Le settimana più calda per l’Italia del motorsport si è aperta con la conferenza stampa di presentazione del weekend del Gran Premio d’Italia, nella splendida cornice di un Autodromo in allestimento per l’accoglienza del Circus. A presenziare, le figure che sono state fondamentali per l’organizzazione della kermesse.
Proprio l’organizzazione si è rivelata una fase molto delicata, che ha comportato numerosi sacrifici, come ha affermato Angelo Sticchi Damiani. Il presidente dell’Automobile Club d’Italia ha voluto aprire la conferenza con un discorso volto alla ripartenza e al ritorno verso le condizioni pre-pandemia. “Stiamo cominciando a vivere una vita più o meno normale”, ha affermato. Ha proseguito poi con un appello al rispetto di tutte le norme per chi sarà in circuito.
“È un’Italia che vince e che continua a vincere, abbiamo resistito bene prima nella malattia e poi nello sport”. Introducendo così l’iniziativa del giro d’onore che avrà luogo domenica prima della gara, in cui verrà dato spazio alle figure più importanti che hanno reso grande l’Italia dello sport durante l’estate, fra Europeo, Olimpiadi e Paralimpiadi. Ad essere presenti infatti anche gli atleti medaglia d’oro a Tokyo 2020. “Oltre che il Tempio della Velocità, diventerà il Tempio dello Sport”, ha affermato.
“Sarà una grande festa”, ha dichiarato poi Geronimo La Russa. Il presidente ACI Milano ha lanciato l’hashtag #iovivoilgp, per mostrare sui social la voglia di vivere il GP da parte tutti gli appassionati che vivono e aspettano l’appuntamento brianzolo.
Uno dei temi focali che hanno riguardato l’organizzazione del Gran Premio è quello legato al pubblico, con dei numeri decisamente più esigui rispetto a quelli visti nelle ultime tappe del mondiale. Nella giornata di domenica si stimano 15 mila spettatori presenti sulle tribune. Una delle cause è da relegare al ritardo delle disposizioni anti Covid nazionali, arrivate solo un mese fa, costringendo numerosi appassionati a riversarsi su altri circuiti. Colpisce però il dato sui tifosi provenienti dall’Olanda, con il 30% dei tagliandi acquistati dai tifosi orange. Ciò conferma la capacità di muovere le masse parte del leader del mondiale, Max Verstappen.
Dati che sono stati rilasciati da Giuseppe Redaelli, presidente dell’Autodromo di Monza, che ha poi precisato le informazioni più importanti per entrare in circuito. Le linee guida sono presenti in maniera completa sul sito monzanet.it. Oltre al biglietto, i cittadini UE dovranno avere con sé un documento d’identità, il green pass e la ricevuta del check-in online per le disposizioni anti-Covid.
Il GP sarà occasione anche per la promozione del territorio, con un’ampia area all’interno della Fan Zone, dove sarà presente un padiglione di 1000mq. Sarà un’esposizione legata ad arte cultura, ingegno e turismo. Ciò avvalora l’importante ruolo del Gran Premio d’Italia in termini di immagine e valore simbolico, come ha spiegato il presidente della regione Lombardia, Attilio Fontana. Ha specificato infatti come come questo sia un modo per sottolineare la volontà e la capacità di ripartire, guardando al futuro con entusiasmo.
Come ha sottolineato infine il sindaco di Monza, Dario Allevi, è una Monza che si vestirà a festa, anche se ancora in maniera ristretta, rispetto ai tempi pre pandemia. Monza Fuori GP è una delle iniziative che faranno da cornice ad un weekend ricchissimo. Un fine settimana che vedrà il ritorno degli appassionati dentro e fuori dal circuito, dopo l’edizione del 2020 che aveva visto persino l’assenza della conferenza stampa a cui abbiamo assistito.
Ci sono poi le aspettative legate all’Italia che corre in pista, con le rosse di Maranello della quale ha parlato anche il presidente dell’ACI. Ha infatti speso qualche parola su una Ferrari che a Zandvoort ha dato dei segnali incoraggianti. Inoltre ha evidenziato come lo slittamento del nuovo regolamento al 2022, abbia influito in maniera negativa sulle prestazioni del Cavallino. Parole di rilievo anche per Antonio Giovinazzi, autore di una straordinaria qualifica in Olanda, ma con la spada di Damocle della sfortuna che lo colpisce con troppa frequenza.
Ricordando Michele Alboreto
Quest’edizione del Gran Premio d’Italia porterà con sé la definitiva consacrazione del ricordo della figura di Michele Alboreto. Saranno diverse le iniziative che avranno luogo durante il fine settimana, per tributare nel miglior modo possibile il pilota che iniziò proprio a Monza la sua carriera, fino a diventare vice campione del mondo nel 1985. Il pilota lombardo è stato una figura di spicco per i colori italiani nel panorama del motorsport internazionale, anche grazie al suo forte impegno nell’ambito dei giovani. Ad Alboreto verrà intitolata la curva più iconica del tracciato brianzolo, la Parabolica. La cerimonia che avrà luogo nella mattinata di sabato, sarà la prima delle tante iniziative che sono in programma per l’immediato futuro del Tempio della Velocità. L’intenzione infatti è quella di realizzare una hall of fame e un museo, soprattutto in vista del centenario dell’Autodromo, che si celebrerà nel 2022.
GP ITALIA (MONZA): LE FOTO
Fonte: http://feedproxy.google.com/~r/CircusFormula1/~3/eczL0F_ne2I/f1-gp-ditalia-tutto-quello-che-ce-da-sapere-sulla-kermesse-di-monza.php