Al PalaDozza la Virtus Bologna ospita il Filou Oostende, che arriva da una sconfitta per 84-93 contro il Promitheas. Ore 20:30 la palla a due.
Brian Qvale apre i giochi su assist di Punter. Dopo quasi due minuti e mezzo, Fieler segna la tripla del 2-5. Botta e risposta e Punter, dall’arco, riporta i bianconeri in vantaggio. In campo anche M’Baye che subito si fa notare offensivamente. A 7 secondi dalla fine Paola recupera e conclude con un fallo e canestro: la guardia non finalizza il gioco da tre punti. Virtus sotto 21-22.
🚝 Alessandro Pajola with the steal and the And-One to end the first QT in Bologna! #BasketballCL
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Tanti errori da entrambe le parti nel primo minuto di questo secondo quarto, poi Kelvin Martin colpisce da tre. L’ex Vanoli apre un parziale di 12-0: Virtus avanti 33-22. Djurisic fa 1/2 ai liberi, poi Cournooh segna 6 punti di fila. In campo anche Cappelletti che va a referto con due liberi. Oostende totalmente in difficoltà ed i ragazzi di coach Sacripanti ne approfittano: 43-25.
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Qvale apre la ripresa nella quale la Virtus dimostra, nuovamente, una netta superiorità in campo. Il gap aumenta sempre più e raggiunge l’apice dopo i 30 minuti: Virtus avanti di 33 punti, poi i liberi di Schwartz per il 70-39. Non c’è praticamente partita, l’Oostende annaspa in tutte le parti del campo. Il terzo periodo finisce 70-39, e piano piano Sacripanti ha mandato in campo tutta la panchina. Nell’ultimo quarto si scorre senza sussulti; il tecnico manda dentro un quintetto che si rivedrà pensiamo mai più con M’Baye e Aradori, Cappelletti, Pajola e Matteo Berti.
Finisce 89-60. Boxscore: 15 Qvale, 14 M’Baye, 11 Punter, 10 Aradori, 8 Cournooh, 6 Kravic e Cappelletti, 5 Martin, 4 Pajola e Berti, 3 Taylor e Baldi Rossi per la Segafredo; 10 Desiron, 8 Djurisic per l’Oostende.