More stories

  • in

    De Gennaro: “Abbiamo lottato, questo è l’approccio giusto”

    Di Martina Zacchia Dopo la sconfitta con Monza era necessaria una reazione immediata per dimostrare che il passo falso è stato solo un caso isolato. E così è stato: l’Imoco Conegliano si è imposta per tre set a zero su una combattiva UYBA. “La voglia di vincere e far bene questa sera era tanta – conferma Monica De Gennaro nel post partita – . Dopo la sconfitta di settimana scorsa avevamo un po’ di amarezza perchè con Monza avremmo potuto vincere almeno due set e invece li abbiamo buttati. Ma ci sta, abbiamo bisogno di recuperare un po’ il ritmo gara“. Contenta della prestazione di squadra di questa sera, ma sempre proiettata verso una continua crescita: “Stasera è stata una bellissima partita ma in certi momenti abbiamo preso troppi break inside-out e penso che una squadra così non possa aspettare tre cambio palla per fare punto e sicuramente dobbiamo ancora migliorare tanto. Anche nelle situazioni muro-difesa siamo state molto brave: abbiamo toccato e difeso. Abbiamo soprattutto lottato e questo è l’approccio giusto, poi ci si dovrà mettere un po’ più di qualità“. LEGGI TUTTO

  • in

    Casalmaggiore si illude, Il Bisonte la punisce al tie break

    Di Redazione Chi di rimonta ferisce di rimonta perisce: la VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore, reduce dall’impresa di Bergamo, subisce stavolta il recupero del Bisonte Firenze nell’anticipo della sesta giornata, facendosi riprendere dopo essere stata avanti di due set. Grande reazione quella della squadra di Bellano, guidata da Terry Enweonwu – top scorer con 23 punti – e Yvon Belien. Ma per Casalmaggiore non mancano le note positive: i 20 punti di Shcherban, i 17 di Malual e il ritorno in campo di Polina Rahimova, con alcune apparizioni e 3 punti all’attivo. A inizio gara un minuto di silenzio in onore del tifoso rosa Dante Lottici, scomparso nei giorni scorsi, ma anche dell’ex arbitro regionale e territoriale Mario Lazzari e della titolare dello storico sponsor Apis, Liliana Cattignoli. La cronaca:La gara si apre con un servizio a rete di Shcherban, Sylves poi sigla un ace e fa 2-0, l’attacco di Nwakalor poi finisce out e accorcia così per le rosa, 1-2. Malual carambola tra le mani del muro e fa 2-3. Enweonwu manda out il suo attacco e la Vbc passa in vantaggio 4-3, Malual poi allunga. Fast dal tocco fortunoso ma efficace per Guidi che fa 6-4. Guidi trova un bell’ace facendo scivolare il pallone su Panetoni e fa 9-5. White alza le braccia e fa ombra in campo, murone su Van Gestel e 10-6. Tocco morbido di Shcherban che beffa la difesa toscana e fa 11-8. Braga, imbeccata a velocità siderale da Di Maulo, infila il pallone tra rete e muro e si va sul 14-11; la brasiliana poi dalla seconda linea allunga e coach Bellano chiama il primo time out. Firenze assimila i concetti espressi dal proprio tecnico e inizia a spingere, Van Gestel in diagonale sigla il 14-15 e così coach Volpini preferisce chiamare a sua volta il tempo tecnico. Malual spara sulle mani del muro bisontino e il pallone finisce in tribuna, 18-16. Si gioca sul filo dell’equilibrio, Enweonwu trova la parità 18-18, ma Shcherban ristabilisce le distanze con un mani out, 19-18. Arriva anche