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Acqui Terme, a Brugherio arrivano due punti d’oro

La Negrini/CTE, in trasferta in territorio lombardo, non se la vede facile nel match contro i giovanissimi della Pallavolo Diavoli Rosa di Brugherio, ma con pazienza, carattere e determinazione i ragazzi della Bollente riescono a conquistare due punti importantissimi che gli consentono di tornare al quarto posto in classifica e avere una certezza in più in ottica playoff. 

Coach Negro, propone Baratti in regia, Cester opposto, Bettucchi e Graziani schiacciatori, Esposito e Perassolo centrali. Libero Russo. Dall’altro lato, il tecnico locale Delmati schiera il palleggiatore Selleri opposto a Prespov, Compagnoni e Mellano al centro, Meschiari e Ichino schiacciatori, Marini Libero.

Partenza molto contratta per la Negrini/CTE che avvia la gara con una serie di imprecisioni in tutti i fondamentali permettendo ai giovani avversari lombardi di allontanarsi immediatamente fino al 15-7. Una battuta sbagliata e un attacco fuori della formazione rosa-nero, interrompe il break, 16-10, ma in un attimo la formazione rosa-nera riconquista palla, portandosi a + 7. Attacco fuori di Brugherio, errore in ricezione su battuta di Graziani e un muro di Perassolo consentono ad Acqui di riavvicinarsi, 17-13, ma il posto 4 termale sbaglia dai 9 metri e il divario si allarga nuovamente, 18-13. Le 5 lunghezze si protraggono fino a che l’opposto Prespov decide di accelerare i tempi, conquistando prima il 23esimo poi il set-point, 24-17. Infine, il muro a tre di Brugherio non concede spazio all’attacco di Graziani, 25-19. 

Coach Negro ripropone la stessa formazione del primo, rinserendo lo schiacciatore Bettucchi che va subito a segno con due attacchi vincenti. Brugherio però, non si lascia sconfinare, e agguanta il 4-4. Si prosegue punto a punto, fino a che tre imprecisioni acquesi permettono agli avversari di allontanarsi di ben tre lunghezze: 14-11. L’opposto Cester, però, si arma di tutta la sua potenza e trova prima un attacco punto, poi due ace, e la situazione si ri-stabilizza: 17-17. Due attacchi a terra di Graziani in parallela portano Acqui avanti, 19-21 e coach Delmati è costretto a chiamare time-out. Poi Ichino spara in diagonale, ma ancora Graziani aggiusta da posta 4 e trova il 22esimo. Selleri dai 9 metri riporta in pari, ma Cester pianta lungo-linea e lo stesso fa Prespov in una vera e propria guerra fra opposti, terminata dallo schiacciatore acquese 24-26.

Il terzo spicchio di gara si riavvia in costante equilibrio fra le formazioni, con una lotta punto a punto fino al 7 pari, poi un errore lombardo e un ace di Graziani creano il primo distanziamento di due lunghezze, 7-9, subito interrotto da un errore dei termali. Replica Parassolo con un punto in primo tempo e un errore in battuta. Poi un errore in battuta per Brugherio e un ace di Cester creano un break di 3 lunghezze a favore dei piemontesi, 9-12, ancora una volta interrotto da un’imprecisione. Botta e risposta di Bettucchi e Ichino, ancora un errore per Acqui e si torna in parità: 13-13. Punto a punto fino a che Brugherio allunga con una bomba di Ichino e un errore dei termali. Ma Cester non ci sta e si riconquista il parziale con due attacchi straordinari. Si continua a suon di botte e risposte, mantenendo il punteggio sempre in equilibrio, fino a che Ichino decide di allungare, seguito da una murata di Compagnoni e un ace di Mancini: 23-20. Graziani accorcia, ma Esposito sbaglia dai 9 metri. Chiude il set l’ace micidiale di Selleri su Martina 25-21. 

Buona partenza nel quarto spicchio in cui i termali si portano avanti immediatamente sul 4-2 con attacchi vincenti di Cester, Bettucchi ed Esposito. Ma Brugherio è intenzionata a voler incassare tre punti e, in men che non si dica, si riporta in pari. Poi Cester, Graziani e un muro di Perassolo ricreano un break a loro favore, 5-8. I lombardi abbassano la guardia e Acqui si ritaglia un nuovo gap di 5 lunghezze, grazie anche agli attacchi a tutto braccio del centrale Perassolo e alla carica dello schiacciatore di posto 4, Graziani. Con l’ace di Bettucchi, Acqui si sposta a +6 e vola 9-15. Il divario prosegue fino al 15-20, poi un calo di attenzione in campo piemotese e una crescita notevole dell’invadenza del muro lombardo, riportano il parziale 19-21. Un po’ di confusione arbitrale di gestione e Brugherio può approfittarne per ri-agguantare la parità. Un finale al cardiopalma, ricco di colpi di scena,  terminato dal muro di coppia vincente di Perassolo e Cester: 24-26. 

Riparte la lotta su ogni pallone nel quinto spicchio di gara, in cui Acqui è la prima a prendere vantaggio 2-4, nonostante il giovane Meschiari voglia dare filo da torcere agli avversari. Poi Esposito picchia al centro e mura Ichino, Cester spara da posto due: 3-7. Carpita entra in campo per motivare e fare punto, lo segue Prespov dalla seconda linea, ma Esposita piazza un pallonetto che sorprende. Inversione di campo: 5-8. Nulla è più concesso ai giovani Diavoli, una volta che la formazione acquese decide di assumere totale fiducia nelle sue armi, il set viene chiuso nettamente 9-15 dal centrale Perassolo con attacco vincente in posto 3 e i piemontesi possono tornare in patria con due punti in saccoccia. 

GAMMA CHIMICA BRUGHERIO – NEGRINI / CTE ACQUI TERME 1-3  (25-19, 21-25, 21-25, 21-25)
NEGRINI CTE ACQUI TERME: Parassolo 16, Baratti 2, Graziani 23, Bettucchi 10, Esposito 11, Cester 25, Russo (L), Stamegna, Morchio, Garra, Passo, Martina (L).
GAMMA CHIMICA BRUGHERIO: Meschiari 15, Selleri 5, Ichino 16, Prespov 11, Mancini 2, Compagnoni 7, Marini (L), Carpita 3, Viganò, Chinello, Consonni, Mellano 3, Prada, Centenaro (L). All. Delmati e Piazza.
ARBITRI: Giulietti Fabrizio, Testa Antonio 
DURATA SET: 26’, 29’, 28’, 39’ 15’.


Fonte: http://www.volleynews.it/feed/


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