More stories

  • in

    WTA Madrid, i risultati delle italiane: Trevisan ko, più tardi altre tre azzurre

    Sconfitta all’esordio al Madrid Open per Martina Trevisan. La 30enne toscana, n. 76 al mondo, ha perso nel 1° turno del WTA 1000 spagnolo contro Sloane Stephens, n. 33 WTA e reduce dal trionfo al 250 di Rouen. La statunitense si è imposta con il punteggio di 6-3, 5-7, 6-4 al termine di una maratona durata 3 ore e 18 minuti. Una sconfitta amara per Trevisan che alla lunga aveva trovato un buon gioco, ma nel finale ha accusato un calo. Per l’azzurra, all’ottavo ko nelle ultime nove partite giocate nei main draw del circuito maggiore, è una sconfitta che pesa in termini di classifica visto che difendeva gli ottavi di finale dello scorso anno. La toscana, infatti, scivolerà fuori dalla top 80. LEGGI TUTTO

  • in

    ATP Madrid, il programma di oggi: in campo Darderi e quattro azzurre

    Dopo il martedì dedicato solo alle donne, inizia ufficialmente oggi il Masters 1000 di Madrid, in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW fino al 5 maggio. Tra gli uomini si comincia dalla parte bassa del tabellone con Luciano Darderi opposto all’esperto Gael Monfils. Fresco di ingresso in top 60 per la prima volta in carriera, l’italoargentino è alla prima partecipazione al torneo della Caja Magica. Seconda giornata, invece, nel torneo femminile con quattro azzurre in campo. I riflettori sono puntati sul Manolo Santana dove l’eterna Sara Errani, entrata in tabellone dalle qualificazioni, affronterà l’ex n. 1 al mondo Caroline Wozniacki, in tabellone con una wild card. Impegnate anche Martina Trevisan (contro la statunitense Stephens, reduce dal trionfo al WTA 250 di Rouen), Elisabetta Cocciaretto (contro la polacca Linette) e Lucia Bronzetti (contro la francese Gracheva).

    Tutti gli incontri con Sky Sport Plus ed EXTRA Match
    Per i clienti Sky è disponibile Sky Sport Plus, dove seguire lo spettacolo delle grandi sfide maschili e femminili in modo più ricco, coinvolgente e semplice. Basta andare sul canale Sky Sport Tennis al 203 e, con il tasto verde del telecomando di Sky Q via satellite o il tasto interattività di Sky Glass, se connessi alla rete internet, accedere alle immagini in diretta dai campi di gioco dei tornei acquisiti da Sky, curate e realizzate da ATP e WTA e in più, nella sezione Classifiche, visualizzare in tempo reale il ranking di singolare ATP e WTA. Per i clienti NOW è disponibile EXTRA Match, il servizio che mette a disposizione canali aggiuntivi per accedere alle immagini in diretta dai campi di gioco, curate e realizzate da ATP e WTA. LEGGI TUTTO

  • in

    ATP Madrid, Sinner: “Nessuna pressione, obiettivo stagionale sono le Olimpiadi”

    Per la prima volta testa di serie numero 1 in un Masters 1000 visto il forfait di Djokovic. Sinner è pronto alla terra rossa di Madrid, ma mette da parte le pressioni: “Il fatto di essere qui come numero uno non mi dà alcuna pressione in più – dice lui -, è solo un grandissimo piacere”. Sulle aspettative: “Nella mia testa so che forse avrò qualche difficoltà in più – ha proseguito l’azzurro -, ma sono contento di esserci; so anche che l’anno scorso non ho fatto benissimo su terra battuta e cercherò di migliorare, poi verranno i tornei più importanti, Roma e Parigi”. Sul tema ranking: “So chi ha punti da difendere e chi no e sono sicuramente felice della mia posizione, ma ora i punteggi non mi interessano più di tanto”. LEGGI TUTTO