l’ace di M’kaela White, palla lunghissima ed è 21-20; il pallonetto di Nwakalor poi finisce out e la panchina del Bisonte chiama time out: 22-20 Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore. Bomba a tutto braccio di Braga che mette a referto il 23-21. Altra gran palla della brasiliana in maglia Vbc che trova il set point i diagonale, 24-22, Belien in fast però annulla la prima palla set, time out Casalmaggiore. Palla out di Casalmaggiore, si rivede Rahimova in campo, entrata con Bechis nel cambio di diagonale. Alzata ad una mano del capitano rosa e Guidi prima sigla il suo primo tempo e poi chiude con un ace: 26-24. È White ad aprire le danze nella seconda frazione, il murone di Braga conclude un bello scambio da entrambe le parti e fa 2-0. Gran primo tempo di Guidi che fa 4-2, Nwakalor accorcia in diagonale. Cannonata di Shcherban sulla quale Van Gestel non può nulla, 5-4, White poi allunga ancora. Bella prima intenzione di Di Maulo che trova sguarnita la difesa ospite, 7-4, White attenta, 8-4 e time out Firenze. Al ritorno in campo la fast di Belien è out, 9-4 Casalmaggiore. Malual piazza il suo tocco morbido e fa 10-7. Gran botta in parallelo di Malual con la difesa impietrita, 11-8. Shcherban slega il braccio e la sua diagonale è devastante, 12-8. Braga in diagonale fa 13-9. Malual con una difesa in extremis fa 15-9, time out Firenze. Sempre l’opposta impatta sul muro e il suo tentativo è efficace, 16-10. Schiaffo in fast di Guidi e la palla diventa imprendibile, 18-11. Malual piazza la botta e si va sul 20-13. Shcherban alza la testa, guarda il muro fiorentino e piazza il mani out, 21-15. Coach Volpini chiama time out e al ritorno in campo Malual piazza il colpo, 22-16. Firenze accorcia e si porta sul 23-20 con un muro, time out per Casalmaggiore. Cannonata di Polina Rahimova ed è set point, 24-21, Van Gestel annulla la prima palla set. Chiude Braga in diagonale 25-22. White porta le sue sul 2-1 nel terzo set ma Nwakalor pareggia i conti. La palla out di Braga manda avanti le ospiti 2-3, la pipe di Van Gestel però è out, parità. Le rosa ritornano avanti dopo uno scambio lungo ricco di difese, 4-3, le toscane pareggiano subito i conti, si gioca punto a punto. Guidi stacca ad un piede e passa tra le mani del muro, 5-4. Gran botta di Shcherban, 7 pari. Si lotta ancora punto a punto, Shcherban fa 9-9, Braga poi trova il vantaggio. Bella carambola sulle braccia di Graziani di Malual, 11-11. Guidi sale in fast ed è 13-12. Enweonwu porta avanti le sue con un ace ma Braga non ci sta: 14-14. Sul 15-18 Firenze, coach Volpini inserisce la nuova diagonale e chiama subito time out. Al ritorno in campo Firenze sigla il 15-19, ancora time out Casalmaggiore. Si torna nuovamente in campo, Szucs si trasforma in palleggiatrice e imbecca bene Shcherban che fa 16-19. White sale in cielo, palla a terra, 17-20. Rahimova manda a rete, 17-22 Firenze, rientra la diagonale titolare per Casalmaggiore. Gran pipe di Shcherban, 18-22. Firenze spinge e trova il set point ma Malual annulla la prima palla set, 19-24, Nwakalor sbaglia poi sulla seconda, 20-24. Chiude Graziani, 20-25. Mani out di Malual e si aprono le danze del quarto set, Van Gestel pareggia, 1-1. Il Bisonte spinge forte sin da subito, 3-7 e time out per