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La WiMORE torna da Brugherio con 3 punti e la salvezza matematica

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Terza vittoria consecutiva in trasferta per la WiMORE Parma che espugna in quattro set (25-23, 16- 25, 26-24, 25-18) il campo della Gamma Chimica Brugherio. La vittoria in Brianza per Parma significa salvezza matematica con quattro giornate d’anticipo e, seppur ancora all’ottavo posto solitario, risale a meno uno dalla zona nel in attesa dello scontro diretto di domenica prossima al contro la Da Rold Logistics Belluno.

La cronaca

Decisive, ai fini della conquista dell’intera posta in palio, le battute conclusive del terzo parziale in cui, sul punteggio complessivo di 1 a 1, i gialloblù hanno colmato il gap prima dal 16-19 e poi dal 20 a 22 riuscendo a spuntarla in volata (26-24) e trovando da lì la spinta necessaria per piegare alla distanza la strenua resistenza di Barotto e compagni, autori di una prova dello stesso livello sia al servizio che a muro. Coach Andrea Codeluppi schiera Chakravorti in regia, Dimitrov opposto, gli schiacciatori Rossatti e Reyes, capitan Sesto e Fall al centro e Cereda da libero, il collega Durand, privo degli indisponibili Chiloiro, Innocenzi e Van Solkema, si affida al palleggiatore Biffi, all’opposto Barotto, al duo CarpitaIchino in banda, ai centrali Mancini e Mati e al libero Marini che al pronti via incassano l’ace di un ispirato Dimitrov (5-2) e il muro di Sesto (8-3).

Due aces consecutivi di Reyes dilatano il divario (11-3) ricucito, solo in parte, dalla parallela di Ichino (11-6) e ripristinato dal muro di Fall (13-6). L’ace di Biffi e il muro di Mati provano a riaccendere le speranze dei padroni di casa (16-11) rinvigorite da un altro servizio vincente di Carpita (17-13) e spente momentaneamente dalla bordata di Dimitrov in battuta (19-13). Il muro di Biffi inaugura il break culminato dalla diagonale di Barotto che riporta i suoi a meno uno (20-19) allontanati nuovamente dal muro di Rossatti (23-20) in un finale al cardiopalma caratterizzato dal muro di Mati (23-22) e dall’invasione sotto rete di Carpita (25-23) che consegna il primo set ai ducali.

Nel secondo è il “mani out” di Carpita a regalare il primo allungo (5-7) certificato dal muro di Biffi (5-8) che poi si ripete anche per due volte di fila dalla linea dei nove metri (6-12). Il “rigore” di Ichino consolida il vantaggio (8-16) difeso dall’ace di Barotto (11-19) in un momento completamente favorevole ai rosanero (tra gli ospiti dentro Daniel Codeluppi, Beltrami e Colangelo) che volano grazie ai due aces in stecca di Ichino (13-22) e al primo tempo di Mati (16-25).

L’ace di Reyes apre il terzo parziale (4-3) all’insegna dell’equilibrio fino al 7 pari quando l’ace di Rossatti scava un piccolo solco (9-7) protetto dal muro di Fall (11-9) e allargato dall’ace di Reyes (13-10). Barotto pareggia i conti (13-13) e ribalta la situazione direttamente dal servizio (15-16) prima del più tre firmato da Carpita in attacco (16- 19). Nella fase più delicata i gialloblù, c’è Daniel Codeluppi in seconda linea al posto di Rossatti, piazzano un micidiale 4 a 0 coronato dal muro di Fall che significa controsorpasso (20-19) ma una decisione dell’arbitro Traversa e l’ace del neoentrato Selleri rimescolano le carte (20-22) sparigliate dalla “fast” di Fall (23-23) e dalla diagonale di Beltrami (24-23), subentrato assieme a Colangelo, che precedono, alla seconda occasione utile, il muro risolutore di Rossatti (26-24) ai vantaggi.

Due aces in rapida successione di Carpita rilanciano i brianzoli in avvio di terzo set (0-3) capovolto dal muro di Sesto (7-6) e dalla parallela fuori misura di Barotto (8-6). I muri di Fall e Chakravorti indirizzano il match verso Parma (15-9) che applaude il bolide di Dimitrov al servizio (16-9) e non si spaventa nemmeno di fronte al timido ritorno degli avversari (18-14) ricacciati indietro dalla diagonale di Dimitrov (21-15), MVP e top scorer a quota 25 (superata ampiamente la barriera dei 200 punti in stagione), e dalla parallela di Reyes (23-16). Il servizio a rete di Mati (25-18) vale la certezza del 3-1 e la salvezza matematica a quattro giornate dalla fine.

A fine partita il palleggiatore italo-americano Dante Chakravorti riconosce i meriti di Brugherio che ha lottato a testa alta. “(Cereda)

Il regista gialloblu continua: “

Coach Durand: 

L’alenatore rosanero conclude: “

Gamma Chimica Brugherio-WiMORE Parma 1-3 (23-25, 25-16, 24-26, 18-25)
GAMMA CHIMICA BRUGHERIO:
Biffi 6, Barotto 18, Carpita 12, Ichino 17, Mancini 5, Mati 11, Marini (L), Consonni, Selleri 1, Montermini. N.e. Sarto, Piazza (L), Frattini. All.: Durand-Piazza- Traviglia
WiMORE PARMA: Chakravorti 1, Dimitrov 25, Rossatti 10, Reyes 11, Sesto 3, Fall 11, Cereda (L), Colangelo, Beltrami 2, D.Codeluppi 1. N.e. Zecca (L), Ferraguti, Bussolari, Chirila. All.: A.Codeluppi-Borghi
ARBITRI: Nicola Traversa (Abano Terme)-Luca Cecconato (Treviso)
NOTE: Gamma Chimica Brugherio: servizi vincenti 11, servizi sbagliati 20, errori in ricezione 11, attacchi vincenti 49%, errori in attacco 6, muri 10. WiMORE Parma: s.v. 11, s.s. 15, errori in ricezione 11, a.v. 50%, errori in attacco 4, muri 10. Durata set: 30’, 25’, 33’, 26’; tot. 114’.


Fonte: http://www.volleynews.it/feed/


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