente al comando (14-9). Milano allunga ancora e sul 18-13 altra sospensione per la panchina marchigiana. Alla ripresa Sylla mette a terra il 19-14 e con qualche imprecisione di troppo da parte delle avversarie, le meneghine toccano quota 23-15. Il monster block di Danesi regala il match point per Milano, che chiude alla seconda occasione e conquista una preziosa vittoria in Gara 1 dei Quarti di Finale Playoff.

    Alessia Orro (palleggiatrice Numia Vero Volley Milano): “È stato importantissimo vincere questa partita, anche in vista del ritorno dei Quarti di Finale di Champions League che ci aspetta giovedì a Istanbul. Volevamo evitare di arrivare ancora al tie-break con loro. Abbiamo giocato bene, ma possiamo farlo ancora meglio. Sono contenta del risultato e del fatto che lo abbiamo portato a casa in tre set”.

    Sonia Candi (Megabox Ond. Savio Vallefoglia): “Venivamo da due tie-break e due buone partite giocate con loro, ma stasera invece siamo partite un po’ contratte e non ci siamo mai sciolte, e questo è un peccato perché in realtà non avevamo niente da perdere. Non abbiamo sfruttato alcune occasioni in cui potevamo fare punto, speriamo domenica di fare una partita migliore davanti al nostro pubblico”.

    Numia Vero Volley Milano 3Megabox Ondulati Savio Vallefoglia 0 (25-22, 25-16, 25-16)

    Numia Vero Volley Milano: Cazaute, Gelin (L), Orro, Danesi 7, Konstantinidou, Kurtagic 11, Smrek, Sylla 13, Egonu 17, Daalderop 8. N.E. Guidi, Heyrman, Pietrini, Fukudome (L). All. Lavarini.Megabox Ond. Savio Vallefoglia: Bici 10, Feduzzi, Michieletto, Giovannini 2, De Bortoli (L), Candi 6, Perovic 2, Kobzar, Weitzel 8, Lee 11, Lazda 2. N.E. Torcolacci, Sordoni (L), Carletti . All. Pistola.Arbitri: Serena Salvati, Massimiliano GiardiniNote – Spettatori: 3623. Durata set: 30′, 25′, 22′. Tot. 1h31′. Numia Vero Volley Milano: battute vincenti 5, battute sbagliate 9, muri 11, errori 13, attacco 50%. Megabox Ond. Savio Vallefoglia: battute vincenti 4, battute sbagliate 7, muri 4, errori 19, attacco 33%. MVP: Hena Kurtagic (Numia Vero Volley Milano). Impianto: Allianz Cloud – Milano.

    (fonte: Numia Vero Volley Milano) LEGGI TUTTO

  • in

    Play-Off A1, Scandicci-Busto 3-1. Gaspari: “Era importante portare a casa la vittoria”

    Inizia al meglio l’avventura nei play-off Scudetto per la Savino Del Bene Volley Scandicci. Herbots e compagne si impongono nella sfida d’andata dei quarti di finale a Palazzo Wanny contro la Eurotek UYBA Busto Arsizio in un’ora e cinquantadue minuti di gioco. Il match di domenica sera ha visto le ragazze di Gaspari mantenere per lunghi tratti il controllo della partita, chiudendo autorevolmente in proprio favore tre delle quattro frazioni disputate e arrendendosi solo con il minimo scarto nel secondo set.Dominato il primo parziale, in cui le toscane hanno registrato un’efficienza del 65% in attacco, la Eurotek UYBA Busto Arsizio ha mostrato più lucidità e convinzione nella seconda frazione, finalizzando sul finale un set in cui è stata sempre avanti nel punteggio.Il terzo e il quarto set sono stati invece a completo appannaggio della Savino Del Bene Volley, che con caparbietà ha imposto il proprio ritmo di gioco, risultando efficace in tutti i fondamentali, trascinata dall’MVP Antropova e dalla centrale brasiliana Carol.Come accennato, imprescindibile è stato l’apporto offensivo dell’opposta toscana, capace di realizzare 27 punti di cui 3 ace in appena quattro set; a seguire, per Scandicci chiudono in doppia cifra anche Carol (14 punti con 2 muri) e la schiacciatrice Mingardi (11). Per le bustocche, le top scorer risultano essere le centrali Sartori e Van Avermaet con 10 punti a tabellino ciascuna. A livello statistico, le ragazze di coach Gaspari hanno disputato una buona prova a muro (8-4) e realizzato un punto in più dalla linea dei nove metri rispetto alle biancorosse (5-4). Superiori sono poi le percentuali in attacco (52%-38%) e in ricezione (50%-47%) delle toscane.Chiusa positivamente la prima sfida della serie, per Herbots e compagne il prossimo impegno ufficiale corrisponde con una sfida storica. Mercoledì 12 marzo a Palazzo Wanny andrà infatti di scena la sfida di ritorno dei Quarti di Finale di Champions League contro il Budowlani Lodz. 

    Marco Gaspari (coach Savino Del Bene Scandicci): “A mio avviso questo anno Busto Arsizio, come dicevo anche nel pre-gara, ha dimostrato di poter impensierire chiunque. Abbiamo giocato una buona pallavolo, interrotta solo nell’inizio di un secondo set, nel quale eravamo anche riusciti a recuperare un gap di 7 punti. Partita dove mi è piaciuto molto la variazione del colpo d’attacco. Stiamo reinserendo Brit, che dopo un mese di stop per i problemi alla schiena, sta riprendendo la condizione: in seconda linea ha fatto bene, in prima linea può far sicuramente meglio, ma la vedo in crescita nel quotidiano. Di sicuro oggi la fase side out è stata molto positiva, ma anche quella contrattacco. Se devo trovare una pecca nella nostra gara è che, visto come siamo abili a muro, non siamo stati così cinici in alcuni momenti, questo però anche per merito dell’avversario, che ha spinto in battuta dal primo all’ultimo punto e ha variato i colpi come ha fatto tutta la stagione. Era importante portare a casa la vittoria e lo abbiamo fatto bene, son contento”.

    Jennifer Boldini (Eurotek Uyba Busto Arsizio): “Nel primo e soprattutto nel secondo set siamo state brave a reggere l’urto delle loro potenzialità e individualità, mentre nella seconda parte della gara non siamo riuscite a farlo. Ripartiamo dal secondo set e dall’idea che dobbiamo soffrire senza buttarci giù: è chiaro che Scandicci è una squadra molto più forte della nostra e costruita per vincere tutto, ma in casa nostra possiamo fare quel passo in più per allungare la serie”.

    Savino Del Bene Scandicci 3Eurotek UYBA Busto Arsizio 1 (25-14,23-25,25-14,25-17)

    Savino Del Bene Scandicci: Ribechi, Herbots 9, Castillo (L1), Ruddins n.e., Mancini n.e., Ognjenovic 4, Parrocchiale (L2) n.e., Bajema n.e., Graziani n.e. , Nwakalor 9, Carol 14, Antropova 27, Mingardi 11, Ung n.e. All.: Gaspari M.  Eurotek Uyba Busto Arsizio: Howard, Pelloni (L1), Van Der Pijl n.e., Piva 8, Van Avermaet 10, Morandi n.e. (L2), Lualdi n.e., Sartori 10, Obossa 7, Frosini 8, Kunzler 7, Lazic 1, Boldini 1, Scola. All. Barbolini E.  Arbitri: Serafin – Lot Note – Durata: 1h 52’ (21′, 30′, 27′, 25’). Attacco Pt%: 52% – 38%. Ricezione Pos% (Prf%): 50% (26%) – 47% (31%). Muri Vincenti: 8 – 4. Ace: 5 – 4. MVP: Antropova. Spettatori: 1596.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

  • in

    Play-Off A1, Conegliano-Bergamo 3-0. Pantere ancora imbattute, Lubian: “Dobbiamo mantenere la concentrazione”