  • in

    Tennis, Internazionali di Roma: wild card per Fognini e Berrettini

    Fabio Fognini e Matteo Berrettini, ma anche Martina Trevisan e Sara Errani sono coloro cui sono state assegnate le wild card per gli Internazionali d’Italia di tennis, il cui annuncio è stato fatto nella presentazione dell’evento, a Roma. Nel tabellone femminile, per il main draw sono state assegnate le wild card anche a Lucrezia Stefanini (n.159 Wta), Giorgia Pedone (276), Nuria Brancaccio (292) e Matilde Paoletti (642). Nelle qualificazioni, invece, wild card a Silvia Ambrosio (291), Lisa Pigato (337), Sofia Rocchetti (427), Jennifer Ruggeri (435). Nel tabellone maschile, oltre al ligure (n.94 Atp) ed a Berrettini (98) – ma la sua card andrebbe a Stefano Napolitano (n.126) se il romano dovesse entrare direttamente in tabellone -, sono stati prescelti Matteo Gigante (139), Giulio Zeppieri (141) e Andrea Vavassori (157). Nelle qualificazioni le wild card vanno a Francesco Maestrelli (221), Francesco Passaro (238) e Samuel Vincent Ruggeri (258).

    Binaghi: “Roma ha di fronte prospettive per quinto slam”
    “Per chi l’ha vissuta, è più difficile la strada che ci ha portato da una manifestazione fallita a un torneo con upgrade, rispetto a quella che ci separa da un monopolio dei quattro slam che non durerà sempre”. Lo ha detto il presidente della Fitp, Angelo Binaghi, nella conferenza stampa degli Internazionali sulla possibilità di fare del torneo nella Capitale un quinto slam. “Per la credibilità che l’Italia si è creata, credo che saremo protagonisti – ha aggiunto – e che, come successo con le Atp Finals, i veri valori verranno fuori. Roma ha grandi prospettive. Quando accadrà non lo so  ma non abbiamo raggiunto il punto più alto”.  LEGGI TUTTO

  • in

    ATP Madrid, dove vedere il Masters 1000 in tv e streaming

    Si alza il sipario sul Madrid Open, torneo 1000 in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW fino al 5 maggio. Prima giornata dedicata alle donne, da mercoledì in campo anche gli uomini. Sinner al maschile e Paolini al femminile guidano la pattuglia azzurra
    IL TABELLONE DI SINNER

    Prosegue la grande stagione del tennis su Sky e in streaming su NOW. È in pieno svolgimento la primavera sulla terra rossa europea. Oggi scatta il “Mutua Madrid Open”, quarto torneo della stagione Masters 1000 e quinto WTA 1000, che si gioca sui campi del Caja Magica di Madrid.

    Straordinari i tabelloni del “Mutua Madrid Open”: al via 19 dei primi 20 tennisti della classifica ATP. Jannik Sinner è per la prima volta testa di serie numero 1 in un Masters 1000, davanti a Carlos Alcaraz, Daniil Medvedev, Alexander Zverev, Casper Ruud, Stefanos Tsitsipas, Andrej Rublev, Hubert Hurkacz, e Grigor Dimitrov. Oltre a Sinner, altri cinque italiani sono presenti, al netto delle qualificazioni, nel tabellone maschile: Lorenzo Musetti, Matteo Arnaldi, Lorenzo Sonego, Flavio Cobolli e Luciano Darderi.
     
    Non è da meno il tabellone femminile, che vedrà la nostra Jasmine Paolini (testa di serie n°12) recitare un ruolo da protagonista. Testa di serie numero 1 è Iga Swiatek , seguita da Arina Sabalenka , che proverà a difendere il titolo vinto lo scorso anno, Coco Gauff , Elena Rybakina , Maria Sakkari e Qinwen Zheng. Sono tre le altre tenniste azzurre impegnate in terra spagnola oltre a Paolini: Elisabetta Cocciaretto, Martina Trevisan e Lucia Bronzetti.

    La squadra tennis di Sky

    Sky Sport Tennis (anche in streaming su NOW) è sempre il “campo centrale”, il canale di riferimento per gli appassionati, dove seguire live e con il commento in italiano tutti gli incontri con in campo giocatori italiani, oltre ai match più significativi. Questa settimana alcune sfide in onda anche su Sky Sport Uno e Sky Sport Max.

