Con una prestazione di grandissimo livello, Taylor Fritz ha estromesso il campione in carica del Masters 1000 di Monte Carlo Stefanos Tsitsipas, un 6-2 6-4 piuttosto eloquente, che non lascia dubbi su chi sia stato il migliore giocatore in campo nel secondo quarto di finale.
È un successo assai rilevante quello del californiano: è la sua prima semifinale nel torneo in un torneo M1000 su terra battuta, e la prima a questo livello di tornei al di fuori da Indian Wells (torneo che ha vinto nel 2022). È la prima semifinale di un tennista statunitense a Monte Carlo dopo 20 anni, l’ultimo a riuscirci fu Vince Spadea, poi sconfitto in “semi” dal futuro campione Juan Carlos Ferrero.
TAYLOR-MADE 🇺🇸@Taylor_Fritz97 takes down two-time Monte Carlo defending champion Tsitsipas 6-2 6-4 in emphatic fashion!#RolexMonteCarloMasters pic.twitter.com/udP9oeiIFU
— Tennis TV (@TennisTV) April 14, 2023
Questo successo riporta in auge un tennista statunitense sul rosso dopo Reilly Opelka, che clamorosamente si issò tra i migliori quattro dell’edizione 2021 degli Internazionali d’Italia, e prima di allora è necessario tornare piuttosto indietro per ritrovare altre prestazioni simili.
Curioso e polemico a fine partita il classico saluto firmato sulla telecamera a bordo campo. Fritz infatti ha scritto “USA Clay????”, in polemica proprio contro Tsitsipas, che in precedenza aveva scritto dopo il suo successo “Un campo in terra negli USA è come un unicorno su di un skateboard”.
In semifinale Fritz sfiderà Rublev, tennista con risultati migliori sul rosso, ma i confronti diretti segnano un 4-2 a favore dell’americano.