    Iniziano i play-off scudetto per la capolista Prosecco DOC Imoco Conegliano che, ancora imbattuta in stagione, affronta nel “suo” Palaverde la sorpresa Bergamo, classificatasi ottava in campionato. Coach Santarelli dà un turno di riposo a capitan Wolosz in vista del ritorno di Champions mercoledì, al suo posto la giapponese Seki in regia, si rivede anche Lubian in campo dall’inizio. Sestetto annunciato per Bergamo con Bolzonetti e Montalvo in panchina. le ospiti soffrono l’avvio travolgente delle Pantere, con la cinese Zhu già “calda”: 5-1. L’ex Piani e le sue compagne provano a riavvicinarsi, ma i muri di Chirichella e Haak respingono la minaccia (13-7). Un rush imperioso di Lubian (attacchi e ace, 5 punti nel set con il 100%) dà la spallata decisiva (18-11) che lancia Conegliano. Un buon recupero delle orobiche trascinate da Bolzonetti (4 punti nel set) che rientrano battendo bene e sfruttando qualche errore di casa: 19-17. Ci vuole la miglior Prosecco DOC Imoco per chiudere 25-18 con un allungo finale (in evidenza Haak, 6 punti, 3 muri) che risolve il primo set. Anche nel secondo parziale c’è sempre in controllo la squadra di casa, con battuta spinta e un muro efficace. A metà set il vantaggio è già dilatato (16-8). Conegliano continua a spingere fino alla fine (buono l’ingresso di Lanier, 5/5 in attacco) e non c’è modo per Bergamo di arginare l’ondata gialloblù: 25-11 il netto parziale. Nel terzo set c’è finalmente equilibrio nella fase iniziale (6-6), ma la difesa di Conegliano fa la differenza, Haak continua a suon di muri (6), Seki (MVP) alza il ritmo e le campionesse d’Italia prendono il loro ritmo: 14-9. Punto su punto le Pantere di casa scappano decise e colgono senza patemi la 47° vittoria consecutiva della loro striscia infinita che dura dalla scorsa stagione. Appuntamento a domenica per il ritorno nel nuovo palasport di Bergamo.Gara-2 della serie è in programma domenica 16 marzo alle ore 17.00 alla ChorusLife Arena di Bergamo.

    Marina Lubian (Prosecco Doc Imoco Conegliano): “Oggi abbiamo fatto un buon lavoro, bisognava iniziare i play-off con una vittoria e abbiamo ottenuto il risultato che volevamo. Abbiamo alternato cose buone a qualche imperfezione, ci lavoreremo in vista dei prossimi appuntamenti. Siamo nel momento chiave della stagione tra play-off italiani ed europei, l’importante è stare mentalmente sempre sul pezzo e guardare ogni volta alla prossima partita perché tutte legare da qui in poi sono importantissime”.

    Virginia Adriano (Bergamo): “Sapevamo che venire qui a giocare in casa delle campionesse d’Italia, contro la squadra più forte in circolazione, sarebbe stata durissima, infatti loro hanno dimostrato una volta ancora tutto il loro valore e per noi c’è stato poco da fare. Sinceramente speravamo di fare qualcosa di più, abbiamo i mezzi per fare meglio e sono convinta che nella prossima partita domenica in casa nostra cercheremo di dimostrarlo”.

    Prosecco DOC Imoco Conegliano 3Bergamo 0(25-18, 25-11, 25-16)

    Prosecco Doc Imoco Conegliano Gabi 5, Zhu 7, Seki 2, Lubian 11, Haak 18, Chirichella 6, De Gennaro (L); Lukasik 1, Lanier 6, N.e. Eckl, Wolosz, Adigwe, Fahr, Bardaro (L). All.: Santarelli.Bergamo: Piani 5, Strubbe 7, Evans 1, Manfredini 2, Mlejnkova 7, Bolzonetti 10, Armini (L); Adriano 3, Carraro, Mistretta. N.e. Farina, Spampatti (L), Cese Montalvo. All.: Parisi.Arbitri: Angelo Santoro e Stefano CarettiNote – Durata Set: 26’, 27’, 25’. Battute Vincenti: Conegliano 6, Bergamo 1. Battute Sbagliate: Conegliano 5, Bergamo 8. Muri: Conegliano 7, Bergamo 2. Errori: Conegliano 10, Bergamo 19. Spettatori: 4.630.

    (fonte: LVF/Bergamo) LEGGI TUTTO

  • in

    Novara, Fersino: “Vittoria netta, importante, con una prestazione di alto livello”

    L’Igor Gorgonzola Novara non sbaglia l’esordio nei quarti di finale dei Playoff Scudetto Serie A1 Tigotà, imponendosi con un netto 3-0 sulla Reale Mutua Fenera Chieri ’76. La squadra di coach Lorenzo Bernardi ha dominato la sfida davanti ai 2.695 spettatori del Pala Igor.

    Eleonora Fersino (Igor Gorgonzola Novara): “Siamo contentissime di aver approcciato al meglio questa serie, conquistando una vittoria netta e importante con una prestazione davvero di alto livello. Faccio i complimenti a tutte le mie compagne, che siano entrate per un punto o che abbiano giocato l’intera partita, perché ognuna di noi ha dato un contributo decisivo alla conquista del successo. Ora ci prepariamo alla trasferta di CEV Cup e poi a vivere gara due di questo quarto di finale, consapevoli che a Chieri sarà molto più dura”.Gaia Guiducci (Reale Mutua Fenera Chieri): “Anche stasera non abbiamo giocato la nostra migliore pallavolo, ci abbiamo provato fino all’ultimo ma Novara è in un momento in cui sta giocando benissimo. Dobbiamo rialzare subito la testa perché abbiamo appuntamenti molti importanti”.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

  • in

    Play-Off A1, Quarti Gara 1: Novara-Chieri 3-0 (serie 1-0)

    Buona la prima: il gergo del cinema si adatta a meraviglia alla Igor Gorgonzola Novara che supera per 3-0 (25-15, 25-20, 25-18), grazie a una prestazione eccellente sotto il profilo tecnico e caratteriale, la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 in gara 1 dei quarti di finale dei Playoff Scudetto 2024-2025. Domenica prossima al Palafenera il secondo atto, con le Zanzare di Lorenzo Bernardi che proveranno a chiudere la serie ed accedere alla semifinale.

    La prestazione di Novara vale il punto esclamativo. Probabilmente altre espressioni non renderebbero l’idea, né sarebbe facile descrivere con prosa non celebrativa questa prova. Il servizio ha veramente messo in crisi le avversarie (7 ace). Ma parlare solo di servizio, è forse riduttivo (51% di ricezione positiva, 40% di perfetta e 47% in attacco). Quando tutto funziona e quando le bocche da fuoco, schiacciatrici, opposto o centrali che siano, mettono a terra tutto e una come Francesca Bosio serve loro palloni più che invitanti, non c’è molto altro da aggiungere. 

    Alla fine, sono Taylor Mims e Mayu Ishikawa le best scorer nella metà campo azzurra: 19 punti per l’opposta statunitense (4 ace, 4 block e il 44% di positività in attacco) e 15 per la schiacciatrice giapponese (con il 52% in fase offensiva e 1 ace), entrambe fondamentali per scardinare il dispositivo di difesa avversario. Da registrare anche l’ottima prestazione di Eleonora Fersino (MVP del match), che in seconda linea dà tranquillità alle compagne: è davvero ovunque e sempre dove va il pallone.

    Da una parte, dunque, un piano-partita eseguito alla perfezione, dall’altro una sequela di errori e di disattenzioni che hanno ingigantito oltremodo la differenza tra le due squadre. Chieri (priva delle infortunate Anastasia Lyashko e Katerina Zakchaiou) deraglia perchè non riesce a giocare una pallavolo ordinata, caratterizzata da un muro-difesa solido e un attacco incisivo. Una volta che la ricezione inizia a staccarsi da rete, la qualità del cambio palla peggiora, compromettendo a cascata tutti gli altri fondamentali e la regia di Sarah Van Aalen e Gaia Guiducci. Ma al di là delle criticità nel cambio palla, il più grande limite della squadra di coach Giulio Bregoli è quello di non adattarsi al contesto imposto dalle avversarie. Unica nota lieta è la prestazione di Avery Skinner (10 punti con il 35% in attacco e il 56% di ricezione positiva), che si dimostra la migliore soluzione offensiva nella metà campo biancoblu attaccando a tutto braccio e mettendo in mostra tutte le sue qualità.

    Starting Players – La Igor scelta per questa occasione da coach Bernardi prevede Bosio in regia, Mims opposto, Ishikawa e Alsmeier schiacciatrici, Aleksic e Bonifacio centrali, Fersino libero. Il Fenera risponde con Van Aalen al palleggio in diagonale a Gicquel, Buijs e Skinner in posto 4, Alberti e Gray al centro, Spirito libero.

