Lo Scanzo torna a galoppare e lo fa in Sardegna, spegnendo il fanalino di coda Borore. La capolista, messi alle spalle i due inciampi con Almevilla e Monza, passa per 3-0 senza grosse difficoltà sul campo degli isolani. Tre punti che consentono di riprendere il ritmo e di rimettere la prima inseguitrice Vero Volley a meno 9, mentre Grassobbio ha osservato il turno di riposo. La trasferta è stata preziosa anche per regalare scampoli di gioco a Carminati, Pini, Benbourahel e Schembri, mentre Carobbio, dall’inizio, ha rilevato Gritti.
Pur senza brillare, i bergamaschi – ritrovati Fornesi dal via e Reseghetti a tempo pieno – svolgono il loro compito nonostante il generoso avversario venda cara la pelle. Soprattutto nel primo set, quando Scanzo tiene il pallino, ma strappa solamente dal “cuore” del parziale (14-17) e allunga in prossimità di quota venti (16-20). Ed è Davide Carminati a togliersi la soddisfazione di mettere i sigilli.
Si riparte con Innocenti che piazza il primo allungo (1-5; due ace), i sardi provano a rientrare ma vengono rispediti al mittente da un Falgari piuttosto ispirato. Dai nove metri colpisce anche capitan Valsecchi (13-18) e i bergamaschi gestiscono piuttosto comodamente il margine. Quel margine che, nel terzo, viene guadagnato subito (0-5), ma riprende quota solamente dal 9-11 con il break di 2-9 che sostanzialmente dà il là alle già citate rotazioni. Proprio uno dei subentrati, Pietro Pini, mette a terra l’ultimo pallone in un palasport nuorese tanto caldo quanto estremamente sportivo.
Borore-Scanzo 0-3 (21-25, 20-25, 17-25)
Borore: S. Deriu 3, Aresu 5, Soru, My 5, Vargiu 5, Virdis (L), Niola 8, Marongiu 11, Atzori, A. Deriu. N.e Tinelli. Masala, Lu. Piras. All. Uda.
Scanzo: Reseghetti 3, Innocenti 13, Marzorati 6, Falgari 18, Carobbio 7, Valsecchi 6, Fornesi (L), Viti (L), Pini 1, Carminati 1, Benbourahel, Schembri. N.e. Festa, Gritti. All. Fabbri.
Arbitri: Montis, Baraldi.