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    C’è un tipo per il quale il 2026 è il passato: si chiama Stefano Domenicali. Il capo della Formula 1 declina i programmi al futuro anteriore: sono partiti i primi contratti decennali con circuiti e sponsor, e Miami è in calendario addirittura fino al 2041. Eppure il 2026 rimane un ircocervo da interpretare per tutti, anche per lui, tra motori ibridi 50-50, benzine sostenibili, ali mobili e dunque aerodinamica variabile a scelta d LEGGI TUTTO

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    Una Ferrari total attack. Senza rete di protezione, da ultima spiaggia forse. Definitela come volete, ma la SF-25 che vedremo in pista da venerdì a Monza, nel GP d’Italia presentato ieri con un sold out d’altri tempi (oltre 300mila biglietti venduti), ha deciso di rischiare il tutto per tutto pur di provare a fermare la McLaren. L’anno scorso Charles Leclerc era riuscito a sorprendere i Papaya Boys co LEGGI TUTTO

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    Non era così che la Ferrari sperava di tornare dopo la sosta estiva. La prova in Ungheria aveva lasciato importanti strascichi polemici, soprattutto per il problema, ancora poco chiaro e “fumoso”, che aveva negato clamorosamente il podio a Charles Leclerc, crollato in quarta posizione dopo essere partito dalla pole. Invece, a Zandvoort va in scena un altro weekend nerissimo per la Rossa, che lascia l’Olanda con zero punti in tasca dopo aver faticato fin dalle prove li LEGGI TUTTO

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    F1, Gp Olanda: vince Piastri che allunga su Norris (ritirato). Primo podio per Hadjar

    Il Gp d’Olanda ha visto la vittoria di Oscar Piastri che così allunga su Lando Norris, oggi costretto al ritiro per un problema tecnico. Primo podio per Isack Hadjar, terzo dietro a Max Verstappen. Ritiro anche per le due Ferrari. I dati Pirelli con pit stop e stint più lunghi, oltre alle parole di Mario Isola.

    È stato un Gran Premio d’Olanda ricco di episodi e sorprese, concluso con la vittoria di Oscar Piastri che, dopo la pole position, ha firmato anche il giro più veloce della corsa ed è stato al comando costantemente dalla partenza alla bandiera a scacchi, conquistando così il primo Grande Slam della sua ancor giovane carriera. Per l’australiano è la nona vittoria, tante quante quelle del suo connazionale e manager Mark Webber e quelle del compagno di squadra Lando Norris, oggi costretto al ritiro. La McLaren ha conquistato la vittoria numero 201 della sua storia, la quinta a Zandvoort.
    Sul secondo gradino del podio è salito Max Verstappen, che non si classificava fra i primi tre dal Gran Premio del Canada: per il pilota della Red Bull questo è il quinto podio – tre vittorie e due secondi posti – in cinque gare disputate a Zandvoort.
    Primo podio per Isack Hadjar (Racing Bulls), che diventa così il pilota francese più giovane – e il quinto in assoluto – a piazzarsi fra i primi tre, all’età di 20 anni, 11 mesi e tre giorni. La squadra italiana non saliva sul podio dal Gran Premio dell’Azerbaigian 2021, quando un altro francese, Pierre Gasly, si classificò terzo.
    Pirelli – Lo stint più lungo con ogni mescola
    Pirelli – Le parola di Mario Isola“Un Gran Premio che, nonostante le previsioni, è rimasto incerto fino all’ultimo, soprattutto a causa delle numerose neutralizzazioni causate da incidenti e ritiri. Ha vinto Piastri non soltanto per la competitività della sua monoposto ma anche perché ha gestito alla perfezione tutti i momenti cruciali, come le tre ripartenze dopo la safety-car”.
    “Per quanto riguarda le gomme, l’elemento più positivo emerso nel fine settimana è che, nonostante avessimo portato qui una terna di pneumatici da asciutto più morbida dello scorso anno, tutte e tre le mescole si siano dimostrate competitive in gara, come dimostra anche la suddivisione del chilometraggio citata in precedenza. La Hard è stata la più performante, assicurando un buon livello di prestazione su stint anche molto lunghi, come hanno dimostrato ad esempio i due piloti della Haas, che hanno percorso più di due terzi di gara con lo stesso treno di C2. Questa mescola si è comportata meglio rispetto a quanto avevamo visto nelle tre sessioni di prove libere, consentendo ai piloti di poter spingere anche già nelle ripartenze. Chi, come McLaren e Aston Martin, ne aveva conservati entrambi i set per la gara ha potuto trarne un vantaggio. Medium e Soft, dal canto loro, hanno offerto una prestazione abbastanza simile, il che è importante soprattutto per quanto riguarda la più morbida delle due”.
    F1 2025 | Gp Olanda: ordine di arrivo della gara
    # Pilota Team
    1. Oscar Piastri McLaren
    2. Max Verstappen Red Bull
    3. Isack Hadjar Racing Bulls
    4. George Russell Mercedes
    5. Alexander Albon Williams
    6. Oliver Bearman Haas
    7. Lance Stroll Aston Martin
    8. Fernando Alonso Aston Martin
    9. Yuki Tsunoda Red Bull
    10. Esteban Ocon Haas
    ———————————–
    11. Franco Colapinto Alpine
    12. Liam Lawson Racing Bull
    13. Carlos Sainz Williams
    14. Nico Hulkenberg Kick Sauber
    15. Gabriel Bortoleto Kick Sauber
    16. Kimi Antonelli Mercedes
    17. Pierre Gasly Alpine
    –. Lando Norris McLaren
    –. Charles Leclerc Ferrari
    –. Lewis Hamilton Ferrari
    CLASSIFICA PILOTI F1 2025, dopo la gara in Olanda
    1 O. Piastri McLaren 309
    2 L. Norris McLaren 275
    3 M. Verstappen Red Bull 205
    4 G. Russell Mercedes 184
    5 C. Leclerc Ferrari 151
    6 L. Hamilton Ferrari 109
    7 K. Antonelli Mercedes 64
    8 A. Albon Williams 64
    9 N. Hulkenberg Sauber 37
    10 I. Hadjar RB 37
    11 L. Stroll Aston Martin 32
    12 F. Alonso Aston Martin 30
    13 E. Ocon Haas 28
    14 P. Gasly Alpine 20
    15 L. Lawson Red Bull 20
    16 C. Sainz Williams 16
    17 O. Bearman Haas 16
    18 G. Bortoleto Sauber 14
    19 Y. Tsunoda RB 12
    20 F. Colapinto Alpine 0
    21 J. Doohan Alpine 0
    CLASSIFICA COSTRUTTORI F1 2025, dopo la gara in Olanda
    1 McLaren 584
    2 Ferrari 260
    3 Mercedes 248
    4 Red Bull 214
    5 Williams 80
    6 Aston Martin 62
    7 RB 60
    8 Kick Sauber 51
    9 Haas 44
    10 Alpine 20 LEGGI TUTTO