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Da Torino a Malaga: sarà ancora Sinner-Djokovic?

Jannik Sinner e Nole Djokovic possono ritrovarsi di fronte nelle semifinali di Coppa Davis a Malaga. Prima però gli Azzurri devono battere l’Olanda, appuntamento in diretta giovedì dalle 10 su Sky Sport e in streaming su NOW. Sinner giocherà sia il singolare che il doppio

COPPA DAVIS, ITALIA-OLANDA LIVE

Da Torino a Malaga con in palio la Coppa Davis. L’appuntamento tra Sinner e Djokovic è solo rimandato di qualche giorno. Quando Italia e Serbia potrebbero incrociarsi nella semifinale prevista sabato. 

I rimpianti della Davis 2022

Lo scorso anno a Malaga andammo molto vicini all’impresa.  In semifinale sfiorammo nel doppio decisivo, giocato contro il Canada da Berrettini e Fognini, l’ingresso in finale. Dove avremmo giocato da favoriti contro l’Australia. 


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Doppio Sinner

Sinner non c’era a Malaga un anno fa perché infortunato. Stavolta ce lo teniamo stretto. È lui il leader dell’Italia a cui aggrapparsi dopo la fantastica settimana vissuta da protagonista alle Atp Finals. Filippo Volandri lo utilizzerà in singolo e anche in doppio, come va fatto con il giocatore più forte. Nel secondo singolare verrà schierato chi si farà trovare più in forma tra il talento di Musetti e la solidità di Sonego, con il giovane Arnaldi nel ruolo di jolly utilissimo come si è visto anche nel girone a Bologna. 


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La formula della Davis

Alle Finals di Davis, senza Spagna e Stati Uniti eliminati nei gironi, e senza ovviamente la Russia, si gioca invece a eliminazione diretta. Si parte dai quarti, con 8 nazioni presenti e il Canada campione uscente ad aprire il programma. La formula è con due singolari più il doppio sulla distanza dei due set su tre. 


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Il calendario dell’Italia

L’Italia comincia giovedì, alle ore 10, nei quarti contro l’Olanda dei due singolaristi Griekpoor e Van de Zandschulp. Siamo favoriti contro gli olandesi, solidi e ben strutturati tecnicamente anche nel doppio sulle superficie indoor, ma senza un campione come possiamo avere noi con Sinner. Se poi la Serbia dovesse battere nei quarti la Gran Bretagna, priva dell’infortunato Murray, si aprirebbe lo scenario di una semifinale da urlo.

La resa dei conti tra Sinner e Djokovic

I due numeri uno come ago della bilancia per un posto in finale.  A Torino abbiamo viste le due versioni diverse. La prestazione sontuosa in cui Jannik ha battuto Nole con aggressività e coraggio: prevalendo 7-6 al terzo set dopo tre ore di gioco. Fino all’atto conclusivo coinciso nella versione mostruosa esibita da Nole nella finale perfetta. Ma c’è tempo per rifarsi. C’è ancora tempo per finire il lavoro in Coppa Davis nell’ultimo prestigioso appuntamento dell’anno. Sognare ancora si può, insieme a Jannik. 

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