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    Padova supera Grottazzolina: 3-0 secco alla Kioene Arena

    Sonepar Padova fa valere il fattore campo e supera Grottazzolina con un netto 3-0 nella seconda giornata del girone dei play-off 5° posto. Alla Kioene Arena i bianconeri disputano una prestazione solida e concreta, spingendo con decisione fin dai primi scambi e gestendo con autorità i momenti chiave della gara. Ottima la prova del gruppo guidato da coach Jacopo Cuttini, con Shay Mayo Liberman premiato MVP dell’incontro. Ora lo sguardo è già rivolto alla prossima sfida, in programma venerdì sera sul campo dell’Allianz Milano.
    Per la sfida con la formazione di coach Ortenzi, la compagine bianconera è scesa in campo con Orioli, Polo, Stefani, Liberman, Truocchio, Falaschi, Toscani (L). Shay Mayo Liberman il miglior realizzatore per i padovani, totalizzando 15 punti personali (67% attacco), mentre per Grottazzolina si è distinto Gabrijel Cvanciger, che ha realizzato 12 punti (58% attacco). 
    Coach Jacopo Cuttini: “Stasera hanno funzionato tante cose. I ragazzi mi sono piaciuti molto. Abbiamo giocato con una grande tensione positiva, e questo è stato un passo avanti rispetto alla gara d’esordio dei play-off contro Modena, dove comunque avevamo fatto una buona prestazione. Ci sono stati molti segnali incoraggianti, in particolare da alcuni giocatori che erano sotto osservazione. Sono molto contento per Polo, che è rientrato da poco, dopo sei settimane di stop, e sta aggiungendo qualcosa in più ogni giorno. E sono davvero felice per Liberman: è un ragazzo molto giovane, ha lavorato duramente per tutta la stagione e oggi ha disputato, secondo me, una prestazione da MVP, e non a caso ha ricevuto il premio. È stato eccezionale in tutti i fondamentali, a partire dalla ricezione, dove è cresciuto molto nel corso dell’anno. Oggi ha fatto qualcosa di davvero importante. Anche il servizio, sia il suo sia quello dell’intera squadra, è stato molto efficace. Abbiamo trovato buoni equilibri e siamo stati molto concreti. Sono molto soddisfatto”.
    Alessandro Toscani: “Abbiamo fatto una buona gara, davvero di squadra, ed è questo che conta. Ci alleniamo da inizio anno per arrivare pronti a momenti come questi, in cui trovano spazio anche i ragazzi che hanno giocato meno. L’obiettivo è dare continuità al buon lavoro che stiamo facendo, anche dopo la prova di Modena, dove pur non avendo raccolto punti avevamo comunque disputato una buona partita. Oggi volevamo provare a fare qualcosa in più e ci siamo riusciti. Oggi con Grottazzolina ha funzionato innanzitutto la battuta. A Modena avevamo sbagliato tanto dai nove metri, mentre oggi siamo riusciti a limitare gli errori e a trasformarli in punti diretti. Gli ace ci hanno permesso di fare break, e questo ha fatto la differenza. È da lì che abbiamo costruito questa vittoria”. 
    Cronaca 
    Buon avvio dei bianconeri: Sonepar Padova si aggiudica il primo set contro Grottazzolina
    Parte in equilibrio la sfida tra Sonepar Padova e Yuasa Battery Grottazzolina, con le due formazioni che si affrontano punto su punto nei primi scambi. Un muro ben piazzato di Stefani regala il 2-1 ai padroni di casa, preludio al primo break bianconero che arriva sul 7-5 grazie a un intervento a muro di Polo. I ragazzi di coach Cuttini mantengono il comando del gioco, gestendo con ordine le fasi centrali del set. Sul 15-11, dopo un preciso lungolinea ancora di Stefani, coach Ortenzi è costretto a fermare il gioco per riordinare le idee dei suoi. Grottazzolina però non molla e, approfittando di una palla a filo rete, riesce a ristabilire la parità sul 18-18. Sonepar non si scompone e resta aggrappata al set, ritrovando il vantaggio nel momento decisivo del parziale: un muro vincente di capitan Falaschi porta il punteggio sul 21-18 e ridà slancio ai bianconeri. Il finale è combattuto, con Grottazzolina che si riporta sotto fino al 23-22, ma Padova chiude i conti. Un altro lungolinea di Stefani vale il 24-22, mentre è ancora l’opposto bianconero, a mettere a terra il muro del definitivo 25-22.
