E’ tutto pronto a Lille (terra indoor) dove da oggi fino a domenica 25 allo stadio Pierre Mauroy andrà in scena la finale di Coppa Davis tra Francia-Croazia, l’ultima con il vecchio format della storica competizione riservata alle rappresentative nazionali, dove poi dal prossimo anno ci sarà la nuova versione con il primo turno a febbraio per andare direttamente a novembre con la fase finale a 18 squadre.
In questa edizione della manifestazione (la numero 106 della storia) i galletti hanno eliminato Paesi Bassi, Italia e Spagna, mentre i croati hanno avuto la meglio su Canada, Kazakistan e Stati Uniti. Sono due i precedenti tra le due Nazionali con una vittoria per parte: la prima prima sfida è stata giocato a Metz e vinta dalla Francia per 4-1 nel primo turno dell’edizione 2004, mentre la seconda giocata a Zadar è stata ad appannaggio dei padroni di casa che hanno avuto la meglio per 3-2 nella semifinale del 2016.
I francesi campioni in carica (la stagione scorsa 3-2 al Belgio in finale) giocano la loro diciannovesima finale della loro storia e vanno alla ricerca del successo numero undici; il capitano Yannick Noah vuole chiudere al meglio la sua avventura come capitano della squadra transalpina, visto che dal prossimo anno verrà sostituito da Amelie Mauresmo. Hanno fatto scalpore un paio di scelte del capitano Noah, la prima delle quali è stata la non convocazione di Simon giocatore sempre molto pericoloso e che si sa esaltare in questo tipo di incontri; la seconda è quella di non far partire titolare Pouille attualmente il miglior giocatore francese nel ranking Atp (numero 32), tenendo conto dell’indisponibilità di Gasquet numero 26, per un infortunio alla caviglia. Al posto di Pouille giocherà Tsonga che è un tipo giocatore che in Coppa Davis ha sempre fatto ottime cose ma viene da una stagione costellata da parecchi infortuni e risultati scadenti tant’è che è scivolato al numero 259 della classifica mondiale. Il secondo singolarista è Chardy reduce da una stagione senza infamia e senza lode, ma che attualmente dopo Pouille sembra il migliore tra i singolaristi.
Dal canto loro i croati sono alla terza finale avendo vinto nel 2005 contro la Slovacchia e perso contro l’Argentina nel 2016 e scenderanno in campo per cercare il bis e vendicare la nazionale di calcio che a luglio perse la finale del Mondiale proprio contro la Francia per 4-2, conquistando comunque un ottimo secondo posto, alla vigilia insperato.
La Croazia, nonostante il fattore campo avverso, sulla carta parte favorita grazie alla presenza in singolare di Cilic e Coric rispettivamente al numero 7 e 12 del ranking mondiale e molto forti sul cemento. Il capitano Zeljko Krajan, che nel doppio schiererà Dodig-Pavic, punta molto sui singolari perchè in questa specialità i padroni di casa hanno qualcosa in più in termini di forza ed esperienza con la coppia collaudata Mahut-Herbert.
Un elemento importante che potrà diventare decisivo e colmare il gap che c’è sulla carta tra le due nazionali, è il pubblico che gremirà lo stadio Pierre Mauroy in ogni ordine di posto, dove sono attesi più di 26 mila spettatori.
Gli arbitri di sedia designati per la finale sono il britannico James Keothavong e la serba Marijana Veljovic, entrambi molto esperti per questi livelli.
Tutti i match saranno trasmessi in diretta e in esclusiva su SuperTennis, canale 224 del decoder Sky e canale 64 sul digitale terrestre. Per chi volesse sarà possibile seguire gli incontri anche in streaming sul sito web della stessa emittente (www.supertennis.tv), nonchè sulla sua app.
Di seguito il programma dei match della finale di Coppa Davis tra Francia-Croazia:
Venerdì 23 novembre 2018
ore 14 Jeremy Chardy-Borna Coric
a seguire Jo-Wilfred Tsonga-Marin Cilic
Sabato 24 novembre 2018
ore 14 Pierre-Hugues Herbert/Nicolas Mahut-Ivan Dodig/Mate Pavic
Domenica 25 novembre 2018
ore 13 Jeremy Chardy-Marin Cilic
a seguire Jo-Wilfred Tsonga-Borna Coric