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Masters 1000 Parigi Bercy: Musetti show, rimonta un set a Ruud, è nei quarti

“Così si gioca in Paradiso”. Straordinario Lorenzo Musetti al Masters 1000 di Bercy! L’azzurro rimonta un set a Casper Ruud, sconfiggendo il n.4 del ranking mondiale per 4-6 6-4 6-4 e guadagnandosi l’accesso ai quarti di finale, sua prima volta in un torneo di questa categoria. Una vittoria eccezionale, ottenuta con il suo tennis stilisticamente impeccabile abbinato a tanta, tantissima continuità e forza mentale nei momenti chiave del match. Un crescendo wagneriano di classe, colpi spettacolari, giocate difensive superbe e attacchi precisi. Una prestazione notevole, a tutto tondo, Lorenzo ha giocato alla pari contro il fortissimo rivale (che ricordiamo lo scorso settembre è stato a un match dal diventare n.1 del mondo) surclassandolo a furia di schemi precisi, offensivi, e difese spettacolari.

Ruud non ha affatto disputato una brutta partita, forse un filo meno vivace fisicamente rispetto alla prima parte di stagione, ma oggi il campo ha parlato chiaro: l’azzurro ha giocato meglio a tennis, con più qualità, trovando soluzioni vincenti con maggiore continuità e brillando anche in difesa. In varie fasi del match, Ruud è stato “costretto” a buttarsi avanti, incapace altrimenti di trovare il modo per incidere e prendersi il punto.

L’azzurro ha confermato anche contro il fortissimo avversario gli enormi passi in avanti di queste settimane, sia come colpi che soprattutto per attitudine e costanza di rendimento. Qualcuno aveva sollevato dei dubbi sui reali passi in avanti, visto che molte delle sue vittorie delle ultime settimane erano arrivate contro avversari buoni ma non eccezionali. Critiche non solo ingiuste ma miopi: la racchetta di Lorenzo e il campo stanno parlando chiarissimo, raccontano di un tennista che ha fatto un salto di qualità straordinario dal punto di vista tecnico (servizio e diritto), tattico (schemi sempre più offensivi e razionali, efficaci), agonistico (mentalità, solidità, lucidità). Questo Lorenzo Musetti è un Top Player, che gioca un tennis divino e non deve aver paura di nessun rivale.

Anche nella vittoria odierna contro Ruud il suo servizio ha funzionato molto bene, non tanto come punti diretti ma come percentuali. Oggi ha brillato ancor più il diritto, estremamente preciso e incisivo dal centro del campo. Lorenzo è stato un fulmine nel fare un passo avanti dopo il servizio, grande anticipo con apertura breve e via nella palla, a pizzicare l’angolo incrociato prendendo sempre in contro piede Casper. Il norvegese si aspettava quella palla, ma la traiettoria di Lorenzo è stata così stretta, veloce e profonda da metterlo in enorme difficoltà. Infatti Ruud ha un temibile diritto, ma è mano efficace quando deve rincorrere sulla destra con palla bassa perché non ha il tempo per andare sotto alla palla, e perde di controllo col quel movimento potente ma non così rapido.

Oltre all’eccellente prestazione col diritto, colpo decisivo nel salto di qualità di Musetti, oggi ha incantato anche il rovescio, splendido per soluzioni vincenti e difensive. Infatti il rovescio è stato il colpo chiave dal punto di vista tattico: col back ha tolto ritmo al rivale, con palle lunghe e senza peso, estremamente precise e profonde; col rovescio cross ha spedito lateralmente il rivale, che si è più volte incaponito nello spingere col diritto anche coi piedi all’altezza del corridoio, aprendo così il fianco agli splendidi lungo linea del toscano. Frustate precise, vincenti. Anche col passante Lorenzo ha stupito: Ruud è stato costretto in più fasi a venire avanti, anche contro voglia, ma spinto dall’impossibilità di vincere il punto di pura pressione visto che Musetti non regalava niente. Il passante gli ha portato punti importantissimi, e spettacolari.

L’unica sbavatura di tutto il match è stato il break subito sul 5-4 del primo set. Lì si è rivisto a tratti un “Muso prima maniera”: ha preso troppi rischi, come quei serve and volley sulla seconda di servizio. Ruud rispondeva dai teloni, c’era spazio, ma era una soluzione troppo rischiosa, ed ha pagato il prezzo di quelle scelte. Nel secondo set invece non ha sbagliato praticamente niente, bravo a chiudere una volta in vantaggio senza mai una esitazione.

Una prestazione maiuscola in ogni settore di gioco, ma soprattutto per mentalità. Musetti è stato in campo da campione, si è giocato la partita a viso aperto, senza timore, facendo parlare la qualità dei suoi colpi e senza mai concedere pause importanti. Questo Lorenzo Musetti è un Top Player e gioca a tennis divinamente. Nei quarti di finale aspetta il vincente di Djokovic – Khachanov.

Marco Mazzoni

La cronaca

Ruud inizia alla battuta. Si scambia a media velocità, in sicurezza il norvegese muove lo score nel match. Perfetto il primo game di Musetti: due prime palle, attacco perentorio chiuso con la smash, serve and volley sulla seconda palla, vista la posizione molto difensiva del rivale in risposta. A zero si porta 1 pari. Si avanza spediti sui game di battuta, molto sicuro Lorenzo col diritto rapidissimo nell’entrare in campo e trovare l’angolo giusto per l’affondo. Sul 2 pari, punto SPLENDIDO di Musetti in risposta: comanda lo scambio col diritto, muove il rivale, attacca col rovescio cross in spinta e chiude con una volée di tocco col taglio sotto deliziosa. Così si gioca in Paradiso. Con una splendida risposta sul 30 pari, che forza l’errore di Ruud, ecco la prima palla break per Lorenzo. Rischia una palla corta dopo un lungo scambio l’azzurro, esce in corridoio. Con un pessimo impatto col diritto, Casper concede la seconda chance a Musetti. Stavolta è il toscano a sbagliare un rovescio incrociato, cercando l’angolo troppo stretto. A fatica, senza l’aiuto del servizio, Ruud si porta 3-2. Più rapidi i game di battuta dell’azzurro, che è incisivo anche in risposta e costringe Ruud a lottare nei suoi turni, finora più laboriosi. Nei primi tre turni di servizio infatti Musetti ha perso solo due punti. Con un altro game a quindici, forte di una prima palla che funziona davvero bene, l’azzurro fissa lo score sul 4 pari. L’azzurro serve per allungare il set sotto 5-4. Inizia molto bene, passante e poi diritto vincente. Sul 40-15 commette un errore rischiando subito la palla corta dopo il servizio, quindi rischia un serve and volley sulla seconda palla – vedendo Casper lontano – ma la risposta è bassa e la volée larga. Per la prima volta il turno di battuta dell’azzurro va ai vantaggi. Grave l’errore col rovescio in scambio di Lorenzo, tre errori di fila, è improvvisa palla break e set point per Ruud. Niente prima palla in campo… Ancora serve and volley di Musetti, ancora sulla seconda palla… era molto lontano Ruud, ma la sua risposta è nei piedi di Lorenzo, che sbaglia. Perde così, malamente al rush finale, un set Musetti nel quale ha ottenuto 15 vincenti contro 12 errori, mentre Ruud ha un bilancio negativo (4/7). Scelte tattiche troppo azzardate per un momento così delicato.

Secondo set, Ruud alla battuta. Il parziale scatta con il dominio del giocatore al servizio, entrambi vincono agilmente i primi turni di servizio, Casper molto proiettato a rete per i suoi standard. Sul 2 pari, da 30-0, il norvegese perde tre punti di fila per colpa di due errori e una giocata splendida del toscano (diritto cross vincente bassissimo). 30-40, palla break per Lorenzo. Se la gioca con la seconda palla Ruud e se la gioca male, un errore col diritto in scambio gli costa il primo BREAK del match. 3-2 e servizio Musetti, per la prima volta avanti nel match. Con pazienza e qualità, ha strappato questo piccolo grande vantaggio. Alza il muro in difesa Casper, solido e assai profondo nello scambio. Musetti sul 15-30 si butta avanti, non chiude di volo e commette un errore toccando con troppa sicurezza. 15-40 due palle per il contro break per Ruud. Annulla la prima col servizio Lorenzo; il nastro nega l’Ace a Musetti, si scambi e il tentativo di palla corta col diritto completamente spostato a sinistro muore in rete. Come sul finale del primo set, Musetti paga alcune scelte tattiche errate, soluzioni troppo rischiose per momenti di punteggio delicati. 3 pari. Con un turno di battuta solido, ottimo col diritto in spinta, Ruud torna avanti 4-3. L’azzurro vince un importantissimo turno di servizio, senza “fuochi d’artificio”, ma con sostanza. 4 pari, il set entra nel rush finale. I “fuochi d’artificio” arrivano in risposta: un diritto passante vincente lungo linea, quindi un altro incrociato, Casper è sorpreso. 0-30. Si difende benissimo Lorenzo col rovescio back, buttando tutto a sinistra Ruud che sparacchia col diritto. 0-40, tre palle break Musetti! Ecco l’errore di Ruud sulla seconda, dopo un’altra gran difesa di Lorenzo. BREAK, 5-4, serve per chiudere il secondo set l’azzurro. Inizia con una prima di servizio al centro ottima, segue una gran difesa col rovescio cross, dopo alcune rincorse. 30-0. Servizio e due diritti splendidi dal centro, schema diventato eccellente e che lo porta a tre set point sul 40-0. Basta il primo, ancora ottimo in spinta col diritto. Set Musetti, 6-4. Stavolta è stato Ruud a concedere qualcosa, ma bravissimo Musetti nel prendersi la chance alternando difese ad attacchi, e con un tennis più ordinato. Si va al terzo.

Terzo set, Ruud dopo un trattamento al fianco del trainer vince a zero il primo game di battuta. Bene anche Musetti, funziona molto bene quel diritto cross dal centro subito dopo il servizio, che prende in contro piede il rivale con una traiettoria bassa e stretta. 1 pari. Sul 30 pari Lorenzo comanda, sposta Casper ma sbaglia di un niente la smorzata (sarebbe stata vincente). Ruud tira un sospiro di sollievo e si porta 2-1 ai vantaggi. Sul 2 pari, 30 pari, Musetti trova uno dei suoi super passanti lungo linea di rovescio che fanno alzare in piedi l’arena. È palla break per l’azzurro, Doppio fallo!?! Incredibile errore del solido norvegese, anche il controllo elettronico conferma che la palla è out. Da 30-0, Casper cede il turno di servizio, ora il match è nelle mani di Lorenzo, avanti 3-2 e servizio. Il primo 15 del sesto game è PAZZESCO: Ruud fa fare a Musetti il classico tergicristallo, ma esce vincitore dallo scambio con un rovescio lungo linea in corsa da lontanissimo. Da cineteca. Lo scambio diventa molto duro, Casper cerca di alzare la parabola con alto ritmo, vuol metterla sul fisico visto che dal punto di vista tecnico e delle soluzioni l’azzurro gli è superiore. Avanti e chiude Lorenzo, gran rischio con un diritto in avanzamento, che spettacolo a Bercy, momenti di grandissimo tennis. 4-2 Musetti, testa e classe per scappare via nel momento più delicato del match. Casper sembra aver accusato il colpo, sbaglia malamente (per un parziale di 9 punti a 1 per l’azzurro). Diventa 10-1, e soprattutto 0-30, con un pallonetto vincente. Ruud non trova il modo per tenere fermo Lorenzo, nemmeno buttandosi a rete. Il norvegese regge, resta aggrappato in qualche modo al match, ma Musetti è molto sicuro, il diritto è diventato una certezza in spinta. 5-3. Casper è con le spalle al muro, serve per allungare l’incontro e riesce a vincere il game. 5-4, Musetti serve per il match. Inizia con un altro, grandissimo, passante di rovescio. Ancora lungo linea, ancora in corsa, ancora una meraviglia. 15-0. Segue un tocco sotto rete di rovescio delicatissimo, di pura mano, una bellezza. Due punti uno più bello e importante dell’altro 30-0. Ace!!! 3 Match Point! Chiude con la volée di rovescio. SPLENDIDO!

Standing Ovation per Lorenzo Musetti. Batte il n.4 del mondo, è nei quarti in un Masters 1000. L’applauso dell’arena parigina, da sempre molto esigente, è la dimostrazione di che razza di tennista sia oggi Lorenzo. Un campione che gioca un tennis Stellare. Applausi!

4 ACES 2
1 DOUBLE FAULTS 2
56/78 (72%) FIRST SERVE 55/91 (60%)
43/56 (77%) 1ST SERVE POINTS WON 37/55 (67%)
14/22 (64%) 2ND SERVE POINTS WON 22/36 (61%)
1/3 (33%) BREAK POINTS SAVED 4/7 (57%)
15 SERVICE GAMES PLAYED 15
18/55 (33%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 13/56 (23%)
14/36 (39%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 8/22 (36%)
3/7 (43%) BREAK POINTS CONVERTED 2/3 (67%)
15 RETURN GAMES PLAYED 15
14/19 (74%) NET POINTS WON 12/25 (48%)
37 WINNERS 14
23 UNFORCED ERRORS 14
57/78 (73%) SERVICE POINTS WON 59/91 (65%)
32/91 (35%) RETURN POINTS WON 21/78 (27%)
89/169 (53%) TOTAL POINTS WON 80/169 (47%)
207 km/h MAX SPEED 212 km/h
189 km/h 1ST SERVE AVERAGE SPEED 189 km/h
149 km/h 2ND SERVE AVERAGE SPEED 157 km/h


Fonte: http://feed.livetennis.it/livetennis/


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