Il giorno del debutto casalingo è finalmente arrivato. Dopo un’estate di attesa e una Coppa Toscana giocata interamente in trasferta, la Endiasfalti Agliana scende sul proprio parquet davanti ai suoi calorosi tifosi. Domenica 14 ottobre alle 18, di fronte ci sarà l’Olimpia Legnaia, squadra ostica che lo scorso anno si giocò fino alla fine l’accesso ai playoff con i neroverdi.
Nella seconda giornata di C Gold, la Pallacanestro Agliana è chiamata a ripartire dopo il passo falso di Castelfiorentino, anche se dal punto di vista atletico sta ancora pagando le scorie della dura preparazione. I fiorentini arriveranno invece ad Agliana con grande carica e fiducia dopo i due punti conquistati in casa contro Valdisieve. Legnaia ha vinto 78-73 giocando un gran primo quarto (27-11) e trovando un Bandinelli da 17 punti e 7 rimbalzi e la doppia doppia di Del Secco.
Il match evoca i bei ricordi del finale dello scorso campionato. All’andata la Endiasfalti perse 62-60 al PalaFilarete, al ritorno, invece, il sodalizio del presidente Caramelli s’impose in casa, ribaltò la differenza canestri, scavalcò in classifica l’Olimpia e a tre giornate dal termine mise un piede nella post-season.
«Siamo felici di poter finalmente giocare nel nostro palazzetto, davanti al nostro pubblico. Questo ci ha dato anche un’ulteriore spinta per lavorare bene in settimana – ha raccontato nel pre-gara coach Tommaso Mannelli-. Ci aspetta una partita molto difficile, ma la volontà è quella di giocarla al massimo delle nostre potenzialità per riscattare il ko di Castelfiorentino».
«Domenica scorsa abbiamo pagato dal punto di vista fisico, ma soprattutto un cattivo approccio al match. Mi aspetto che la squadra migliori sotto questi due aspetti – prosegue l’analisi dell’allenatore neroverde – e che sia più padrona del gioco, aumentando l’energia. Una cosa, però, non è mai mancata: la determinazione. Nonostante le cose non siano andate per il verso giusto – chiosa- i giocatori hanno provato in ogni modo a uscire da un momento difficile. Fino al 40′, al di là del risultato e del tabellone. Questo atteggiamento vorrei rivederlo contro Legnaia».