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    L’Italia si arresta al Palasport di Cisterna: vince l’Ucraina 1-3

    CISTERNA DI LATINA – La seconda giornata della Pool A del girone di qualificazione per gli Europei Under22 del 2026 va in archivio con sette set andati in scena nel corso di una giornata di grande agonismo al Palasport di Viale delle Provincie. Ad aprire la giornata di pallavolo internazionale è stato il confronto tra Danimarca e Inghilterra, concluso con il 3-0 in favore della formazione di coach Bertelsen. Alle 20:30 il match tra Italia e Ucraina, con gli azzurri di Vincenzo Fanizza che fermano il confronto con l’Ucraina al quarto set, combattendo per quasi due ore di gioco cedendo il passo ai pari età di coach Kapelus, ora in testa al girone. Domani gli azzurri giocheranno alle 20:30 contro la Danimarca.
    LE PARTITE 
    DANIMARCA – INGHILTERRA 3-0
    La Danimarca conquista la prima vittoria nel girone superando l’Inghilterra con un netto 3-0. Nel primo set i danesi partono forte, con Larsen e Bassøe protagonisti del primo allungo (8-3). Bisgaard trascina l’attacco, mentre Bell prova a tenere in partita l’Inghilterra. Un errore dello stesso Bell chiude il parziale sul 25-16. Nel secondo set gli inglesi restano in scia fino al 10-9, ma l’ace di Bisgaard e il muro di Andersen riportano avanti la Danimarca, che allunga e chiude sul 25-21. Nel terzo set Bisgaard e Madsen spingono subito i danesi sul 14-7. L’Inghilterra fatica a rispondere e la Danimarca gestisce senza problemi fino al 25-13 finale, siglato da Thynebjerg.
    DANIMARCA-INGHILTERRA 3-0 (25-16, 25-21, 25-13)
    DANIMARCA: Hansen 4, Madsen 11, Larsen 8, Bisgaard 17, Bassoe 9, Andersen 5, Petersen (L). Thynebjerg 1, Olsen. N.e. Brinck, Eisenreich, Behrend. All. Bertelsen.
    INGHILTERRA: Atkinson 1, Morgan 10, Costard, Bell 8, Tuck 2, Lloyd-Williams, 1, Biryukov-Wang (L). Bullivant 1, Hawney, Chalkley-Beales, Sturland, Cox, Curzon-Hall. All. Loftus.
    Arbitri: Arbitri: Dos Santos (IRL), Rico Sanchez (ESP).
    Durata: 25’, 27’, 20’.
    Danimarca: a 4, bs 19, mv 6, et 22.
    Inghilterra: a 0, bs 9, mv 1, et 20.
    ITALIA – UCRAINA 1-3
    Dopo aver ottenuto il bottino pieno con l’Inghilterra, l’ItalVolley non riesce a ripetersi contro un’Ucraina attenta in ogni fondamentale, cedendo il passo definitivamente nel quarto set. Al collettivo di coach Vincenzo Fanizza non bastano gli acuti di un brillante Frascio, miglior marcatore dell’incontro con 25 punti realizzati, per contrastare la formazione di coach Kapelus, più cinica a muro e in attacco.
    LE FORMAZIONI – Dopo il successo contro l’Inghilterra, coach Fanizza ripropone lo stesso sestetto del match di esordio. La diagonale è formata dal duo Frascio-Cappadona, Magliano e Zlatanov in banda, Loreti libero e la coppia Taiwo-Mati al centro. L’Ucraina schiera Dehtiar in regia con Tonkonoh opposto, Shteryk e Boiko schiacciatori, Dzhul libero con Chervatiuk e Kuts al centro.
    LA PARTITA – Gli azzurri soffrono in avvio di primo set, con Dehtiar a guidare l’Ucraina per il primo break, con un ace che fissa il parziale sull’1-4. Una pipe di Magliano riporta in scia l’Italia (4-6), ma l’Ucraina, con le bordate di Tonkonoh, resta avanti sul 6-8. L’ace di Frascio riporta in equilibrio il parziale (9-9) e una sua bordata segna il primo sorpasso azzurro sull’11-10. La parallela di Frascio tiene avanti l’Italia sul 14-13 con la sfida che prosegue punto a punto (18-18). Ai colpi di Shteryk risponde Zlatanov fino al 21-21, poi Boiko è abile a portare l’Ucraina sul 22-23 con un colpo ben piazzato. Frascio annulla il primo set point (23-24), ma Boiko lavora sulle mani del muro, portando in dote all’Ucraina il primo set sul 23-25.
    Nel secondo set l’Italia parte meglio, mettendo a terra con Mati la sfera del primo vantaggio (3-1). Magliano blocca la ripartenza ospite (4-4), con Mati a riportare avanti gli azzurri sul 7-6. Boiko chiude un lungo scambio, portando al nuovo sorpasso dell’Ucraina sull’8-10. Coach Fanizza cambia in regia, inserendo Selleri al posto di Cappadona. Zlatanov in diagonale tiene in scia l’Italia (10-13), con Frascio a piazzare la diagonale del 13-16. Il muro di Taiwo accorcia le distanze (15-17), ma l’Ucraina è solida in difesa e con Boiko chiude l’azione del 15-20. Tonkonoh trova il punto del 17-22, segnando la fuga definitiva. Un ace di Chervatiuk chiude il secondo set sul 18-25.
    Nel terzo set la partita fatica a sbloccarsi, con i colpi di Boiko ad alternarsi a quelli di Frascio, con il muro di Magliano a fissare il parziale sul 5-5. Un problema fisico obbliga al cambio coach Fanizza, lanciando nuovamente Selleri in regia al posto di Cappadona. L’acuto di Zlatanov vale il sorpasso azzurro (8-7), con Tonkonoh a tenere tutto in equilibrio sull’11-11. Gli azzurri emergono con Frascio, portandosi sul 16-12 con Taiwo. Magliano in diagonale firma il 18-15, con l’Italia che prende quota fino al 21-16. Selleri trova l’ace del 23-17, ma l’Ucraina non si scompone e torna sotto (23-20). Prima Mati e poi Frascio riaprono la sfida (25-21).
    Il muro di Taiwo segna il primo vantaggio azzurro nel quarto set (3-2), poi il muro di Shteryk porta avanti l’Ucraina sul 3-5. L’attacco di Taiwo tiene in scia la formazione di Fanizza sul 5-7, con l’ace di Zlatanov e il muro di Magliano a mettere tutto in equilibrio (9-9). Boiko riporta avanti l’Ucraina (12-14), con l’Italia a inseguire in scia sul 15-16. Frascio sulle mani del muro firma il 17-18, proseguendo il parziale punto a punto. Taiwo firma il punto del 20-21, ma l’Ucraina riparte di slancio e con Tonkonoh chiude l’azione del 20-23. Frascio annulla il primo match point (21-24), poi Chervatiuk chiude in attacco la sfida, consegnando il secondo successo consecutivo all’Ucraina.
    ITALIA-UCRAINA 1-3 (23-25; 18-25; 25-21; 21-25)
    ITALIA: Taiwo 10, Cappadona 1, Zlatanov 9, Mati 7, Frascio 25, Magliano 9, Loreti (L). Selleri 1, Bonisoli (L), Barotto, Bergamasco. N.e. Fedrici, Galiano, Valbusa. All. Fanizza.
    UCRAINA: Kuts 4, Dehtiar 2, Y. Boiko 12, Ryazanov 1, Tonkonoh 20, Shteryk 16, Dzhul (L). Zelinskyi, Svyrydov, Horobets 1, O. Boyko 12, Chervatiuk 14, Saidov. N.e. Ostapchuk. All. Kapelus.
    Arbitri: Wijnstra (NED), Willems (BEL).
    Durata: 25’, 28’,36’, 29’.
    Italia: a 7, bs 16, mv 5, et 26.
    Ucraina: a 4, bs 13, mv 10, et 25. LEGGI TUTTO