    Sonepar Padova allunga: secondo set ai bianconeri con autorità
    Nel secondo parziale, Sonepar Padova parte con grande determinazione e prende subito in mano le redini del gioco. L’ace di Orioli sigla il 2-0, seguito da un primo tempo efficace di Polo per il 3-1. Il mani out vincente di Stefani vale il 6-3, preludio all’8-4 firmato ancora da Orioli da posto quattro: i padroni di casa raddoppiano Grottazzolina e costringono gli ospiti a inseguire. I bianconeri mantengono alta l’intensità, respingendo ogni tentativo di rimonta avversaria. Sul 16-12, un muro  punto di Stefani consolida il vantaggio, mentre la squadra di coach Cuttini continua a spingere in fase offensiva e a gestire con lucidità la fase break. Grottazzolina prova a rimanere agganciata al set, ma sul 19-14 l’ace di Liberman spezza il ritmo degli ospiti e costringe coach Ortenzi a ricorrere al time-out. Il finale è tutto di marca bianconera: ancora un ace di Orioli porta Padova sul 23-17, mentre l’attacco in diagonale dello schiacciatore patavino sigla il definitivo 25-19, consegnando a Sonepar anche il secondo set.
    Sonepar chiude in tre set: vittoria convincente contro Grottazzolina
    Nel terzo parziale, dopo un avvio equilibrato tra le due squadre (3-2, pipe vincente di Orioli), Sonepar Padova accelera con decisione e prende il comando delle operazioni. Un ace di capitan Falaschi vale il 7-5, seguito a ruota da un servizio vincente di Orioli che porta il punteggio sul 10-6. I padroni di casa continuano a spingere con efficacia al servizio e a muro, e sul 12-6 è Polo a firmare il raddoppio con un muro punto. La formazione marchigiana fatica a trovare continuità, mentre i bianconeri mantengono un ritmo alto. L’ace di Liberman sul 16-9 allarga ulteriormente il divario, certificando il dominio padovano nel set. Nel finale non ci sono scossoni: la squadra di coach Cuttini amministra il vantaggio e si avvicina senza affanni al traguardo. Sul 23-16 è Masulovic a colpire da posto quattro, mentre l’ace di Liberman porta i suoi al match point. A sancire la vittoria bianconera è infine il 25-17 che chiude set e incontro.
    Sonepar Padova – Yuasa Battery Grottazzolina 3-0
    (25-22, 25-19, 25-17)
    Sonepar Padova: Orioli 10, Polo 7, Stefani 15, Liberman 15, Truocchio 7, Falaschi 2, Toscani (L); Masulovic 1, Pedron, Galiazzo 1. Non entrati: Plak, Porro, Crosato, Diez (L). Coach Jacopo Cuttini. 
    Yuasa Battery Grottazzolina: Marchiani 1, Tatarov 9, Mattei 5, Cvanciger 12, Antonov 7, Demyanenko 4, Marchisio (L); Cubito, Zhukouski, Bardarov 1, Vecchi (L). Non entrati: Comparoni, Petkovic, Fedrizzi. Coach Massimiliano Ortenzi. 
    Durata: 28’, 24’, 21’. 1h13’. 
    Note. Servizio: Padova errori 16, ace 8, Grottazzolina errori 10, ace 4. Muro: Padova 7, Grottazzolina 3. Errori punto: Padova 19, Grottazzolina 17. Ricezione: Padova 62% (34% prf), Grottazzolina 37% (9% prf). Attacco: Padova 64%, Grottazzolina 48%. 
    Arbitri: Rossi Alessandro – Scotti Paolo
    MVP: Shay Mayo Liberman (Sonepar Padova)
    Spettatori: 2.158
    Incasso: 3.064,20 euro   LEGGI TUTTO

