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Potrebbe essere arrivato a un epilogo il caso di doping che coinvolge Alexander Butko, l’ex palleggiatore dello Zenit Kazan e della nazionale russa, per la positività rilevata su un vecchio campione del 2014. Secondo quanto dichiarato a dall’agente Dmitry Rezvanov, la FIVB avrebbe proposto un accordo ai legali del giocatore, che prevede una squalifica per un anno in caso di ammissione di colpa da parte di Butko.
Il periodo di squalifica terminerebbe il 15 aprile 2023, in tempo per consentire al regista di prendere parte alle ultime fasi della stagione. Inizialmente gli avvocati del giocatore avevano sperato in una sanzione di durata più breve (9 mesi), che consentisse a Butko di tornare in campo già in regular season con la maglia dello Zenit; al momento la squadra di Verbov ha di fatto a disposizione un solo palleggiatore, Micah Christenson, a cui ha affiancato il semisconosciuto Denis Tolok e il giovanissimo georgiano Givi Bokhua.