coach Volpini. Uno-due di errori fiorentini e la Vbc si riporta sotto 5-7, ma Van Gestel ristabilisce le distanze, 5-8. Ci pensa Shcherban ad accorciare in diagonale, 6-8. E’ ancora Shcherban a trovare il tocco del muro e fare 7-9. Missile terra aria di Braga che piega le mani di Panetoni e fa 8-10. Malual a muro blocca Enweonwu ed è 9-12. Ennesimo mani out di Shcherban, 11-14. Palla morbidissima di Rahimova, 12-14. Ace di Enweonwu, time out Casalmaggiore, 12-19. Si torna in campo e Nwakalor manda a rete l’attacco, 13-19. Mani out di Shcerban, 15-20. Le bisontine impongono il loro ritmo e Casalmaggiore non riesce a riprendersi, 15-24; Malual ci prova e fa 16-24, Belien poi manda out la sua fast, ma si fa perdonare subito dopo con il punto del 17-25. Coach Volpini inserisce Bechis dall’inizio del tie break. Enweonwu mette la sua diagonale ma Shcherban finalizza, 1-1. Battuta out per le rosa, Graziani impone bene le mani, 1-3 Bisonte. Shcherban non ci sta e fa 2-3, poi la stessa giocatrice russa pareggia i conti sempre in mani out, 3-3. Graziani fa 3-4, Malual spara fuori, 3-5, time out per coach Volpini. Si rientra in campo e Shcherban mette il pallone a terra, ma Firenze ristabilisce le distanze e le allunga con un ace di Lapini, 4-7 e time out Vbc Trasporti Pesanti. Lapini mura Malual, 4-8, White accorcia, 5-8, dentro Rahimova. Mani out di Braga e si va sul 6-9, Van Gestel porta le sue sul 6-10 prima e sul 6-11 poi. Enweonwu passa tra le mani del muro, 6-12, dentro Szucs per Braga. Rahimova stacca a piedi pari e piazza il 7-12, Cambi di seconda fa 7-13. Viene fischiata una doppia a Van Gestel, 8-13, mani out di Shcherban 9-13. Rahimova viene murata e Firenze trova il match point, 9-14. Shcherban annulla la prima palla match, Nwakalor chiude 10-15. Massimo Bellano: “Partita bella e sofferta. Abbiamo iniziato nl primo set troppo fallosi in contrattacco, per l’ennesima volta in battuta e con troppi ace subiti in ricezione. Nel secondo parziale abbiamo aggiustato un po’ il tiro, ma comunque nei momenti cruciali abbiamo preso qualche break di troppo. Dal terzo set abbiamo dato una bella stabilità alla fase di cambio palla e questo ci ha permesso di giocare con più serenità la fase break. In battuta abbiamo trovato delle soluzioni importanti, siamo cresciuti a muro e in difesa e siamo riusciti progressivamente a portare a casa una partita bella e importante, che premia la caparbietà davvero di tutta la squadra e ci dà una bella spinta per il proseguo del campionato“. VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore-Il Bisonte Firenze 2-3 (26-24, 25-22, 20-25, 17-25, 10-15)VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore: Shcherban 20, White 8, Malual 17, Braga 11, Guidi 8, Di Maulo 1, Carocci (L), Rahimova 3, Bechis, Ferrara (L), Szucs, Zambelli. Non entrate: Mangani. All. Volpini. Il Bisonte Firenze: Van Gestel 14, Sylves 4, Nwakalor 13, Enweonwu 23, Belien 16, Cambi 3, Panetoni (L), Graziani 11, Lapini 2, Bonciani, Golfieri (L). Non entrate: Diagne, Knollema. All. Bellano. Arbitri: Vagni, Mattei. Note: Spettatori: 1122, Durata set: 29′, 29′, 24′, 23′, 14′; Tot: 119′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    L’emergenza non ferma Novara: vittoria in tre set nel derby con Cuneo

    Di Redazione Ancora una vittoria per l’Igor Gorgonzola Novara: anche in piena emergenza la squadra di Lavarini vince e convince nel derby piemontese sul campo della Bosca S.Bernardo Cuneo. Senza Washington e Chirichella, entrambe positive al Covid, la Igor deve lanciare al centro la giovane Veronica Costantini al fianco di Bonifacio, ma si aggrappa a una grande prestazione in battuta (12 ace per le azzurre) e a una prova solida di tutta la formazione per piegare una Cuneo sostanzialmente mai in partita, se si eccettua il tentativo di rimonta nel finale del secondo set. La cronaca:Cuneo con Signorile in regia e Gicquel in diagonale, Squarcini e Stufi al centro, Kuznetsova e Degradi in banda e Gay libero; Novara con Karakurt opposta a Hancock, Bonifacio e Costantini duo inedito di centrali, Bosetti e Daalderop schiacciatrici e Fersino libero. Hancock firma l’ace che apre il match (0-1), Karakurt quello del primo break (4-6), mentre Cuneo rimane attaccate alle azzurre fino all’8-9 di Kuznetsova (mani out). Daalderop va a segno con una bella difesa, l’errore di Stufi vale l’8-12 e costringe Pistola al time out, mentre è ancora la schiacciatrice olandese, con due punti in fila, a ipotecare il set sul 12-17. Nonostante i cambi delle padrone di casa, Novara non si ferma e va 15-21 con Karakurt e poi 16-24 con l’ace di Bosetti; chiude un muro di Daalderop per il 16-25. Cuneo reagisce (4-2) in apertura di secondo set ma un turno in battuta propizio di Karakurt, impreziosito da due ace, vale il controbreak con Daalderop che mette a terra il 5-9, mentre Pistola ferma il gioco. Hancock alza il ritmo in battuta (9-13, ace), Squarcini fa altrettanto e la neoentrata Giovannini propizia la rimonta firmando il muro del 13-13; Novara mantiene l’inerzia favorevole e torna avanti 15-18, Herbots entra e va a segno (17-19) e Bosetti a muro scava il solco decisivo sul 18-22. Hancock porta le azzurre al set ball con l’ace del 19-24, Squarcini fa il vuoto in battuta fino a trovare l’ace del 23-24, ma sul più bello è Bosetti a trovare la diagonale del 23-25 che vale lo 0-2. Cuneo con Giovannini in sestetto nel terzo set, ma è Novara a partire meglio, con il turno in battuta di Bonifacio che vale il 3-6 (ace) e costringe subito le biancorosse al timeout. Stufi a rete tiene il ritmo (5-7) ma Hancock allunga con l’ace del 7-12, con Daalderop che in parallela trova poi il 9-15. Pistola rivoluziona il sestetto, Costantini mette a terra il pallone del 14-18, poi l’ex Zanette in battuta riapre la contesa (17-18), mentre Karakurt a muro (17-20) e Bosetti in attacco (17-21) respingono la rimonta cuneese. D’Odorico, subentrata poco prima a Daalderop, trova due punti per il 19-24 e Karakurt, al primo tentativo, chiude la partita sul 19-25. Eleonora Fersino: “Sono contenta per il risultato e per tutte le mie compagne di squadra. Siamo in difficoltà in questo momento ed è stato bello e importante che tutte le atlete abbiano potuto dare il proprio contributo, mettendo ognuna un tassello per questa vittoria importante, in cui abbiamo dimostrato una volta di più quella che è la forza di questo gruppo. La chiave? Sicuramente l’ottimo rendimento in battuta ci ha dato una grossa mano“. Stefano Lavarini: “Siamo stati bravi, nonostante non si possa dire che siamo stati sempre bellissimi nel nostro gioco. Abbiamo tenuto un livello di battuta molto alto e così abbiamo marcato un po’ di vantaggio, poi abbiamo patito a nostra volta in alcune situazioni di cambio palla proprio per l’alto livello della battuta di Cuneo. Tutto sommato abbiamo messo in campo una buona prova, al netto di qualche alto e basso fisiologico considerando tutto il contesto. Dobbiamo continuare a recuperare punti e costanza di gioco, anche perché martedì ci aspetta un’altra partita decisiva per il nostro cammino in Champions League“. Bosca S.Bernardo Cuneo-Igor Gorgonzola Novara 0-3 (16-25, 23-25, 19-25)Bosca S.Bernardo Cuneo: Kuznetsova 7, Degradi 3, Squarcini 8, Giovannini 5, Zanette 3, Agrifoglio, Gicquel 8, Signorile, Caruso, Jasper, Gay (L), Stufi 5. All. Pistola.Igor Gorgonzola Novara: Imperiali (L) ne, Herbots 1, Montibeller ne, Battistoni, Fersino (L), Bosetti 10, Hancock 4, Bonifacio 6, Costantini 3, D’Odorico 2, Daalderop 12, Karakurt 17. All. Lavarini.Arbitri: Venturi, Braico. Note: Spettatori: 1632, Durata set: 22′, 30′, 29′; Tot: 81′. MVP: Karakurt. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Le Pantere sono tornate: espugnata l’E-Work Arena di Busto Arsizio in tre set

    Di Martina Zacchia Una partita combattutissima quella che ha tenuto incollati agli spalti i 1500 spettatori dell’E-Work Arena di Busto Arsizio, sold out (al 35% della capienza) per il big match tra la Unet E-Work e la Prosecco DOC Imoco Conegliano. Le “Farfalle” difendono con le unghie e con i denti il proprio campo, ma l’Imoco, trascinata da una Paola Egonu in ottima forma (MVP del match con 29 punti totali, di cui 12 solo nel primo set), espugna il palazzetto delle bustocche. Ottima prestazione anche da parte di Kathryn Plummer, che chiude il match con 17 punti all’attivo. Ancora fuori le centrali Fahr e De Kruijf. Primi due parziali combattuti punto a punto, con Busto che conduce fino a metà set, per poi cedere nel finale (21-25, 21-25). Il terzo set vede una netta reazione da parte delle bustocche, che dominano il parziale tenendo testa fino a metà 12-8. Ma Conegliano non ci sta e sul 12-12 effettua il sorpasso. Il tifo dà la carica alle sue beniamine e sul 20-20 la Unet E-Work si illude di poter portare a casa il set, ma ancora una volta deve arrendersi alle campionesse d’Italia. La cronaca:Nel primo set la UYBA parte forte con Gray (3-0), Olivotto è già carica al centro (5-2); Folie e Wolosz accorciano (5-4), Egonu conferma il meno 1 Imoco (7-6). Mingardi realizza l’ace del 9-6, Stevanovic passa con la fast dell’11-9, Gray in pallonetto fa 12-10. Zannoni si esalta in difesa e Gray passa da posto 2 per il 13-11, Olivotto mura il 14-12, Stevanovic firma il 15-13. Egonu passa sempre per le venete e realizza la doppietta del 16-16, De Gennaro si supera in difesa e Plummer fa chiamare tempo a Musso (16-17). Al rientro in campo Plummer mura il 16-18, Gray trova cambiopalla (17-18). Mingardi ci crede (18-19), Poulter pareggia con l’ace del 19-19, ma la solita Egonu riallunga (19-21 time-out Musso). Olivotto e l’out di Folie portano al 21-21, poi due attacchi e un ace di Egonu fanno 21-24 e Folie chiude 21-25. Mingardi e Gray provano ad accelerare da subito (3-1), Plummer pareggia presto con l’ace del 3-3. Le farfalle lottano e costringono le ospiti all’errore del 7-5, Stevanovic conferma il piccolo break (8-6), Mingardi propizia con il servizio il 9-6 e poco dopo da seconda linea mette a terra il 10-8, Stevanovic risponde a Plummer per l’11-9. L’out di Mingardi regala l’11-11 all’Imoco, Vuchkova a muro supera e fa chiamare time-out a Musso (11-12). Gray trova subito cambiopalla (12-12), Mingardi risponde a Courtney (13-13), Zannoni difende Egonu e Bosetti attacca il 14-13. Egonu sorpassa ancora (15-16), Plummer trova il break (16-18) e Musso ferma ancora il gioco. Plummer in lungolinea fa 16-19, Egonu trova il 16-20 (dentro Ungureanu per Bosetti). Il finale è indirizzato e l’Imoco chiude presto con Egonu (21-25). L’avvio di terzo set è equilibrato (3-3), poi la UYBA prova a fuggire sfruttando uno dei pochi errori di Egonu (7-5); Bosetti mura l’8-5, Egonu sbaglia ancora e Santarelli chiama time out. Mingardi passa da posto 2 per il 10-7, Gray allunga in pipe (11-7), poi Egonu e Vuchkova riducono il gap e Musso ferma il gioco (12-11). Courtney pareggia (12-12), Vuchkova supera a muro (12-13 dentro Ungureanu per Bosetti), Egonu (sempre a muro) allunga (12-14). Sul 13-15 (di nuovo Egonu) Musso chiama time out, la UYBA lotta ma alla fine Conegliano mette a terra anche il lunghissimo scambio che porta al 14-17 (Egonu). Olivotto prova a riaccendere la speranza (16-18, 18-20), Plummer spara lungo il 19-20, Egonu regala il 20-20. Mingardi non vuole mollare (21-21), Stevanovic mura il vantaggio (22-21) e Santarelli ferma il gioco. Plummer trova cambio palla (22-22), Egonu mura il 22-23, attacca il 22-24, chiude 23-25. Marco Musso: “Arriviamo sempre vicini alla fine dei set, ma alla fine ci manca ancora qualcosa per farli nostri. Squadre forti come Conegliano non sbagliano palle nei momenti decisivi, noi dobbiamo crescere in questo. In ogni caso non credo che abbiamo sfigurato, certo dobbiamo pretendere di più da noi stessi, per portare a casa più di quello che abbiamo portato a casa stasera, ovvero nulla“.  Camilla Mingardi: “Abbiamo combattuto in tutti i set, stando anche in alcune situazioni avanti, ma nei momenti clou ci sono mancati quell’agonismo e quella grinta in più che invece ha permesso loro di portare a casa i tre punti. Mi spiace soprattutto per il terzo set che abbiamo giocato bene. Credo che sia stasera che con Scandicci avremmo meritato qualcosa in più: qualche errorino di troppo, anche per lucidità, ci ha punito. Contro squadre così forti non puoi sbagliare nulla“. Unet E-Work Busto Arsizio-Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano 0-3 (21-25, 21-25, 23-25)Unet E-Work Busto Arsizio: Bosetti 2, Stevanovic 8, Poulter 2, Gray 11, Olivotto 6, Mingardi 15, Zannoni (L), Ungureanu. Non entrate: Colombo, Battista, Bressan, Herrera Blanco, Monza, Cerbino (L). All. Musso. Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano: Wolosz 2, Plummer 17, Vuchkova 5, Egonu 29, Courtney 4, Folie 5, De Gennaro (L), Sylla, Caravello. Non entrate: Gennari, Frosini, Fahr (L), Omoruyi, Munarini. All. Santarelli. Arbitri: Caretti, Rossi. Note: Spettatori: 1570, Durata set: 25′, 25′, 27′; Tot: 77′. Busto A.: Battute errate: 9, vincenti 2, muri: 5. Conegliano: Battute errate: 9, vincenti 2, muri: 7. LEGGI TUTTO