    1° SET – Partenza aggressiva di Novara che, dopo l’attacco vincente di Gicquel, trova subito un parziale di 3-0 (3-1). Buijs e Skinner tengono le collinari in scia, ma poi le padrone di casa spingono sull’acceleratore e allungano: così, sulla smash di Mims, coach Bregoli corre ai ripari e richiama le sue giocatrici (7-3). Al rientro in campo Gicquel è la prima a segnare, ma la Igor trova un altro break grazie ad Aleksic e Alsmeier (11-5). Skinner suona la carica risolvendo uno scambio prolungato, anche se il Fenera non riesce a erodere lo svantaggio (13-7). Dopo il timeout chiamato da Bregoli, Mims fa volare le Zanzare a più 7 (16-9). Entra Guiducci al posto di Van Aalen e Chieri recupera un break (17-12), anche se poi Mims ristabilisce le distanze (21-14). Sfiduciate per l’andamento del match, le ospiti subiscono un parziale di 3-0; Gray segna il 24-15, ma la frazione si chiude poco dopo con il 25-15 di Alsmeier.

    2° SET – Il secondo set parte con un punto di Mims e prosegue con un fallo di rotazione di Chieri e un attacco vincente di Ishikawa (3-0). La schiacciatrice giapponese mette a segno anche il 4-1 e il 5-2, ma le collinari si rifanno sotto grazie a Skinner e Alberti (6-5). Alsmeier dà ossigeno alla Igor con due punti consecutivi, ma Gicquel impatta sull’8-8. La risposta delle Zanzare non si lascia attendere: così, dopo l’ace di Mims, coach Bregoli decide di chiamare il ‘tempo’ (12-9). Novara allunga ulteriormente con Ishikawa, ma il Fenera non ci sta ed erode lo svantaggio con un parziale di 0-3 (15-13). Dopo il timeout chiamato da Bernardi, le padrone di casa replicano con Mims e Alsmeier (17-13). Poi si prosegue punto a punto fino a un nuovo break delle azzurre, che volano a più 6 e obbligano coach Bregoli a fermare il gioco (21-15). Nel frattempo, Bernardi fa entrare Squarcini al posto di Bonifacio e la numero 24 si mette subito in evidenza con un block vincente. Nel finale le biancoblu mostrano tutto il loro carattere e dimezzano il gap con un parziale di 0-3, prima di cedere sul 25-20.

    3° SET – Bonifacio segna il primo punto della terza frazione, Mims raddoppia subito, ma Buijs accorcia le distanze (2-1). Si prosegue con il primo tempo vincente di Bonifacio e l’ace di Bosio, e poco dopo Aleksic e Ishikawa fanno volare le Zanzare a più 4: la panchina del Fenera corre ai ripari e chiama timeout (8-4). Al rientro in campo Mims trova un ace, ma le ospiti rispondono con un controbreak (10-7) e tornano in scia grazie a un pallonetto vincente di Gicquel (11-9). Tuttavia, la Igor torna a spingere sull’acceleratore grazie ai punti dei suoi posti-4: così, sul 14-10 firmato da Ishikawa, coach Bregoli decide di fermare il gioco. Chieri reagisce e torna a meno 2 grazie a Skinner e a un’invasione di Aleksic, anche se Bosio ristabilisce immediatamente le distanze (17-13). Poi le collinari staccano la spina e in un attimo scivolano a meno 7 (20-13). Le ospiti sfruttano le imprecisioni delle avversarie per erodere lo svantaggio (21-17), ma nel finale Novara torna ad accelerare e Mims chiude la contesa (25-18).

    Igor Gorgonzola Novara 3Reale Mutua Fenera Chieri 0(25-15, 25-20, 25-18)Igor Gorgonzola Novara: Villani ne, Bosio 4, Bartolucci ne, De Nardi, Fersino (L), Alsmeier 10, Ishikawa 15, Mims 19, Bonifacio 6, Aleksic 6, Mazzaro ne, Tolok ne, Akimova (L) ne, Squarcini 1. Allenatore: Lorenzo Bernardi. Assistente: Davide Baraldi.Reale Mutua Fenera Chieri: Bednarek ne, Spirito (L), Skinner 10, Gagliardi (L) ne, Alberti 5, Van Aalen, Anthouli, Buijs 10, Gicquel 9, Rolando, Gray 3, Reano ne, Omoruyi ne, Guiducci. Allenatore: Giulio Bregoli. Assistente: Marco Rostagno.Arbitri: Antonella Verrascina e Umberto ZanussiNote: Novara: battute vincenti 7, battute sbagliate 8, attacco 47%, ricezione 51%-40%, muri 10, errori 16. Chieri: battute vincenti 1, battute sbagliate 6, attacco 31%, ricezione 50%-35%, muri 5, errori 14.

    Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO