ROMA – “Sono stati tre giorni di prove intensissimi. Una delle priorità era sfruttare al massimo il poco tempo a disposizione per cercare di capire il comportamento della SF21 e questo obiettivo è stato raggiunto. Rispetto alla scorsa stagione credo che siamo migliorati in molte aree. È difficile dire dove siamo rispetto alla concorrenza, perché sono stati dei test ancor più difficili da interpretare rispetto al solito”. Questo è il bilancio di Mattia Binotto, team principal della Ferrari, dopo i tre giorni di test in Bahrain che si sono conclusi domenica. In totale SF21 ha percorso 403 giri pari a 2,182 km con Charles Leclerc e Carlos Sainz.
Su Leclerc e Sainz
Sui due piloti, Binotto è piuttosto soddisfatto dell’alchimia che si è creata: “Mi ha fatto particolarmente piacere – prosegue – vedere come Charles e Carlos hanno lavorato con la squadra e come si sono relazionati fra loro, il che sta facilitando il veloce inserimento dello spagnolo nella sua nuova squadra. Da parte nostra dobbiamo analizzare con molta attenzione i dati raccolti per prepararci nella maniera migliore al via del campionato. Sappiamo che c’è molto da lavorare ma c’è tanta voglia di far bene”.