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    Vallefoglia, Pistola: “Per un set e mezzo siamo stati perfetti, poi ci hanno sovrastato”

    La Megabox Ondulati del Savio gioca alla pari un set e mezzo con la Igor Gorgonzola Novara, squadra tra le più attrezzate del campionato, ad un passo dalla vittoria nella Challenge Cup (martedì la finale di ritorno a Nantes, alle piemontesi basterà vincere due set per portare a casa il trofeo) e significativamente rafforzata dall’arrivo della schiacciatrice Russa Marina Markova, all’esordio in campionato contro le tigri.

    Dopo essersi aggiudicate il primo set, condotto anche di dieci lunghezze e poi vinto punto a punto rintuzzando la rimonta delle padrone di casa, le tigri si sono fatte via via superare dalla maggiore classe e dall’atletismo preponderante delle avversarie, dominanti a muro (16-3 i muri punto).

    L’allenatore Andrea Pistola spiega: “L’approccio alla partita è stato perfetto, per un set e mezzo siamo stati perfetti, mettendo in pratica tutto ciò che avevamo preparato in settimana: le abbiamo aggredite in battuta, abbiamo difeso tanto e rischiato quello dovevamo rischiare in attacco. Poi loro hanno sistemato la ricezione nascondendo Markova, che è molto cresciuta assieme ad Akimova, e ci hanno sovrastato dal punto di vista fisico: in attacco hanno perfezionato i loro meccanismi e a muro sono stati super efficaci”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Roma ferma Casalmaggiore e lancia la sua corsa ai Play Off

    L’Aeroitalia SMI Roma di Cuccarini prosegue il trend positivo con il quarto successo consecutivo conquistato per 3-1 (17-25; 25-23; 25-17; 25-17) ai danni della Trasportipesanti Casalmaggiore, davanti al calore del pubblico presente sugli spalti del Palazzetto dello Sport di Roma.

    Si tratta di una vittoria cruciale in ottica playoff che vede le capitoline consolidare l’ottava piazza a quota 30 punti, in attesa di conoscere gli esiti degli incontri in programma domenica 25 febbraio, che andranno a definire le gerarchie della classifica.

    Una partita che ha messo in mostra l’attuale volto della squadra romana al termine di due ore di gioco: Bechis e compagne partono con il freno a mano tirato in avvio di match, salvo poi alzare il ritmo nel secondo, lottare nel terzo e dominare nel quarto, nonostante il tentativo del sestetto lombardo di riaprire la disputa. MVP del match è Erblira Bici autrice di 26 punti (di cui 1 ace e 1 muro) sostenuta dal resto del sestetto romano capace di mettere in scena una prestazione maiuscola in tutti i fondamentali. In doppia cifra anche Rivero e Correa (13 e 15 punti). Migliore fra le file avversarie la schiacciatrice americana Lee, per lei 25 i punti messi a referto.

    La cronaca

    Primo set. La palla out di Smarzek dalla seconda linea apre il match, Bici allunga, Rivero ribadisce in diagonale, 3-0 Roma. Ci pensa Lohuis in fast a trovare il primo punto rosa, 1-3, il suo ace poi accorcia nuovamente, 2-3. Lee piega le mani del muro e fa 3-4. Ancora la schiacciatrice americana in maglia rosa mette il pallone tra muro e rete, 4-5. Bel primo tempo di Manfredini che lascia la difesa immobile, 5-6, il murone di Smarzek poi su Rivero pareggia i conti, 6-6. Hancock salva un gran pallone, Lee trasforma, 9-8 Vbc, Lohuis allunga e trova il 10-8. Lee spara a tutto braccio la sua diagonale, 11-9, Melli poi ci prova ma il monster block di Hancock manda tutti al time out per coach Cuccarini sul 12-9 Casalmaggiore. Si torna in campo e Lohuis sigla il suo secondo ace personale beffando Rivero e Melli, la battuta seguente è ancora un altro ace su Melli, 14-9 ancora time out Roma. Il ritorno in campo è ancora di tinte rosa, mani out di Lee, 15-9. Due super salvataggi delle rosa e Lee trasforma, 16-10. Smarzek prende l’ascensore e mette giù dal cielo la sua parallela, 17-10, poi con un’altra gran botta l’opposta polacca allunga 18-10 e Colombo con un tocco a muro completa il break, 19-10. Manfredini in seconda battuta costringe la difesa a mandare il pallone in tribuna, 20-11. Rivero manda out il suo tentativo, 21-12, il murone di Smarzek poi sulla spagnola fa 22-12, Lohuis chiude il break, 23-12. Smarzek trova la palla del set abbattendo Bechis in diagonale, 24-16, ma Ciarrocchi annulla. La battuta out di Rivero chiude 25-17. Top scorer: Bici 7, Lohuis, Smarzek e Lee 6.

    Secondo set. Lee apre il parziale e allunga con un murone, 2-0. Lohuis poi trova l’ace del 3-0, Lee allunga 4-0 Vbc Trasporti Pesanti. Monster block di Lee che ferma anche l’aria, 5-2. Smarzek piazza il suo colpo e fa 6-3. L’opposta polacca mette la palla tra rete e muro e allunga 7-4. La Vbc sbaglia qualche attacco ma Smarzek rimette tutto in parità, 8-8, e Lohuis con un muro riporta avanti le sue, 9-8. Capitan Perinelli picchia forte e piega le mani del muro, 10-11. Roma spinge ma Simone Lee ferma la corsa, mani out, 11-13. Smarzek spara la bomba e Rivero manda la difesa out nel campo rosa, 12-14, arriva poi l’ace di Hancock che accorcia nuovamente, 13-14. Ci pensa una gran botta di Lee a pareggiare 14-14, time out per coach Cuccarini. Melli manda out il suo tentativo, 16-17, Manfredini poi costringe all’errore la difesa e pareggia 17-17. L’ace della centrale modenese porta avanti le rosa 18-17. Si lotta punto a punto, Roma si porta sul 21-19 e coach Pintus chiama time out. Si torna in campo e la battuta di Correa è out, 20-21. Lohuis costringe Rivero a mandare la palla sull’asticella, il quarto tocco fischiato alle padrone di casa pareggia i conti, 22-22. La palla a rete di Hancock regala la palla del set a Roma, 24-23, coach Pintus è costretto al time out. Bici chiude 25-23. Top scorer: Bici 7, Lee 7

     Terzo set. Roma apre il set e Correa allunga in fast, 2-0. Smarzek chiude in parallela dalla seconda linea un’azione combattuta e trova il primo punto rosa, 1-3. Le padrone di casa si portano sul 5-1, coach Pintus chiama time out. Si torna in campo e la palla di Bici è out, 2-5. Lee spara sulle mani del muro e trova il punto del 3-7. Smarzek è attenta sotto rete e sfrutta la difesa errata di Roma, 4-8. Perinelli trova con una bomba il pallone del 5-9. Lohuis conclude un’azione davvero complicata, fast e 6-10, Bici poi manda out, 7-10. Schwan manda fuori il suo tentativo, 8-10, time out per coach Cuccarini. Lee slega il braccio ed interrompe la corsa capitolina, 9-13. Lee manda fuori di poco il suo tentativo, le padrone di casa si portano sul 15-9, time out per coach Pintus. Lee, con una palla morbida, trova il 10-16. Smarzek si inventa una super diagonale e fa 11-17. Rivero manda out, 12-18. Smarzek sfrutta il piano di rimbalzo del muro capitolino, 13-20. Cagnin piazza la sua parallela e Schwan non contiene, 14-22, la gran botta di Obossa accorcia nuovamente, 15-22, Lee chiude il break con un missile su Valoppi, 16-22. Correa stacca ad un piede e trova il pallone del set, 24-16, la battuta out di Bici annulla. La battuta out di Colombo chiude 25-17. Top scorer: Bici e Rivero 4, Lee 5

    Quarto set. Si riparte con Cagnin per Perinelli. Lee apre la frazione con una diagonale a tutto braccio, Bici pareggia subito i conti, 1-1, è ancora Lee poi a portare avanti le sue, 2-1. Roma si riporta avanti ma Smarzek ristabilisce l’equilibrio, 3-3, per poi costringere all’errore Bici e mandare le rosa sul 4-3. Le lupacchiotte si portano sull’8-4, coach Pintus deve chiamare time out. Si torna in campo e la pipe di Lee è devastante, 5-8, Lohuis poi blocca il tocco di seconda di Bechis, 6-8. Arriva anche l’ace di Manfredini, 7-8, time out per coach Cuccarini. Si torna in campo e Smarzek piazza la diago che la difesa non contiene, 8 pari. Arriva il murone di Lohuis che blocca l’incursione giallorossa e manda avanti Casalmaggiore 9-8, ma la battuta out di Manfredini ripareggia i conti 9-9. Le padrone di casa iniziano a spingere forte ma il muro rosa blocca l’incursione, 10-14, Cagnin in rincorsa poi accorcia, 11-14. Mani out di Lee, 13-16. Gran botta di Simone Lee, il muro non contiene e fa 14-17 , poi la schiacciatrice americana accorcia, 15-17. Schwan ci prova ma Smarzek è ben appostata, muro e 16-17, time out per Roma. Si torna in campo e il muro di Lee su Correa è imperioso, 17 pari. Correa fa 20-17 e coach Pintus chiama time out. Manfredini spara il suo primo tempo e fa 18-23 poi, con lo stesso fondamentale accorcia nuovamente, 19-23, Bici manda out e regala il 20-23 a Casalmaggiore. Correa trova la palla del match, 24-20, ma la battuta della stessa centrale finisce a rete. Cagnin annulla un’altra volta, 22-24. Bici chiude 25-22.

    Linda Manfredini, Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore: “Abbiamo giocato molto bene nel primo set aggredendole fin da subito, negli altri parziali forse è salita la stanchezza delle gare precedenti e non siamo riuscite a metterle in difficoltà. Abbiamo ancora diverse partite davanti e le affronteremo al meglio lavorando tanto anche in palestra. Il mio primo anno in serie A1 me lo sto vivendo bene, sto cercando di non mettermi pressioni, cerco di viverlo e basta.”

    Aeroitalia SMI Roma – VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore 3-1 (17-25, 25-23, 25-17, 25-22)

    Aeroitalia SMI Roma: Bechis (K), Bici 26, Ciarrocchi 4, Correa 15, Rivero 13, Melli 1, Valoppi (L), Schwan 3. Non entrate: Madan Rosales, Ferrara (L), Rucli, Muzi. All. Cuccarini-Tortorici.

    VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore: Hancock 2, Smarzek 17, Lohuis 14, Manfredini 8, Lee 25, Perinelli (K) 2, De Bortoli (L), Colombo 1, Faraone, Cagnin 3, Obossa 1, Avenia. Non entrate: Edwards, Baccarini (L). All. Pintus-Moroni.Durata set: 26′, 30′, 28′, 32′. Tot: 116′.Spettatori: 1.615

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Erblira Bici: “Abbiamo dimostrato a tutti di essere un grande gruppo”

    La Roma di Cuccarini interrompe la striscia di Casalmaggiore. I tre punti ottenuti nell’anticipo valgono la salvezza matematica e il momentaneo sesto posto con Pinerolo.

    “Oggi è stata veramente una bella partita, fare tre punti contro Casalmaggiore in un momento così positivo per loro non era facile – ha detto Erblira Bici, MVP del match. – Sono molto contenta per il gruppo che non ha mai mollato e siamo riusciti a portare a casa questi tre punti. Ora arriva un altro obiettivo, se riuscissimo a centrare i play off sarebbe molto bello.”

    “Il fatto di aver mantenuto praticamente tutta la squadra dell’A2 si è rivelata una buona cosa. Anche vincere l’A2 come abbiamo fatto, nonostante sappiamo sia un gradino sotto all’A1, non è stato facile. Quest’anno siamo riuscite a dimostrare, anche se non tutti credevano in noi, che siamo un grande gruppo. I risultati arrivano anche grazie allo staff e al pubblico, il palaTiziano è unico e per tutte le squadre che arrivano è difficile giocare qui” – aggiunge Bici.

    “Sono molto orgogliosa, oggi è stata una partita un pò nervosa ma alla fine serve vincere e noi l’abbiamo fatto, c’è davvero tenacia – sottolinea capitan Bechis. – Ora inizia un nuovo campionato, si è creato un bellissimo entusiasmo, le aspettative crescono e noi cerchiamo di fare il nostro meglio. Abbiamo dimostrato di saper soffrire e di avere grinta e forza e ora ci giochiamo le nostre partite senza pressione.“

    “Scivolare sotto l’ottavo posto non ci piacerebbe, ci siamo conquistati il posto che occupiamo sul campo e sarebbe un peccato perderlo – continua la regista di Roma. – Nessuno all’inizio dell’anno si sarebbe aspettato questo risultato ma la nostra forza è il gruppo: siamo un gruppo amalgamato, che già si conosceva e a cui abbiamo dato continuità. L’addio di Plak forse ci ha unite di più e ci ha responsabilizzate.”

    (fonte: RaiSport) LEGGI TUTTO

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    Valentina Bartolucci: “Dovevamo vincere. Contenta di aver aiutato la squadra”

    Novara soffre nel primo set, grazie ad un’ottima Vallefoglia, ma poi Lorenzo Bernardi gioca la carta Bartolucci in regia e cambia la musica. La Igor rimonta le avversarie e si porta a casa l’intero bottino.

    “Oggi dovevamo portare i tre punti a casa e siamo contenti che sia andata così soprattutto dopo la partita di sabato con Casalmaggiore e in vista della finale di mercoledì – sottolinea Valentina Bartolucci, MVP del match. – È una vittoria che porta buon umore. Sono contenta di aver dato continuità alla squadra, quando entro spero sempre di farlo positivamente e sono molto contenta.”

    Foto di LVF

    Al termine della gara spazio anche per il coach delle piemontesi: “Valentina ha sicuramente delle ottime qualità, quest’anno non l’ho utilizzato molto perché ho preferito gestire le dinamiche in un altro modo e lei lo sapeva – ha spiegato Lorenzo Bernardi. – È una ragazza straordinaria, oltre ad avere doti tecniche ha anche il valore aggiunto di non creare problemi.“

    “Detto questo Francesca (Bosio, ndr) deve restare tranquillissima, arrivava da una serie di partite giocate molto bene, oggi è inceppata in una che non è stata la sua migliore partita ma è una cosa che accade a tutti. Valentina è stata brava ad entrare e a girare la partita. Oggi siamo riusciti a portare a casa tre punti da una partita che, nella prima metà del primo set, non si era messa bene. “

    Sul neoacquisto Markova Bernardi aggiunge: “La conosco, l’ho seguita tanto nella stagione, ha delle peculiarità molto importanti. Non è una specialista in ricezione e dobbiamo essere bravi a nasconderla per avere una buona ricezione e anche per fare esplodere il suo miglior fondamentale che è l’attacco.”

    Foto di LVF

    Su Chirichella l’allenatore di Novara aggiunge: “Penso che i nostri due centrali in questo momento siano in una fase molto molto positiva, so che Cristina è abituata a giocare e la capisco ma l’allenatore nel bene o nel male deve fare le scelte migliori per la squadra. Ora pensiamo mercoledì, poi cercherò di rimettere in ritmo lei e anche altre perché alla fine ci sarà bisogno di tutte.”

    Infine sulla finale di ritorno di mercoledì: “Mi aspetto una battaglia, un palasport molto agguerrito, loro non hanno niente da perdere, noi dobbiamo andare a Nantes per vincere la partita, non solo due set.” LEGGI TUTTO

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    Novara parte male ma esce alla distanza, al PalaIgor finisce 3-1

    Una Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia coriacea prova a rendere difficile la vita della Igor Gorgonzola Novara.

    Ci riesce per tutto il primo set, giocando una pallavolo d’alta classifica, molto meno negli altri tre, ma costringe le azzurre di Lorenzo Bernardi a tirare fuori tutte le armi di cui dispongono per non correre il rischio di lasciare punti per strada.

    Al Pala Igor finisce 3-1 per le padrone di casa, che trovano nel muro (16 block) e nel servizio (8 ace), i grimaldelli per tornare incassare la posta piena in campionato, in una serata in cui le avversarie si esaltano in difesa e a tratti contengono bene le bocche da fuoco novaresi (39% di positività e 10 errori in attacco) e la ricezione non fa certo faville. Un buon viatico verso la gara di ritorno della finale di Challenge Cup, in programma mercoledì a Nantes, che rappresenterà uno dei passaggi chiave della stagione della Igor e che dovrà essere affrontata mettendoci qualcosa in più.

    Il tabellino recita 18 punti (con il 43% di efficienza in fase offensiva e 3 muri) per Marina Markova, best scorer del match, ben spalleggiata in attacco da Vita Akimova (15 punti di cui 1 ace e 3 block) e Sara Bonifacio (16 punti con il 71% in primo tempo e 5 stampate vincenti). Da registrare anche l’ottima prova di Valentina Bartolucci (MVP del match): entrata al posto di Francesca Bosio, la regista marchigiana è ordinata e pulita nella distribuzione del gioco, e guida la sua squadra verso una vittoria che non era assolutamente scontata dopo il primo set.

    Dall’altra parte, mastica amaro Vallefoglia che a lungo se la gioca a viso aperto, mostra un buon carattere, ma non riesce a sfruttare alcune occasioni propizie per portare dalla propria parte l’inerzia di una sfida decisa da piccoli dettagli. In particolare, le Tigri biancoverdi tengono botta grazie alle qualità di Camilla Mingardi (17 punti con il 32% di positività e 3 errori in attacco) e Alice Degradi (9 punti con il 26% e 2 ace), riuscendo spesso a mettere in apprensione la seconda linea di Novara (7 ace), ma non trovando sempre continuità in attacco (31% di squadra e 12 errori).

    LA CRONACA 

    La Igor scelta per questa occasione da coach Bernardi prevede Bosio in regia, Akimova opposto, Bosetti e Markova schiacciatrici, Bonifacio e Danesi centrali, Fersino libero. La Megabox risponde con Dijkema al palleggio in diagonale a Mingardi, Degradi e Giovannini in posto 4, Aleksic e Mancini al centro, Panetoni libero.

    1° SET – Markova segna il primo punto del match, Mingardi risponde subito, poi Vallefoglia mette la freccia del sorpasso grazie agli ace di Mancini (1-4). Prosegue il buon momento delle Tigri e così, sul 2-6 di Mingardi, coach Bernardi decide di chiamare timeout. Dopo la pausa la Igor dimezza il gap, anche se Degradi ristabilisce le distanze (4-8). Entra Buijs al posto di Akimova, ma Novara continua a faticare in attacco scivolando a meno 6 (4-10). La Megabox spinge di nuovo sull’acceleratore e spicca il volo grazie a un parziale di 0-3 (6-13): la panchina novarese corre ai ripari chiamando di nuovo l’interruzione. Al rientro in campo le ospiti allungano ulteriormente con Mingardi e Degradi (8-17). Buijs prova a scuotere le compagne depositando a terra gli attacchi del 10-18 e dell’11-19; poi Aleksic risponde a Bonifacio (12-20). Nel finale Novara mostra tutto il suo carattere e si riporta in scia con un parziale di 6-0 (20-22), ma Vallefoglia stringe i denti e la neoentrata Kosheleva firma il decisivo 21-25.

    2° SET – Novara si ripresenta in campo con la diagonale Bartolucci-Akimova e approccia molto bene la seconda frazione (4-0). Degradi ferma l’emorragia di punti, ma la risposta di Akimova non si lascia attendere; poi Aleksic accorcia le distanze (5-3). La Igor torna a spingere sull’acceleratore con Bonifacio (7-3) e Akimova (9-4), ma la Megabox non si scompone e si riporta in scia grazie alle imprecisioni delle avversarie (10-9). Ai tentativi delle Tigri biancoverdi rispondono Markova e Akimova (12-10). Novara si fa riprendere (13-13), anche se poi reagisce immediatamente (15-13). Coach Pistola decide di richiamare le sue giocatrici, che dopo il timeout restano in scia grazie a Mingardi (16-15). Tuttavia, un errore dell’opposta di Vallefoglia regala un break alle padrone di casa (18-15). Novara allunga ulteriormente grazie a un ace di Bartolucci e Markova (20-16); poi Akimova e Bonifacio replicano al block di Mancini (22-17). Pistola si gioca le carte Kobzar e Gardini, ma la Igor amministra il vantaggio e si aggiudica il set (25-20).

    3° SET – Il terzo set parte con un errore al servizio per parte e prosegue con l’attacco al centro di Aleksic e la diagonale vincente di Mingardi (1-4). Novara impatta sul 4-4 grazie ad Akimova, che mette a terra anche il pallonetto del sorpasso (7-5): coach Pistola corre ai ripari chiamando timeout. Bosetti sbaglia dai nove metri e poco dopo Mingardi riporta il risultato in equilibrio (8-8). Tuttavia, la risposta della Igor è perentoria (13-8) e così la panchina di Vallefoglia decide di fermare di nuovo il gioco. Entra Kosheleva, anche se è la sua connazionale Markova a salire in cattedra: prima firma il punto del 14-8, poi trova l’ace del 16-9. Pistola si gioca anche la carta Gardini al posto di Degradi, ma Novara continua a spingere sull’acceleratore e vola a più 10 (22-12). La reazione delle Tigri è timida e così le padrone di casa non hanno problemi a chiudere il set (25-15).

    4° SET – Partenza aggressiva di Vallefoglia, che trova un break grazie a Mingardi e Dijkema (2-4). Akimova tiene in scia la Igor mettendo a terra la botta del 4-5, poi Markova riporta il risultato in equilibrio (6-6). La schiacciatrice russa firma anche il punto del sorpasso; così, dopo gli errori di Giovannini e Mingardi, coach Pistola decide di chiamare timeout (9-6). Al rientro in campo arriva il controbreak della Megabox, ma la risposta di Akimova non si lascia attendere (10-8) e poco dopo Bosetti ristabilisce le distanze (12-9). Il buon momento di Novara prosegue grazie a due punti consecutivi di Akimova: la panchina biancoverde corre ai ripari fermando di nuovo il gioco (14-10). Dopo il ‘tempo’ Bonifacio firma il punto del 15-10 e quello del 16-11, anche se Bosetti incappa in un errore (16-12). Le piemontesi spiccano il volo grazie ad Akimova e Bosetti (22-12): alla fine, è un ace di Bonifacio a chiudere la contesa (25-13).

    Sara Panetoni, libero della Megabox: “Peccato per la sconfitta, eravamo partite molto bene, poi siamo calate dal punto di vista tecnico, abbiamo commesso qualche errore di troppo e loro hanno cominciato a giocare come sanno, gli va dato merito di questo. Abbiamo confermato di essere in un buon momento, siamo cresciute tanto rispetto al girone di andata”.

    Igor Gorgonzola Novara – Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 3-1 (21-25, 25-20, 25-15, 25-13)

    Igor Gorgonzola Novara: Szakmary ne, Guidi ne, Bosio 1, Bartolucci 5, De Nardi, Buijs 3, Fersino (L), Bosetti 10, Chirichella ne, Danesi 5, Bonifacio 16, Akimova 15, Markova 18, Kapralova (L) ne. Allenatore: Lorenzo Bernardi. Assistente: Davide Baraldi.

    Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia: Provaroni (L) ne, Degradi 9, Cecconello ne, Panetoni (L), Aleksic 5, Mingardi 17, Scharmann ne, Mancini 6, Giovannini 8, Kobzar, Dijkema 1, Kosheleva 1, Gardini 2. Allenatore: Andrea Pistola. Assistente: Domenico Petruzzelli.

    ARBITRI: Stefano Caretti e Armando Simbari

    NOTE: Novara: battute vincenti 8, battute sbagliate 14, attacco 39%, ricezione 58%-43%, muri 16, errori 24. Vallefoglia: battute vincenti 7, battute sbagliate 9, attacco 31%, ricezione 54%-35%, muri 3, errori 23.

    Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

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    Serie A1 femminile: gli anticipi dell’ottava giornata di ritorno

    L’ ottava giornata di ritorno del campionato di Serie A1 femminile si apre con ben tre anticipi: Scandicci sfida Cuneo alle 18, Novara riceve la visita di Vallefoglia alle 19 e alle 20.30, Roma ospita Casalmaggiore. Quest’ultima sfida sarà trasmessa anche in diretta tv su RaiSport +HD.

    Ecco gli aggiornamenti in tempo reale:

    RISULTATI

    Savino Del Bene Scandicci –  Honda Olivero S.Bernardo Cuneo 3-0 (25-14, 25-15, 25-14)

    Roma Volley Club – Trasportipesanti Casalmaggiore

     Megabox Ond. Savio Vallefoglia- Igor Gorgonzola Novara 1-3 (21-25, 25-20, 25-15, 25-13)

    CLASSIFICA

    Prosecco DOC Imoco Conegliano 54; Igor Gorgonzola Novara 50, Allianz Vero Volley Milano 49, Savino Del Bene Scandicci 49; Reale Mutua Fenera Chieri ’76 36; Wash4Green Pinerolo 29; Megabox Ond.Savio Vallefoglia** 28; Aeroitalia Smi Roma 25; Il Bisonte Firenze 24; UYBA Volley Busto Arsizio 18; Trasportipesanti Casalmaggiore* 20; Volley Bergamo 1991 15; Honda Olivero S.Bernardo Cuneo 13; Itas Trentino 7.

    * una partita in più LEGGI TUTTO

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    Novara, Danesi: “Contro Vallefoglia vogliamo giocare la nostra miglior pallavolo”

    Archiviata la gara d’andata di Challenge Cup, la Igor Volley Novara di Lorenzo Bernardi si prepara a tornare in campo al Pala Igor per la sfida di campionato con Vallefoglia, formazione che vive un momento di forma molto positivo. L’appuntamento è per le 19 di sabato, con il match che sarà trasmesso in diretta da VolleyballWorld TV.

    Dopo l’esordio assoluto vissuto in Challenge Cup, Marina Markova si prepara alla sua prima nel campionato italiano: a causa del regolamento, la schiacciatrice ex Muratpasa non è infatti potuta scendere in campo nella sfortunata trasferta di Cremona.

    Anna Danesi (centrale Igor Gorgonzola Novara): “Vallefoglia è un avversario di livello, sono decisamente un’altra squadra rispetto a quella che era stata la partita di andata e hanno vissuto una crescita importante che le ha portate a fare molto bene negli ultimi tempi. Archiviata qualche criticità fisiologica incontrata a inizio stagione ha dimostrato di essere in grado di mettere in difficoltà tutte, giocando una buona pallavolo. Da parte mia sono focalizzata su quello che potremo fare noi in campo: vogliamo giocare la nostra miglior pallavolo e ottenere un risultato positivo che sarebbe molto importante nell’economia della nostra classifica. Non solo, ovviamente vogliamo disputare una bella prestazione anche per prepararci poi al meglio alla trasferta di Nantes“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Bisonte Firenze smentisce le indiscrezioni sulla cessione del titolo

    Sono giornate particolarmente intense per Il Bisonte Firenze: ieri nel capoluogo toscano si è festeggiato il 49esimo compleanno della società Azzurra Volley Firenze, oggi è arrivato l’annuncio della separazione dalla centrale Lauren Stivrins. E contemporaneamente hanno cominciato a circolare voci di un possibile ridimensionamento del club presieduto da Elio Sità, con l’ipotesi di una cessione del diritto di Serie A1 nella prossima stagione (i possibili acquirenti non mancano, da Trento in giù).

    La società, dopo aver celebrato l’anniversario di ieri con un eloquente “E la storia continua…“, oggi ha diffuso una smentita ufficiale: “In merito alle indiscrezioni – giornalistiche e non – circolate in questi giorni rispetto a una possibile cessione del titolo sportivo da parte de Il Bisonte Firenze, la società precisa che tutto quello che si legge – e che si dice – non corrisponde in alcun modo al vero, e che ogni voce al riguardo è priva di fondamento e non fa altro che minare la tranquillità dell’ambiente e di una squadra che sta cercando di prepararsi al meglio per il finale di stagione“.

    “Come sempre – conclude la nota – qualora dovessero esserci novità di qualsiasi tipo, sarà lo stesso club a renderle note tramite i propri canali ufficiali“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO