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Masters 1000 Parigi Bercy: Musetti domina Basilashvili, altra grande prestazione dell’azzurro

Nella città che ha fatto della bellezza il suo biglietto da visita, Lorenzo Musetti disegna tennis con la mano di un pittore, abbinando intensità e continuità proprie di un agonista di vertice. Vince e convince l’azzurro sui campi indoor del Masters 1000 di Parigi Bercy: batte 6-4 6-2 il georgiano Nikoloz Basilashvili al secondo turno dell’ultimo torneo ATP in stagione, accedendo per la prima volta in carriera agli ottavi di finale. Un’altra grande prestazione per Lorenzo, che conferma l’eccellente momento di forma che sta attraversando da diverse settimane e i notevoli passi in avanti nelle fasi chiave del gioco: servizio, risposta, sicurezza nella spinta col diritto, ordine tattico e rapidità di esecuzione. Impressiona come Musetti sia riuscito a sistemare quei pezzi del suo talento che fino alla scorsa primavera gli consentivano picchi di qualità superiori ma anche cadute fragorose e cali vistosi perché mancava continuità, quantità e visione tattica. Lorenzo oggi è un tennista davvero forte, sta finalmente giocando con grande qualità, un bagaglio tecnico straordinario e migliorato, il tutto con personalità, continuità di prestazione in un piano tattico efficace.

Nella vittoria odierna ha fatto davvero tutto “bene”. Basilashvili non viene affatto da un bel periodo, ma è un tennista potenzialmente pericoloso perché è uno dei pochi che davvero spacca la palla a furia di bordate pazzesche se imbrocca la giornata. Musetti doveva servire bene, rispondere con continuità e farlo muovere, non dando mai grande ritmo sul quale il georgiano poteva prendere fiducia. Tutto questo e molto di più ha fatto l’azzurro. Ha servito con il 70% di prime palle in campo, ha risposto bloccando molto bene la palla ed entrando senza timore col rovescio sulle seconde, trovando alcuni punti diretti splendidi che hanno messo pressione a Nikoloz. Soprattutto Musetti è stato lucido e paziente: pur essendo in un ottimo momento, non si è fatto ingolosire dalla prima palla da spingere, non ha portato la partita sulla velocità estrema, che poteva diventare rischioso. Ha lavorato bene col diritto, tra palla carica e altre più rapide; ha cesellato come un mastro orafo col rovescio, alternando rovesci cross rapidi a dei back che hanno tolto ritmo e riferimenti al rivale, incappato in molti errori in spinta.

Lucido, concreto, ha servito bene e si è concesso solo una pausa – prontamente riscattata al gioco seguente – quando era già avanti di un set e due break. La forza del campione, saper spingere a tutta fino a staccare il rivale. Ha chiuso in sicurezza, forte in ogni settore di gioco. Davvero una bellezza vedere il nostro grande talento così sicuro ed efficace, oltre che estremamente elegante sul piano stilistico.

Al prossimo turno lo aspetta Casper Ruud, un grandissimo giocatore ma non in un momento di forma eccezionale dopo un 2022 per lui stellare. Ce la giochiamo alla grande. Questo Lorenzo Musetti non deve aver timore di nessuno. Nessuno.

Marco Mazzoni

La cronaca

Basilashvili inizia al servizio. Picchia ogni palla a tutta, come al solito, trovando due vincenti, ma poi perde la misura, per il 30 pari. Con una risposta di rovescio “anomala” vincente, Musetti strappa una palla break sul 30-40. Con una prima potente Nikoloz si salva, ma poi commette un grave errore sotto rete e quindi sbaglia un altro rovescio, per la seconda palla break per Lorenzo. Lungo scambio, un back di rovescio di Musetti esce di poco. A fatica, 1-0 Basilashvili. Musetti vince a 30 il suo primo game di servizio, buone prime e sicurezza. Altrettanto sicuro è il georgiano in spinta col diritto, bordate terrificanti che l’azzurro può solo veder sfilare. Musetti nel quarto game spinge a tutta, senza alcun timore, anche due seconde di servizio, sfidando la botta in risposta del rivale. Grande personalità di Lorenzo, per il 2 pari. Sul 3-2 Basilashvili, Musetti incassa un gran vincente del rivale e poi commette doppio fallo, 0-30, primo momento di pericolo per l’azzurro. Con una risposta a tutta Nikoloz sfiora la riga, la palla – per fortuna – è appena out, sarebbe stato 0-40. La prima palla di Musetti non va, ma si scompone il georgiano, con altri tre errori lo score segna 3 pari. Ritrova finalmente la prima palla il toscano nell’ottavo game, un gioco perfetto chiuso con un Ace (primo del match), 4-4. Il set entra nella fase calda, Lorenzo prova la “spallata” con un’accelerazione micidiale col diritto lungo linea, che lo porta 15-30. Nikoloz risponde picchiando a tutta dal centro. Sul 30 pari, altra accelerazione del “Muso”, stavolta il suo lungo linea di rovescio sontuoso. 30-40, è palla break per l’azzurro. Erroraccio di Basilashvili!?! Dal centro spara una bordata che prende aria e scivola lunga lunga. BREAK Musetti, serve avanti 5-4 per il primo set, grazie a due vincenti spettacolari e buone difese. Chiude 6-4 con un altro game giocato con testa e qualità: servizio, diritto pesante, rovescio lungo linea strepitoso, buone difese aspettando l’errore del rivale. Un set eccellente, non una sbavatura.

Sulla scia dell’eccellente chiusura del primo parziale, Musetti è perfetto all’avvio del secondo set. In risposta gioca con pazienza e intensità, alterna rovescio cross al back, che tanto infastidisce Basilashvili mandandolo fuori ritmo. 0-30 e poi 0-40 con un altro scambio lavorato di cesello col back. Si prende il BREAK alla seconda chance, con una risposta di rovescio lungo linea perentoria, seguita a rete con rapidità fulminea. Consolida il vantaggio con un altro gioco di battuta ottimo, 2-0, e continua a spingere anche in risposta, per capitalizzare l’ottimo momento. Trova un bel passante col diritto, per il 15-30, e poi un altro passante basso col rovescio, per il 30-40. Palla per il doppio break. Con un erroraccio Nikoloz regala il secondo BREAK, 3-0 Musetti, ma che game Lorenzo! È il sesto game di fila per l’azzurro, in totale controllo del match. Qua arriva l’unico momento “no”, inizia il game al servizio Musetti con un doppio fallo e cede per la prima volta il turno di servizio a 15, poche prime e errore col diritto, 3-1. È solo un attimo, con un altro splendido game in risposta (un diritto uncinato fantastico e poi uno grande scambio col rovescio cross) si prende un altro BREAK di vantaggio, grazie ad un errore di volo del georgiano. 4-1 Musetti, che chiude in grande sicurezza 6-2, confermando gli enormi passi in avanti sul piano della personalità e sicurezza. Un eccellente Lorenzo, davvero in grande condizione fisica, tecnica e mentale.

4 ACES 4
3 DOUBLE FAULTS 1
27/43 (63%) FIRST SERVE 40/57 (70%)
24/27 (89%) 1ST SERVE POINTS WON 24/40 (60%)
9/16 (56%) 2ND SERVE POINTS WON 6/17 (35%)
0/1 (0%) BREAK POINTS SAVED 3/7 (43%)
9 SERVICE GAMES PLAYED 9
16/40 (40%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 3/27 (11%)
11/17 (65%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 7/16 (44%)
4/7 (57%) BREAK POINTS CONVERTED 1/1 (100%)
9 RETURN GAMES PLAYED 9
1/2 (50%) NET POINTS WON 6/11 (55%)
11 WINNERS 13
6 UNFORCED ERRORS 20
33/43 (77%) SERVICE POINTS WON 30/57 (53%)
27/57 (47%) RETURN POINTS WON 10/43 (23%)
60/100 (60%) TOTAL POINTS WON 40/100 (40%)
206 km/h MAX SPEED 204 km/h
193 km/h 1ST SERVE AVERAGE SPEED 182 km/h
155 km/h 2ND SERVE AVERAGE SPEED 151 km/h


Fonte: http://feed.livetennis.it/livetennis/


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