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Siamo finalmente giunti alla semifinale dei Play Off Promozione di Serie A3 maschile, un obiettivo che per la HRK Motta di Livenze è sembrato magari lontano, forse lontanissimo, ma mai irraggiungibile. È arrivato nel modo migliore, soffrendo fino alla fine, eliminando prima Torino e poi Pineto solo in Gara 3 contro due formazioni che davvero si sono rivelate avversari di assoluto valore. I leoni ci hanno messo cuore, grinta, coraggio e oggi siamo qui pronti a raccontare un’altra storia, a presentare un’altra Gara 1, questa volta però quella della finale.
L’HRK Motta di Livenza al PalaGrassato domenica incrocerà le armi contro la Med Store Macerata, squadra che i biancoverdi hanno incontrato in regular season il 29 novembre e il 28 febbraio trovando due importanti vittorie. Ora quelle vittorie sono archiviate e poco contano, anzi potrebbero essere proprio uno stimolo per i ragazzi di coach Di Pinto che arriveranno sulle rive del Livenza per cercare una sorta di rivincita, come ha espresso in settimana lo stesso allenatore: ““.
La Med Store, dopo essersi classificata terza in campionato, ha scalzato in questi playoff prima la Sa.Ma Portomaggiore e poi l’Aurispa Libellula Lecce e arriva pronta per giocarsi tutto come tutti in questa serie che regalerà l’A2. Con ogni probabilità Adriano Di Pinto dovrebbe schierare Monopoli al palleggio e Dennis opposto, Margutti e Ferri laterali, Calonico e Pizzichini (ex della gara) al centro e Gabbanelli libero. “El Comandante” Pino Lorizio dovrebbe rispondere con Alberini in regia e Gamba sulla sua diagonale, Scaltriti e Saibene attaccanti di posto quattro, Arienti e Luisetto centrali e Battista libero. Direttori di gara i signori Usai e Marconi.
Sarà fondamentale Gara 1 per i Leoni di Motta, che in casa dovranno sfruttare tutti i vantaggi che può dare il PalaGrassato. Macerata dal canto suo è formazione esperta che non vorrà lasciare nulla di intentato, con giocatori abituati ai grandi appuntamenti (vedi Monopoli, Dennis, Calonico solo per citarne alcuni) che sanno che una gara come questa è partita a sé. Tutto quanto fatto fino al fischio d’inizio servirà solo se si avrà il coraggio di metterlo in campo. Sarà difficile, complicato, è pur sempre una finale e nessuno vorrà regalare niente. Bisognerà soffrire e stringere i denti, le difficoltà si possono superare, in fondo chi desidera vedere l’arcobaleno deve imparare ad amare la pioggia.
Appuntamento in diretta streaming domenica 9 maggio alle 19 su legavolley.tv.