“Speed Championship” è l’esclusivo Mondiale delle velocità massime di CircusF1, con tanto di Classifiche Piloti e Costruttori. A spingerci verso questa iniziativa è il desiderio di valorizzare il ruolo della velocità pura, che rappresenta l’essenza primordiale del motorsport.
Da fanalino di coda per un’intera stagione a primatista nello Speed Championship di CircusF1. È l’incredibile storia dell’Alpha Tauri che in Messico ha trovato un sorprendente stato di grazia sia nel pacchetto qualifica-gara sia nella classifica delle velocità massime. A compiere il miracolo sportivo è stato il redivivo Daniel Ricciardo con un prodigioso mix di performance eccezionali durante tutto il weekend che lo hanno portato ad essere un protagonista assoluto dell’evento. Quarto in prova a soli 2 decimi dalla pole di Leclerc e re indiscusso del tachimetro alla speed trap del lunghissimo rettilineo della pista dedicata ai fratelli Rodriguez. Proprio su un tracciato di “motore” fa volare la sua Alpha Tauri AT04 siglando 353,8 km/h alla potente staccata della prima esse durante le qualifiche del sabato. Nessuno come lui, in primis il suo compagno di squadra.
Sì, perché nel team satellite della Red Bull è il pilota australiano a fare la netta differenza in terra messicana. Mentre lui mette le ali alla monoposto messagli a disposizione, Yuki Tsunoda con il suo stesso materiale tecnico è ultimo con una velocità di 342,2 km/h. Ma quest’ultimo risultato non è una sorpresa essendo in linea con quanto dimostrato finora dall’Alpha Tauri nel Mondiale delle top speed. Ad essere “fuori linea” è invece Ricciardo, che tra l’altro ha anche beneficiato della scia del suo compagno giapponese in Q1 e Q2. Con questo inaspettato successo di tappa, Alpha Tauri si fa sotto ad Alfa Romeo per raccattare la penultima posizione tra i Costruttori e dà un senso alla sua partecipazione.
In ottica iridata, invece, non ci sono stati particolari stravolgimenti. La Ferrari, pur non essendo stata particolarmente flash, ha contenuto le prestazioni della Red Bull e continua a guidare saldamente le due classifiche. A tre gare dalla fine il doppio titolo è sempre più vicino. Per Mercedes ancora una competizione sottotono con una monoposto che genera tanto carico a discapito della velocità massima e rimane abbondamentemente fuori dai primi 10. Risultati poco significativi questa volta anche per la Williams con Sargeant e Albon posizionati soltanto al 9° e al 12° posto. Haas, invece, conferma l’eccellente velocità con Hulkenberg e Magnussen subito dietro lo stellare Ricciardo.
Ecco “l’ordine di arrivo” del Gp del Messico dello Speed Championship con le maximum speeds del sabato alla speed trap
Le Classifiche Piloti e Costruttori riportate qui sotto, sono calcolate sulla base dei primi 10 piloti più rapidi nelle qualifiche del sabato. Il punteggio, attribuito per ogni Gp in calendario, riflette il sistema attualmente utilizzato per l’ordine di arrivo: 25-18-15-12-10-8-6-4-2-1
F1 2023, Speed Championship – Piloti
Sainz 230 Perez 202 Verstappen 188 Leclerc 182 Albon 154 Sargeant 140 Magnussen 134 Hulkenberg 128 Alonso 80 Hamilton 72 Piastri 59 Ocon 59 Stroll 59 Gasly 57 Norris 40 Zhou 36 Russell 35 Ricciardo 25 Bottas 13 Lawson 12 De Vries 6 Tsunoda 1
F1 2023, Speed Championship – Costruttori
Ferrari 412 Red Bull 390 Williams 294 Haas 262 Aston Martin 139 Alpine 116 Mercedes 107 McLaren 99 Alfa Romeo 49 Alpha Tauri 44
Fonte: https://www.circusf1.com/2023/10/f1-speed-championship-in-messico-vola-daniel-ricciardo.php