  • in

    A Busto Arsizio arriva Conegliano per un sabato sera spettacolare

    Di Redazione Unet E-Work Busto Arsizio-Prosecco DOC Imoco Conegliano è da sempre la partita più attesa dell’anno alla e-work Arena, per la rivalità sportiva storica fra le due società, per le grandi protagoniste che infiammano il taraflex, perché si gioca sempre per obiettivi importanti, per il sano duello sugli spalti tra le rispettive tifoserie. Sabato 12 febbraio alle 21, nel tutto esaurito del palazzetto bustocco (1570 posti disponibili al 35% della capienza), le “Farfalle” cercheranno una vera e propria impresa, solo sfiorata nella gara di andata (persa 3-2). Anche nell’altro precedente stagionale (semifinale di Coppa Italia) Stevanovic e compagne non sfigurarono, strappando comunque un set alle avversarie, che però seppero chiudere il match a proprio favore per 3-1, trascinate da una splendida Egonu. E proprio Paola Egonu è una delle giocatrici più attese di sabato sera: la UYBA sa che dovrà mettere in campo la prestazione perfetta per uscire dall’arena con qualcosa in mano, ma la voglia di rivalsa dopo il ko di Scandicci c’è. Così infatti la capitana Jovana Stevanovic: “Abbiamo voglia di tornare in campo dopo la sconfitta di Scandicci, dove abbiamo disputato un buon match ma dove potevamo fare di più. Siamo ferite e vogliamo provare a rialzare subito la testa: l’avversario è il più forte in assoluto, ma è molto stimolante affrontarlo ancora e vedere a che punto siamo, visto che nei due precedenti stagionali abbiamo dimostrato di poter giocare alla pari. Sono certa però che anche Conegliano arriverà qui con la voglia di riscattare la sconfitta di settimana scorsa con Monza e quindi sarà una vera e propria battaglia. Il palazzetto sarà pieno e sono sicura che ci darà una bella carica“. Casse del palasport aperte alle 19.30, diretta tv su RaiSport e streaming su Volleyball World TV. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Il Giudice Sportivo respinge il ricorso di Trento. Omologata la vittoria di Chieri

    Di Redazione Niente da fare per la Delta Despar Trentino: il Giudice Sportivo ha respinto il ricorso presentato dalla società sulla partita di domenica contro la Reale Mutua Fenera Chieri, omologando quindi il risultato di 3-1 a favore delle piemontesi. Il reclamo era dovuto a un episodio verificatosi nel corso del secondo set, quando il punteggio era passato inaspettatamente dal 17-18 per Trento al 17-16 per le padrone di casa, per un evidente errore nella registrazione dei punti. Come spesso accade in questi casi, il reclamo è stato respinto per ragioni formali: secondo il Giudice Sportivo, la Delta Despar ha preannunciato verbalmente l’istanza soltanto nell’intervallo tra secondo e terzo set. Il regolamento prevede invece che il capitano debba preannunciare il reclamo immediatamente dopo il presunto errore. Per questo motivo l’istanza presentata da Trento è stata giudicata inammissibile. (fonte: Federvolley.it) LEGGI TUTTO

  • in

    Bergamo, il Dt Panzetti: “Se questa squadra ha un padre, quello sono io”

