“Speed Championship” è l’esclusivo Mondiale delle velocità massime di CircusF1, con tanto di Classifiche Piloti e Costruttori. A spingerci verso questa iniziativa è il desiderio di valorizzare il ruolo della velocità pura, che rappresenta l’essenza primordiale del motorsport.
Lo Speed Championship di CircusF1 sta diventando ormai un monomarca Ferrari. Nella competizione che premia la maximum speed, anche ad Austin la power unit di Maranello è stata protagonista assoluta sia nel trend generale che nel singolo appuntamento statunitense. Sulla pista texana, infatti, è stata la Haas a primeggiare con Kevin Magnussen che fa tris di successi dopo essersi già aggiudicato il round ungherese e quello di Monza. Per la sua scuderia si è trattato di un autentico trionfo in patria grazie al secondo posto di Hulkenberg, che confeziona una formidabile doppietta.
La Haas è così, al quarto centro stagionale che la pone subito dietro la Rossa di Leclerc e Sainz. In un altro weekend di Speed Championship caratterizzato dalla Sprint Race, i valori velocistici validi per l’ordine di arrivo sono stati calcolati, come di consueto, sulla media delle velocità massime alla speed trap rilevate nelle qualifiche tradizionali e Shootout. Magnussen ha staccato tutti con 328,5 km/h, circa 2 in più del team mate. Nella lotta al vertice si è inserita benissimo l’Alpine di Ocon, ottimo quarto e anche l’Alfa di Zhou, nono. Crollo prestazionale invece per la Mercedes con Hamilton e Russell addirittura fanalini di coda a recitare il ruolo delle tartarughe.
La 18^ tappa del Mondiale di F1 ha invece regalato ulteriori sorrisi al Cavallino Rampante in questa specialità. Con il terzo e il quinto posto rispettivamente di Leclerc e Sainz, Ferrari ha fatto un altro importante passo avanti verso il doppio titolo Piloti e Costruttori. I rivali diretti della Red Bull continuano, infatti, a non brillare e perdono terreno. A quattro eventi dalla fine Sergio Perez, secondo in classifica generale, è a + 36 dal leader Carlos Sainz mentre, in ambito Costruttori, Red Bull paga dalla Rossa 28 punti. Due bei bottini a vantaggio della Ferrari da gestire fino all’epilogo ma che non possono decretare ancora la parola “fine” in una sfida costantemente incerta e altalenante da un Gp all’altro.
Ecco “l’ordine di arrivo” del Gp degli Usa dello Speed Championship stilato sulla media delle maximum speeds delle qualifiche del venerdì e dello shootout del sabato allo speed trap.
1 Magnussen 328,5 2 Hulkenberg 326,85 3 Leclerc 326,15 4 Ocon 324,9 5 Sainz 324,85 6 Perez 324,7 7 Sargeant 323,9 8 Alonso 323,4 9 Zhou 323,3 10 Verstappen 323,25 11 Albon 323,05 12 Norris 322,75 13 Bottas 322,65 14 Gasly 322,65 15 Piastri 322,3 16 Stroll 320,3 17 Ricciardo 319 18 Tsunoda 318,95 19 Hamilton 318,6 20 Russell 317,85
Le Classifiche Piloti e Costruttori riportate qui sotto, sono calcolate sulla base dei primi 10 piloti più rapidi nelle qualifiche del sabato. Il punteggio, attribuito per ogni Gp in calendario, riflette il sistema attualmente utilizzato per l’ordine di arrivo: 25-18-15-12-10-8-6-4-2-1
F1 2023, Speed Championship – Piloti
Sainz 226 Perez 190 Verstappen 180 Leclerc 172 Albon 154 Sargeant 138 Magnussen 119 Hulkenberg 110 Alonso 80 Hamilton 72 Stroll 58 Gasly 57 Piastri 53 Ocon 59 Norris 40 Russell 35 Zhou 36 Bottas 13 Lawson 12 De Vries 6 Tsunoda 1
F1 2023, Speed Championship – Costruttori
Ferrari 398 Red Bull 370 Williams 292 Haas 229 Aston Martin 138 Alpine 116 Mercedes 107 McLaren 93 Alfa Romeo 49 Alpha Tauri 19
Fonte: https://www.circusf1.com/2023/10/f1-gp-usa-speed-championship-haas-profeta-in-patria-con-una-doppietta.php