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Un avvio agli antipodi è una buonissima ragione per non lasciare nulla al caso. Ai punti è 9-0, è prima contro ultima. Ma il primo match esterno della stagione dello Scanzo non si deve trasformare in una trappola. Perché la Besanese, dopo tre turni giocati lontano dal pubblico amico, è una matricola che sa come rendersi velenosa, soprattutto in casa. I giallorossi arriveranno in terra brianzola reduci dai successi pieni su Romagnano, Limbiate e Brugherio, ma anche con l’infermeria che resta sui livelli di guardia.
Aspetto che, tuttavia, nell’ultimo turno ha permesso a Mattia Parma di rimpiazzare Malvestiti senza far sentire l’assenza dell’opposto ex Brescia e Cantù: “ – sottolinea Parma – “.
Come in posto 4 tra Giorgio Gritti e Falgari, sarà ancora ballottaggio anche in posto 2: “ – spiega l’opposto – “.
Un test, dunque, di cui non fidarsi e da approcciare con tutte le contromisure del caso. E che coach Gandini – oltre ai due dubbi che verranno sciolti all’ultimo – affronterà con Martinelli in palleggio, Mario Gritti e Valsecchi al centro, capitan Costa schiacciatore e Fornesi libero.