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    2ª Giornata 5° Posto Gir (13/04/2025) – Play Off 5° Posto Credem Banca – Girone, Stagione 2024 – RISULTATI CLASSIFICA ANTICIPI

    2ª Giornata 5° Posto Gir (13/04/2025) – Play Off 5° Posto Credem Banca – Girone, Stagione 2024
    RISULTATI
    Rana Verona-Cisterna Volley 3-0 (25-15, 25-18, 25-22) 12/04/2025 ore 20:00; Allianz Milano-Valsa Group Modena – Non ancora disputata; Sonepar Padova-Yuasa Battery Grottazzolina 3-0 (25-22, 25-19, 25-17) Ore 16:00
    CLASSIFICA
    Nome, Punti, PG, PV, PP, SV, SPRana Verona 6 2 2 0 6 1Valsa Group Modena 3 1 1 0 3 1Sonepar Padova 3 2 1 1 4 3Cisterna Volley 3 2 1 1 3 3Allianz Milano 0 1 0 1 1 3Yuasa Battery Grottazzolina 0 2 0 2 0 6
    Un incontro in meno: Valsa Group Modena, Allianz Milano;
    PROSSIMO TURNOProssimo turno 13/04/2025 Ore: 18.00Rana Verona-Cisterna Volley 12/04/2025 ore 20:00; Allianz Milano-Valsa Group Modena; Sonepar Padova-Yuasa Battery Grottazzolina Ore 16:00
    CLASSIFICA – SINTETICA2ª Giornata Gir (13/04/2025) – Play Off 5° Posto Credem Banca – Girone, Stagione 2024Rana Verona 6, Valsa Group Modena 3, Sonepar Padova 3, Cisterna Volley 3, Allianz Milano 0, Yuasa Battery Grottazzolina 0.
    Note: un incontro in meno: Valsa Group Modena, Allianz Milano; LEGGI TUTTO

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    Rana Verona – Cisterna Volley 3-0: i numeri del match.

    CISTERNA DI LATINA – Nella seconda giornata del girone dei Playoff per il quinto posto, il Cisterna Volley esce sconfitto contro Rana Verona. La squadra pontina ha lottato fino alla fine, soprattutto nel terzo set, ma ha pagato dazio alla qualità al servizio degli scaligeri, uno degli elementi chiave che ha indirizzato l’esito del match andato in scena al Pala AGSM AIM. Nelle ultime due sfide sono scesi in campo dodici elementi del roster di Cisterna Volley, con la squadra di coach Falasca che occupa momentaneamente il terzo posto in classifica.
    LE STATISTICHE – Nonostante il risultato negativo, la sfida ha offerto spunti incoraggianti. Tra questi, l’esordio da titolare per il giovane Alessandro Finauri, che ha disputato la sua prima partita stagionale giocando tutti i set. Esordio nel sestetto anche per il libero Willner Rivas, che ha risposto con una prestazione convincente, rivelandosi tra i più brillanti del collettivo pontino.
    Rivas è stato il secondo miglior realizzatore di Cisterna con 10 punti in attacco e un’ottima efficienza del 56%, alle spalle del solo Theo Faure, top scorer dell’incontro con 15 punti. Al servizio, il più incisivo è stato capitan Michele Baranowicz, autore di due ace, mentre Nedeljkovic e Faure ne hanno messi a segno uno ciascuno. A muro, la coppia di centrali formata da Daniele Mazzone e Aleksandar Nedeljkovic ha chiuso con un block vincente a testa. Da segnalare anche il positivo ingresso nel secondo set di Efe Bayram, che ha portato energia e punti, chiudendo con 7 marcature e un eccellente 58% di efficacia in attacco.
    Foto credits Verona Volley/Benvenuti LEGGI TUTTO

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    Ad un passo dalla finale: la Domotek ci prova in Piemonte