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    Volley, Nations League femminile: l’Italia batte la Turchia 3-2 al tie break

    Le azzurre hanno sconfitto 3-2 (25-19, 21-25, 21-25, 25-20, 15-11) la Turchia conquistando l’11^ vittoria su altrettante 11 partite di Nations League. Le ragazze di Velasco, che torneranno in campo domenica 13 luglio alle 16 contro l’Olanda, sono ora a un solo punto dal chiudere aritmeticamente al primo posto in classifica questa fase iniziale della VNL
    VOLLEY FEMMINILE, ANCHE NOVARA NELLA CHAMPIONS LEAGUE 2026

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    L’Italia non si ferma. Le azzurre, nella week 3 della Volleyball Nations League, hanno battuto 3-2 (25-19, 21-25, 21-25, 25-20, 15-11) la Turchia al termine di una sfida di alti e bassi. Dopo aver dominato il primo set, infatti, alle campionesse olimpiche in carica è mancata solidità nei due set successivi, persi entrambi col parziale di 25-21. Decisiva la rimonta nel quarto set e nel tie break, in cui le ragazze di Velasco sono tornate ad avere il controllo del gioco. Da segnalare la super prestazione di Antropova con ben 20 punti realizzati, seguita dai 17 di Egonu. L’Italia conquista così l’11^ vittoria su 11 e si porta a un solo punto dall’aritmetico primo posto in classifica al termine della fase iniziale della VNL. Le azzurre torneranno in campo ad Apeldoorn questa domenica alle 16 contro le padrone di casa dell’Olanda. LEGGI TUTTO

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    VNL: l’Italia va sotto, reagisce con la Turchia e vince con l’alternanza Egonu-Antropova

    La staffetta Egonu-Antropova, la prestazione di entrambe (17 punti per la prima, 20 per la seconda, mentre per Fahr ci sono 14 marcature personali) e molto altro ancora da tante giocatrici diverse accompagnano l’Italia alla sua undicesima vittoria consecutiva nella VNL 2025. Non è stata una partita facile, quella delle azzurre, ma alla fine dopo Belgio e Serbia, è stato il turno anche della Turchia di cedere il passo alle ragazze di Velasco con il finale di 3-2 (25-19; 21-25; 25-20; 15-11).

    La sfida era valida per la quarta giornata della terza week in svolgimento ad Apeldoorn: è stata un’altra prova di maturità che proietta le azzurre verso le Finals di Lodz con la testa di serie 1 e ad un passo dall’eguagliare la più lunga striscia vincente del volley italiano femminile, fatta registrare dall’Italia dell’allora CT ed ora assistente allenatore, Massimo Barbolini (26 vittorie consecutive tra 2007 e 2008).

