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Caso Dalfovo, il CONI: “Non è provata la sussistenza dei requisiti di eleggibilità”

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Il Collegio di Garanzia del CONI ha pubblicato il testo integrale della decisione con la quale, lo scorso 5 luglio, ha rinviato alla Corte d’Appello della Federazione Italiana Pallavolo la decisione sull’eleggibilità di Massimo Dalfovo, attuale rappresentante degli atleti in Consiglio Federale. Fin dal momento della presentazione della candidatura, Giorgio De Togni, presidente di AIP-Associazione Italiana Pallavolisti e a sua volta candidato per la stessa carica, ne aveva contestato la legittimità, ritenendo che Dalfovo non fosse in possesso dei requisiti previsti (in particolare, aver partecipato a competizioni di livello almeno regionale per almeno due stagioni sportive negli ultimi 10 anni).

Il Tribunale Federale e, in seguito, la Corte Federale d’Appello avevano rigettato il ricorso di De Togni, ma il Collegio di Garanzia ha ribaltato la decisione: “(…) – spiega la sentenza – “.

Il CONI si richiama, in particolare, ai ““, ricordando che ““.

Scendendo nel dettaglio, la sentenza rileva poi che “ (…) “. Nel caso di specie, invece, ““.

“ – insiste il CONI –“. Mentre per Dalfovo “(…)“.

La sentenza prosegue parlando di ““.

Ancora più severa la conclusione: ““.

La decisione finale è quindi rinviata nuovamente alla Corte d’Appello, che (in diversa composizione) dovrà decidere nuovamente sulla candidabilità di Dalfovo.


Fonte: http://www.volleynews.it/feed/


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