BURIRAM – Aleix Espargaro ha parlato del calendario 2023 ufficializzato dalla MotoGp in vista della prossima stagione. Lo spagnolo di Aprilia ha evidenziato le possibili criticità di una stagione da 21 gare sparse in varie parti del mondo. “Sarà un campionato molto duro – ha detto ai microfoni di Sky Sport -. Mi considero fortunato a essere un pilota e sono grato all’Aprilia che mi permette di viaggiare con la famiglia al seguito“. Se nel suo caso sarà possibile portare con sé la famiglia, diverso sarà per i meccanici del suo team, come afferma lo stesso pilota: “Sarà un problema per loro, quando si disputeranno tre gare in fila, dovranno restare a lungo lontano da casa e dai propri cari e non sarà semplice. Nel 2023 ci saranno 21 gare, credo che nel 2024 aumenteranno ancora con più GP negli Usa e in Sud America. Sarà l’inizio dell’apocalisse“.
Il commento di Espargaro
Espargaro ha poi parlato della prima giornata sul circuito di Buriram, dove si sta svolgendo il Gran Premio di Thailandia: “Abbiamo poco grip, il passo non è male ma non è sufficiente. Abbiamo fatto dei passi avanti nel pomeriggio, ma serve migliorare ancora. Lottare per pole e vittoria così è difficile, ma si può sempre migliorare. A livello di passo gara non siamo molto lontani, ma come time attack sì. Però vediamo: può anche piovere e può succedere di tutto a quel punto. Lavoreremo per migliorare il grip”.