Ufficio Stampa Vbc
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Dopo un avvio titubante, la Pomì Casalmaggiore si è risollevata centrando tre vittorie consecutive nelle ultime giornate di campionato. La formazione casalasca attende ora la Lardini Filottrano, domani sera al PalaRadi nel turno infrasettimanale, alla ricerca di un altro successo per consolidare il proprio cammino, come riportato nell’articolo di oggi dal quotidiano di Cremona,
Il fatto che non esistano vittorie scontate nel campionato italiano è una via di mezzo tra una verità innegabile ed un luogo comune. Se è vero che ogni tanto le sfavorite sulla carta piazzano il colpaccio, è anche vero che nella maggior parte dei casi il risultato rispecchia fedelmente i valori assoluti dei roster. Quando vieni da un anno avaro di soddisfazioni, però, ogni successo ha un sapore particolare ed affermare sul campo la teorica superiorità della carta conferma che l’inversione di rotta c’è stata e si può tornare a guardare con fiducia al futuro.
Questo è lo stato attuale della Pomì Casalmaggiore che con Cuneo ha centrato il terzo successo consecutivo (non accadeva da gennaio 2017), ha agganciato la testa della classifica, pur in comunione e con diversi asterischi, aggiungendo mattoni di consapevolezza ad una costruzione per ora spartana ma già funzionale. Il match di domenica ha regalato al pubblico una Carcaces in grande spolvero lasciando immaginare il potenziale della squadra con la cubana e Rahimova a pieno regime in fase offensiva ed i recuperi di Bosetti e Arrighetti, senza tralasciare chi già oggi sta facendo vedere cose egregie come Marcon e Spirito.
Domani l’approdo di Filottrano al PalaRadi rappresenta l’ennesima occasione per ribadire che la squadra di quest’anno non è avvezza a scivoloni inopinati ma, al contrario, bada al concreto e, nella fattispecie, a mettere nella bisaccia altri tre punti utili per consolidare il trend positivo e prepararsi nel migliore dei modi al banco di prova di Scandicci in programma domenica. Certo Cardullo e socie arriveranno a Cremona con il dente avvelenato dalla sconfitta patita in casa per mano della rivelazione Millenium Brescia (Rivero 22) ma la pietà non è un sentimento consono in questi casi.
Il resto della giornata ha certificato la crisi profonda di Bergamo che in casa ha patito la quarta sconfitta senza punti per mano di Firenze (Lippmann 25, Degradi 23) e resta in fondo alla classifica. Vittoria autoritaria per Monza che pur falcidiata dalle assenze (Hancock, Buijs e Begic), regola Chieri in tre set con una grande Adams (14) mentre alle piemontesi non basta la solita Giselle (13). Tutto facile anche per Scandicci che regola il Club Italia con 12 punti di Haak e 6 punti in un set (con 1′ 83%) per Vasileva mentre alle azzurrine non basta una Nwakalor (15) in gran forma.
Pomì di scena oggi in Baslenga (16-19), domani rifinitura al PalaRadi (dalle ore 10 alle ore 12).
