Definite in settimana le semifinali della Challenge Cup femminile, che si giocheranno tra il 30 gennaio e l’8 febbraio. Come già noto, l’Igor Gorgonzola Novara incontrerà il VC Wiesbaden, grande sorpresa di questa edizione, che ha confermato anche al ritorno il 3-0 dell’andata sul PAOK Salonicco. Squadra senza grandi stelle ma compatta e determinata quella tedesca, artefice dell’eliminazione del Galatasaray nel turno precedente: la giocatrice più nota è l’opposta statunitense di origini polacche Izabella Rapacz.
Dall’altra parte del tabellone le Neptunes Nantes, prime della classe in Francia, hanno eliminato con un doppio 3-1 il Panathinaikos: al ritorno bella sfida tra le bomber Taylor Mims e Sherridan Atkinson (21 punti a testa), mentre ha deluso l’ex novarese Kenia Carcaces e la giovane centrale Hena Kurtagic si è messa nuovamente in luce con 6 muri vincenti. Le francesi incontreranno il Nilufer Belediye Bursa, che senza particolari problemi ha piegato anche al ritorno il CSM Lugoj: proprio la giocatrice simbolo del volley transalpino, Lucille Gicquel, sarà il pericolo numero uno per le sue connazionali, insieme alla svizzera Laura Kunzler.
QUARTI DI FINALE
CSO Voluntari (Romania)-Igor Gorgonzola Novara 0-3 (17-25, 18-25, 20-25)
VC Wiesbaden (Germania)-AC PAOK Salonicco (Grecia) 3-0 (25-23, 25-22, 25-22)
Neptunes Nantes (Francia)-Panathinaikos Atene (Grecia) 3-1 (25-27, 25-23, 25-21, 25-14)
Nilufer Belediye Bursa (Turchia)-CSM Lugoj (Romania) 3-0 (25-22, 25-20, 25-11)
SEMIFINALI
Neptunes Nantes (Francia)-Nilufer Belediye Bursa (Turchia)
Igor Gorgonzola Novara-VC Wiesbaden (Germania)