La quattordicesima edizione degli Internazionali femminili di Brescia avrà una regina dell’est Europa. È già ufficiale ancora prima della finale di domenica, che vedrà opposte la bielorussa Yuliya Hatouka e l’ucraina Katarina Zavatska: due nomi a sorpresa secondo i pronostici della vigilia, visto che nessuna delle due era compresa fra le otto teste di serie, ma non per il pubblico che ha seguito da vicino il torneo Itf del Tennis Forza e Costanza 1911 (giorno dopo giorno sempre più numeroso, fino al pienone di sabato). Perché nel corso della settimana entrambe le protagoniste del duello più atteso hanno espresso un tennis di altissimo livello, raggiungendo picchi di rendimento inarrivabili per le altre. Sulla terra battuta del Castello hanno giocato due tornei fotocopia: sono state ambedue costrette a lottare a lungo per superare il primo turno, ma poi non hanno più lasciato per strada nemmeno un set, vincendo due semifinali con molti tratti in comune. La prima a guadagnarsi il posto in finale è stata la Zavatska, che ha regolato con il punteggio di 6-4 6-3 l’argentina Julia Riera in un match equilibrato ma sempre controllato dall’ucraina, subito avanti di un break in apertura di entrambi i set. La sudamericana ha provato a darle del filo da torcere armandosi di regolarità e cambi di ritmo (in particolare facendo buon uso della smorzata), ma la 23enne di Lutsk ha continuato col proprio piano offensivo ed è stata premiata in 77 minuti, raggiungendo la sua seconda finale del 2023 dopo quella persa ad aprile in Sardegna. Nel mirino un titolo che le manca da quasi quattro anni.
L’ultimo successo di Yuliya Hatouka risale invece ad appena sei giorni fa, quando la bielorussa ha vinto il titolo più importante della sua carriera a Grado, in un torneo da 60 mila dollari di montepremi proprio come gli Internazionali femminili di Brescia. La 23enne si è guadagnata la possibilità di cercare il bis eliminando in semifinale la campionessa in carica Angela Fita Boluda, battuta per 6-4 7-6 in una battaglia di due ore e un quarto. Si è decisa su pochissimi punti, ma – malgrado qualche tremolio nel finale – l’ha ampiamente meritata la vincitrice, grazie a un tennis pesante e un rovescio di altissimo livello. Curiosamente, entrambe le finaliste hanno una connazionale da raggiungere nell’albo d’oro: per la Zavatska è Irina Buryachok, unica capace di vincere in Castello per due volte (2009 e 2011); per la Hatouka è Aliaksandra Sasnovich, che vinse l’edizione 2014. In apertura di giornata, al Tennis Forza e Costanza 1911 è stato assegnato anche il titolo del torneo di doppio: a segno le giapponesi Mai Hontama e Moyuka Uchijima, che in finale hanno superato in appena 51 minuti la russa Alena Fomina-Klotz e l’australiana Olivia Tjandramulia, battute per 6-1 6-0. Domenica la finale è in programma alle ore 15. Ingresso gratuito, con navetta – sempre gratuita e a ciclo continuo – riservata agli spettatori per raggiungere il Castello dalla fermata della metropolitana di San Faustino. Live score e live streaming disponibili nell’apposita sezione sul sito www.itftennis.com.
RISULTATI
Singolare. Semifinali: Katarina Zavatska (Ukr) b. Julia Riera (Arg) 6-4 6-3, Yuliya Hatouka b. Angela Fita Boluda (Esp) 6-4 7-6.
Doppio. Finale: Hontama/Uchijima (Jpn/Jpn) b. Fomina-Klotz/Tjandramulia (Rus/Aus) 6-1 6-0.