Uscita dal confronto con Cisterna con un solo set all’attivo, i soliti rimpianti e le ossa rotte, la Yuasa Battery Grottazzolina fa suo il proverbiale motto “chiodo scaccia chiodo” e cerca di dimenticare un sabato deludente rituffandosi immediatamente in campo nella partita delle partite, ovvero il derby delle Marche, una “prima” storica in massima serie, contro i cugini della Cucine Lube Civitanova.
Mercoledì 27 Novembre ore 20:30, il PalaSavelli riaccenderà i riflettori per l’anticipo dell’undicesima giornata del girone di andata, resosi necessario in virtù della partecipazione dei cucinieri al Mondiale per Club. Differenze importanti tra i due sodalizi, sotto tutti i punti di vista: budget, esperienza, ambizione. Da un lato infatti Grottazzolina si affaccia per la prima volta in Superlega, e ne sta pagando oltremodo lo scotto complice anche una prima parte di stagione caratterizzata da una dose abnorme di sfortuna.
Dall’altro una formazione veterana (trentesimo campionato in massima serie), che pur fortemente rinnovata e ringiovanita non sembra pagare oltremodo il “passaggio generazionale”. Le differenze, tuttavia, spesso nei derby si assottigliano, in nome di un sano campanilismo che porta spesso gli “sfavoriti” a vendere più cara la pelle. Ed è quello che sperano i sostenitori di casa Yuasa Battery, infastiditi dagli ultimi due set di sabato scorso, davvero troppo scialbi per una squadra che dovrebbe costantemente battagliare con le unghie e con i denti per uscire indenni dal confronto in una lega così competitiva.
Per farlo, però, la condizione deve tornare ad essere ottimale in tutti gli effettivi, cosa che ancora non può verificarsi visto che Fedrizzi e Petkovic sono rientrati in gruppo solo da un paio di settimane e non c’è bacchetta magica che tenga dopo oltre un mese di stop. Cuore oltre l’ostacolo, dunque, quello sì, ma anche le attenuanti di chi, sinora, ha potuto schierare la propria “formazione tipo” in due sole occasioni nell’arco di un intero (quasi) girone.
Andrea Marchisio (libero Yuasa Battery Grottazzolina):
(fonte: Comunicato stampa)