PORTIMAO – “Quello che è successo è molto grave e serve un’azione decisa e servera da parte della Direzione Gara perché la gara di Jorge Martin l’abbiamo persa per quello che è successo in quell’episodio”. Queste le parole di Claudio Domenicali, Ceo di Ducati Corse, dopo il Gran Premio del Portogallo di MotoGP, in cui ha commentato l’incidente che ha visto protagonista e responsabile Marc Marquez. Il pilota spagnolo, infatti, ha commesso un errore in staccata alla curva 3 e ha causato la caduta sua e di Miguel Oliveira. “Se la tesi di Marquez è che ha sofferto di un problema tecnico allora lo deve dimostrare con una documentazione adeguata, perché altrimenti è troppo comodo dire di aver avuto un problema alla moto – ha detto ai microfoni di Sky Sport -. Il campionato è lungo e fare questi zero per Martin e Oliveira è molto pesante e mi sembra molto grave quello che è successo”.
Le accuse di Espargaro
Anche Aleix Espargaro non si è risparmiato nel giudicare l’episodio: “Meno male che Miguel sta bene, io stesso sono stato toccato da Binder e da nono mi sono ritrovato quindicesimo – ha detto a Sky Sport -. Siamo noi piloti che dobbiamo rilassarci, quattro piloti in ospedale al primo colpo, non va bene. Giravo più forte di quelli davanti, ma non avevo lo spazio per passare e ho finito nono, non è la fine del mondo. Meglio così che stendere qualcuno. La colpa è dei piloti, oltre alle regole da trasformare in penalità da parte di una direzione che non mi sta convincendo: mancano 40 gare, il Mondiale non finirà oggi”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA