Foto Fenera Chieri
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La preparazione della Reale Mutua Fenera Chieri ’76, in vista dell’imminente campionato di Serie A1 femminile, si chiude con un ultimo test match di carattere internazionale.Sabato 5 ottobre al PalaRuffini di Torino (viale Bistolfi 10), con fischio d’inizio alle 20.30, andrà infatti in scena la sfida tra le biancoblu eil Vakifbank Istanbul di Giovanni Guidetti, attuale squadra femminile Campione del Mondo per Club.
La partità sarà trasmessa anche in diretta streaming sul canale YouTubedella società.
Fondato nel 1986, il VakıfBank Spor Kulübü vanta ben 11 Titoli nazionali, 6 Coppe di Turchia, 3 Supercoppe, 4 Champions League, 1 Top-Team Cup, 1 Challenge Cup, 1 Guinness World Record (73 vittorie consecutive) e ben 3 Titoli Mondiali per Club. Da segnalare nel roster anche diverse giocatrici che difendono abitualmente i colori della nazionale turca, allenata dallo stesso Guidetti.
Il “”, main sponsor biancoblù, sarà inoltre l’occasione per unire lo sport al sociale, aspetto da sempre importante per la società piemontese. L’ingresso sarà ad offerta libera con un minimo di € 5: tutto il ricavato sarà infatti destinato a Ortobì Onlus per un progetto legato al Reparto di Ortopedia Pediatrica dell’Ospedale Regina Margherita.
Tra gli obiettivi dell’Ortobì Onlus ci sono infatti la realizzazione e lo sviluppo di specifici servizi e progetti di assistenza/cura nei confronti di tutti i bambini e ragazzi affetti da patologie di tipo ortopedico e traumatologico che richiedano una presa in carico ortopedica. Altro obiettivo è quello di implementare la strumentazione medica indispensabile per eseguire e migliorare la qualità delle procedure diagnostiche e chirurgiche.
La partita di sabato sera vuole sostenere nello specifico il “”, in memoria di Pier Piovano, storico tifoso biancoblù prematuramente scomparso. Il Fluoroscopio, volgarmente denominato scopia, è un macchinario a basso impatto volumetrico, a bassa emissione di radiazioni, che rappresenta un valido supporto all’Ortopedico durante le manovre riduttive di una frattura. Non è necessaria la presenza di un Tecnico radiologo per il suo utilizzo, con conseguente risparmio di costi e tempi.
L’estrema utilità è facile a comprendersi, effettuare una manovra riduttiva sotto controllo visivo costante, consente all’Ortopedico non solo di diminuire i tempi di esposizione radiologica ed azzerare tentativi manipolativi inutili o infruttuosi, bensì consente di definire subito e meglio il risultato ottenuto. Questo comporta una netta diminuzione del ricorso ad interventi chirurgici, che portano con sé rischi anestesiologici, chirurgici ed infettivi e consente di liberare spazio in Sala operatoria per altre tipologie di intervento. Non dimentichiamo che diminuisce sensibilmente la dose di radiazioni (relativa all’intera procedura diagnostico-terapeutica) assorbita dai Pazienti. Il costo del Fluoroscopio si aggira intorno ai 50.000 Euro.
Maggiori informazioni sono disponibili sul sito ufficiale di Ortobì Onlus e sui suoi canali social.