    Un record eguagliabile domani quando alle ore 16 andrà in scena Italia-Olanda, ultima fatica della fase intercontinentale, un match che potrebbe mettere il punto esclamativo a questa prima parte di estate della nazionale femminile azzurra. 

    Starting six – Velasco non cambia l’Italia vista inizialmente con Belgio e Serbia, mandando in campo dall’inizio Orro in palleggio, Egonu opposto, Fahr e Danesi centrali, Sylla e Degradi schiacciatrici con De Gennaro libero. Dall’altra parte Santarelli si schiera con Ozdemir regista (out Sahin uscita malconcia dalla sconfitta con la Repubblica Ceca) e Vargas in diagonale, Gunes e Jack-Kisal centrali, Yaprak e Karakurt schiacciatrici-ricettrici, e Orge libero.

    1° set – L’Italia parte forte: Egonu apre le danze con un morbido mani-out mentre Karakurt spara fuori il suo primo attacco. Fahr a muro ferma Vargas mentre la sola Karakurt riesce a trovare ritmo nell’attacco turco (4-3). Egonu piazza il primo break con un ace all’incrocio delle righe di fondo (6-3) mentre Vargas trova le prime gioie con un blackout e poi con un servizio che fa esultare tutta la Omnisport Arena (8-7). È l’ultimo momento di contatto tra le due squadre perché Egonu, Sylla e Danesi scavano il primo vero gap del set (11-8) che le turche non riescono più a colmare complici gli errori in ricezione ed un’eccellente fase muro-difesa delle azzurre. Neanche una super Orge in difesa riesce ad arginare un’Italia che, con un attacco ben equilibrato e il duo Fahr-Danesi a giganteggiare al centro, chiude il primo parziale 25-19.

    2° set – Al rientro in campo la Turchia si scrolla di dosso un po’ di ruggine e parte con il piglio giusto: Karakurt mura Egonu mentre Vargas risolve il primo mega-rally del set (2-4). Le azzurre rientrano con Orro brava a punire una ricezione difettosa di Yaprak, ma poi la stessa Yaprak ed un murone di Vargas su Sylla spingono le turche sul 5-9 costringendo Velasco al timeout. Il forcing turco non si ferma: Karakurt e Vargas mettono in grande difficoltà ricezione e difesa di un’Italia che prova a mescolare le carte in tavola con gli ingressi di Nervini (per Sylla), Cambi e Antropova. Tentativi che però non sembrano rigirare il set con la Turchia che vola sul 10-15. L’entusiasmo turco viene fiaccato da un break di 3-0 firmato Fahr, Antropova e nuovamente Fahr (ace). Santarelli ferma subito l’inerzia optando per un tempo tecnico che consente alle sue di rifiatare e rispondere con Karakurt e Yaprak alla scatenata Antropova (16-20). 4 preziosissimi punti che le azzurre non riescono a rimontare e, nonostante i guizzi al centro di Danesi, cedono nel secondo parziale 21-25.

    3° set – L’inerzia del match non cambia in avvio di terzo set: le azzurre passano solo con Egonu e con Nervini (subentrata a Degradi) mentre il trio Vargas-Yaprak-Karakurt martella con continuità (7-9). Le turche macinano gioco e si esaltano ma l’Italia resta lì in agguato: Danesi a muro e Sylla in attacco mettono pressione alle ragazze di Santarelli che poi cedono sotto i colpi di Fahr al centro e di Egonu al servizio. Un attacco in parallela di Nervini regala il +2 (15-13) alle azzurre con la Turchia costretta al timeout. La sfida diventa intensa e punto a punto: Orro alza il volume sottorete mentre Gunes al centro e a muro impatta a quota 17. Sul seguente cambio palla Sylla va out e stavolta è Velasco a fermare il gioco con il timeout (17-18). Egonu viene fermata nuovamente a muro mentre Sylla sparacchia un altro attacco (17-20). La risposta azzurra è affidata ad Antropova che mette piede in campo propiziando con un attacco a tutto braccio il tocco vincente sottorete di Danesi (18-20). Le turche però non mollano e con Vargas, Karakurt e Gunes volano via conquistando anche il terzo set 21-25.

    4° set – Spalle al muro le azzurre iniziano a ingranare: Sylla mette a referto il primo punto del quarto parziale seguita a ruota da Antropova che prima ferma Karakurt con un muro poderoso e poi mette giù un attacco a tutto braccio. Vargas e Karakurt tengono le turche sul -3 (5-2) ma Fahr non intende concedere sconti al centro spingendo le sue sul 8-3. La risposta turca viene propoziata da un errore su difficile attacco di Sylla a cui segue la diagonale di Yaprak molto precisa (8-6). Antropova prende letteralmente “fuoco” in attacco e a muro costringendo Santarelli a giocarsi subito il secondo timeout a disposizione sul 12-7. Con Antropova sugli scudi cresce anche l’impatto di Nervini mentre De Gennaro inizia a volare in ogni parte del campo in difesa e copertura (14-9). I 5 punti di gap diventano un bottino non negoziabile che diventa intoccabile quando Egonu, stavolta protagonista del doppio cambio in uscita dalla panchina, crea nuove importanti situazioni offensive nel gioco azzurro. Sul 20-17 l’Italia riesce a scrollarsi di dosso l’ultimo tentativo di rientro delle turche rimandando ogni discorso al tiebreak con lo score di 25-20.

    5° set – Nel tiebreak Sylla prima prova, senza successo a sfiorare le dita del muro, e poi mura Vargas. Vargas si rifà dicendo di no a Nervini mentre Antropova resta un rebus irrisolvibile per muro e difesa turca (2-2). A rompere l’equilibrio è un errore di Karakurt che poi porta al seguente muro di Nervini su Jack-Kisal (5-3). Vargas mette giù due pipe importanti mentre Fahr non sbaglia al centro (6-5). Le turche concedono anche una giocata di seconda ad Orro ed allora sul +3 Santarelli chiama timeout. Con 3 punti di vantaggio l’Italia tiene in mano il ritmo del gioco mentre le turche cercano da Vargas risposte che non arrivano più. Antropova indovina il pallonetto dell’11-7 e lancia la volata finale con le azzurre che non si guardano più indietro davanti ai 7000 spettatori della Omnisport Arena fino al risolutivo 15-11 di Egonu.

    QUI il commento sul match di Julio Velasco.

    QUI il commento sul match di Ekaterina Antropova.

    ITALIA-TURCHIA 3-2(25-19; 21-25; 21-25; 25-20; 15-11)ITALIA: Degradi 7, Fahr 14, Orro 6, Sylla 7, Danesi 6, Egonu 17, De Gennaro (L), Giovannini 1, Nervini 6, Cambi, Antropova 20. N.E.: Fersino (L), Nwakalor, Gray. All. Velasco.TURCHIA: Yaprak 11, Jack-Kisal 8, Ozdemir 4, Karakurt 15, Gunes 10, Vargas 27, Orge (L), Sahin 1, Diken, Cebecioglu, Yatkin. N.E.: Suyanik, Kalac. All. Santarelli.Arbitri: David Fuentes Fernandez (ESP) e Rene Karina Noemi (ARG).Durata: 23’, 28’, 27’, 27’, 15’.. Note: 7000 spettatori. Italia: a 2, bs 10, m 10, et 27.Turchia: a 3, bs 11, m 16, et 24.

    (Fonte FIPAV) LEGGI TUTTO

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    Mondiali Under 19: l’Italia supera il Giappone. Ora la Cina per il quinto posto

    La Nazionale under 19 femminile si giocherà il quinto posto ai Campionati del Mondo di categoria in corso di svolgimento tra Serbia e Croazia. L’Italia del DT Marco Mencarelli e di coach Roberta Maioli ha infatti superato nel pomeriggio, alla SD Dvorana Gradski VRT Small Hall di Osijek (Croazia), il Giappone per 3-2 (16-25, 25-20, 26-28, 25-22, 15-7) nella semifinale playoff 5°-8° posto. Top scorer dell’incontro è stata la giapponese Chuganji con uno score finale di 28 punti. 

    Le azzurrine torneranno in campo per la finale 5°-6° posto domani, domenica 13 luglio alle ore 18.15, contro la Cina per l’ultimo match della rassegna iridata.

    1° set – Italia che parte bene nel primo set conquistando un +3 sul 8-5, ma viene rimontata dal Giappone nella seconda metà del parziale (13-16, 14-21) e si deve arrendere sul 16-25.

    2° set – Nella seconda frazione sono invece le giapponesi a conquistare il +3 sul 8-5 e, questa volta, sono le ragazze di Maioli a reagire (16-15, 21-19), per poi chiudere con il punteggio finale di 25-20.

    3° set – Nel terzo set l’Italia si porta a +2 nel momento decisivo (21-19) dopo essere stata in svantaggio nella prima metà di frazione (7-8, 13-16), ma non riesce a sfruttare questa situazione e cede sul 26-28.

    4° set – Quarto e quinto parziale nettamente in controllo per le azzurrine che non accusano il colpo dello svantaggio per due set a uno. L’Italia chiude la quarta frazione sul 25-22 e il tie-break sul 15-7.

    ITALIA – GIAPPONE 3-2(16-25, 25-20, 26-28, 25-22, 15-7)ITALIA:  Peroni 15, Quero 16, Spaziano 2, Tosini 17, Talarico 16, Caruso 11, Bonafede (L). Manda 1, Cornelli, Gordon. Guerra, Susio. All. Maioli.GIAPPONE:  Furukawa 4, Baba 19, Kono 4, Chuganji 28, Ogino 12, Yamashita 7, Tokumoto (L). Kessoku 5, Nakagawa, Toki. N.e. Miyajima, Okumo. All.OkamotoArbitri: Vasileiadis Vasileios (GRE), Romano Fernando Andres (ARG)Durata set: 23’, 24’, 31’, 29’, 13’Italia: a 6, bs 6, mv 17, et 23Giappone: a 7, bs 12, mv 7, et 29

    La Fotogallery di Italia – Giappone è disponibile QUI.

    Tutti i risultati sono disponibili QUI.

    I RISULTATI DELLE AZZURRINE NELLA MANIFESTAZIONEPool DItalia-Cile 3-0 (25-9, 25-17, 25-11)Italia-Belgio 3-1 (17-25, 25-12, 25-21, 25-14)Italia-Tunisia 3-0 (25-23, 25-22, 25-18)Italia-Cina 3-1 (13-25, 28-26, 27-25, 25-17)Italia-Giappone 3-1 (25-21, 16-25, 25-22, 25-21)Ottavi di finaleItalia – Argentina 3-1 (25-17, 22-25, 25-12, 25-12)Quarti di finale Italia – USA 2-3 (29-31, 25-23, 25-21, 28-30, 8-15)Semifinale Playoff 5°-8° posto Italia – Giappone 3-2 (16-25, 25-20, 26-28, 25-22, 15-7)

    DIRETTA STREAMINGTutte le partite del torneo saranno trasmesse in diretta su Volleyballworld TV QUI e sul canale YouTube di Volleyball World QUI. Tutte le informazioni sono disponibili sul sito ufficiale della manifestazione QUI. LEGGI TUTTO

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    Europei Under 16: le ragazze dell’Italia cedono in semifinale contro la Turchia (2-3)

    Arriva in semifinale la prima sconfitta per la Nazionale under 16 femminile impegnata nei Campionati Europei di categoria a Tirana, in Albania. Le azzurrine di Monica Cresta infatti, dopo aver chiuso la fase a gironi al primo posto con 21 punti in classifica e da imbattute collezionando sette vittorie su altrettante gare giocate, questo pomeriggio, all’Olimpik Park, hanno dovuto arrendersi alla Turchia, che si è imposta al tie-break 3-2 (17-25, 17-25 25-23, 25-19, 15-6) nella prima semifinale di giornata. Domani, domenica 13 luglio, sarà dunque la nazionale turca a scendere in campo alle 19 per la finale 1°/2° posto contro la vincente dell’altra semifinale, una tra Repubblica Ceca e Polonia.

    Per l’Italia invece, in palio c’è la medaglia di bronzo. La gara è in programma domani, alle ore 16, all’Olimpik Park di Tirana. 

    1° set – La gara si apre all’insegna del massimo equilibrio, con le due squadre che si affrontano punto a punto fino al 6-6. È la Turchia a prendere l’iniziativa nella fase centrale del set, trovando un mini-allungo e portandosi prima sull’11-8 e poi sul 14-11. Nel momento di maggiore difficoltà, le azzurrine reagiscono con lucidità. Il parziale viene ribaltato con l’Italia che si porta sul 16-15, ridando fiducia alla squadra di Cresta. Da quel momento, l’Italia prende il largo, ampliando il vantaggio fino al 21-16. Con autorità, è Borello a mettere la firma sul 25-17 finale.

    2° set – Il secondo parziale si apre nel segno dell’Italia, che fin dalle prime battute impone il proprio ritmo e prende saldamente il comando del gioco. Le azzurrine si portano subito sul 6-1. La reazione della Turchia è timida, mentre l’attacco italiano continua a colpire. Il vantaggio si amplia sull’11-6 e poi sul 15-8, con l’Italia che gestisce al meglio ogni fase del gioco. Nonostante un lieve tentativo di rientro delle avversarie (17-11), le ragazze di Cresta non si fanno sorprendere e ristabiliscono le distanze chiudendo il secondo set, esattamente come il primo, sul punteggio di 25-17.

    3° set – Dopo due set dominati dall’Italia, la Turchia rialza la testa nel terzo parziale. L’avvio è all’insegna dell’equilibrio, con le due squadre che si fronteggiano punto su punto (6-7, poi 9-9). Le azzurrine sembrano poter nuovamente imporre il proprio gioco, portandosi avanti sul 15-13. La Turchia, tuttavia, non si lascia intimidire e resta agganciata al punteggio. Nella fase finale, sul 21-21, è la nazionale turca a trovare il guizzo decisivo. Türkyaşar chiude 25-23, accorciando le distanze e riaprendo la sfida. 

    4° set – Il quarto set è un’autentica battaglia. Avvio sprint dell’Italia che impone subito un ritmo alto alla gara (4-0, 5-2, 7-5). La risposta della Turchia non tarda ad arrivare; galvanizzate dal successo nel terzo set, viene fuori il carattere delle turche che prima sorpassano 9-7 e poi allungano sulle azzurrine. In rimonta, la nazionale turca chiude il set 25-19, ristabilendo dunque la parità. 

    5° set – Nel parziale decisivo, la Turchia impone fin da subito un ritmo travolgente alla gara, portandosi rapidamente sul 6-0 e costringendo l’Italia alla rincorsa. Nonostante un timido rientro delle azzurrine (3-6), la Turchia mantiene ampio il vantaggio, allungando nuovamente fino al 9-4. La nazionale italiana deve arrendersi alla fine delle avversarie, che con freddezza chiudono il set e la gara con il punteggio di 15-6, staccando dunque il pass per la finalissima in programma domani, domenica 13 luglio, alle 19.

    ITALIA – TURCHIA 2-3(25-17, 25-17, 23-25, 19-25, 6-15)ITALIA Jakic 7, Martinengo 7, Pettiti 10, Gaye 22, Borello 20, Sonego, Simeonov (L). Bianchin 3, Citelli, Saltarel, Zannese. N.e.: Crotta, Uwadiae, Fioretti. All. Cresta. TURCHIA Metin 9, Guzonjic 12, Demirag 1, Türkyaşar 21, Atasoy 3, Aylanganzeynep 4, Sener (L). Ovacikli, Durgunoyku 2, Donmezselen 8, Bal 9, Erdogan 5. N.e.: Atan, Caglayandere. All. OzerDurata 22’, 22’, 26’, 22’, 13’Italia a 12, bs 12, mv 8, et 25Turchia a 8, bs 13, mv 13, et 29 

    POOL I (Albania): Italia, Albania, Bulgaria, Francia, Lituania, Polonia, Spagna, Ucraina.

    I RISULTATI DELLE AZZURRINE: 02/07, Lituania-ITALIA 0-3 (25-27, 17-25, 16-25)03/07, ITALIA-Ucraina 3-1 (25-14, 25-12, 22-25, 25-13)04/07, Francia-ITALIA 1-3 (25-21, 18-25, 18-25, 19-25)06/07, ITALIA-Polonia 3-1 (25-18, 13-25, 26-24, 25-23)07/07, Bulgaria-ITALIA 1-3 (14-25, 25-21, 22-25, 19-25) 09/07, ITALIA – Spagna 3-0 (25-13, 25-21, 25-22)10/07, ITALIA-Albania 3-0 (25-16, 25-10, 25-5)

    Semifinali 1°-4° posto (Tirana)12/7 ore 16: Italia – Turchia 2-3 (25-17, 25-17, 23-25, 19-25, 6-15)12/7 ore 19: Repubblica Ceca – Polonia 

    Finali (Tirana)13/7 ore 16: 3°-4° posto 13/7 ore 19: 1°-2° posto

    I dettagli della manifestazione sono disponibili sul sito ufficiale: QUI. LEGGI TUTTO

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    Simone Rigirozzo: un giovane talento per la Domotek

    Reggio Calabria – La Domotek Volley Reggio Calabria si prepara ad affrontare il prossimo campionato di Serie A3 Credem con una nuova, promettente aggiunta al roster: Simone Rigirozzo, giovane atleta classe 2006, proveniente dalla Fenice Roma. Un ingaggio che parla di futuro, ma anche di un presente ricco di ambizioni.Intervistato in esclusiva, Rigirozzo non nasconde l’entusiasmo per questa nuova avventura: “Ho scelto Reggio Calabria perché è una squadra che offre un’ottima opportunità di crescita, sia a livello tecnico che umano. Sono fiducioso nello staff e nel Mister Polimeni, che mi daranno la possibilità di migliorare. Sono pronto a dare il massimo per contribuire al gruppo e raggiungere obiettivi importanti.”
    Giovanissimo ma già con le idee chiare, Simone sogna in grande: “Il mio obiettivo è arrivare ai massimi livelli della pallavolo, magari un giorno vestire la maglia della Nazionale. Ma so che bisogna procedere passo dopo passo, lavorando con costanza e umiltà.”
    Determinato, ma con quella giusta dose di leggerezza che non guasta mai, il nuovo arrivato si descrive così: “Sono un pallavolista molto concentrato sui miei obiettivi, ma mi piace affrontare le sfide con serenità e divertimento. Sono orgoglioso del mio percorso e credo che l’impegno sia la chiave per migliorare.”
    La sua carriera sportiva inizia lontano dalla pallavolo: “Ho giocato a basket per 10 anni, a livello agonistico, come centro. È stato uno sport che mi ha formato caratterialmente, ma col tempo ho capito che la pallavolo era la mia strada. Ho iniziato in Prima Divisione e in poco tempo sono arrivato in prima squadra, diventando titolare. Con le giovanili, ho vinto diversi campionati e ho partecipato alle finali nazionali.”
    Cosa sa della sua nuova città? “Non ci sono mai stato, ma mi hanno parlato di un ambiente accogliente, dove c’è tanto affetto da parte dei tifosi. E poi c’è il sole, il mare… non vedo l’ora di scoprirla!”
    La Domotek Volley Reggio Calabria accoglie con entusiasmo questo giovane talento, nella speranza che possa essere una delle sorprese della prossima stagione. Benvenuto, Simone!
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    Trento apre la sua ‘doppia’ campagna abbonamenti: “Oggi inizia la nuova stagione”

    Come da tradizione, il lancio della campagna abbonamenti rappresenta, a tutti gli effetti, il momento di apertura della nuova stagione sportiva di Trento. Quella che prenderà il via ad ottobre con le prime partite SuperLega maschile e A2 femminile sarà un’annata agonistica ricca di impegni per il Club di via del Brennero, che per la quarta volta nella sua storia sarà ai nastri di partenza con due squadre: la formazione maschile Campione d’Italia e la compagine femminile di Serie A2.

    La Campagna Abbonamenti di Trentino Volley scatterà a partire da lunedì 14 luglio e ancora una volta riguarderà parallelamente i due settori, con prezzi e pacchetti dedicati per ogni singola realtà e per i rispettivi impianti di gioco: ilT quotidiano Arena per l’Itas Trentino maschile, la palestra Sanbapolis per l’Itas Trentino femminile.

    Tutti i dettagli dell’iniziativa sono stati presentati presso la Sala Convegni del Gruppo Poli presso La Cittadella, a pochi passi dalla sede gialloblù, in un affollato incontro a cui hanno preso parte autorità, dirigenti, sponsor, tifosi, media, ma anche tre freschi Campioni d’Italia come Riccardo Sbertoli, Gabriele Laurenzano e Alessandro Michieletto (nella foto).

