MONTE CARLO – La gara del Gp di Monaco, settimo appuntamento del mondiale F1, è fortemente influenzata dalle condizioni meteo. Le previsioni davano pioggia, e in effetti questa si è presentata, nonostante nella mattinata del Principato il sole la facesse da padrone. Già prima delle 15, orario fissato per lo spegnimento dei semafori, la Direzione Gara aveva concesso più tempo alle scuderie per valutare la situazione, prima di rinviare tutto alle 15:16, scegliendo di far disputare il giro di formazione dietro alla safety car. Una scelta che ha preso alla sprovvista diversi team, in quanto questo tipo di partenza prevede, da regolamento, che tutti montino gli pneumatici da pioggia estrema. Poi, un acquazzone molto intenso che ha portato alla scelta di dispiegare la bandiera rossa, attualmente senza indicazioni sull’orario di partenza.
Aggiornamento delle 16:05 – Prende il via la gara, dietro la safety car.
Ultimo settore critico
Inizialmente, i piloti sembravano perplessi per il ritardo delle operazioni, in quanto effettivamente la pioggia non era intensa. Ma proprio quando è cominciato il giro di formazione, le poche gocce si sono trasformate in un vero e proprio diluvio, con una situazione impraticabile alla Rascasse e difficile in generale in tutto il tracciato, in particolare nell’ultimo settore. Una situazione che ha portato alla decisione di rimandare l’inizio della gara.