JEREZ – “Non ero d’accordo con il dover ridare la posizione a Miller. Ci sono degli steward, sono loro i deputati a queste cose, con gli oneri e onori che ne conseguono. Ma per fortuna il numero 1 è sulla moto giusta con il pilota giusto“. Così Davide Tardozzi, ai microfoni di Sky Sport, ha commentato la vittoria di Francesco Bagnaia a Jerez, quarto round del mondiale di MotoGP. Il pilota della Ducati, infatti, è stato penalizzato nel corso della gara, ritrovandosi costretto a cedere la posizione a Jack Miller per una decisione discutibile del panel degli steward; un panel che ha penalizzato entrambi i piloti della Yamaha, attirandosi anche in quei casi le critiche: “Non ero d’accordo con i long lap accordati a Quartararo e Morbidelli. È chiaro che Fabio (protagonista di un incidente con Oliveira) è arrivato lungo, ma aveva dei piloti all’interno, sono eventi di gara. A questo punto, non ho capito perché Jack è entrato al limite su Martin e non è stato sanzionato”.
MotoGP a Jerez, l’analisi di Tardozzi
“Pecco è stato bravissimo a non commettere errori nel finale, aveva la gara in mano – ha sottolineato ancora Tardozzi –. Binder e Miller sono bravissimi, ma oggi bisogna esaltare Pecco, perché ha fatto una gara straordinaria. Non si può volere male a Jack, è un ragazzo d’oro e gli auguriamo sempre il meglio. Poi la competizione è competizione, quindi speriamo che vinca sempre il nostro, ovviamente”.
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