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F1, l'ingegnere Mercedes svela il segreto di Hamilton: “Il miglior nelle sconfitte”

ROMA – Lewis Hamilton ha vissuto due stagioni decisamente complicate nel 2021 e il 2022: nel giro di dodici mesi, infatti, è arrivata prima la beffa del campionato perso all’ultimo giro dell’ultima gara contro Max Verstappen, mentre l’ultima annata ha visto una Mercedes decisamente non competitiva dopo la rivoluzione tecnica in F1. Nonostante una chiusura in crescendo, non è arrivata nemmeno una vittoria per il pilota britannico, facendo segnare la sua prima stagione senza mai salire sul gradino più alto del podio. Parlando di costanza di risultati, Hamilton, fin dal debutto, non ha mai chiuso una stagione sotto la sesta posizione nella classifica piloti.

A spiegare la chiave del successo del classe ’85 è Andrew Shovlin, ingegnere e direttore tecnico della Mercedes, che alla BBC ha dichiarato: “Non puoi chiedere a Lewis di essere contento dopo aver perso una gara, ma è perfetto se vuoi qualcuno che torni più forte e vinca la gara dopo. È uno dei migliori nelle sconfitte, per la sua bravura e diligenza con cui lavora per capire cosa deve migliorare e dove ha mancato delle opportunità. Tutta la concentrazione va su come vincere la gara successiva, non sull’essere sorridente davanti alle telecamere”

Il rapporto con gli avversari

“Lewis abbonda in talento naturale, ma la sua etica di lavoro e l’abilità a migliorarsi ed evolversi continuamente lo rendono una sorta di bersaglio mobile per gli avversari – ha continuato Shovlin –. Il bello di stare con lui è che i giorni negativi sono rari e molto distanti l’uno dall’altro, e anche nei giorni ‘no’ è buono come gli altri. È questo ciò che lo ha portato al livello a cui è ora, la sua costanza. E quando è al meglio, il livello è semplicemente fenomenale”



Fonte: http://www.corrieredellosport.it/rss/formula-1


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