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La Coppa Italia della Lube termina ai Quarti! Milano si ripete e va alla F4

La “bestia nera” di coppa colpisce ancora! Per il secondo anno di fila i campioni d’Italia della Cucine Lube Civitanova escono di scena tra le mura amiche nei Quarti di Finale della Del Monte® Coppa Italia contro l’Allianz Milano, capace di espugnare l’Eurosuole Forum con una rimonta in quattro set (25-18, 21-25, 18-25, 21-25). Nonostante la grande spinta dei tifosi biancorossi, accorsi numerosi, il pass per la F4 del trofeo che assegna la coccarda tricolore va agli uomini di Roberto Piazza. Il 25 febbraio 2023 al PalaSport di Roma l’Allianz sfiderà in Semifinale l’Itas Trentino, corsara ieri sera al PalaPanini di Modena.

La striscia positiva della Lube si arresta dopo 8 vittorie stagionali consecutive. Decisiva la prova degli schiacciatori Mergarejo (18 punti con 4 ace) e Ishikawa (MVP del match e top scorer con 21 punti), spine nel fianco al servizio e in attacco. Impattante anche la gestione dei palloni dai nove metri e la barriera dei lunghi (8 ace di squadra e 10 muri vincenti). Sul fronte biancorosso Nikolov e Zaytsev, 28 punti in due equamente divisi, le provano tutte, così come Chicco Blengini che cerca di trovare la chiave di volta con gli innesti dalla panchina, ma una prova non esaltante al centro e le difficoltà in ricezione rendono vani i tentativi di rimonta.

Nel primo atto tifosi scatenati sugli spalti e Lube aggressiva. Atteggiamento che frutta lo strappo di 13-5. La reazione ospite viene stroncata sul nascere a muro (4 block nel set) e in attacco (7 personali di Nikolov) per il 25-18. Più combattuto il secondo parziale, con Piano nel sestetto ospite e i biancorossi meno precisi (13-17). L’innesto di Yant cerca non dà la scossa voluta e Patry riequilibra il match (21-25). Nel terzo set Milano gioca con la scioltezza che le mancava nelle ultime settimane e mette in crisi Civitanova con il 57% in attacco e 4 block (18-25). Il quarto set si gioca sul filo dell’equilibrio, ma Milano è aggressiva a muro (14-17) e, nonostante la reazione biancorossa, si ripete espugnando il quartier generale dei campioni d’Italia (21-25).

L’esordio nel nuovo anno solare è previsto per sabato 7 gennaio (ore 18) al PalaPanini di Modena nell’anticipo del 3° turno di ritorno della Regular Season.

La gara

Lube in campo con De Cecco al palleggio per Zaytsev opposto, Bottolo e Nikolov laterali, Chinenyeze e Anzani al centro, Balaso libero. Milano si dispone con Porro al palleggio per l’opposto Patry, Mergarejo e Ishikawa in banda, Loser e l’ex Lube Vitelli al centro, l’ex biancorosso Pesaresi libero.

Avvio di gara a suon di muri e attacchi vincenti per Civitanova, mentre Milano non trova la misura (6-1). La Lube spinge anche al servizio e trova un ace con lo Zar (8-3) per poi allungare con Nikolov e sbarrare la strada con un muro compatto e dilagare con bottolo (13-5). I meneghini si risvegliano dal torpore e rosicchiano punti (15-11), ma la pausa dei biancorossi dura poco (18-12). Nel finale il lungolinea di Nikolov porta i campioni d’Italia sul 24-16, ma con Piano in campo l’Allianz annulla due palle set prima di cadere sul settimo punto del bulgaro (67% di efficacia e 1 block) per il 25-18.

Il secondo parziale, con Piano subito in campo, prende la direzione degli ospiti grazie all’uno-due milanese (8-10). Civitanova è meno brillante e l’Allianz ne approfitta portandosi sul +4 con l’ace di Ishikawa (13-17) che spinge Blengini a inserire Yant per Bottolo. Sula serie al servizio di Nikolov i padroni di casa risalgono (17-19), ma sulla serie di Mergarejo dai nove metri vanno sotto di 5 lunghezze (18-23). Alla seconda palla set i meneghini chiudono con il sesto punto di Patry (21-25) esprimendosi bene al servizio e nel muro-difesa con Ishikawa in evidenza.

Nel terzo set la Lube ripropone lo starting six, Milano mantiene lo stesso sestetto e si fa largo con i servizi si Mergarejo (3-6). Con il passare dei minuti Blengini cerca la giusta alchimia inserendo Yant per Nikolov, ma l’attacco di Ishikawa e l’offensiva biancorossa sventata segnano un preoccupante +6 per gli uomini di Piazza (5-11). Il divario cresce ancora con il muro su Yant (8-15), ma il cubano non ci sta e inizia a caricare il suo braccio (11-15). Si procede a strappi, ma Milano è più incisiva dai nove metri e scava un altro solco (12-19). Blengini cambia la diagonale inserendo Sottile e Garcia. Nel finale si segnala Bottolo per una buona serie al servizio, ma Milano passa (18-25).

Nel quarto set si gioca punto a punto e la grinta di Nikolov è contagiosa (7-6). In campo c’è anche Diamantini, ma Milano continua a concedere poco (12-13) e propone un muro aggressivo come ricorda Ishikawa in solitaria (14-17). Gli uomini di piazza girano anche in attacco (15-19). Nikolov combatte come un leone (18-21). Sul 19-22 entra Garcia al servizio. Milano stringe i denti e porta a casa la vittoria (21-25) con qualificazione annessa.

GIANLORENZO BLENGINI (allenatore): “Siamo partiti molto aggressivi, mettendoli sotto. A tradirci per me non è stata la pressione, la chiave è più tecnica. Loro hanno continuato a forzare la battuta e a spingere anche se potevano correre dei rischi. Noi non siamo stati bravi a gestire con ricezione e attacco di palla alta e quindi abbiamo dato loro lo spunto per continuare con quei ritmi. Nel secondo set abbiamo battuto molto peggio e loro hanno ricevuto meglio di noi, questo non ci ha permesso di sviluppare gioco come volevamo. Non siamo riusciti a coinvolgere i centrali e a giocare la pipe. Loro hanno preso fiducia e sono stati molto bravi al servizio è in posto 4”.

LUCIANO DE CECCO:
 “Milano ci ha messo veramente sotto. Loro non hanno fatto niente di speciale, hanno giocato una pallavolo normale, i problemi derivano dalla nostra metà campo. Non serve arrivare secondi in classifica se poi si interpretano male queste partite. Adesso dobbiamo ricompattarci, tornare in palestra e preparare il match con Modena”.

ALEKSANDER NIKOLOV: “In queste partite non si molla mai. Mi dispiace molto che abbiamo perso. Milano ha giocato ad alto livello e noi non siamo stati all’altezza. Abbiamo battuto bene durante il primo set poi siamo andati giù. Loro dal secondo parziale hanno attaccato molto bene su palla alta e al centro. Dobbiamo tornare il prima possibile in palestra per allenarci e arrivare con molta più grinta ai prossimi appuntamenti in Champions League e Superlega”.

CUCINE LUBE CIVITANOVA: De Cecco 0, Bottolo 11, Anzani 2, Zaytsev 14, Nikolov 14, Chinenyeze 10, Balaso (L), D’Amico (L), Yant Herrera 3, Garcia Fernandez 0, Sottile 0, Diamantini 0. N.E. Ambrose, Gottardo. All. Blengini.

ALLIANZ MILANO: Porro 3, Ishikawa 21, Loser 3, Patry 15, Mergarejo Hernandez 18, Vitelli 1, Colombo (L), Piano 9, Bonacchi 0, Pesaresi (L), Lawrence 1, Ebadipour 2. N.E. Fusaro. All. Piazza. ARBITRI: Zanussi, Cerra.

Arbitri: Zanussi (TV) e Cerra (BO)

Parziali: 25-18 (23’), 21-25 (26’), 18-25 (24’), 21-25 (27’). Totale 1h 40’.

Civitanova: 16 battute sbagliate, 5 ace, 5 muri vincenti, 51% in attacco, 39% in ricezione (19% perfette). Milano: 23 battute sbagliate, 8 ace, 10 muri, 50% in attacco, 46% in ricezione (24% perfette). Spettatori: 2.612. MVP: Ishikawa


Fonte: http://www.legavolley.it/rss.asp


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