    Voglia di provare a regalare a Reggio Calabria un sogno.La finalissima per la Serie A2.
    Si conosce già, la formazione che ha avuto accesso alla finalissima per la Serie A2 nella parte antistante del tabellone: è la Rinascita di Lagonegro che ha battuto 2 a 0 il Cus Cagliari.
    Oggi, la favola sportiva della Domotek Volley Reggio Calabria di Mister Polimeni vuole la finalissima.Non sarà facile espugnare il Palavalenza.
    Si gioca in Piemonte, sul campo dell’Acqui Terme, team che, nonostante la sconfitta del Palacalafiore ha dimostrato tenuta ed ottime giocate e che, tra le mura amiche ha saputo esprimere durante tutta la stagione sin grande atteggiamento.
    Capitan Laganà, così come accaduto nella prima serie Playoff a Lecce, vogliono chiudere la pratica, evitando un’eventuale gara tre che, solamente in caso di sconfitta si giocherebbe martedì 15 aprile alle ore 20.30 al Palacalafiore.
    Gli amaranto, superando ostacoli ed infortuni sembrano aver trovato nuovamente una giusta quadratura, con Marco Pugliatti al servizio pronto a servire un Lazzaretto al top in gara uno ed il sontuoso Capitano Laganà.Petras e soci, hanno dimostrato di essere, invece, squadra cinica, tosta e ben allenata:insomma, ci aspetta una bella ed avvincente gara due.
    Arbitrano i signori Fabio Bassan di Manerba del Garda e Emilio Sabbia di Potenza.
    Classica diretta sul canale YouTube di Lega Volley. LEGGI TUTTO

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    Il Capitano Laganà lancia la sfida per gara due della Domotek

    Domotek Volley Reggio Calabria: Il capitano Laganà lancia la sfida verso gara due
    Reggio Calabria, 12 aprile 2025 – Una serata indimenticabile per la Domotek Volley Reggio Calabria, che ha conquistato una vittoria fondamentale davanti a quasi 4.000 tifosi esultanti. A parlare dell’impresa è il capitano Domenico Laganà, ancora emozionato per l’atmosfera magica creata dal pubblico proiettandosi verso una gara due tutta da vivere che si giocherà domenica alle ore 17 in Piemonte, al Palavalenza.
    Laganà non nasconde l’emozione: “Partirei da lì, da quei quasi 4.000 spettatori. C’erano anche alcuni miei compagni della scorsa stagione sugli spalti, e ripensare a da dove siamo partiti… ti vengono i brividi”.
    La partita, combattutissima contro un avversario tosto, non è stata perfetta tecnicamente, ma la squadra ha dimostrato grinta e carattere. “Abbiamo commesso errori,specialemente al servizio, ma l’importante era vincere, soprattutto davanti a questo pubblico. Non potevamo deluderli”.
    Uno dei momenti decisivi è stato il terzo set, vinto ai vantaggi dopo una battaglia estenuante. “Quel set è stato un duro colpo per loro, come lo sarebbe stato per noi. Perderlo in quel modo è pesante, ma noi siamo stati bravissimi a non mollare”, ha spiegato Laganà.Anche il quarto set è stato tirato, ma la Domotek ha chiuso la partita con determinazione, confermando la sua crescita nel finale di stagione.
    Un altro tema affrontato dal capitano è la crescita del palleggiatore, il reggino Marco Pugliatti, pronto a non far rimpiangere l’infortunio occorso a Lorenzo Esposito. “Sta migliorando partita dopo partita, si allena con costanza e adesso sta raccogliendo i frutti del suo lavoro. Si merita tutto questo”.
    Con questa vittoria, la Domotek Volley si prepara alla prossima sfida con fiducia dimostrando di avere cuore e qualità, e con questo spirito punta a continuare la sua corsa verso obiettivi sempre più ambiziosi.
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    Lagonegro, sei in Finale! Gara2 a Cagliari risolta con un netto 3-0

    La Rinascita Volley Lagonegro è in Finale Playoff A3 Credem Banca! Il pass per l’ultimo atto arriva in Gara 2 a Cagliari (0-3), al termine di un’altra prestazione da incorniciare, l’ennesima di questa emozionante stagione. I ragazzi di coach Waldo Kantor hanno riversato sul taraflex del PalaPirastu tutta la loro voglia di passare il turno, lasciando pochissimi spazi di manovra al CUS e sfoggiando una pallavolo ai limiti della perfezione per larghi tratti della partita.
    Ancora una volta percentuali da capogiro per la truppa biancorossa: agli 11 muri vincenti si aggiungono i 15 punti di Cantagalli e i 10 di Armenante (tra i migliori in campo), oltre a un notevole 56% in ricezione e 4 aces. Combattuto ed equilibrato il primo set (terminato ai vantaggi), poi la Rinascita ha trovato le misure mettendo in difficoltà la ricezione cagliaritana e approcciando bene in attacco i successivi due parziali. A conti fatti, una finale pienamente meritata: la sfidante sarà la vincente dell’altra semifinale tra Domotek Reggio Calabria e Negrini CTE Acqui Terme.
    I SESTETTI
    Recuperato Panciocco dopo l’infiammazione al tendine rotuleo subìta nella sfida di andata, coach Kantor si presenta al PalaPirastu con l’abituale schieramento: Sperotto-Cantagalli nella diagonale palleggiatore-opposto, lo schiacciatore romano insieme ad Armenante in posto quattro, Tognoni e Pegoraro al centro, capitan Fortunato libero. Anche coach Simeon si affida al sestetto collaudato formato da Ciardo in cabina di regia, Biasotto opposto, Gozzo e Marinelli schiacciatori, Galdenzi e Menicali centrali, El Moudden a dirigere le operazioni difensive.
    LA CRONACA DEL MATCH
    Come anticipato, il primo parziale vive sulle corde di un equilibrio dilagante. Per ammirare un primo allungo bisogna attendere il 7-9 firmato da Panciocco, che blocca a muro un tentativo di attacco dell’ex Biasotto. Cagliari non si lascia intimorire, sospinta anche dal generoso tifo del pubblico di casa, e risponde con Marinelli prima (12-10) e Biasotto poi (16-13). Kantor annusa il pericolo di fuga e richiama i suoi in panchina: al rientro, è lo stesso Panciocco a ridurre le distanze (16-15), poi Sperotto sfrutta un errore in ricezione per mantenere inalterato il gap (18-17). Si procede punto a punto fino al 20-20 (gran muro di Tognoni su un tentativo di pipe di Gozzo), poi i due ace a firma Panciocco e Bonacchi (come di consueto subentrato al tramonto del parziale per sfruttare il suo servizio) regalano il primo set-point trasformato poi da un monster-block della premiata ditta Sperotto-Pegoraro (25-27).
    La Rinascita innesca immediatamente il turbo all’alba del secondo periodo: Armenante fa prima impazzire la difesa cagliaritana sfruttando la poderosa ricezione di capitan Fortunato sul potente servizio di Biasotto (2-4), poi chiude con un preciso diagonale il punto del 4-7. Le percentuali iniziano a crescere in modo inesorabile: Tognoni blocca al centro l’attacco di Menicali (8-10), Cantagalli e Panciocco mettono in notevole difficoltà la difesa sarda agguantando il massimo vantaggio (8-12). Lagonegro, oltre ad attaccare in modo sapiente, sfrutta anche i tanti, troppi errori degli avversari sia in battuta che in fase offensiva. Sul 12-17, Simeon cambia la diagonale sostituendo Ciardo e Biasotto con la coppia Zivojinovic-Chialà. Ma il risultato non cambia. Un ottimo turno al servizio di Tognoni regala quattro punti consecutivi (13-19), poi Panciocco con un mani out conquista il primo set point (15-24), che arriva a seguito di un brutto errore direttamente dai nove metri di Gozzo (17-25).
    Sotto di due set, il CUS prova a riordinare le idee: il 4-1 iniziale (mani out di Biasotto) sembra un buon approccio, ma è solo uno squarcio di sereno in una partita piena zeppa di nuvole. Il sole, invece, splende luminoso dalle parti della Rinascita, che ritrova immediatamente la verve dei primi due periodi: Armenante blocca a muro un attacco del subentrato Busch (4-4), poi Pegoraro trova il vantaggio in primo tempo (4-5) e il minibreak successivo a muro su Menicali. Lagonegro è davvero uno spettacolo per gli occhi: Tognoni si regala un ace (4-7), Cantagalli unisce potenza a tocchi di fino, Armenante conferma la sua ispirazione di serata anche dai nove metri (9-12), il centrale ex Ortona si ripete a muro su Galdenzi (13-14). La parte conclusiva è un lungo punto a punto che viene risolto da Leo Focosi (nel frattempo subentrato a Pegoraro) con un gran muro su Biasotto (20-22). Il tempo di qualche scambio e Cantagalli conquista il match point con il 15esimo punto della sua partita, poi l’errore al servizio di Marinelli può far partire la festa biancorossa. E’ Finale. Il viaggio della Rinascita Lagonegro può continuare.
    IL TABELLINO DEL MATCH
    CUS CAGLIARI: Piludu (L2), Galdenzi (6), Ciardo (2), Menicali (6), Marinelli (10), Busch (3), Rascato, Chialà (1), Zivojinovic, El Moudden (L), Deiana, Gozzo (5), Bresa, Biasotto (14). All.: Lorenzo Simeon
    RINASCITA VOLLEY LAGONEGRO:  Fortunato (L1), Vindice (L2), Panciocco (7), Pegoraro (4), Cantagalli (15), Franza, Tognoni (8), Fioretti, Armenante (10), Sperotto (2), Bonacchi (1), Focosi, Parrini. All.: Waldo Kantor
    Punteggio: 0-3 (25-27, 17-25, 22-25)
    Durata set: 34’, 25’, 34’
    Arbitri: Antonio Giovanni Marigliano, Andrea Bonomo
    Note | Cagliari: aces 3, errori al servizio 15, muri vincenti 6, ricezione pos 46% – prf 19%, attacco 43%
    Lagonegro: aces 4, errori al servizio 9, muri vincenti 11, ricezione pos 56% – prf 28%, attacco 43%.
    Ufficio Stampa – Rinascita Volley Lagonegro LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia A2: Acicastello batte Cantù 0-3 e stacca il pass per i quarti

