A volte, l’inizio dice già molto. Non serve scorrere numeri e dati, né rileggere il tabellino: basta ascoltare il suono che rimbalza sulle pareti della VHV Arena. È un suono pieno, caldo, “casalingo”. Il Belluno Volley ha cominciato da lì – dal proprio pubblico – la sua nuova avventura in Serie A3 Credem Banca. E l’ha fatto nel modo migliore: vincendo 3-1 contro l’ErmGroup Altotevere San Giustino, in una serata di energia, emozioni e consapevolezza.
PAZIENZA – Davanti a circa 700 spettatori, i rinoceronti hanno combattuto punto su punto in un duello senza esclusione di colpi. San Giustino – formazione arricchita, in estate, da un pezzo da novanta come l’ex Siena Matteo Alpini, autore di 26 punti – ha messo in campo orgoglio e lucidità. Nel complesso, i rinoceronti hanno avuto qualcosa in più: la pazienza nei momenti di difficoltà, la solidità nei finali di set, la capacità di fare gruppo. Un gruppo in cui hanno brillato diverse individualità. Come Francesco Corrado, capace di mandare a referto 16 punti, frutto di 14 attacchi vincenti e 2 muri. Senza considerare la sua grinta, l’equilibrio e il desiderio di andare oltre e non accontentarsi mai. «È stata una gara tosta – racconta il ventottenne originario di Crotone – di fronte a una compagine costruita per compiere il salto. In più, la prima partita è sempre un’incognita: i carichi di lavoro si fanno sentire e non c’è ancora quella brillantezza destinata ad arrivare in futuro. Ma siamo stati bravi: non era facile portare a casa i tre punti».
SERENITÀ – L’ex Palmi parla con serenità, ma negli occhi si legge la fame di chi sa che il viaggio è appena iniziato: «Fisicamente non siamo al top, e non potrebbe essere altrimenti. Tuttavia, abbiamo avuto pazienza, anche nelle azioni lunghe. L’abbiamo vinta grazie al lavoro di squadra. E, a tale proposito, sono contento di aver affrontato subito un avversario di spessore: è così che si misura il nostro livello».
CARTE IN REGOLA – In effetti, è una vittoria che vale molto: perché dà fiducia. E conferma che il Belluno Volley c’è e ha le carte in regola per ritagliarsi un ruolo di rilievo sul palcoscenico di A3. Lo sa il pubblico, che ha lasciato la VHV Arena col sorriso di chi ha assistito a un bellissimo spettacolo sotto rete. Lo sa l’intero collettivo di Marco Marzola. E lo sa pure Corrado, mentre archivia un esordio ufficiale da applausi: la strada è lunga, ma è partita nel verso giusto. Nel frattempo, sabato 25 ottobre (ore 18) è in programma la prima trasferta: a Trebaseleghe contro il neopromosso Silvolley.