Dunque, ci vorrà una post-season per mantenere la massima categoria regionale. Nonostante un bottino di 34 punti che solitamente rende la permanenza in categoria qualcosa di fatto.
In questa annata strana, nella quale ci ha messo il naso anche una certa dose di sfortuna ed ultimamente anche qualche cosa che è stata poco chiara seppur metabolizzata, serviranno tre ulteriori partite per far si che Mokavit Rosaltiora possa giocare in Serie C anche nella prossima stagione. Il tutto non va visto come una condanna, anche perchè nel girone di ritorno del campionato la squadra ha ritrovato gioco, certezze e risultati.
Il tutto va visto come una avventura, diversa da quella che l’ha preceduta nei due anni precedenti quando la squadra giocò i play off promozione, ma sempre piena di adrenalina e bella da vivere con un target chiaro che è ovviamente mantenere la Serie C, anche nella prossima stagione che come ormai è noto porterà a sostanziali novità.
Mokavit Rosaltiora entra nel tabellone play out come migliore delle formazioni costrette alla seconda fase di stagione della propria categoria, come sempre mista con le formazioni di Serie D in questa sorta di ‘play out / play off’.
Tre gironi da quattro squadre, con decime, undicesime e dodicesime dei due gironi di Serie C, con seconde e terze dei tre raggruppamenti di Serie D Serie D, Le prime due passano; se sono di C mantengono la categoria, se sono di Serie D salgono in categoria superiore. Le tre terze dei gironi avranno poi un ulteriore spareggio per decretare una ennesima salvezza o promozione. In tutto saranno 7 le salvezze/promozioni disponibili su 12 compagini coinvolte.
Il primo match in casa sabato alle 20.30 vedrà la squadra di Fabrizio Balzano impegnata contro Ve.La Borgaro, una delle terze classificate in Serie D che ha chiuso in terza piazza nel girone C.
Squadra da prendere con le molle e con un grosso seguito: – spiega coach Fabrizio Balzano – .