    Missione compiuta per la Cosedil Saturnia Acicastello, che in gara 2 degli ottavi di finale della Del Monte Coppa Italia Serie A2 espugna il campo della Campi Reali Cantù con un netto 3-0 e conquista il pass per il turno successivo. Prestazione concreta e brillante per la squadra di coach Paolo Montagnani, capace di imporsi con autorevolezza in tutti e tre i parziali, grazie a una solida prova corale e a momenti di grande lucidità nei frangenti decisivi. Un successo che permette ai biancoblu di accedere ai quarti di finale della competizione, in programma il 1° maggio, al termine del sorteggio che metterà di fronte le quattro squadre vincitrici degli ottavi e le quattro semifinaliste dei playoff. La gara, unica, si disputerà sul campo della formazione meglio classificata al termine della regular season. 

    Starting Players – Mattiroli sostituisce metà dello starting six schierato in Gara 1 schierando il palleggiatore Cottarelli in diagonale con Quagliozzi, Cormio e Galliani schiacciatori, Bragatto e Marzorati coppia centrale, Caletti libero. Paolo Montagnani replica invece la formazione della gara di andata con Francesco Bernardis opposto ad Andrea Argenta, Diego Bartolini in coppia con Nicolò Volpe al centro, Will Rottman e Luka Basic sulla diagonale di posto quattro, Simone Orto e Simone Lombardo pronti ad alternarsi in difesa e ricezione nel ruolo di libero. 

    1° SET – Parte forte la formazione di casa, che si porta subito sul 5-2. La reazione della Cosedil Saturnia Acicastello non tarda ad arrivare con il risultato che torna in equilibrio in un paio di scambi (5-5). Cantù allunga nuovamente, costringendo coach Montagnani a rifugiarsi nel time out sull’11-7. Al rientro in campo il turno al servizio di Basic fa svoltare il set: grazie a una serie efficace i biancoblu recuperano lo svantaggio e agguantano il 12-12. È a quel punto che gli ospiti mettono la testa avanti, dando il via a un serrato punto a punto che caratterizza tutta la seconda metà del gioco. Sul finale sono i castellesi a trovare lo spunto giusto: un muro di Bartolini e un attacco vincente di Volpe portano gli etnei al primo set point, che tuttavia i padroni di casa annullano portando il parziale ai vantaggi. L’attacco risolutivo di Rottman e un errore della squadra di casa consegnano, appena due scambi dopo, il parziale nelle mani della Cosedil Saturnia Acicastello. 

    2° SET – Partenza in salita per i biancoblu anche alla seconda frazione: Cantù si porta sull’8-4, gli etnei si rifanno sotto e grazie al tandem Basic-Argenta tornano a ruota (8-7). I padroni di casa tentano ancora di spezzare il ritmo ospite centrando un nuovo break (11-7), Montagnani ferma il gioco e richiama i suoi all’ordine. Ancora una volta così i castellesi riescono a ricucire lo strappo, agguantando il 13 pari. Si prosegue palla su palla fino al 21 pari firmato da Volpe a muro, mentre il vantaggio Cosedil porta il segno del neo entrato Bartolucci (subentrato qualche punto prima al compagno Bartolini). Subito dopo Basic recupera un pallone complicato e Rottman ne approfitta per chiudere con un diagonale vincente (21-23). Cantù riesce a rosicchiare un punto, ma sul 22-24 entra in campo anche Lucconi, insieme a Saitta: è proprio “lo squalo” a sigillare il set con un attacco preciso che consegna anche il secondo parziale agli etnei. 

    3° SET – Campi Reali Cantù e Cosedil Saturnia Acicastello si affrontano a viso aperto, dando vita a un avvio combattuto. Sul 5-5 Volpe e Basic timbrano il primo break per gli etnei, che volano sul 5-7. Cantù trova il pareggio sul 10-10, poi il +3, con Montagnani pronto a riconvocare i suoi a bordo campo. La pausa sortisce l’effetto sperato: Basic interrompe la striscia avversaria e guida la rimonta biancoblu, fino al nuovo equilibrio sul 17-17. Volpe si conferma incisivo pure al terzo parziale, con un suo attacco che vale il sorpasso (17-18). Bene anche Bartolucci che mette a segno due muri consecutivi guidando la Cosedil Saturnia sul 18-21. Nel finale, è un errore in battuta di Quagliozzi a regalare il match ball agli ospiti, mentre Basic, autore di una prestazione maiuscola, mette il sigillo sul match con l’ace che vale il 3-0 e l’accesso ai quarti di finale della Del Monte Coppa Italia Serie A2.

    Campi Reali Cantù 0Cosedil Acicastello 3(24-26, 23-25, 21-25)Campi Reali Cantù: Cottarelli 2, Cormio 3, Bragatto 5, Quagliozzi 15, Galliani 17, Marzorati 5, Butti (L), Caletti (L). N.E. Tiozzo, Martinelli, Candeli, Novello, Bacco. All. Mattiroli.Cosedil Acicastello: Bernardis 1, Basic 14, Bartolini 4, Argenta 17, Rottman 10, Volpe 9, Lucconi 1, Bartolucci 4, Saitta 0, Orto (L), Lombardo (L). N.E. All. Montagnani.Arbitri: Stellato, Angelucci.Note – durata set: 25′, 29′, 27′; tot: 81′.

    (fonte: Cosedil Acicastello) LEGGI TUTTO

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    Cosedil Acicastello supera Cantù e va ai quarti di Coppa Italia

    Missione compiuta per la Cosedil Saturnia Acicastello, che in gara 2 degli ottavi di finale della Del Monte Coppa Italia Serie A2 espugna il campo della Campi Reali Cantù con un netto 3-0 e conquista il pass per il turno successivo. Dopo il successo al tie break gara 1, una prestazione concreta e brillante per la squadra di coach Paolo Montagnani, capace di imporsi con autorevolezza in tutti e tre i parziali, grazie a una solida prova corale e a momenti di grande lucidità nei frangenti decisivi. Un successo che permette ai biancoblu di accedere ai quarti di finale della competizione, in programma il 1° maggio, al termine del sorteggio che metterà di fronte le quattro squadre vincitrici degli ottavi e le quattro semifinaliste dei playoff. La gara, unica, si disputerà sul campo della formazione meglio classificata al termine della regular season.
    LA PARTITA
    Mattiroli sostituisce metà dello starting six schierato in Gara 1 schierando il palleggiatore Cottarelli in diagonale con Quagliozzi, Cormio e Galliani schiacciatori, Bragatto e Marzorati coppia centrale, Caletti libero.
    Paolo Montagnani replica invece la formazione della gara di andata con Francesco Bernardis opposto ad Andrea Argenta, Diego Bartolini in coppia con Nicolò Volpe al centro, Will Rottman e Luka Basic sulla diagonale di posto quattro, Simone Orto e Simone Lombardo pronti ad alternarsi in difesa e ricezione nel ruolo di libero.
    PRIMO SET
    Parte forte la formazione di casa, che si porta subito sul 5-2. La reazione della Cosedil Saturnia Acicastello non tarda ad arrivare con il risultato che torna in equilibrio in un paio di scambi (5-5). Cantù allunga nuovamente, costringendo coach Montagnani a rifugiarsi nel time out sull’11-7. Al rientro in campo il turno al servizio di Basic fa svoltare il set: grazie a una serie efficace i biancoblu recuperano lo svantaggio e agguantano il 12-12. È a quel punto che gli ospiti mettono la testa avanti, dando il via a un serrato punto a punto che caratterizza tutta la seconda metà del gioco. Sul finale sono i castellesi a trovare lo spunto giusto: un muro di Bartolini e un attacco vincente di Volpe portano gli etnei al primo set point, che tuttavia i padroni di casa annullano portando il parziale ai vantaggi. L’attacco risolutivo di Rottman e un errore della squadra di casa consegnano, appena due scambi dopo, il parziale nelle mani della Cosedil Saturnia Acicastello.
    SECONDO SET
    Partenza in salita per i biancoblu anche alla seconda frazione: Cantù si porta sull’8-4, gli etnei si rifanno sotto e grazie al tandem Basic-Argenta tornano a ruota (8-7). I padroni di casa tentano ancora di spezzare il ritmo ospite centrando un nuovo break (11-7), Montagnani ferma il gioco e richiama i suoi all’ordine. Ancora una volta così i castellesi riescono a ricucire lo strappo, agguantando il 13 pari. Si prosegue palla su palla fino al 21 pari firmato da Volpe a muro, mentre il vantaggio Cosedil porta il segno del neo entrato Bartolucci (subentrato qualche punto prima al compagno Bartolini). Subito dopo Basic recupera un pallone complicato e Rottman ne approfitta per chiudere con un diagonale vincente (21-23). Cantù riesce a rosicchiare un punto, ma sul 22-24 entra in campo anche Lucconi, insieme a Saitta: è proprio “lo squalo” a sigillare il set con un attacco preciso che consegna anche il secondo parziale agli etnei.
    TERZO SET
    Campi Reali Cantù e Cosedil Saturnia Acicastello si affrontano a viso aperto, dando vita a un avvio combattuto. Sul 5-5 Volpe e Basic timbrano il primo break per gli etnei, che volano sul 5-7. Cantù trova il pareggio sul 10-10, poi il +3, con Montagnani pronto a riconvocare i suoi a bordo campo. La pausa sortisce l’effetto sperato: Basic interrompe la striscia avversaria e guida la rimonta biancoblu, fino al nuovo equilibrio sul 17-17. Volpe si conferma incisivo pure al terzo parziale, con un suo attacco che vale il sorpasso (17-18). Bene anche Bartolucci che mette a segno due muri consecutivi guidando la Cosedil Saturnia sul 18-21. Nel finale, è un errore in battuta di Quagliozzi a regalare il match ball agli ospiti, mentre Basic, autore di una prestazione maiuscola, mette il sigillo sul match con l’ace che vale il 3-0 e l’accesso ai quarti di finale della Del Monte Coppa Italia Serie A2.
    TABELLINO
    Campi Reali Cantù-Cosedil Saturnia Acicastello 0-3 (24-26, 23-25, 21-25)
    Campi Reali Cantù: Cottarelli 2, Bragatto 5, Galliani 17, Caletti (L), Cormio 3, Quagliozzi 15, Marzorati 5. Ne: Tiozzo, Candeli, Novello, Butti (L2), Martinelli, Bacco. All. Mattiroli.
    Cosedil Saturnia Acicastello: Basic 14, Rottman 10, Argenta 17, Volpe 9, Bartolini 4, Bernardis 1,  Lucconi 1, Orto (L), Lombardo (L2), Saitta 0, Bartolucci 4. Ne: Bossi. All. Montagnani.
    Arbitri: Stellato Giuseppina e Angelucci Claudia.
    Durata Set: 25’, 29’, 27’.

    ph. Patrizia Tettamanti LEGGI TUTTO