    Pronta la squadra di telecronisti di Sky Sport: Elena Pero, Luca Boschetto, Pietro Nicolodi, Federico Ferrero, Alessandro Lupi, Dario Massara, Lucio Rizzica, Alessandro Sugoni, Fabio Tavelli, Paolo Aghemo, Gaia Brunelli, Nicolò Ramella e Peppe Di Giovanni. Al commento Paolo Bertolucci, Raffaella Reggi, Barbara Rossi, Nicolò Cotto, Gianluca Pozzi e Andrea Arnaboldi. Dalila Setti sarà l’inviata a Madrid. Su Sky Sport 24 tutti i giorni dalle 12 aggiornamenti, collegamenti e interviste in ogni edizione, con le analisi e i commenti di Eleonora Cottarelli e i suoi ospiti. LEGGI TUTTO

  • in

    Laureus World Sports Awards, Djokovic e Aitana Bonmatí migliori sportivi. Tutti i premiati

    Ai Laureus World Sports Awards di Madrid Novak Djokovic vince il premio come “Miglior sportivo dell’anno”. Il calcio spagnolo festeggia la doppietta Bonmatí-Nazionale femminile. Tra i premiati, Bellingham e Simone Biles

    Novak Djokovic, Aitana Bonmatí, la Nazionale femminile di calcio, Jude Bellingham e Simone Biles sono i grandi vincitori dei Laureus World Sports Awards 2024, gli Oscar dello Sport, che si sono tenuti nel cuore di Madrid, presso lo storico Palacio de Cibeles.
    Djokovic è il Migliore sportivo dell’anno per la 5^ volta
    Djokovic è stato premiato con il “Laureus World Sportsman of the Year” (“Migliore sportivo dell’anno”), conquistando la sua quinta statuetta. A consegnare a Djokovic l’ambito premio è stato Tom Brady, il sette volte vincitore del Super Bowl; Usain Bolt, il più grande velocista di tutti i tempi, ha consegnato, invece, a Bonmatí il premio “Sportswoman of the Year” (“Sportiva dell’anno”).

    Djokovic: “Primo premio nel 2012, orgoglioso di essere di nuovo qui”
    “Sono molto onorato di aver vinto il mio quinto premio come “Sportivo dell’anno”. Ripenso al 2012, quando ho vinto questo premio per la prima volta all’età di 24 anni. Sono molto orgoglioso di essere qui 12 anni dopo, ripensando a un 2023 che ha dato molte gioie a me e ai miei fan. È stato emozionante tornare in Australia lo scorso anno e vincere il mio decimo titolo. È un torneo che mi sta molto a cuore e che mi ha aperto la strada a 12 mesi incredibili. Non avrei potuto ottenere così tanto successo senza avere un team incredibile alle mie spalle e senza incontrare avversari stimolanti che mi hanno sempre spinto a essere la versione migliore di me stesso. I Laureus World Sports Awards sono così speciali perché vengono assegnati da 69 stelle dello sport, quelle che compongono la Laureus World Sports Academy. Guadagnare il voto dei miei idoli dello sport è ciò che rende questi premi così ambiti in tutto il mondo dello sport. Sono molto felice di essere tra i vincitori, ma sono anche un ammiratore e sostenitore di Laureus Sport for Good. Questa statuetta Laureus è inoltre unica perché rappresenta qualcosa di più di un semplice risultato sportivo. La missione di Laureus di utilizzare lo sport per migliorare il mondo è ormai valida da 25 anni e incarna i valori di Nelson Mandela secondo cui “Lo sport ha il potere di cambiare il mondo”.

    Alcaraz premia Bellingham come Rivelazione dell’anno
    Carlos Alcaraz, vincitore dello scorso anno del premio “Breakthrough of the Year” (Rivelazione dell’anno), ha consegnato a Bellingham il premio per la stessa catergoria. È stato un momento “Only at Laureus” quando Alcaraz, appassionato tifoso del Real Madrid, si è congratulato con Bellingham, attuale stella della squadra.

    Aitana Bonmatì è la Sportiva dell’anno e vince anche con la Nazionale spagnola
    Aitana Bonmatí è salita sul palco due volte e, in entrambe le occasioni, ha scritto la storia: la prima per il premio Laureus Sportswoman of the Year e così facendo è diventata la prima calciatrice a vincere il prestigioso premio; la seconda, invece, assieme alla Nazionale spagnola che ha vinto la Coppa del Mondo femminile FIFA in Australia e Nuova Zelanda. Le campionesse del mondo si sono aggiudicate il premio “Laureus World Team of the Year” (“Squadra dell’anno”), diventando la prima squadra tutta femminile a riuscire nell’impresa.

