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Oltre cinquemila persone presenti, una spasmodica attesa per l’esordio dello Stettino in casa dopo una campagna acquisti importantissima che ha visto tesserato come massimo dirigente anche l’ex allenatore di Modena Radostin Stoychev. C’era anche da festeggiare il ritorno in campo di campioni del mondo come Kurek e Nowakowski e l’esordio di Kaziyski, ma tutto si è scontrato con un clamoroso blackout che sul 5-5, quando la partita era appena cominciata ha spento tutte le luci dell’impianto, sia quelle di gioco che quelle di servizio lasciando l’Azoty Arena, che era quasi completamente sold out, del tutto al buio. I giocatori sono rientrati negli spogliatoi e hanno atteso oltre due ore che il problema si risolvesse ma è stato tutto inutile.
Pare che la motivazione sia da ricercare in un allarme antincendio scattato dai gabinetti degli spettatori dove alcuni tifosi stavano fumando e hanno fatto scattare l’allarme di sicurezza. Le due squadre si sono rivestite e sono tornate a casa. La Lega volley polacca ha rinviato il match a data da destinarsi ma ha anche avviato un’inchiesta: lo Szcecin rischia di dovere pagare i costi di trasferta a squadra e tifosi avversari e i danni per la mancata produzione della partita.