    “Iniziamo ufficialmente la stagione 2025/26 con questo appuntamento, dopo aver già ultimato le operazioni del mercato estivo sia per quel che riguarda la rosa della squadra maschile Campione d’Italia sia per il roster di quella femminile di Serie A2 – ha sottolineato il Presidente Marcello Poli – . Nella precedente stagione la campagna abbonamenti dell’Itas Trentino maschile è stata un successo, che ci ha permesso di tornare a superare i dati del periodo Covid, con oltre il 50% del palazzetto già assegnato in abbonamento; un dato importantissimo che ci ha offerto una buona base di supporto in tutte le gare casalinghe. Il calore del nostro pubblico si è fatto sentire, come dimostrano gli otto “sold out” fatti registrare; ci auguriamo che sia così anche per la prossima annata, che spero sia ricca di soddisfazioni”.

    “La Coppa dello Scudetto presente al tavolo dei relatori ci ricorda quante emozioni abbiamo vissuto nelle recenti Finali Play Off con Civitanova – ha dichiarato l’Assessora allo Sport e vicesindaca del Comune di Trento Elisabetta Bozzarelli – . Siamo orgogliosi di Trentino Volley, sappiamo che i risultati ottenuti sono meritati e sono anche frutto di un radicamento di questa Società nel territorio in tutti i suoi settori, a partire dal giovanile. Il grande successo del BIG Camp in Monte Bondone, tutt’ora in corso, ci conferma come lo sport sia occasione di vita e crescita nella comunità”.

    “Oggi di fatto inizia oggi la nuova stagione, perché l’avvio della campagna abbonamenti è il momento giusto per guardare al futuro – ha aggiunto il Consigliere Bruno Da Re – . Il campionato maschile inizierà più tardi del solito a causa del Mondiale; nel frattempo ai nostri tifosi offriremo una importante novità come la possibilità di poter sottoscrivere la tessera anche per il Settore Tribuna Est, che sino all’anno scorso non poteva essere messa in vendita per questioni di ordine pubblico. Ci sarà un piccolo aumento medio di venti euro per abbonamento, che vuol dire in media meno di un euro a partita. Nella passata stagione abbiamo fatto registrare numeri importanti, che ci hanno portato sul podio della SuperLega per presenze e incasso; vogliamo fare ancora meglio per avere un palazzetto sempre pieno e carico”.

    Di seguito tutti i dettagli.

    SETTORE MASCHILETUTTO COMPRESO. L’abbonamento stagionale comprenderà tutte le partite che l’Itas Trentino giocherà alla ilT quotidiano Arena nel corso dell’intera annata sportiva, incluse quelle delle eventuali partecipazioni a Play Off Scudetto, quarti di finale di Coppa Italia e ai successivi turni di CEV Champions League dopo le tre della fase a gironi (uniche già sicure di essere disputate).TRE TIPOLOGIE DI SETTORE VIP. Il settore Vip prevedrà tre tipologie di abbonamento; “Vip Premium” che offrirà servizi esclusivi come il pass per l’accesso all’Area Hospitality, il parcheggio riservato, la partecipazione ai principali eventi di Trentino Volley (presentazione delle squadre, brindisi di Natale e cena di fine stagione) e altri vantaggi unici, la tessera “Vip Gold” e quella tradizionale denominata “Vip Silver”.POSTI E SETTORI. Cinque i settori, tutti numerati, della ilT quotidiano Arenain cui sarà possibile acquistare l’abbonamento: Vip, Best, Gradinata, Tribuna Est e Curva.VENDITA ONLINE. Grazie al servizio offerto dal partner VivaTicket, sarà possibile acquistare l’abbonamento non solo presso gli uffici di Trentino Volley, in via del Brennero 276 a Trento (orari 9-12 e 14-18), ma anche online, dove sarà possibile acquistare la tessera già in questo weekend. Presentando la ricevuta dell’acquisto effettuato si potrà poi ritirare la tessera sempre presso gli uffici.PRELAZIONE. Gli abbonati alla stagione 2024/25 potranno esercitare il diritto sino a venerdì 5 settembre, confermando il proprio posto. La prelazione potrà essere esercitata anche tramite internet, cliccando www.trentinovolley.it/abbonationline.RIDUZIONE. I prezzi ridotti verranno applicati agli over 65 ed under 25 esclusivamente sui settori Gradinata e Tribuna Est. Gli Under 6 possono entrare alla ilT quotidiano Arena grazie ad un abbonamento speciale, denominato “Curva Bambino”, al prezzo di 10 euro.

    SETTORE FEMMINILETIPOLOGIA. La tessera stagionale comprenderà tutte le partite che l’Itas Trentino disputerà alla palestra di Sanbapolis: tutte quelle di regular season di Serie A2 più le successive (il numero esatto è ancora da stabilire) che verranno giocate nella fase post season (Pool promozione o pool retrocessione) o in Coppa Italia.POSTI E SETTORI. Due i settori della palestra di Sanbapolis per cui sarà possibile acquistare l’abbonamento: Tribuna e Curva, entrambi numerati.VENDITA ONLINE. Grazie al servizio offerto dal partner VivaTicket, sarà possibile acquistare l’abbonamento non solo presso i nuovi uffici di Trentino Volley, in via del Brennero 276 a Trento (orari 9-12 e 14-18), ma anche online al link www.trentinovolley.it/abbonationline, dove sarà possibile acquistare la tessera già in questo weekend.  Presentando la ricevuta dell’acquisto effettuato si potrà poi ritirare la tessera sempre presso gli uffici.50% DI SCONTO PER CHI HA ACQUISTATO ANCHE L’ABBONAMENTO DI SUPERLEGA. Per incentivare il pubblico a sostenere entrambe le formazioni di punta del Club, Trentino Volley applicherà il 50% di sconto a coloro che acquisteranno la tessera riferita alla squadra femminile dopo aver sottoscritto anche quella maschile. LEGGI TUTTO

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    Lorenzetti (Perugia): “Abbiamo l’obiettivo di andare a caccia di tutte e cinque le finali”

    A quasi due mesi dalla conquista della Champions League che la Sir Sicoma Monini Perugia ha alzato al cielo al termine della Final Four di Łódź, in Polonia, lo scorso 18 Maggio, si riaccendono già i riflettori sulla massima competizione per club a livello europeo: martedì prossimo, 15 luglio, sarà infatti il giorno dei “Drawing of Lots”, cioè dei sorteggi dell’edizione 2026 di CEV Champions League.

    Si svolgeranno a partire dalle ore 12 presso l’European Broadcasting Centre in Lussemburgo, sede in cui la Confederazione Europea di Pallavolo effettuerà il sorteggio dei cinque gironi della “Main Phase” dell’edizione 2025.

    Nell’urna saranno inserite venti formazioni: diciotto ammesse direttamente alla fase a gironi e due qualificate dai turni preliminari, che prenderanno il via già il 21 ottobre. La definizione dei cinque raggruppamenti verrà effettuata dividendo le venti squadre partecipanti in quattro diverse fasce: ogni girone comprenderà una formazione di tutte le quattro fasce, stilate in base al ranking CEV riferito ai risultati dell’edizioni 2022, 2023 e 2024 del torneo.

    Nella prima fascia figurano le cinque teste di serie: Trento, Civitanova, Lublin, Zawiercie e Berlino. Nel sorteggio è previsto che nessun gruppo possa contenere due squadre della stessa nazione, a meno che non si tratti di una wild card.

    La Sir Sicoma Monini Perugia, chiamata a difendere il titolo, farà parte della seconda fascia: questo, rispetto alla scorsa stagione, cambierà l’obiettivo dei Block Devils nella prima fase della competizione, come aveva spiegato coach Angelo Lorenzetti già dopo il rientro a Perugia dalla Final Four di Champions: “La Champions sarà diversa il prossimo anno in termini di qualità, perché quest’anno comincia a diventare, in attesa prima o poi anche dell’entrata delle Russe, una Champions con la “C” maiuscola, perché le squadre polacche sono diventate ancora più forti, e perché le squadre turche hanno costituito delle squadre altamente competitive, e quindi dovremmo impostarla in maniera diversa già dalla fase a gironi. Noi non saremo più teste di serie, siamo in seconda fascia: l’anno scorso c’era l’obiettivo di non perdere nemmeno un set per cercare di arrivare più in alto possibile nella classifica avulsa; quest’anno l’obiettivo è passare prima di tutto il girone, perché ci toccherà un gruppo impegnativo; ma questo può essere anche un qualcosa che ci agevola, perché non ci saranno trasferte “dispendiose”, in cui è più il tempo che stai fuori che il tempo che giochi. Saranno tutte partite molto impegnative e questo, quando giochi su un alto livello, ti migliora, anche non allenandosi. Però l’obiettivo deve essere quello di passare, con le unghie e con i denti, con qualsiasi punteggio, prima di tutto il girone. Poi dopo tutto quello che verrà, passo per passo cercare di gestirlo. Questo penso che per il prossimo anno sia il nostro obiettivo, con la volontà di andare a caccia di finali, abbiamo cinque manifestazioni e abbiamo l’obiettivo di andare a caccia di tutte e cinque le finali e dobbiamo andarci con maggior conoscenza del parterre, però con la convinzione che i mezzi li abbiamo per poterlo fare!“.

    Le fasce saranno così composte:Prima fascia (teste di serie): Trentino Itas e Cucine Lube Civitanova (Italia), Bogdanka LUK Lublin e Aluron CMC Warta Zawiercie (Polonia), Berlin Recycling Volleys (Germania).Seconda fascia: Sir Sicoma Monini Perugia (Italia), PGE Projekt Warszawa (Polonia), SVG Lüneburg (Germania), Ziraat Bankkart Ankara e Galatasaray Istanbul (Turchia).Terza fascia: Knack Roeselare e Volley Haasrode Leuven (Belgio), Tours VB (Francia), VK Lvi Praha (Repubblica Ceca), Sporting CP Lisboa (Portogallo).Quarta fascia: Halkbank Ankara (Turchia), Asseco Resovia Rzeszow (Polonia), Montpellier HSC VB (Francia) e due vincitrici dei turni preliminari.

    La Final Four di Champions League della prossima stagione è in programma il 16-17 maggio 2026, in una sede che deve essere ancora stabilita. Il sorteggio del 15 luglio sarà trasmesso in diretta streaming sui canali ufficiali della CEV e sarà possibile seguirlo collegandosi a questo link: https://www.youtube.com/watch?v=0NtzK3q7fZA LEGGI TUTTO