    Di Redazione Un periodo delicato per il Volley Begamo 1991, culminato domenica scorsa nel match contro la Vbc Trasporti Pesanti. Sopra 2-0, le padrone di casa orobiche hanno subìto la grinta delle ospiti e si sono completamente spente, lasciando a Casalmaggiore la vittoria al tie break. Una sconfitta che non ci voleva, in un match che anzi doveva essere occasione per prendersi punti fondamentali in chiave salvezza. La conseguenza di questa partita, e del “periodo no” in generale, è stata la scelta di coach Giangrossi di fare un passo indietro e dimettersi. Il direttore tecnico Giovanni Panzetti decide di metterci la faccia e, in un’intervista di Roberto Belingheri per L’Eco di Bergamo, spiega la situazione in casa Volley Bergamo. “Si dice sempre che le vittorie hanno molti padri e le sconfitte uno solo… Ma non è mai vero. Sconfitte e vittorie sono figlie delle stesse situazioni. Il volley si costruisce con tre elementi: risorse, tempistica e abilità. L’estate scorsa i nuovi soci avevano un sogno: proseguire nel volley femminile a Bergamo. Era quasi un’utopia, ma siamo andati avanti nonostante le risorse fossero poche e la tempistica fosse molto oltre la normalità. Una squadra l’abbiamo costruita, sapendo che avrebbe lottato fino all’ultimo per salvarsi. Siamo qui, mi prendo le mie responsabilità perché se questa squadra ha un padre, quello sono io”. A seguito della decisione di coach Giangrossi, “Presa di comune accordo – fa sapere Panzetti, perchè – La serie di sconfitte, ma in particolare l’ultima, maturata dal 2­-0 e 20­-16 per noi nel terzo set, ha reso davvero difficile da sopportare la pressione attorno alla squadra”, la squadra è stata affidata al vice Zanelli e non sembra una scelta temporanea: “Per ora la squadra è nelle sue mani. Vediamo come reagisce la squadra a questa situazione. Abbiamo fatto una scelta che, speriamo, possa garantire alla squadra la tranquillità di cui sembra aver bisogno”. L’avventura di Giangrossi con il Volley Bergamo è iniziata l’estate scorsa, quando il tecnico è stato scelto per guidare la prima squadra della nuova società orobica. Per lui, si trattava dell’esordio su una panchina di Serie A1. Il Dt Panzetti commenta quella scelta come: “Giusta in quel momento. Le squadre di pallavolo si costruiscono sempre con grande anticipo. Io mi sono ritrovato in estate, quando potevo scegliere o un giovane con poca esperienza, o magari qualche tecnico molto navigato che avrebbe avuto pretese economiche molto elevate. Alla prima esperienza in A1 ha sicuramente faticato a gestire determinate situazioni di difficoltà. Ma è un tecnico valido”. Sfumata l’occasione di dirsi, almeno virtualmente, salve, ora Bergamo torna in palestra per preparare l’altra opportunità d’oro: la sfida contro perugia in programma il 13 febbraio. “Io penso che per fine febbraio avremo chiaro il nostro destino. Poi ragioneremo. Ripeto: questa squadra ha una base discreta, cui poter aggiungere giocatrici più forti della media attuale” chiosa Panzetti. LEGGI TUTTO

  • in

    Bonifacio verso la sfida con Monza: “Momento difficile, ma possiamo farcela”

    Di Redazione Dopo i tanti rinvii per i casi di Covid-19, la Igor Gorgonzola Novara si prepara a tornare finalmente in campo in campionato, con il recupero della partita con la Vero Volley Monza (valida per la quarta giornata di ritorno di Serie A1) in programma mercoledì 9 febbraio alle 20.45 al Pala Igor. Il match, che sarà trasmesso in diretta su Sky Sport Action oltre che su Volleyball World TV, era inizialmente in calendario lo scorso 30 gennaio. Al momento, nel gruppo squadra azzurro rimangono due atlete ancora positive al Covid-19. “Non vediamo l’ora di tornare in campo – ammette Sara Bonifacio – per iniziare a riprendere confidenza con il ritmo partita. Anche perché il calendario si è fatto particolarmente pesante a causa dei rinvii e ci aspetta un periodo difficile, dunque dovremo farci trovare pronte fin da subito. Il prossimo periodo sarà intenso, ma quello che ci è capitato è qualcosa che va al di fuori del nostro controllo: ora dobbiamo rimboccarci le maniche e lavorare al meglio“. “Monza è una squadra forte e in fiducia – continua la centrale – e la sfida che ci aspetta sarà tosta, come lo è stato già anche all’andata, sebbene in condizioni ovviamente diverse. Abbiamo lavorato per farci trovare pronte e vogliamo dimostrare che a dispetto del momento difficile possiamo e dobbiamo farcela. Cosa farà la differenza in campo? All’andata fu una bellissima sfida e credo che, come allora, la gestione dell’errore e la lucidità nei momenti chiave saranno i fattori in grado di fare la differenza. Loro battono molto bene e dovremo fare altrettanto, per cercare di limitarle in attacco, puntando a tenere al meglio la seconda linea per poter sviluppare quello che è il nostro gioco“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO