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    Buona la prima per Chieri, la trasferta di Firenze porta subito tre punti. Gray Mvp

    Buona la prima per la rinnovata Reale Mutua Fenera Chieri ’76 del nuovo coach Nicola Negro. L’attavo stagione biancoblù in A1 inizia con una convincente vittoria a Firenze contro il Bisonte. Si tratta dello stesso punteggio con cui il 5 gennaio Spirito e compagne avevano espugnato il Pala Big Mat (nuova denominazione del Palazzo Wanny), impianto dove in precedenza non avevano mai vinto e che ora le vede dunque al secondo successo consecutivo.Chieri si aggiudica 13-25 e 15-25 due primi set senza storia. Un fisiologico momento di calo e la crescita delle padrone di casa consegnano il terzo set al Bisonte che la spunta 25-21. Il quarto set resta in bilico soltanto nelle fasi iniziali, poi le chieresi scappano via e chiudono 15-25.Per quasi tutta la partita Negro punta sul sestetto Van Aalen-Nemeth, Gray-Cekulaev, Nervini-Kunzler e Spirito. Nel secondo set Ferrarini debutta in A1 per un turno di servizio, mentre nel terzo set c’è il doppio esordio di Antunovic e Dambrink che fanno rifiatare la diagonale titolare. Fra le giocatrici non entrate c’è Silvia Lotti, che già ha svolto tutta la preparazione estiva al PalaFenera.Nonostante i molti errori in battuta (ben 16) la Reale Mutua Fenera gioca una convincente prova collettiva, ben testimoniata dalle sue cinque giocatrici in doppia cifra. Meritatissimo premio di MVP per Gray che con 17 punti (6 a muro) è con a Nervini la miglior realizzatrice dell’incontro, seguite da Kunzler (16), Cekulaev (13) e Nemeth (12). Fra le statistiche di squadra spicca il 44% in attacco rispetto al 22% delle padrone di casa.

    IL BISONTE FIRENZE 1REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76 3(13-25, 15-25, 25-21, 15-25)IL BISONTE FIRENZE: Villani 6, Acciarri 5, Morello, Knollema 14, Malesevic 1, Bukilic 10, Valoppi (L), Kacmaz 5, Bertolino, Agrifoglio, Tanase. Non entrate: Colzi, Lapini (L), Zuccarelli. All. Chiavegatti.REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Van Aalen 1, Kunzler 16, Gray 17, Nemeth 12, Nervini 17, Cekulaev 13, Spirito (L), Dambrink 2, Antunovic, Ferrarini. Non entrate: Bah, Alberti, Lotti, Bonafede (L). All. Negro.ARBITRI: Caretti, Zanussi.NOTE – Spettatori: 732, Durata set: 23′, 21′, 29′, 22′; Tot: 95′.MVP: Gray.

    (fonte: Chieri ’76) LEGGI TUTTO

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    Prima di campionato tutta in salita per Conegliano: 2-3 in rimonta a Busto

    Davanti ai 2500 spettatori della e-work arena, le farfalle biancorosse della Eurotek Laica UYBA hanno inaugurato la nuova stagione con una prova di grande cuore e determinazione, che aveva addirittura fatto sperare i tifosi in una clamorosa vittoria: avanti due set a zero le farfalle hanno poi subito la reazione fusiosa della corazzata Imoco Conegliano che è riuscita con pazienza a ribaltare lo score e ad uscire vittoriosa per 3-2.

    Trascinata da una super Obossa (ben 32 i punti per lei) e dai colpi di Parra, a sprazzi davvero brillante, la squadra biancorossa ha entusiasmato e colto un punto forse insperato alla vigilia. Per Conegliano, che ha messo in campo la sua miglior formazione, prova da incorniciare per una incontenibile Isabelle Haak (34 punti, top scorer ed MVP).

    Starting Players – Per l’esordio ufficiale in stagione coach Daniele Santarelli schiera Wolosz-Haak nella diagonale, Gabi e Zhu sono le bande, Lubian e Chirichella le centrali, il libero è De Gennaro. Dall’altra parte, coach Enrico Barbolini si affida a Boldini-Obossa nella diagonale, Gennari e Parra sono le bande, van Avermaet ed Eckl le centrali, Pelloni è il libero.

    1° set – Nel primo parziale le Pantere inseguono rimanendo dentro al set fino alla fine: 2 punti di Zhu (di cui 1 muro) e altri 2 di Haak regalano il primo break alle gialloblù (11-11 e 4-0), che restano in scia anche grazie al 14-14 di Gabi. Coach Santarelli cambia la diagonale e inserisce Ewert con Adigwe (23-18), oltre a portare altre centimetri in prima linea con Daalderop, ma Busto passa sull’1-0 chiudendo 25-19.

    2° set – Nel secondo set Wolosz e compagne iniziano con un altro spirito, vedi l’ace di Chirichella che porta all’1-4 iniziale. Haak e Zhu segnano un paio di allunghi (9-12), ma le avversarie tornano prepotentemente a condurre: Fahr dà consistenza al muro gialloblù che porta al 22-22 con la complicità di Haak (9 punti della svedese nel parziale con 2 muri, la centrale top gialloblù a muro con 4 alla fine), poi è Busto ad avere l’allungo decisivo in coda al set. Ma la centrale campione del mondo ha saputo dare ordine al muro quando le Pantere ne aveva bisogno.

    3° set – Nel terzo set De Gennaro guida il sestetto ad un inizio più tosto in difesa, Lubian mura per il 4-8 che dà un break consistente alle Pantere. Fahr e Haak scavano buchi sul taraflex tra primi tempi e attacchi in posto 2  (10-12), Gabi infrange le mani del muro (13-16, ricezione positiva all’80% per la brasiliana nel terzo), Zhu fa lo stesso con la pipe (16-20). Zhu si inventa un grande colpo che regala il set point (4 punti con 50% nel set, finirà quasi in doppia cifra a quota 10), concretizzato da Haak con il 19-24, svedese sempre da favola nei 5 parziali.

    4° set – È ancora un’ottima Prosecco DOC quella che inizia il quarto set (0-4), è uno scambio da favola tra le due squadre quello che vale il 4-8 di Haak. Spallatona gialloblù con tre fast di Lubian (6-14, 7 punti per Marina alla fine), Daalderop entra a dare linfa alla prima linea e il set piano piano scivola via (13-20): c’è spazio per il debutto in A1 di Sillah, mentre Haak è sempre dominante in attacco, lo stesso dicasi per Fahr che piazza il 15-23 (5 mattoni e 2 muri nel quarto). Daalderop segna l’allungo del set point, il 2-2 arriva con il muro gialloblù, l’olandese chiuderà con 3 punti.

    5° set – Serve il quinto set per decidere chi vince: si parte con il muro di Fahr, Daalderop marca anche al the break (2-3), i primi mini-break li batte Haak (4-7, svedese strepitosa con 34 punti alla fine!). Dopo una serata infinita, Wolosz alza ancora per la svedese il 6-10, c’è lo scatto di Nika Daalderop in chiusura, decisiva fino al 9-15 per portare i primi due punti del campionato gialloblù.

    EUROTEK LAICA UYBA 2PROSECCO DOC A.CARRARO IMOCO CONEGLIANO 3(25-19, 25-23, 19-25, 15-25, 9-15)EUROTEK LAICA UYBA: Parra 11, Eckl 8, Obossa 32, Gennari 4, Van Avermaet 11, Boldini 1, Pelloni (L), Battista 7, Diouf, Seki, Torcolacci. Non entrate: Parlangeli, Meloni (L), Metwally. All. Barbolini.PROSECCO DOC A.CARRARO IMOCO CONEGLIANO: Zhu 9, Lubian 8, Wolosz, Braga Guimaraes 7, Chirichella 3, Haak 34, De Gennaro (L), Fahr 11, Daalderop 3, Adigwe, Sillah, Ewert. Non entrate: Scognamillo (L), Munarini. All. Santarelli.ARBITRI: Goitre, Nava.NOTE – Spettatori: 2497, Durata set: 27′, 34′, 27′, 25′, 16′; Tot: 129′.MVP: Haak.

    (fonte: Imoco Volley Conegliano) LEGGI TUTTO

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    L’Omag-MT prova a opporre resistenza, ma Novara non fa sconti e vince 0-3

    Buona la prima. È una Igor Volley che dà subito battaglia sul campo della neopromossa Consolini Volley e fa suoi i primi tre punti in palio del campionato 2025/2026: finale 0-3 (16-25; 23-25; 23-25).

    Starting Players – Per San Giovanni in campo Straube al palleggio e Ortolani opposto, Caruso e Kochurina al centro, bande Nardo e Piovesan, Cecchetto libero; per la Igor Cambi in regia, Tolok opposto; al centro Bonifacio e Igiede, bande Ishikawa e Alsmeier, De Nardi libero.

    1° set – Parte forte la Igor (1-4) e sull’1-5 è pausa per la formazione di casa. Igiede al centro fissa le distanze (3-7), Cambi la mette a terra per il 4-10 e sull’8-15 è ancora time out per le romagnole. San Giovanni ricuce qualche punto ed è Bernardi a richiamare le sue (13-17). La battuta esplosiva di Tolok vale due ace e il 13-21. Sul 14-21 dentro Mims e Carraro per Tolok e Cambi e il finale è 16-25 (due errori al servizio da entrambe le parti).

    2° set – 1-1 iniziale e poi è Consolini a mettere la freccia (4-1), Bonifacio e Tolok ricuciono (4-3), poi è di nuovo break per le romagnole: sull’8-4 Bernardi richiama le sue. Herbots prende il posto di Ishikawa e si fa subito sentire (9-5). Le Igorine pasticciano un po’ alla battuta (10-5 e poi 14-8); ace per San Giovanni e di nuovo time out Igor (16-9). Bonifacio bene in battuta, è contro parziale Igor che vale il 16-14 e time out per la squadra di casa. Da qui è punto a punto, ancora doppio cambio e dentro Mims e Carraro e sul 20-19 ancora dentro Cambi e Tolok. E’ proprio Tolok in diagonale a consegnare la parità alle compagne e Herbots a muro sigla il sorpasso (22-23). Tolok per il 22-24 e poi chiude lei 23-25.

    3° set – Il terzo set parte in equilibrio, 3-3, poi con Igiede al centro è 4-7. Piovesan ricuce e il muro di casa vale il 7-7 e l’avvio di un confronto punto a punto fino al 10 pari. Bracchi sfrutta le mani Igor ed è 13-11; rimonta con Igiede ancora, a muro questa volta per il 14-14 ed è ancora punto a punto. Sul 19-18 pausa Igor, un errore al servizio della squadra di casa vale il 19 pari ed Herbots sorpassa (20-21). Doppio cambio ancora in diagonale e in regia, parità 23-23; un lungo rally vale la palla match per le Igorine con Mims. Pausa per San Giovanni, Kochurina prova a tenere aperta la sfida ma un suo attacco out consegna la vittoria alle novaresi: 23-25.

    Omag MT-San Giovanni 0Igor Gorgonzola Novara 3(16-25; 23-25; 23-25)Omag MT-San Giovanni: Ortolani 7, Bracchi 1, Nicolini 1, Edinara, Cecchetto (L), Piovesan 14, Parini ne, Meliffi ne, Kochurina 5, Tellone (L) ne, Panetoni ne, Caruso 6, Nardo 4, Straube 1. All. Bellano.Igor Gorgonzola Novara: Cambi 1, Herbots 8, Squarcini ne, De Nardi (L), Leonardi (L) ne, Alsmeier 2, Ishikawa 4, Mims 4, Bonifacio 7, Carraro, Tolok 17, Costantini ne, Igiede 7, Melli ne. Al Bernardi.

    (fonte: Igor Volley Novara) LEGGI TUTTO

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    Vallefoglia abbonata alle maratone: a Perugia la prima vittoria è tutta di carattere

    La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia comincia la stagione come l’aveva finita, disputando e vincendo una maratona (due ore e 38 minuti) spuntandola al tie-break al termine di una sfida interminabile sul campo della Bartoccini-Mc Restauri Perugia. Le ragazze di coach Pistola si sono aggiudicate il primo set ai vantaggi e hanno perso il secondo in volata, pur avendo condotto sino al 22-20. Nel terzo set le padrone di casa hanno trovato la quadratura giusta per mettere in difficoltà le biancoverdi, tenute a bada per tutto il set chiuso con pieno merito da Perugia 25-18. Nel quarto set è tornata alla grande la Megabox, che ha condotto dall’inizio alla fine restituendo alle avversarie il 25-18. Il tie-break è stato combattutissimo, chiuso dalla ex-Ungureanu dopo che, in ogni caso, la squadra di Andrea Pistola aveva sempre condotto. Vittoria molto preziosa, anche perché arrivata in rimonta dopo una partita combattutissima.

    1° set – Nel primo set partiva meglio Perugia, subito 6-3, ma la reazione delle tigri era immediata. Sorpasso 8-7 su errore di Lemmens, poi altri due errori di Willimas e Perinelli siglavano il 17-13. Omoruyi trovava il +3, Perugia riagganciava a 22 ma un ace di Bici dava i primi due set-point alle biancoverdi. Perugia non mollava, si finiva ai vantaggi, chiudeva Omoruyi 28-26.

    2° set – Nel secondo set si procedeva sugli stessi binari, con grande equilibrio ma una Megabox che dava la sensazione di avere un pochino di qualità in più. Una pipe di Giovannini e un attacco di Butigan su ricezione lunga di Recchia davano il 22-20 alle tigri ma Williams e Gardini impattavano ed era Markovic a strappare il set con due attacchi in fila (26-24)

    3° set – Nel terzo set la Megabox veniva subito messa in difficoltà: si partiva sul 5-1, poi qualche tentativo di rimonta non colmava completamente il distacco. A metà set, le umbre scappavano via a +7, lo stesso Pistola dava riposo a Bartolucci e Bici e la Bartoccini chiudeva senza problemi 25-18.

    4° set – Nel quarto set Pistola schierava di nuovo il sestetto titolare, a parte Ungureanu per Omoruyi. Era proprio la schiacciatrice romena, ex di lusso, a suonare la carica e a dare lo strappo decisivo: sul 14-20, Perugia faceva l’ultimo sforzo per tornare sotto riportandosi a -3 (17-20), ma un muro cruciale di Bici bloccava la rimonta. Una palla out di Markovic mandava la partita al tie-break (25-18).

    5° set – Nel set decisivo la Megabox scendeva in campo con l’approccio giusto: dava un paio di strappi, poi quello decisivo arrivava sull’11-7 con Giovannini. Ma non era finita: due muri in fila e un attacco di Perinelli riducevano il distacco ad una lunghezza, un muro di Candi scongiurava il pareggio (12-10) e da lì in poi la Megabox difendeva con le unghie il break di vantaggio sino all’ultimo attacco di Ungureanu (15-13).

    BARTOCCINI-MC RESTAURI PERUGIA 2MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA 3(26-28, 26-24, 25-18, 18-25, 13-15)BARTOCCINI-MC RESTAURI PERUGIA: Gardini 19, Mazzaro 7, Williams 16, Perinelli 12, Lemmens 8, Ricci 4, Recchia (L), Markovic 3, Bartolini 3, Fiesoli 1, Turla’. Non entrate: Kump, Passeri (L), Sirressi. All. Giovi.MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA: Bartolucci 4, Omoruyi 10, Butigan 11, Bici 16, Giovannini 15, Candi 10, De Bortoli (L), Ungureanu 12, Carletti 2, Stoyanova 1, Laza’ro Castellanos 1, Feduzzi. Non entrate: Orsi (L), Mitkova. All. Pistola.ARBITRI: Verrascina, Zavater.NOTE – Spettatori: 1150, Durata set: 38′, 31′, 28′, 27′, 20′; Tot: 144′.MVP: Bici. 

    (fonte: Megabox Volley Vallefoglia) LEGGI TUTTO

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    Scandicci supera Monviso da tre punti, Antropova ne timbra subito 30 (con 6 ace)

    Primo turno di campionato e prima vittoria per la Savino Del Bene Volley Scandicci, che nel monday match d’esordio supera la Wash4green Monviso Volley con il punteggio di 1-3 (19-25, 26-24, 15-25, 24-26). Una gara combattuta e ricca di intensità, nella quale la squadra di coach Gaspari ha saputo reagire dopo un secondo set difficile, imponendo il proprio ritmo con il servizio e la fase muro-difesa.

    Nel primo parziale la Savino Del Bene Volley parte forte e chiude con autorità 25-19; nel secondo set Monviso cresce e, grazie alla spinta di Davyskiba e Malual, pareggia i conti 26-24. Da lì in avanti, le toscane prendono in mano il match: dominano il terzo set 25-15 e si impongono anche nel quarto con lucidità nei momenti decisivi, 26-24.

    Protagonista assoluta Ekaterina Antropova, MVP del match con 30 punti personali, di cui 6 prodotti al servizio. L’opposta azzurra è stata la vera trascinatrice in attacco e al servizio, ma buona anche la prova di Skinner, autrice di 16 punti, e di Weitzel, che chiude con 10 punti e 4 muri vincenti. Solida la regia di Ognjenovic e importante il contributo di Graziani (5 muri vincenti).

    La gara, durata 1 ora e 56 minuti (con parziali durati 24’, 29’, 24’ e 26’), ha visto Scandicci registrare una percentuale d’attacco del 44% contro il 40% delle avversarie. In ricezione le toscane hanno mantenuto una positività del 56% (26% perfetta), mentre Monviso ha chiuso con 62% di positività (30% perfetta). Netta la differenza a muro, con 16 muri vincenti per la Savino Del Bene Volley contro i 6 di Monviso, mentre la battaglia dai nove metri si è chiusa in equilibrio con 6 ace per parte.

    Ilaria Battistoni costretta a lasciare il campo nel secondo set per un infortunio. A lei gli auguri di una pronta guarigione.

    Starting Players – La Wash4green Monviso Volley si schiera in campo con Battistoni al palleggio e Malual come opposto, Akrari e Dodson sono le due centrali, Davyskiba e D’Odorico in banda e Moro come libero. Coach Gaspari conferma il sestetto della semifinale e sceglie di puntare ancora su Ognjenovic al palleggio e Antropova da opposta. Skinner e Bosetti sono le due giocatrici di banda, mentre il tandem di centrali è composto da Graziani e Weitzel. Il ruolo di libero è affidato a Ribechi.

    1° Set – Avvio equilibrato fino al 4-4, poi la Savino Del Bene Volley accelera grazie ai colpi di Antropova e al muro di Skinner, portandosi fino all’8-16 con quattro ace consecutivi di Antropova. Monviso tenta di reagire con Malual e Dodson, ma le ospiti mantengono il controllo. Dopo un breve recupero (15-20), la squadra di Gaspari chiude senza esitazioni (19-25).

    2° Set – Set combattuto punto a punto fino all’11-11, con Antropova ancora incisiva al servizio (6° ace). Monviso prende il comando grazie ai muri di Dodson e agli attacchi di Malual, volando sul 20-16 con due ace consecutivi di Davyskiba. La Savino Del Bene tenta la rimonta con Antropova e Graziani, ma Monviso resta lucida e chiude ai vantaggi (26-24).

    3° Set – Dominio della Savino Del Bene Volley, che scappa subito sul 3-8 grazie ai muri di Antropova e Weitzel e alle pipe di Skinner. Monviso fatica in ricezione e non riesce a reagire. Le toscane gestiscono con autorità, chiudendo il set senza difficoltà con un attacco centrale di Graziani (15-25).

    4° Set – Avvio equilibrato, poi la Savino Del Bene Volley trova il primo allungo con i muri di Skinner e Weitzel (2-4). Monviso reagisce con Dodson e Davyskiba, firmando il sorpasso sul 14-12, ma le toscane non cedono. Nel finale sale in cattedra Antropova, decisiva insieme a Graziani che piazza il muro del 24-25. Antropova chiude il match con l’ultimo punto (24-26).

    Wash4green Monviso Volley 1Savino Del Bene Volley 3(19-25, 26-24, 15-25, 24-26)Wash4green Monviso Volley: Bridi 2, Dodson 13, Malual 20, Siftar, D’Odorico 10, Sylves n.e., Bussoli, Battistoni, Moro (L1), Harbin n.e., Scialanca (L2) n.e., Rapello n.e., Akrari 6, Davyskiba 15. All.: Marchiaro.Savino Del Bene Volley: Traballi (L2) n.e., Bechis, Skinner 16, Castillo (L1), Ruddins n.e., Franklin, Ribechi, Bosetti 4, Ognjenovic 3, Mancini n.e., Graziani 8, Nwakalor, Antropova 30, Weitzel 10. All.: Gaspari.Arbitri: Santoro – GiardiniDurata: 1h 56′ (24′, 29′, 24′, 26′)Attacco Pt%: 40% – 44%Ricezione Pos% (Prf%): 62% (30%) – 56% (26%)Muri Vincenti: 6-16Ace: 6-6MVP: Antropova

    (fonte: Savino del Bene Scandicci) LEGGI TUTTO

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    Arriva la prima giornata di Serie A: si apre il campionato… delle campionesse!

    Con l’oro delle imprese azzurre dell’estate ancora negli occhi e i trionfi della passata stagione vivi nel cuore di tutta l’Italia, pallavolistica e non, è arrivato il momento di nuove, entusiasmanti sfide. E’ arrivato il momento della Serie A.

    La Serie A1 Tigotà è pronta a riaprire i battenti e a regalare a tifosi e appassionati le emozioni che solo il campionato più bello del mondo sa garantire. Il mondo in campo, riprendendo il claim scelto per la stagione 2025-26, si ritroverà lunedì sera: tutte in contemporanea il 6 ottobre alle 20.30 le sette partite che daranno il via alle danze e apriranno la caccia all’81° trofeo di campionesse d’Italia. 

    Sul nuovo taraflex simil-parquet, l’attenzione sarà subito a Busto Arsizio: in diretta Rai Sport e VBTV, le campionesse in carica di tutti i trofei possibili della Prosecco Doc A.Carraro Imoco Conegliano inaugureranno la Serie A1 Tigotà sul campo dell’Eurotek Laica UYBA. Una prova già sfidante per le pantere di coach Santarelli, terze classificate alla Courmayeur Cup, ma anche per la formazione di coach Barbolini, che nonostante l’uscita estiva di Rebecca Piva ha ben impressionato nel pre-campionato. 

    Proprio la schiacciatrice bolognese sarà tra le protagoniste dell’esordio della Numia Vero Volley Milano della neo capitana Paola Egonu all’Opiquad Arena di Monza nel derby contro l’agguerrita Bergamo: da un lato una squadra che ha cambiato tanto in estate, dall’altro una formazione che con alcuni innesti mirati ha legittimamente alzato l’asticella delle aspettative. Una sfida avvincente così come quella tra la Wash4Green Monviso Volley e la Savino Del Bene Scandicci: nuova titolazione e nuove ambizioni per le ragazze di coach Marchiaro, tanta voglia di eccellere e onorare il titolo di vicecampionesse europee per il team di coach Gaspari e l’oro mondiale, nonché vicecapitana del club, Ekaterina Antropova. Entrambe le gare verranno trasmesse su DAZN e VBTV. 

    In esclusiva sulla piattaforma di Volleyball World gli altri quattro confronti. Dopo la clamorosa salvezza al cardiopalma dello scorso marzo, Il Bisonte Firenze di coach Chiavegatti ripartirà dal Pala Big Mat ospitando la nuova Reale Mutua Fenera Chieri di coach Negro, di ritorno dalla lunga esperienza brasiliana, che potrà contare su una campionessa del mondo come Stella Nervini. Ad un paio d’ore di distanza, altre due stelle iridate come Gaia Giovannini e Loveth Omoruyi saranno impegnate con la Megabox Ond. Savio Vallefoglia nella trasferta in casa della Bartoccini-Mc Restauri Perugia, ancora guidata da coach Giovi. 

    Lunedì sarà però anche una giornata da ricordare per le due neopromosse. La Cbf Balducci Hr Macerata di coach Lionetti festeggerà il meritato ritorno nel massimo campionato tra le mura amiche del Palasport Fontescodella contro la Cuneo Granda Volley, alla prima lunga trasferta del suo campionato. Entusiasmo alle stelle a Cervia, dove l’Omag-Mt San Giovanni in Marignano farà invece il suo esordio assoluto in Serie A1 Tigotà. La punta di diamante della squadra sarà sempre Serena Ortolani, circondata da diverse giovani promesse come Alice Nardo e Anna Piovesan, pronte a brillare. Match subito sfidante per le romagnole visto che dall’altro lato del campo ci saranno le campionesse della Courmayeur Cup dell’Igor Gorgonzola Novara, una veterana della categoria nonché una delle quattro italiane che scenderanno in campo in Champions League. 

    Sarà un Monday Night da brividi, perfetto per testare i roster allestiti durante il mercato estivo e avere una prima indicazione della stagione che verrà. Una cosa è certa: il campionato più bello del mondo è tornato.

    (Fonte: Lega Volley Femminile) LEGGI TUTTO

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    Volley Bergamo avrà due case quest’anno: 8 gare a Treviglio, 5 alla ChorusLife Arena

    Con il campionato ormai alle porte, prima giornata in programma lunedì 6 ottobre da giocare in trasferta a Monza contro la Numia Vero Volley Milano, il Volley Bergamo ha reso noto ufficialmente che quest’anno giocherà le sue partite casalinghe in parte al PalaFacchetti – BCC Carate e Treviglio Arena e in parte alla nuovissima ChorusLife Arena di Bergamo (in foto).

    Nel dettaglio 5 saranno le gare a Bergamo, 8 quelle a Treviglio, per una Regular Season che vedrà il primo match casalingo il 12 ottobre a Treviglio. Una settimana dopo, il 19 con Novara, sarà il turno di Bergamo.

    I sogni sono tanti, Treviglio e Bergamo sperano di rivivere attimi esaltanti, ma la strada sarà lunga e complessa. Per questo due città e il loro pubblico saranno fondamentali per spingere una squadra che riparte dall’ossatura di un anno fa a cui sono andate aggiungendosi tante interessanti pedine: è un roster da scoprire per capire come il nuovo e il passato sono andati a fondersi per farsi trovare pronto alla sfida che va ad iniziare.

    (fonte: Volley Bergamo) LEGGI TUTTO

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    Firenze, patron Wanny: “Ho 80 anni, ragazze. Non fatemi sentire male quest’anno”

    A cinque giorni dall’inizio del campionato, che prenderà il via lunedì alle 20.30 con la sfida casalinga contro Chieri, Il Bisonte Firenze si è presentato ufficialmente oggi alla città, ai tifosi, alle istituzioni e alla stampa, nella splendida cornice del Salone Brunelleschi nel Palagio di Parte Guelfa a Firenze, la casa del Calcio Storico Fiorentino. A fare gli onori di casa l’Assessora allo Sport, alle Politiche Giovanili e alle Tradizioni Popolari del Comune di Firenze, Letizia Perini, insieme al presidente Elio Sità e al patron Wanny Di Filippo, coppia da ormai più di vent’anni al timone dell’Azzurra Volley, che lo scorso 22 febbraio ha festeggiato il cinquantesimo anniversario della fondazione, avvenuta nel 1975: di fronte a loro le quattordici giocatrici della prima squadra, lo staff tecnico e dirigenziale e i rappresentanti degli sponsor e dei partner che sostengono il club – Il Bisonte, Banca Generali Private, Menicon Soleko, Joma Sport, Curtiba, La Nazione, Villa Donatello, Sixtus Italia, Sorriso Ricevimenti, Tecnosolar Film e Vivaticket – oltre al delegato provinciale del Coni Firenze Gianni Taccetti.

    Ad aprire le danze l’Assessora allo Sport Letizia Perini: “Sono contenta che la squadra sia stata presentata qui, al Palagio di Parte Guelfa, una delle case dei fiorentini, perchè è necessario stringere un legame forte tra Firenze e il Bisonte: una squadra può lavorare al massimo se ha un’intera città che la sostiene. Quando le atlete scenderanno in campo non saranno mai sole perché tutta Firenze sarà con loro: da parte sua l’amministrazione sostiene lo sport in ogni sua espressione, perché le società sportive garantiscono il miglioramento della qualità della vita e contribuiscono a costruire il bene comune. Ringrazio molto Wanny Di Filippo che negli anni passati ha voluto fare un grande investimento a Firenze realizzando il palazzetto, una ricchezza non solo per la nostra città ma anche per l’intera Regione e il resto d’Italia. Ringrazio poi anche tutto lo staff dirigenziale e tecnico: per costruire una grande squadra c’è bisogno di un gruppo serio e appassionato, che abbia voglia di lavorare nella stessa direzione, e io vi faccio un grande in bocca al lupo per la stagione che sta per iniziare”

    A seguire, il discorso del Presidente Elio Sità: “Per prima cosa ringrazio l’Assessora Perini, perché il Comune è stato partecipe di questo momento e ha voluto a tutti i costi che la presentazione non fosse fatta a casa nostra ma qui nel Palagio di Parte Guelfa, in una sala così prestigiosa. Mi piace essere sincero: veniamo da due stagioni molto tribolate, l’ultima veramente da dimenticare, con la salvezza raggiunta solo all’ultimo pallone dell’ultima giornata. Io mi auguro che quest’anno riusciamo a fare qualcosa di positivo, ma è chiaro che quando si allestisce una squadra bisogna ovviamente fare riferimento al budget a disposizione: tutti sono bravi se hanno delle risorse tali da poter costruire roster competitivi ad altissimo livello. Credo di poter dire che noi abbiamo allestito un gruppo interessante e ben amalgamato: quello che auspico è che ci sia un forte attaccamento alla maglia e che riusciamo a vivere una stagione tranquilla e serena, senza ripercorrere le sofferenze del passato”.

    Poi, parola al patron Wanny Di Filippo: “Voglio innanzitutto ricordare che siamo l’unica società ad avere il palazzetto di proprietà, e questo per me è un grande orgoglio: anche il ct della nostra nazionale campionessa mondiale e olimpica, Julio Velasco, ha detto che è l’impianto più bello d’Italia. Quello che chiedo alle ragazze è che non mi facciano sentire male (sorride, ndr): ormai ho 80 anni, sono vecchio, quindi speriamo di vincere qualche partita in più e di soffrire meno”.

    Questo invece l’intervento del delegato provinciale del Coni Firenze Gianni Taccetti: “Io mi ricordo di quando nel 1975 questa società nacque a San Casciano, ed essere qui oggi al Palagio di Parte Guelfa vuol dire che la pallavolo è crescita tanto. Ringrazio a nome del Coni Toscana il presidente Elio Sità, che in questo 2025 è stato eletto vicepresidente della Fipav e insieme alle due nazionali italiane ci ha portato sul tetto del mondo. Mi sento a casa con Il Bisonte, che rappresenta Firenze e non è una cosa di poco conto: il Comune deve riconoscere a questa società ciò che gli spetta perché da tanti anni gioca in A1 e tiene il nome di Firenze in alto nella pallavolo italiana. In bocca al lupo alla squadra, sono sicuro che farà un grande campionato”.

    Per la squadra hanno preso la parola coach Federico Chiavegatti e il capitano Beatrice Agrifoglio: “È un piacere essere qui in questa splendida sala – ha spiegato Chiavegatti – così come essere stato confermato dopo la scorsa stagione: è un club in cui mi sono sentito fin dall’inizio a casa, e non è una cosa scontata. Qui si sta veramente molto bene, e il merito è delle persone che gravitano intorno alla squadra: questa è una componente molto importante, ci dà una grande mano e penso che Firenze sia uno degli ambienti migliori in cui mi sia trovato a lavorare. Ringrazio Elio e Wanny per la fiducia che mi hanno dato sia l’anno scorso promuovendomi capo allenatore a stagione in corso che quest’anno confermandomi per una stagione intera: c’è tanta fiducia ma anche tanta responsabilità. Abbiamo un bel gruppo di ragazze molto disponibili, non le ho ancora mai viste uscire dalla palestra senza aver dato tutto quello che hanno, e questa è la componente fondamentale per affrontare un campionato difficile come quello italiano. Farne parte è bello, c’è anche un po’ di pressione, ma la pressione è un privilegio e noi siamo onorati di poter partecipare al campionato più bello del mondo: dobbiamo onorare tutte le partite e tutti gli allenamenti dando sempre il 200%”.

    “É un onore per tutti noi essere in questo posto incredibile – le parole di Agrifoglio –: è un orgoglio essere il capitano di queste ragazze e di questo club, che per me è casa, sono qua da tre anni e mi sento veramente in una famiglia. So che questo campionato verrà confrontato soprattutto all’inizio con quello dell’anno scorso, ma credo fortemente in questo gruppo e penso che questo paragone vada eliminato, perché ci sono tante ragazze nuove. Le sto conoscendo e posso confermare che siamo un bellissimo gruppo, molto affiatato: credo che potremo far bene, sono superstiziosa e non parlo di obiettivi, ma posso dire che lotteremo ogni partita e faremo vedere il nostro attaccamento alla maglia. Sono convinta che stiamo allenandoci bene e credo che il punto di partenza di buono: spero che veniate in tanti al palazzetto a vedere le partite, e che possiamo gioire tutti insieme per tanti momenti belli durante il campionato”.

    (fonte: Il Bisonte Firenze) LEGGI TUTTO