    A Simone Biles il premio Ritorno dell’anno
    Simone Biles ha, invece, vinto i premio “Laureus World Comeback of the Year Award” (“Ritorno dell’anno”) per il suo ritorno all’attività agonistica dopo una pausa di due anni. “Vincere il premio Laureus significa tutto per me. È davvero gratificante ed emozionante vedere che tutto il mio duro lavoro è stato ripagato”.

    Tutti i vincitori 

    Laureus World Sportsman of the Year Award: Novak Djokovic
    Laureus World Sportswoman of the Year Award: Aitana Bonmatí
    Laureus World Team of the Year Award: Nazionale femminile spagnola di calcio
    Laureus World Breakthrough of the Year Award: Jude Bellingham
    Laureus World Comeback of the Year Award: Simone Biles
    Laureus Sport for Good Award: Fundación Rafa Nadal
    Laureus World Sportsperson of the Year with a Disability Award: Diede de Groot
    Laureus World Action Sportsperson of the Year Award: Arisa Trew

    TAG: LEGGI TUTTO

  • in

    ATP Madrid, Alcaraz: “Penso di poter giocare, siamo sulla strada giusta”

    “A giudicare dalle sensazioni, penso che potrò partecipare al torneo”. Parola di Carlos Alcaraz che lancia segnali positivi in vista del Masters 1000 di Madrid. Assente dai campi di gioco da Miami, lo spagnolo ha saltato Monte-Carlo e Barcellona per un infortunio all’avambraccio destro che non gli consentiva di colpire bene sul dritto. Un problema che – a detta di Alcaraz – sembra alle spalle, ma serve prudenza: “Sto meglio fisicamente ed emotivamente molto bene – ha spiegato il n. 3 al mondo durante la presentazione del torneo a Plaza Mayor – ma non voglio dire nulla perché avevo detto che avrei giocato nel Barcellona e alla fine non è stato possibile. Mi sono già allenato a Madrid, ho provato buone sensazioni e penso che siamo sulla strada giusta”.

    Alcaraz: “Arrivo senza ritmo e partite sul rosso”

    Campione alla Caja Magica nelle ultime due edizioni, Alcaraz va a caccia di uno storico tris di fila, mai riuscito a nessuno nella storia del torneo. Il murciano, però, non si considera il favorito: “Arrivo senza ritmo e senza partite sul rosso – ha aggiunto – Ma giocare a Madrid mi dà energia positiva , giocare davanti ai miei amici e alla mia gente. Seguo questo torneo da quando avevo cinque anni, giocarlo è una motivazione in più per me”. LEGGI TUTTO

  • in

    “Parlare al silenzio”: un libro sul tennis e su come viene raccontato

    C’è chi dice che nella musica il segreto stia nelle pause. E chi – potrebbe essere il caso di Federico Ferrero – nel tennis assegna lo stesso ruolo ai silenzi. In campo prima di tutto, quando i giocatori si preparano a uno scambio e il brusio del pubblico si affievolisce; ma anche dietro al microfono, dove spesso la voce del telecronista deve adattarsi al ritmo e al movimento del gioco. Il tennis è uno sport di silenzi, sostiene Ferrero – che da anni lo commenta in televisione – e per questo il suo libro uscito da poco per add editore si chiama proprio così, “Parlare al silenzio” (con il sottotitolo: “La mania di raccontare il tennis”). Si tratta del racconto di come sia cambiato tanto lo sport (le sfide tra McEnroe e Borg, Sampras e Agassi, Federer e Nadal, fino a quelle attuali tra Sinner e Alcaraz si ritrovano nelle pagine del libro) quanto il mestiere di chi quello sport lo racconta. “Facile commentare il tennis, cinque parole e hai finito”, si sente spesso ripetere. Tutt’altro. E scrivendo di maestri indiscussi (a Rino Tommasi Gianni Clerici e Jacopo Lo Monaco sono intitolati tre distinti capitoli del libro), momenti di gloria, sogni avverati e/o infranti, Ferrero vuole anche – se non soprattutto – parlare di linguaggio e di informazione, che oggi pesca a piene mani dal web e offre un linguaggio sempre più standard e tecnicizzante. I tempi sono cambiati, forse, e forse è mutato anche il mestiere del giornalista sportivo (di come lo si imparava ieri e di cosa succede oggi), ma lo sport avrà sempre bisogno di narrazioni e narratori. Rispettosi del silenzio. LEGGI TUTTO