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    La Formula 1 segua l’esempio della Scuderia Cameron Glickenhaus

    James Glickenhaus è uno dei personaggi più stravaganti ed eccentrici mai apparsi sulla scena del motorsport internazionale.

    Attore, regista e produttore cinematografico, collezionista di alcune tra le più ricercate e celebri automobili. Ma, soprattutto, amante delle Ferrari, dalle quali ha tratto e trae palese ispirazione per le proprie vetture di serie e da competizione. La passione per il motorismo sportivo spinge James Glickenhaus a fondare la Scuderia Cameron Glickenhaus.
    “An American car hasn’t won First Overall at Le Mans since 1967. It’s time.” 
    E ancora: “It has been over 50 years since a car made in America has won First Overall at Le Mans.We have been working for 50 years to change that”.
    Insomma, alla Scuderia Cameron Glickenhaus hanno le idee molto chiare.
    A tentare l’impresa sarà la Glickenhaus 007 Le Mans Hypercar. Una vettura tecnicamente tanto interessante quanto funzionale ed esteticamente ben concepita, in grado di coniugare “cattiveria” sportiva ed eleganza, grazie a linee tondeggianti e sinuose ispirate alle vetture Anni ’60.
    La bella Hypercar statunitense sarà azionata dal V8 di 3500cc biturbo (sigla P21) realizzato dalla Pipo Moteurs. Il motorista francese è poco noto al grande pubblico, tuttavia non manca di esperienza e capacità tecnologiche.
    È l’azienda con sede a Guilherand-Granges, infatti, ad aver allestito e preparato i motori per le Peugeot 306 Maxi Kit Car, Peugeot 206 e 307 WRC, Ford Focus WRC, Ford Fiesta Super 2000 e WRC, Hyundai i20 WRC e R5 e Bentley Continental GT GT3, solo per citare gli esempi più illustri.
    Assieme alla Toyota GR10 Hybrid, la Glickenhaus 007 sarà la sola “Le Mans Hypercar” ad essere schierata nella stagione inaugurale di questo nuovo regolamento tecnico.  Dal 2022, saranno della partita anche ByKolles e Peugeot.
    Dopo i successi di classe ottenuti alla 24h del Nürburgring, la SCG si appresta a sferrare l’attacco alla corsa su pista più prestigiosa al mondo, la 24 Ore di Le Mans, e alla classe regina del FIA World Endurance Championship.
    L’approccio di Glickenhaus al FIA WEC è a dir poco rivoluzionario. Sulla pagina Instagram del costruttore americano, infatti, è possibile seguire istante per istante la realizzazione, l’assemblaggio ed i primi “vagiti” della Glickenhaus 007 LMH.
    Tutto è dettagliatamente fotografato e filmato. Un processo (ancora in atto) privo di censure ed inteso a mostrare al pubblico appassionato la vettura sin nei minimi particolari.
    È possibile, dunque, apprezzare la fattura della scocca, lo schema delle sospensioni, la disposizione degli organi meccanici più “sensibili” (motore, turbocompressori, scarichi, alloggiamento radiatori e intercooler, ad esempio), l’aerodinamica interna ed esterna, le forme del profilo estrattore, gli originali winglet posti sull’estradosso dell’ala posteriore e così via. Insomma, nulla viene nascosto.
    Con la Nissan GT-R LM Nismo LMP1 del 2015 avevamo assaporato una notevole apertura da parte della Casa giapponese nel rivelare forme e soluzioni del Prototipo a motore anteriore.
    Ma grazie alla Scuderia Cameron Glickenhaus, possiamo realmente essere partecipi e spettatori privilegiati della nascita, negli stabilimenti, di una autentica vettura da competizione. Un evento senza precedenti.
    Ciò che sta mediaticamente e quasi cinematograficamente realizzando Glickenhaus deve costituire un esempio per tutto il panorama del motorsport.
    In passato, Case, costruttori e motoristi erano soliti divulgare foto, disegni e schede tecniche delle proprie realizzazioni. Non tutto veniva apertamente dichiarato (specie dai giapponesi) ma molto veniva mostrato prima, durante e dopo la stagione agonistica.
    Anche in Formula 1 regnava una spiccata apertura e non mancavano le occasioni per gustare i particolari tecnici delle monoposto e dei rispettivi propulsori. La massima segretezza non era contemplata: ed ecco che, anche sui campi gara, i team erano soliti lavorare sulle auto (smontate e prive di carrozzeria) davanti a pubblico ed avversari.
    Negli ultimi anni, solo Toyota ha osato divulgare dati dettagliati dei propri motori di Formula 1 (V10 e V8), un evento che noi di CircusF1 — grazie al coinvolgimento della rivista specializzata Race Engine Technology — avevamo raccontato in esclusiva.
    Ma la Casa nipponica ha svelato i segreti dei propri motori solo ad impegno in F1 terminato. Eravamo già nel 2010.
    A fine 2017, la Porsche poneva fine al programma LMP1, intrapreso nel 2014. La Casa di Weissach, pertanto, allestiva una 919 Evo allo scopo di ottenere record dimostrativi — non ufficiali e omologabili — a Spa-Francorchamps e al Nürburgring. Seguendo quanto fatto dalla Toyota, anche la Porsche decideva di mostrare al pubblico i segreti della 919 e del proprio V4 2000cc Turbo.
    È bizzarro constatare quanto il muro di segretezza sia stato ulteriormente rafforzato negli ultimi anni, tempi in cui la Formula 1 — causa regolamenti tecnici — ha abbracciato una criticabile standardizzazione ed un altrettanto detestabile congelamento dei contenuti tecnici e sportivi.
    Anche il WEC sta imboccando una opinabile deriva tecnica e sportiva, a causa di norme regolamentari liberticide e più che mai controverse (l’immancabile BoP, potenza massima dei motori fissata dal regolamento, una singola veste aerodinamica per tutta la stagione, etc).
    Ma, a differenza della F1, è ancora possibile optare per diverse interpretazioni tecniche, anche in fatto di motori. Eppure, nonostante la posta in palio siano la 24 Ore di Le Mans ed il FIA WEC, Glickenhaus percorre una politica di totale trasparenza. Di fatto, anche gli avversari potrebbero attingere alle foto e ai filmati divulgati dal costruttore a stelle e strisce.
    Una scelta che condividiamo appieno e che speriamo possa essere emulata anche dai team impegnati in Formula 1. Team che abusano della sterile frivolezza dei social network ma fuggono i reali contenuti di ciò che portano in pista, ossia le caratteristiche tecniche delle monoposto di F1.
    Proprio in queste ore, le monoposto di Formula 1 2021 stano rivelando le proprie forme. Si tratta, come accade da anni, di presentazioni sì scenografiche ma dai reali contenuti appena abbozzati: le vetture, infatti, palesano parti provvisorie, non aggiornate o debitamente celate da veli o dosi massicce di Photoshop.
    Stendiamo, al contempo, un velo pietoso sulle sedicenti “schede tecniche” riportate da alcuni altisonanti siti Internet specializzati: il festival dei dati regolamentari — pertanto comuni a tutti i costruttori — e dei nomi dei fornitori.
    Quanta riservatezza: ne vale davvero la pena? Noi crediamo di no.
    In fondo, nella F1 del presente e del futuro, c’è e ci sarà sempre meno da nascondere. Purtroppo.
    Di seguito, pubblichiamo alcune foto tratte dal profilo Instagram della Scuderia Cameron Glickenhaus. Come si può osservare, nulla viene nascosto agli occhi di appassionati e addetti ai lavori.
    La Glickenhaus 007 LMH sta prendendo sempre più forma e vita… LEGGI TUTTO

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    La stagione 2021 di Formula E in diretta su Sky. Prima gara il 26 febbraio

    La Formula E arriva su Sky per le stagioni 2021 e 2022, con tutte le gare in diretta.

    Il nuovo Campionato del Mondo ABB FIA Formula E si aggiunge alla ricca offerta Sky dedicata al mondo dei motori: a partire dalla stagione 2021, infatti, il campionato delle monoposto a motore elettrico si unirà ai Mondiali di Formula 1, MotoGP, Superbike e a quello di MotoE.
    “Siamo felici di accogliere e di raccontare sui nostri canali un altro grande evento motoristico – ha commentato Guido Meda, vicedirettore Sky Sport e capo dei motori -. Dopo l’arrivo della MotoE e insieme ai mondiali di F1, MotoGP, SBK, la Formula E completa la nostra offerta e testimonia anche la grande attenzione che Sky rivolge all’elettrico e ai temi della sostenibilità. Questa novità, a poco più di un mese dalla partenza della nuova stagione dei motori, garantisce tante ore di diretta con gare spettacolari, alle quali affiancheremo approfondimenti che cercheremo di fare con passione, con competenza dei nostri talent e con la qualità tecnologica che rende le corse belle da vedere, divertenti e facili da capire”.
    Il primo appuntamento con la Formula E sarà il prossimo 26 e 27 febbraio, in notturna a Dir’iyya, in Arabia Saudita. Il 10 aprile invece il campionato farà tappa a Roma, nel rinnovato circuito dell’Eur.
    Il primo Campionato Mondiale Formula E sotto l’egida della FIA vedrà scendere in pista 12 team, 24 auto e 24 piloti. LEGGI TUTTO

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    F1, il 23 febbraio la presentazione della nuova Red Bull per il 2021

    ROMA – La Red Bull per il Mondiale di Formula 1 2021 verrà presentata ufficialmente martedì 23 febbraio. La scuderia austriaca, con una coppia di piloti di altissimo profilo come quella composta da Max Verstappen e al suo fianco Sergio Perez, andrà a togliere il velo sulla RB16B che non si discosterà troppo dalla vettura del 2020 che, seppur tra alti e bassi, ha dato soddisfazioni in virtù del secondo posto nel mondiale costruttori.

    Confermata la power-unit Honda
    Nel 2021 ancora una volta la Red Bull presenterà una power-unit Honda e da poco il fornitore giapponese ha trovato l’accordo per rimanere nel Circus continuando a fornire i motori alla scuderia austriaca. C’è grande attesa per conoscere livrea e caratteristiche tecniche della monoposto che nel 2021, con Verstappen e Perez, punta senza mezzi termini a contendere il titolo alla Mercedes. LEGGI TUTTO

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    F1, la nuova Red Bull verrà presentata il 23 febbraio

    ROMA – La Red Bull ha comunicato ufficialmente la data in cui verrà presentata la nuova monoposto per il Mondiale di Formula 1. Martedì 23 febbraio la scuderia austriaca farà cadere il velo sulla RB16B, non troppo diversa dalla vettura del 2020 che ha centrato il secondo posto nel Mondiale costruttori, ma con una coppia di piloti di assoluto rilievo. Ad affiancare il confermatissimo Max Verstappen, infatti, ci sarà Sergio Perez.

    Attesa per la nuova RB16B
    Nel 2021 ancora una volta la Red Bull presenterà una power-unit Honda e da poco il fornitore giapponese ha trovato l’accordo per rimanere nel Circus continuando a fornire i motori alla scuderia austriaca. C’è grande attesa per conoscere livrea e caratteristiche tecniche della monoposto che nel 2021, con Verstappen e Perez, punta senza mezzi termini a contendere il titolo alla Mercedes. LEGGI TUTTO

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    F1, Norris: “Arrivo di Ricciardo in McLaren importante per me”

    ROMA – Una delle novità della stagione 2021 di Formula 1 è l’avvicendamento in McLaren tra Carlos Sainz, che sarà al volante della Ferrari, e Daniel Ricciardo che sostituisce lo spagnolo. Confermato, invece, Lando Norris, che riserva parole al miele per il nuovo compagno di team australiano: “L’arrivo di Ricciardo è davvero positivo. Può vincere gare, può conquistare podi, probabilmente è bravo in ogni singola caratteristica. E’ importante per me imparare un po’ di più da un pilota diverso, conoscere qualcuno che ha un approccio diverso e non abituarsi sempre allo stesso compagno. Avere al mio fianco Ricciardo mi aiuterà a diventare anche un pilota migliore”.

    Il bilancio del giovane britannico
    La stagione che verrà deve essere per Norris quella della conferma dopo un 2020 che ha regalato la soddisfazione del primo podio e un’ottima competitività mostrata dalla scuderia di Woking: “L’anno scorso sono stato molto contento di come ho corso. C’erano alcune cose da migliorare, ma nel complesso è stata una stagione molto migliore rispetto alla mia prima nel Circus. Sono felice ma so di avere cose su cui lavorare, cose da migliorare e questo sicuramente mi aiuterà e mi motiverà a continuare a migliorare”. LEGGI TUTTO

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    F1, Norris: “Ricciardo mi aiuterà a diventare un pilota migliore”

    ROMA – “L’arrivo di Ricciardo è davvero positivo. Può vincere gare, può conquistare podi, probabilmente è bravo in ogni singola caratteristica. E’ importante per me imparare un po’ di più da un pilota diverso, conoscere qualcuno che ha un approccio diverso e non abituarsi sempre allo stesso compagno. Avere al mio fianco Ricciardo mi aiuterà a diventare anche un pilota migliore”. Lando Norris commenta così l’arrivo di Daniel Ricciardo come suo nuovo compagno di team in McLaren al posto di Carlos Sainz, pilota con cui il britannico aveva legato molto nelle passate due stagioni in Formula 1.

    Le parole del pilota britannico
    La stagione che verrà deve essere per Norris quella della conferma dopo un 2020 che ha regalato la soddisfazione del primo podio e un’ottima competitività mostrata dalla scuderia di Woking: “L’anno scorso sono stato molto contento di come ho corso. C’erano alcune cose da migliorare, ma nel complesso è stata una stagione molto migliore rispetto alla mia prima nel Circus. Sono felice ma so di avere cose su cui lavorare, cose da migliorare e questo sicuramente mi aiuterà e mi motiverà a continuare a migliorare”. LEGGI TUTTO

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    F1, Haas conferma Pietro Fittipaldi come terzo pilota e collaudatore

    ROMA – Pietro Fittipaldi in Haas anche per la stagione 2021. Il brasiliano, nipote del campione del mondo Emerson e parente di altri piloti del mondo del motorsport, è stato confermato dalla scuderia statunitense nel ruolo di terzo pilota e collaudatore nell’ambito del Mondiale di Formula 1. Proprio nella scorsa stagione Fittipaldi era riuscito a scendere in pista per due volte al posto dell’infortunato Grosjean, debuttando così nel Circus.

    Le parole del pilota brasiliano
    Fittipaldi, dunque, sarà chiamato a svolgere il ruolo di tester e, in caso di indisponibilità dei due piloti Mick Schumacher e Nikita Mazepin, gli sarà concesso ancora una volta di guidare la vettura americana che ambisce a far meglio rispetto alla scorsa stagione: “Sono molto felice di continuare per il terzo anno con l’Haas F1 Team. Lavoro con gli ingegneri da qualche anno e mi sento come se fossi in una grande famiglia. È un grande piacere per me poter continuare a lavorare con la squadra”, ha spiegato ai canali ufficiali del team. LEGGI TUTTO

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    F1, Pietro Fittipaldi confermato dalla Haas: sarà ancora il terzo pilota

    ROMA – La Haas ha confermato Pietro Fittipaldi nel ruolo di terzo pilota e di collaudatore anche per la stagione 2021 di Formula 1. Il brasiliano, nipote del campione del mondo Emerson, ha già svolto questo compito nelle ultime due annate e proprio al termine dello scorso campionato ha avuto la possibilità di debuttare nel Circus a bordo della vettura del team statunitense sostituendo l’infortunato Grosjean nelle ultime due gare.

    Il commento del brasiliano
    Fittipaldi, dunque, sarà chiamato a svolgere il ruolo di tester e, in caso di indisponibilità dei due piloti Mick Schumacher e Nikita Mazepin, gli sarà concesso ancora una volta di guidare la vettura americana che ambisce a far meglio rispetto alla scorsa stagione: “Sono molto felice di continuare per il terzo anno con l’Haas F1 Team. Lavoro con gli ingegneri da qualche anno e mi sento come se fossi in una grande famiglia. È un grande piacere per me poter continuare a lavorare con la squadra”, ha spiegato ai canali ufficiali del team. LEGGI TUTTO